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Muso - Curse of Strahd (topic di gioco)


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Daumantas

La situazione diventa più ingarbugliata ad ogni passo che facciamo, ora questa casa sempre essere stata cinta d'assedio da qualche bestia enorme come un orso che ha segnato tutto il perimetro, anche se dagli indizi sembra che ci sia dietro qualcosa di più potente ed oscuro o visto che gli orsi non sembrano i piromani più attivi...

Armato di coraggio e buona volontà faccio strada fino alla porta d'ingresso: questa volta non mi immagino una qualche reazione immediata visto quelle che sembra aver passato il borgomastro, ma mi tengo pronto ad aprire la porta a spallate se ci dovesse essere bisogno

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Morn

Non so voi, ma da queste parti non mi pare se la passino bene. Dico con calma, la casa del borgomastro mi ricorda una delle tante che ho visto nei villaggi subito dopo la guerra e mi pare che i lupi qui sono belli grossi. Proviamo a bussare, magari il borgomastro è una persona socievole, forse 

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Passate il cancello di ferro e vi avvicinate alla casa. Date una rapida occhiata alle pareti e alle assi che ricoprono le finestre e vi avvicinate alla porta.

@Brenno

Spoiler

I segni sulle finestre e sui muri in parte sono riconoscibili come causati dagli artigli di qualche lupo molto grosso, altri ti ricordano i segni lasciati dai non morti incontrati nella cantina della casa maledetta da cui siete usciti a stento giusto ieri.

La porta mostra gli stessi segni presenti sulle finestre e sui muri. E' in legno massiccio ed è rinforzata con listelli e chiodi di ferro. Nel centro si apre un piccolo spioncino. Adoineros bussa e poco dopo la porta si apre. Sulla soglia compare il giovane che alcuni di voi hanno incontrato alla taverna la sera prima. Il viso è pallido, con profonde occhiaie tipiche di chi ha dormito poco. Ha in pugno una spada. Vi guarda con aria stanca: Ora spero capirete quanto possono essere state sciocche o dettate dall'ignoranza le vostre parole di ieri sera. Sono molte notti che questo assedio va avanti. Le creature del diavolo Strahd non ci danno tregua, il conte vuole mia sorella e mio padre non ha ceduto alle pretese di quel maledetto. Ora che sapete, ditemi cosa volete oppure lasciateci in pace. Se venite in pace e volete aiutare siete i benvenuti.

Spoiler

Ismark Kolyanovich, il figlio del borgomastro di Barovia

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Morn

guardo stranito il ragazzo che ci accoglie, e che pare conoscere già gli altri tre del gruppo In effetti, almeno io, sarei per darvi una mano, a tutto il paese in realtà. commento guardando prima il ragazzo poi gli altri magari possiamo entrare, e parlarne all'interno 

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Felun Damman

Osservando bene i segni nelle pareti oltre ai grossi lupi, ripenso ai non morti incontrati nella casa maledetta. Lo dico agli altri, e dopo qualche istante viene ad aprirci la porta il figlio del Borgomastro.

Memore anche delle lettere ritrovate, non posso che pensare a questo Strahd come un soggetto senza scrupoli e molto pericoloso. Vorrei saperne di più.

Sì, entriamo, è meglio. Come ha appena detto Morn, possiamo aiutarvi.

 

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  • Supermoderatore

Adoineros

Abbiamoavuto di recente anche noi un'esperienza diretta di cosa significhi essere in balia delle malignità e strani eventi di questa zona quindi sì, possiamo capire come le nostre parole di ieri sera possano essere state eccessive. Possiamo imputarle alla stanchezza che ci aveva preso, ma delle scuse credo siano d'obbligo, quindi mi scuso messer Ismark.

E sì, se magari potessimo entrare potremmo parlare meglio di cosa capita in queste terre e di se e come potremo aiutare. Anche se dico guardando i segni di artigliata non possiamo garantire nulla contro esseri in grado di infliggere danni del genere. 

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Daumantas

Anche ieri sera eravamo decisi a dare ad aiutare - aggiungo sconsolato - ma forse eravamo tutti stravolti dalla giornata più pesante del previsto. Direi che forse è il caso di metterci comodi e parlare un attimo perché ne abbiamo di cose di cui discutere... - concludo tirando fuori la lettera firmata da suo padre che abbiamo trovato

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Ismark vi guarda attentamente per un attimo, poi reinfodera la spada e si fa da parte lasciando libero lo specchio della porta. Una volta dentro notate che l'interno della residenza è ben arredato, ma gli infissi mostrano segni di grande usura. Le finestre sono sprangate e ogni camera è munita di simboli sacri. Ismark richiude la porta alle vostre spalle e la assicura con una grossa sbarra di ferro. Vi conduce in un salotto illuminato dalla luce delle candele. Quello che immaginate essere il borgomastro giace in una semplice bara di legno circondato da fiori che stanno appassendo e un leggero odore di decomposizione. Di fianco alla bara c'è una giovane donna bellissima dai lunghi capelli ramati, vestita con un'armatura e con una spada al fianco. Ismark rompe il silenzio: Lupi e altre creature terribili hanno attaccato la casa la notte dopo notte per settimane. Il cuore di nostro padre, Kolyan Indirovich, non ha sopportato il costante assalto ed è morto tre giorni fa. Abbiamo costruito noi questa la bara per la sepoltura, ma nessuno dal paese ha avuto il coraggio di aiutarci a portalo al cimitero per la sepoltura. Questa è mia sorella adottiva, Ireena Kolyana. Il diavolo Strahd l'ha già morsa due volte... e temiamo voglia tornare presto per portarsela via ora che nostro padre è morto.

La giovane donna interrompe il fratello. Ha una voce triste, ma forte: Ho sentito quello che avete detto fuori dalla porta, lo apprezziamo molto. Vi prego, sareste disposti ad aiutare Ismark a portare il corpo di nostro padre a Donavich, il prete locale? Ha fatto tanto per Barovia e per noi, si merita una degna sepolutura. Dopo avremo molto di cui parlare.

Spoiler

Ireena Kolyana

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  • Supermoderatore

Adoineros

Una degna sepoltura non andrebbe mai negata a nessuno, quindi sì sarei disposto ad aiutarvi in questa situazione. Anche se ammetto che parte del motivo per cui lo faccio è la volontà di chiedervi poi lumi e spiegazioni su questa strana terra in cui siamo finiti, smarriti e confusi. E d'altronde perché una così bella donna sia così abituata a portare armi ed armature non deve essere un posto idilliaco.

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Felun Damman

Vostro padre è stato molto coraggioso a non cedere, da quando siamo arrivati in questo paese abbiamo tutti avuto la sensazione che la popolazione fosse molto spaventata. Deve essere molto potente questo Strahd per generare un tale terrore diffuso. Si percepisce molto bene tra le persone comuni.

Per quel che mi riguarda mi associo agli altri nel darvi una mano. Cosa potete offrirci in cambio? Oh, non fraintendete, non intendo tesori o monete, intendo informazioni sulla regione in cui ci troviamo, siamo capitati qua per caso e stiamo brancolando nel buio, mi sembrate le uniche persone "normali" incontrate in giro, se mi permettete il termine. Dopo una breve pausa continuo, ah una cosa "materiale" però mi servirebbe, avete mica uno scudo?

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Daumantas

Ireena Kolyana? Appena sento quel nome, un brivido percorre la mia schiena ripensando alla lettera trovata. So che la prudenza vorrebbe che mi mordessi la lingua e tenessi i miei dubbi per le mie notti di preghiera, ma Ismark sembra in buona fede anche se disperato: Abbiamo letto di voi nella lettera firmata dal vostro compianto padre che vi dava già sul letto di morte perché morsa da un vampiro, ed ora ci dite che Strahd l'ha morsa...volete dire che il signore delle vostre terre è davvero un vampiro? Che abominio è mai questo?

Questa è davvero una terra maledetta se un vampiro non solo la infesta, ma la domina terrorizzando qualsiasi cittadino. Come si può uscire da questo incubo se la cartomante ha detto che solo i Vistani possono andare e venire senza essere bloccati dal conte?

Guardando poi con compassione il corpo esanime del borgomastro, porto una mano sul petto e dico con voce solenne: Ovviamente lo porteremo dal prete per una degna sepoltura! Merita di essere benedetto per non ritornare dal mondo dei morti come schiavo di un vampiro per terrorizzare i propri affetti. Quella se possibile sarebbe una maledizione ancora maggiore...

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Irina e Ismark vi guardano attentamente prima di rispondere. Alla fine è Irina che rompe il silenzio: Vedo che sapete già molte cose e che siete arrivati da soli a scoprirne altre. Barovia è una terra sciagurata e triste, eppure è la nostra patria. Non possiamo andarcene perché le Nebbie ce lo impediscono, come lo impedirebbero a voi. C'è chi dice che le Nebbie siano agli ordini di Strahd, ma c'è anche chi dice che Strahd stresso sia imprigionato qui insieme a tutti noi. Sì, Strahd è un vampiro e governa queste terre dalla sua fortezza, il Castello di Ravenloft, da un tempo ormai immemore. A volte arriva a Barovia qualcuno che prova a sfidarlo, l'ultimo è stato un potente mago che proveniva da un luogo lontano ma ci sono stati tanti uomini d'arme e avventurierieri come voi. Qualcuno, come questo potente mago, è anche riuscito a sollevare la popolazione contro Strahd. Nessuno ce l'ha mai fatta ad avere la meglio sui di lui. Ma noi non ci rassegnamo e io voglio provare a sfuggirgli. Mi hanno detto che Vallaki è un posto più sicuro di questo, all'ombra del Castello, e voglio andarci. Ma ho bisogno di aiuto e magari di una scorta. Volete aiutarmi dopo averci aiutato a seppellire nostro padre?

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Morn 

Bene, case infestate, lupi giganti, un vampiro, proprio un bel posto... commento amaro, guardando i miei compagni di disgrazie se Vallaki è un posto più tranquillo, non ci sono problemi ad aiutarvi a raggiungerlo. E se i Vistani, qualsiasi cosa siano, possono andarsene da qui, magari possiamo farlo anche noi 

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Daumantas

Consideratelo fatto! - Alla richiesta della donna, la mia mano va rapida sul petto mentre le rispondo - Occupiamoci prima di vostro padre e poi ci organizzeremo per andare a Vallaki. Noi dovremmo raggiungere questo campo Vistani sul lago di cui ci hanno parlato: dobbiamo assolutamente chiedere numi alla loro decana perché potrebbe avere le risposte che cerchiamo e non dovrebbe essere lontano da qui. Vallaki quanto dista? Noi non abbiamo cavalli e dalle prime cose che abbiamo visto, la vostra terra non sembra la più ospitale e sicura se si tratta di organizzare un viaggio più lungo di quanto il buon senso vorrebbe...

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  • Supermoderatore

Adoineros

Per me possiamo sicuramente discuterne, anche perche un tiranno del genere non suona mai bene. Vorrei pero saperne di piu su queste Nebbie, sembrano tra l'altro molto simili a quelle che ci stavano bloccando in quella casa infestata tra spiriti. E in mezzo a tutto questo vorrei chiedervi alcune domande sui mannari, dato che era d'altronde quella la nostra missione iniziale.

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Felun Damman

Annuisco alle parole di Adoineros, comprendere la situazione sociale e politica di questa Baronia è importante, come lo è aiutare queste persone, ma non dobbiamo dimenticare la nostra missione originale. Giusto che il guerriero lo ricordi. Debellare i mannari interessa anche a noi, è per quello che ci siamo riuniti e siamo andati in missione. Probabilmente riescono a passare le nebbie che dividono i nostri mondi, druidi più saggi e potenti di me sanno che i mannari stanno sconvolgendo l'ordine naturale...io vi accompagnerò. Inoltre a Vallaki ci han detto che possiamo trovare empori e armerie migliori.

Modificato da Brenno
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Questa volta prende la parola Ismark: Vi ringrazio per il vostro aiuto. Arriva in un momento di grande bisogno e ve ne saremo eternamente grati. Per rispondere brevemente alle vostre domande: Vallaki è ad alcune ore di cammino da qui. Purtroppo non abbiamo cavalli, quindi conviene partire di mattina e viaggiare di giorno. La vecchia Strada Svalich porta ad un passo che poi scende nella vallata successiva di Barovia dove si trova Vallaki. I boschi Svalich tutto attorno sono popolati da creature pericolose che per lo più escono di notte, quindi è meglio viaggiare di giorno. Per quanto riguarda i mannari, noi non li abbiamo mai visti qui nel villaggio di Barovia, ma si dice che ce ne siano in altre zone di Barovia e che siano anche solo servitori di Strahd. Per quanto riguarda le Nebbie, per certi versi si dice che siano agli ordini di Strahd e che lui possa decidere chi esce e chi entra a Barovia. I Vistani sono le sue spie e a volte svolgono compiti per lui, per questo il resto della popolazione li evita e consiglio anche a voi di stare attenti quando avete a che fare con quella gente. Ma ora affettiamoci, vorrei dare degna sepoltura a nostro padre il prima possibile.

Detto questo si appresta ad issarsi la bara con il corpo del padre sulle spalle, operazione che richiede l'intervento di altri tre di voi.

 

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