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Muso - Curse of Strahd (topic di gioco)


Ospite

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Felun Damman

Anche io sono impaziente di lasciare questo posto alle spalle. Per quel che riguarda la veggente, considerata la deviazione minima, direi di andare a parlarci, è apparsa in sogno a tutti, penso sia un segnale chiaro. Ah...una cosa prima di partire, immagino che Strhad abbia delle spie in paese, con l'aiuto della mia magia, posso aumentare le possibilità che non ci vedano andare via e che non riescano a seguire le nostre tracce.

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Lasciate la chiesa ormai deserta e buia per passare nuovamente per le strada del villaggio di Barovia. Le strade sono vuote come sempre e la foschia rende difficile vedere lontano. Arrivati alla casa del borgomastro, Irina e Ismark prendono rapidamente il necessario per il viaggio (uno zaino ciascuno in cui mettono poche cose indispensabili) e poi chiudono la casa meglio che possono.

Vi inoltrate lungo la strada che porta ad ovest. La strada all'inizio si dirige dritta in mezzo alla brughiera verso sud-ovest. Dopo circa un'ora arrivate ad un ponte su un fiume che scorre chiaro come il colore del cielo d’inverno attraverso la valle. Irina vi dice che questo è il torrente Ivlis che viene dal lago Tser più ad ovest. Dopo il ponte la strada prosegue per poco meno di mezz'ora sempre verso sud-ovest, ma ora sieta in mezzo alla foresta. Dopo un po' notate che la strada inizia a serpeggiare verso ovest in leggera salita. Alla fine arrivate ad un bivio sormontato da una vecchia forca in legno che scricchiola nel vento gelido che soffia giù dalle alture ad ovest. Un pezzo di corda sfilacciato si muove nel vento appeso alla trave. La strada qui si divide in due e un cartello di fronte alla forca punta in tre direzioni: “Villaggio di Barovia” ad est, “Lago Tser” a nord‐ovest, e “Ravenloft/Vallaki” a sud‐ovest. La diramazione che va a nord‐ovest scende verso il basso e scompare tra gli alberi, mentre il ramo a sud‐ovest si inerpica per una salita. Di fronte alla forca, un muretto fatiscente racchiude parzialmente un piccolo cimitero avvolto nella nebbia.

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  • Supermoderatore

Adoineros

Quando passiamo da casa di Irina e Ismark chiedo loro se effettivamente in casa avrebbero del vino e dei liquori, per stemperare un pò l'inquietudine.

Una volta in viaggio riesco comunque a rilassarmi abbastanza, godendomi l'aria fresca e il cielo libero sopra la testa. Dopo qualche tempo giungiamo ad una deviazione che ci potrebbe portare al laghetto dove pare dimori la decana dei Vistani. Sì anche per me ora che ci siamo varrebbe passare dal lago a vedere cosa scopriamo.

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Felun Damman

Finalmente siamo all'aria aperta, respiro a pieni polmoni l'aria fresca ed umida senza dire nulla per tutto il viaggio. Quando arriviamo al bivio, annuisco alla proposta di deviare verso il lago. Quando troveremo la casa della zingara, forse sarà meglio se andiamo solo noi quattro, voi aspettateci poco lontano. Dico ai giovani.

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@Alonewolf87

Spoiler

Putroppo Irina e Ismark avevano finito il vino.

Vi incamminate lungo il sentiero che porta verso il basso in direzione nord-ovest. Non appena girate le spalle alla forca e fare pochi passi lungo il sentiero, sentite come uno schianto secco provenire da dietro di voi. I rumori provengono dalla forca. Vi girate di scatto, mettendo mano alle armi. Dove prima non c'era niente, ora pende un corpo grigio senza vita. La brezza fa ruotare lentamente la figura impiccata, in modo che possa rivolgere i suoi occhi spenti verso di voi.

@Brenno

Spoiler

Il viso del morto ti assomiglia terribilmente.

@Alonewolf87

Spoiler

Il cadavere non ti ricorda nessuno di particolare.

@Minsc

Spoiler

Il cadavere non ti ricorda nessuno di particolare.

@Voignar

Spoiler

Il cadavere non ti ricorda nessuno di particolare.

 

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Felun Damman

Quando mi giro e vedo quel corpo penzolante stringo il bastone forte, quasi in automatico sto per infondergli il potere magico della Luna, quando all'improvviso lo mollo a terra, trasecolo indietreggiando inorridito, mi attacco al braccio di Daumantas e lo scuoto insistentemente. Che c***o di scherzo è questo! Per gli Dei, quello sono io, perché ha il mio volto!!??? Cosa sta succedendo!! Sono io quello lo vedi?.... sto per crollare psicologicamente.

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Morn

guardo sorpreso il cadavere apparire dal nulla, e mi scuoto ancora di più quando Felun urla che ha la sua faccia. per un poco faccio balzare gli occhi tra lui ed il cadavere, senza vedere somiglianze. Insicuro imbraccio l'arco ed incocco una freccia, guardandomi in giro alla ricerca di qualsiasi cosa sospetta Andiamocene da qui, verso il lago, verso la città, dove c***o vi pare ma andiamo! 

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Adoineros si avvicina al corpo impiccato alla forca. Lo osserva con aria perplessa mentre Felun è chiaramente in preda ad una crisi di panico e Morn preme per andarsene. Dopo qualche secondo Adoineros allunga la spada per toccare il corpo, che svanisce sotto i vostri occhi nel giro di pochi istanti... un ululato lontano seguito da un secondo ululato di risposta rompe il silenzio attonito con cui state guardando la forca, ormai di nuovo vuota.

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Morn

mi accosto a Felun, che visibilmente scosso pare pronto a riprendere la marcia Senti, ho capito cosa hai visto, e l’hai pure visto sparire davanti a te. Sei morto? Non mi pare. Vuoi che un succhiasangue si diverta con te come se fossi una scimmia ammaestrata? Non penso. Se vuoi un consiglio, preoccupati di cose che possono toccarti e ferirti, non di un mago millenario che fa truccetti da bimbo deficiente 

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Anche Adoineros sembra piuttosto scosso, forse più dalla reazione di Felun che dall'apparizione in sé. Tuttavia il guerriero non proferisce parola e si appresta a rimettersi in marcia.

Irina e Ismark sono pallidi come lenzuoli, ma anche loro non obbiettano.

Vi rimettete in marcia scendendo lungo il sentiero che conduce in basso verso il Lago Tser. Il sentiero è largo e permette agevolmente ad un carro di passare. In effetti, Morn vi fa notare le tracce abbastanza evidenti di uno o più carri trainati da cavalli che sono passati di qui da non troppo tempo. Sicuramente dopo l'ultima pioggia.

Gli ululati si ripetono ad intervalli regolari e sembrano avvicinarsi. Provengono dalla vostra sinistra, cioè da un punto più in alto rispetto a quello in cui vi trovate ora. Morn ascoltando con attenzione vi comunica che sono almeno tre lupi, forse quattro, a circa un chilometro di distanza.

 

 

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Daumantas

Quanto manca al lago? Ce la facciamo prima che arrivino i lupi o è meglio cercar riparo? Dai dai muovetevi, potete rispondere camminando! 

Gli ululati si fanno sempre più vicini e non c'è un momento da perdere, quindi sprono tutti a proseguire il più in fretta possibile per non farci raggiungere e intanto mi guardo intorno cercando un punto rialzato sul quale salire per eludere i lupi

Se Irmark e Irina ci dicono che non arriveremo mai al lago prima che i lupi ci raggiungono, cerco degli alberi facili da scalare in modo che ci si possa mettere al riparo prima che arrivino i lupi e magari scacciarli con armi da lancio

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