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Sistema generico per ambientazione fantasy homemade


MencaNico

Messaggio consigliato

Hola, sto cercando un regolamento generico piuttosto flessibile e non troppo pesante per gestire la mia ambientazione dark fantasy low magic. Ecco un elenco degli elementi che vorrei nel mio sistema "ideale"

 

  • Mortalità medio-alta. I personaggi non saranno mai supereroi, potranno diventare maestri con le armi o con gli incantesimi ma non saranno mai immortali nei combattimenti e immuni a effetti mondani (fame, sete, veleni, malattie, clima etc);
  • Magia rara ma spettacolare, difficile da lanciare e con un "costo". Mi piacerebbe anche che fosse "modificabile" a piacimento dal giocatore (tipo Magia del fuoco: puoi scegliere se lanciare una sfera infuocata o se fare una scintilla);
  • Crescita libera senza classi o con classi molto generiche;
  • Regole per gestire Onore e/o Reputazione. L'ideale sarebbe avere una regola per l'onore "personale" (un sistema morale insomma, slegato dall'asse bene/male) e per la reputazione nei confronti del mondo e dei png;
  • Regola per gestire la Fede nei confronti delle divinità. Unita alla regola dell'onore, ad esempio, un personaggio potrebbe avere grande Reputazione e poca Fede ed essere a capo di un culto senza aver nessun "potere", ma avendo scalato la gerarchia religiosa grazie a favori o altro. Un altro personaggio potrebbe avere una Reputazione bassissima ma avere un alto punteggio di Fede, arrivando ad essere una sorta di eremita/discriminato in contatto diretto con una divinità.;
  • Regola per gestire lo Stress mentale: follia, vedere uccidere qualcuno, rimanere imprigionati a lungo, naufragare su un'isola deserta etc attecchiscono la forza mentale dei personaggi;
  • Un sistema di crafting non per forza realistico ed espanso ma almeno funzionale ed efficace. Non sono interessato all'Alchimia come gestita in 3.x/Pathfinder (ali, sputi infuocati e cose di questo tipo. Un vero schifo.) piuttosto starei cercando qualcosa per un erbalismo più mondano e regole per la creazione e modifica di armi e armature;
  • Meccanica con successo ad un costo. Questa si puo' tranquillamente houserulare, ma se fosse già presente nel sistema tanto meglio;
  • Importanza delle armi e delle armature a seconda del loro tipo, del loro peso etc. Una spada è diversa da un'alabarda non solo per il dado del danno: il peso, il modo in cui vengono impugnate e le manovre che possono essere eseguite sono parametri molto importanti per l'esito di un combattimento e vorrei che questo aspetto venisse riproposto dal sistema (un po' come in Dark Souls per intenderci);

 

Passando ai sistemi che ho trovato: Mythras, True20 e A Song of Ice and Fire della Green Ronin.

Mythras è il candidato principale perché lo conosco già.
Degli altri due ho sentito parlare bene ma non ho ancora avuto l'opportunità di parlare con qualcuno che li avesse effettivamente giocati, quindi non so quanto bene si adattino ai punti sopra elencati. Il terzo è ovviamente il più problematico in quanto legato all'Ambientazione de Il Trono di Spade, ma se il sistema fosse valido potrei farci un pensiero. True20 essendo una sorta di erede della OGL della 3.x credevo non fosse per niente adatto, tuttavia online ho trovato un paio di discussioni che lo citano e a mia grande sorpresa sembra essere molto "malleabile". 

Qualche parere su questi tre giochi? 

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True20 non è molto adatto a quanto hai in mente: soddisfa solo i punti 1, 3 e 4. In particolare il punto 3: ha tre classi molto generiche che possono essere mixate a piacere più un sistema a punti di creazione delle classi pensato per essere usato dal master prima dell' inizio dell campagna. Spendi punti per comprare caratteristiche delle classi: bonus di combattimento, punti abilità per livello, quantità di poteri magici, potenza dei suddetti. una volta che hai il tuo set di classi completo per l'ambientazione che hai in mente si parte. Ci sono molte classi già create col suddetto sistema.

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Il 19/6/2017 alle 20:27, Hero81 ha scritto:

True20 non è molto adatto a quanto hai in mente: soddisfa solo i punti 1, 3 e 4. In particolare il punto 3: ha tre classi molto generiche che possono essere mixate a piacere più un sistema a punti di creazione delle classi pensato per essere usato dal master prima dell' inizio dell campagna. Spendi punti per comprare caratteristiche delle classi: bonus di combattimento, punti abilità per livello, quantità di poteri magici, potenza dei suddetti. una volta che hai il tuo set di classi completo per l'ambientazione che hai in mente si parte. Ci sono molte classi già create col suddetto sistema.

Altra domanda: ho giocato poco alla 3.x/Pathfinder di conseguenza non ricordo, ma ho letto che il sistema di abilità di True20 rimane praticamente invariato. Questo, secondo molti, porta al problema che con il passare dei livelli diventa quasi impossibile riuscire in tiri di abilità in cui non si è addestrati al massimo, e che quindi non ha senso specializzare il proprio personaggio in ambiti diversi perché "l'ottimizzazione" ha un ruolo troppo importante nella matematica del sistema. Hai opinioni in merito? Hai qualche soluzione per aggirare il problema?

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Il problema rimane invariato....in genere come soluzione uso questa: per le abilità fisiche (es. saltare, scalare, nuotare....non mi ricordo quali sono nel True20) tengo le difficoltà basse cosicché i non specializzati riescano al 50% e gli specializzati riescano sempre. Per le percezioni e le conoscenze difficoltà alte o basse a seconda di quante informazioni voglio dare. Quelle da ladro sono tutte basate su confronti: non ci sono difficoltà da settare, tutto dipende dai PNG che incontrano. In generale comunque la soluzione di D&D 5 di appiattire la forbice tra specializzati e non specializzati  non mi piace.

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Io ti consiglierei Reign di Greg Stoltze. Specificatamente la versione Enchiridion, che è senza un setting e la puoi modificare a pacimento per la tua ambientazione.
Non c'è tutto quello che cerchi tu, però hai mortalità media, crescita libera (è un point-buy senza classi), meccaniche per creare magie e scuole di magia e abilità marziali e gestire compagnie.

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Mythras credo soddisfia quasi tutti i punti  alla perfezione, con pochi sforzo può soddisfarli tutti quanti, forse ad eccezione del successo con costo.  Reign, citato da snesferatu, è un altra base di partenza (non l'ho mai provato per diffidenza verso il sistema di dadi, ma ha molte virtù). Se si vuole presare particolare attenzione allo stress mentale, si possono facilmente importare le regole di Unknown Armies su mitra o su nemesis su Reign (Unknown armies è un gioco basato sul di 100, Nemesis un gioco horror che prende le regole sulla sanità di unknown armies e le importa nello stesso sistema di base di Reign): fanno esattamente ciò che ti prefici, e anche di più. Poi ovviamente ci sono i sistemi universali alla gurps, ma da quel che leggo riguardo alle tue esigenze, Mythras è di gran lunga il sistema più indicato.
L'unico altro sistema che mi viene in mente al momento è talislanta quarta edizione/atlantis the second age.Soddisfa di base numerosi punti (magia modificabile, potenzialmente spettacolare ma non pervasiva, almeno in atlantis c'è un sistema per la reputazione onore, il sistema prevede di per se diversi gradi di successo ed  è facile convertire il successo parziale in un successo ad un costo).
 

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Il 23/6/2017 alle 18:29, SNESferatu ha scritto:

Io ti consiglierei Reign di Greg Stoltze. Specificatamente la versione Enchiridion, che è senza un setting e la puoi modificare a pacimento per la tua ambientazione.
Non c'è tutto quello che cerchi tu, però hai mortalità media, crescita libera (è un point-buy senza classi), meccaniche per creare magie e scuole di magia e abilità marziali e gestire compagnie.

Mi sembra di capire che il gioco base sia molto improntato sulle compagnie, cosa che non mi interessa più di tanto. 

Sapresti dirmi qualcosa di più sul funzionamento della magia e sul "feeling" delle meccaniche, cioè se riescono a riprodurre un fantasy "low/realistico"? 

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Il 5/7/2017 alle 13:07, fenna ha scritto:

Dai un occhiata a The Burning Wheel di  Luke Crane 

TBW è un sistema che tengo nel mirino da un po' di tempo, peccato che a causa di copie limitate, tipo di scrittura e formattazione del testo non sia proprio fruibile comodamente. Già ho problemi di concentrazione a leggere sullo schermo di un pc, se poi il manuale mi rema contro la cosa diventa impossibile. 

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9 ore fa, MencaNico ha scritto:

TBW è un sistema che tengo nel mirino da un po' di tempo, peccato che a causa di copie limitate, tipo di scrittura e formattazione del testo non sia proprio fruibile comodamente. Già ho problemi di concentrazione a leggere sullo schermo di un pc, se poi il manuale mi rema contro la cosa diventa impossibile. 

Hai chiesto.
Secondo me c'è molta della roba che cerchi.
Io più di così non posso fare :)

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  • 4 settimane dopo...
Il 6/7/2017 alle 23:08, fenna ha scritto:

Hai chiesto.
Secondo me c'è molta della roba che cerchi.
Io più di così non posso fare :)

Ho ceduto. 20€ + 5€ di spedizione (su amazon.co.uk) per un manuale cartonato di 600 pagine rappresentavano un'offerta troppo ghiotta, in più ero stufo di leggere recensioni e pareri positivi sul gioco :D Dovrebbe arrivare in due-tre settimane, speriamo si riveli adatto per il mio "progetto". 

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  • 6 mesi dopo...

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