dnd 3e La Guerra del Rashemen

[Voignar]

Campo

Spoiler

le parole del mezzo minotauro fanno effetto, complici anche un buon numero di chessentani che arriva ad armi spianate. adesso in pesante inferiorità numerica, il gruppo di rashemi decide di filarsela a grandi passi, lanciando qualche occhiata d'odio ai mercenari. quello che hai sollevato e poi strapazzato, in particolare, biascica qualcosa nella sua lingua verso di te, per poi allontanarsi a passo svelto

Tenda

Spoiler

Ritengo sia un'ottima idea. dice la sorella, uscendo dalla tenda e lasciandovi soli col prigioniero. Aelar guarda spaesato la stoffa della tenda, con lo sguardo sbarrato e perso, e dopo un poco inizia a farvi promesse di ricchezza e prestigio, di terre, oro, donne, cavalli e simili. il tono è assente, sembra quasi più un proclama che un tentativo di avere salva la vita. quando Laegherta torna con Guttak, il fyrra sta iniziando a ripetere da capo le stesse identiche offerte 

Signori. Aelar. dice Guttak senza calore entrando, visibilmente infastidito da questa convocazione. è lui! è lui quello a cui dovevo riferire! balza subito Aelar quando entra l'altro fyrra. Guttak ci mette qualche secondo a raccapezzarsi, per poi prendere a rispondere a tono Per gli spiriti eterni! che va dicendo questo pazzo?!

 

[Alonewolf87]

Nicomo

Tenda di comando

Spoiler

Ma non avevamo deciso di rimandare lo smascheramento di Guttak a dopo la ritirata, maledizione qui rischia di finire male penso quando Yusuf fa venire nella tenda il traditore. Tengo la mano sulla mia arma, pronto a reagire in caso la situazione degeneri.

 

[Ian Morgenvelt]

Yusuf ad-Din

Tenda

Spoiler

Alzo un ciglio sentendo le offerte dell'uomo, praticamente i rantoli di un folle. Chi sceglie i fyrra del Rashemen? Nella Gloriosa Imaskar un individuo del genere non avrebbe potuto neanche servire un Artefice. Il fyrra entra poi nella tenda, facendogli attirare le accuse del sempre meno conscio Aelar, a cui reagisce come sarebbe logico attendersi da un uomo simile. Freddezza e razionalità, ma questo non ci dice nulla su chi sia in passato. Questo uomo è uno schifoso traditore, ha venduto le informazioni sul nostro esercito agli invasori del Rashemen. Come vede, sostiene che lei sarebbe stato una sorta di contatto con quei barbari. Dico mettendomi tra Guttak e le hatran, per anticipare un suo attacco improvviso, prima di continuare Non é la prima persona ad indicarla come colpevole: non le dispiace, vero, se le poniamo qualche domanda? Mi giro poi verso le hatran, cercando di far capire con lo sguardo che sarebbe il momento di usare il loro incanto per leggere la mente.

 

[1701E]

Moses

Spoiler

Scuoto la testa quando vedo il gruppetto battere in ritirata e torno a sedermi, borbottando a voce alta Begli alleati abbiamo...

 

[Dmitrij]

Omar Thug

Spoiler

Annoiato dall'attesa, mi avvicino ad un lato della tenda in cui stanno tenendo l'interrogatorio con tutta l'intenzione di origliare.

 

[Voignar]

Tenda

Spoiler

Mi appello alla legge degli spiriti, se davvero devo subire un processo per accuse di questo genere, ne risponderò davanti alle Hatran! dice Guttak spalancando gli occhi e poi fissando Aelar convocate pure il cerchio, chiamate le altre due sorelle e siano gli spiriti a parlare. Non ho venduto la mia terra, la mia famiglia e il mio popolo, lo giuro davanti a tutti voi. dice incrociando le braccia e fissandovi tutti ad uno ad uno, dai suoi occhi non traspare rabbia o odio, ma solo l'indignazione di un uomo che si sente accusato ingiustamente

Signori, purtroppo devo chiedervi di uscire dalla tenda. Guttak si è appellato alle nostre usanze, e non potete soffermarvi ad assistere. gli occhi di Laegherta non lasciano dubbi sul fatto che non potete rimanere ad assistere. mentre uscite, trovate Omar appoggiato alla stoffa della tenda mentre ascolta tutto quello che accade all'interno   

Omar

Spoiler

Mi appello alla legge degli spiriti, se davvero devo subire un processo per accuse di questo genere, ne risponderò davanti alle Hatran! senti dire a Guttak convocate pure il cerchio, chiamate le altre due sorelle e siano gli spiriti a parlare. Non ho venduto la mia terra, la mia famiglia e il mio popolo, lo giuro davanti a tutti voi.

Signori, purtroppo devo chiedervi di uscire dalla tenda. Guttak si è appellato alle nostre usanze, e non potete soffermarvi ad assistere. dice poco dopo Laegherta 

 

[Alonewolf87]

Tenda

Spoiler

L'avevamo detto che era meglio aspettare ad accusare Guttak quando avessimo finito la ritirata no? dico a Yusuf uscendo poi dalla tenda con fare seccato e a passo svelto. Se una delle hatran è in combutta con i nar questo processo diverrà una farsa.

 

[Ian Morgenvelt]

Yusuf ad-Din

Fuori dalla tenda

Spoiler

Esco frustrato dalla struttura: Guttak è riuscito ad ottenere ció che voleva. Perché chiedere un processo se si è consapevoli che avrà esito negativo? Era la nostra unica opportunità di ottenere il controllo del mezzo di comunicazione con i Nar. La nostra ritirata sarebbe stata completamente inutile, in caso contrario. Dico guardando l'interno della tenda ancora cocente di vergogna per la sconfitta subita, cercando di ragionare sulla situazione Sorella Laegherta dovrebbe essere dalla nostra parte: é stata lei a condannare Guttak per prima. Siamo parzialmente certi che almeno una delle tre farà in modo che quell'uomo venga incatenato. E se rimanere solo con loro fosse stato il suo obiettivo? Chi potrebbe opporsi ad un tentato assassinio, in fondo? Guttak non avrebbe nulla da perdere, a ben vedere.

 

[Dmitrij]

Omar

Fuori dalla tenda

Spoiler

Vedo uscire Yusuf e Nicotomo visibilmente contrariati.
Non ho il diritto di sapere che diavolo è successo esordisco a mezza voce alzando le mani... ma secondo me l'avete fatta fuori dal vaso.
Avete lasciato le streghe sempre presenti, avete lasciato che Aelar messo al palo cominciasse a fare nomi senza la possibilità di confermarli, insomma così sarà il caos. Se Guttak avesse ragione? Se anche solo una delle streghe ci ha venduti, quanto difficile sarà dichiarare Guttak un traditore e aprire una crepa enorme nell'alleanza? Perché vogliono essere sempre presenti, gestire ogni comunicazione attraverso la magia invece che dei messaggeri? Se vuoi essere il leader di questo esercito devi prendertelo Yusuf, far rispettare le tue prerogative di comandante anche in faccia alle incantatrici.

 

[Alonewolf87]

Nicomo

Fuori dalla tenda

Spoiler

 

Gli avremmo potuto fornire informazioni fasulle e poi catturarlo all'arrivo, anche in base a come i Nar avrebbero agito, valutando se Guttak gli aveva passato informazioni o meno.

Ora comunque rischiamo di finire nei guai grossi, perché se Guttak passa il processo sarà infuriato come una bestia con noi, inoltre se lo passa è perché o è davvero innocente quindi le hatran ci stanno turlupinando con false informazioni e sono dalla parte dei Nar oppure è colpevole e tra le hatran che lo giudicheranno c'è qualcuna dalla parte dei Nar e siamo da capo.

Ad ogni modo visto che io non sono di queste zone come funzionano questi giudizi rituali delle hatran?

 

 

[Voignar]

Comando: Nicomo, Omar, Jusuf

Spoiler

visto che ormai è tardi per recriminare, voi tre vi avviate verso la tenda di comando, dove incontrate il Thuar, il capo dei Berserker Signori, forse è il momento di dare disposizioni precise per la marcia di domani. Mezzanotte è passata e gli uomini dovranno preparare i loro bagagli prima di partire il grosso guerriero sputa per terra, facendovi ben capire cosa ne pensa della ritirata 

 

[Alonewolf87]

Nicomo

DM, Omar, Jusuf

Spoiler

 

Lasceremo un gruppo di soldati qui al guado per rallentare e distrarre i Nar, mentre le nostre forze si divideranno in vari gruppi per muoversi separatamente e rendere l'inseguimento più difficoltoso dico iniziando ad elencare quelle che secondo me potrebbero essere le divisioni più sensate

@Voignar

Spoiler

 considera che Nicomo cerchi di dare la sua migliore valutazione in merito, io da giocatore non ho conoscenze ed esperienze tali da guidarmi in una scelta del genere.

 

 

[Dmitrij]

Omar

Spoiler

Il bestione è irritato penso osservato la chiazza di bava che pian piano viene assorbita dal terreno arido.
Forse il possente Thuar e i suoi possono occuparsi proprio delle difese del guado, mm? domando a Yusuf e Nicomo indicano col palmo della mano il berserker. Se si vogliono immolare, chi sono io per impedirlo.
Per il resto il fyrra Guttak può guidare i suoi verso sud est, gli elfi verso sud,  il resto dell'esercito verso sud ovest. E concordiamo un punto di ritrovo alla cittadella fortificata di cui si parlava prima, non ricordo il nome. Questo permette a ciascuno di attirare il nemico senza pestarsi i piedi l'un l'altro...
Il che significa, senza che Guttak possa nuocere, se è un traditore. Per di puù mettendo i gli elfi in mezzo a fare scudo. Se invece è onesto, lo ritroveremo a destinazione. Ma a questo ci devono arrivare da soli Yusuf e Nicomo, non posso sbatterlo in faccia al bestione suicida.

 

[Ian Morgenvelt]

Yusuf Ad-Din

Master, Omar, Nicomo

Spoiler

Stupido bestione. Se non fosse il capitano di una delle nostre forze migliori l'avrei già lasciato in pasto ai demoni dei Nar. Non penso che Sorella Laegherta voglia abbandonare in questo modo la sua scorta. Lasciamo un piccolo contingente a fare da guardia ai terrapieni e illuminarli durante la notte, preferibilmente uomini che non potrebbero reggere la marcia. Dico a Omar guardando con un ciglio alzato il berseker. Ora capisco perché stiamo perdendo questa guerra. Bah, son solo selvaggi senza nessuna nozione militare. Concordo con la proposta di Omar, ma farei seguire gli elfi dalle altre bande di mercenari. Sono prevalentemente arcieri, avranno bisogno di qualcuno che li possa difendere dai nemici. Per quanto possa servire.

 

[Voignar]

Alba del giorno dopo

Con i primissimi raggi del sole ad illuminare la vostra colonna, iniziate la marcia per sganciarvi dal terrapieno ed evitare di essere travolti dai Nar. Gli spiritidi del guado si rifiutano di abbandonarlo, e vengono lasciati indietro assieme ad alcuni mercenari e rashemi feriti che si sono offerti volontari per un'ultima estrema resistenza ad oltranza; in tutto un centinaio scarso di uomini contro la marea montante dei Nar. L'ordine di marcia è stato definito per evitare di lasciare tutto l'esercito alla mercé degli invasori: rashemi e mercenari marceranno separati, convergendo poi a Suthaar, la cittadella fortificata del fyrra Eother, i primi marciando verso nord est, i secondi da su est.

Yusuf ed i suoi capitani, Nicomo e Omar, notano senza difficoltà che gran parte delle loro truppe sbadiglia e ondeggia per essere stata gettata giù dalle brande di fretta, unico modo per fargli preparare in tempo quei pochi bagagli essenziali alla marcia. Qualcuno mugugna per dover lasciare indietro quel poco di bottino che ha ottenuto nello scontro, ma il grosso ha ben capito che o si allontanano di corsa dalla zona, o le loro teste finiranno tutte a ornare le selle Nar. Tra i Chessentani, di cui molti feriti e costretti a reggersi ai compagni, spicca la mole taurina di Moses, e molti mercenari guardano il grosso soldato con un misto di stupore e meraviglia.

I primi giorni di cammino passano lenti, sempre con le orecchie e gli occhi tesi a cercare tracce dei Nar. gruppi di esploratori sono inviati da tutti i lati, specialmente il piccolo contingente di cavalleria ma anche altri soldati appiedati armati alla leggera. Bisogna attendere il terzo giorno di marcia, perché a Yusuf venga riferito che un gruppo, quello inviato a sud, non è tornato  

[Ian Morgenvelt]

Yusuf ad-Din

Gli Spiritidi e alcuni guerrieri decidono di compiere un'ultima, disperata, resistenza, offrendosi come volontari per fare da esca per i Nar. Saluto militarmente i volontari, prima di approntare gli ultimi preparativi e partire per la marcia, coordinando la ritirata. E ora il nostro destino dipenderà solamente dai prossimi giorni. 

Dopo tre giorni di marcia in cui gli esploratori non hanno riportato nulla, notiamo che il gruppo a Sud non è tornato. O i Nar son già qui o qualcosa gli ha uccisi. La nostra posizione non è più sicura. Chiamo quindi a raccolta i miei due capitani, per consultarmi sulle possibili soluzioni. Avrete sentito i rapporti: un gruppo di esploratori non è tornato. Pensate che possano essere i Nar? Come avrebbero fatto a superare ogni nostro espediente e raggiungerci fino a qui?

[1701E]

Moses

La precipitosa partenza mi coglie un po' impreparato ma non la disapprovo: la nostra posizione era francamente indifendibile e abbandonarla di nascosto lasciando qualcuno disposto a sacrificarsi per farvi guadagnare tempo é segno che abbiamo qualche comandante con cervello.

I tre giorni successivi procedono senza intoppi (e senza i Rashemi tra i piedi) ma, proprio quando tra le truppe inizia a diffondersi un certo senso di sicurezza, inizia a girare la voce che uno dei gruppi di ricognitori non é tornato.

Brutta storia... Commento accarezzandomi pensoso la folta barba, mentre parlo con un gruppo di altri mercenari riuniti a cerchio per consumare insapori razioni fredde mi chiedo se i comandanti organizzeranno una missione per scoprire cosa é accaduto o se decideranno di procedere comunque per non lasciare vantaggio ai Nar...

Nel mentre noto i comandanti riunirsi al bordo della formazione per parlare, cosí decido di avvicinarmi un po' per sentire. É difficile che la mia mole non venga notata, ma non mi avvicino tanto da essere molesto e non faccio nulla per nascondere che li sto osservando.

@Master

Spoiler

Ascoltare +0, magari sento qualche parola

 

Modificato 15 Agosto 2018 da 1701E

[Alonewolf87]

Nicomo

Sono solo felice di finalmente lasciarmi alle spalle quel maledetto guado e tutti i casini correlati. Ci mettiamo in marcia, divisi in gruppi per cercare di far disperdere i Nar quando inevitabilmente faranno breccia e ci inseguiranno. Puntiamo alla teorica e lontana sicurezza di Suthaar, un miraggio lontano che tiene a bada l'irrequietezza degli uomini.

Passo buona parte delle giornate tra i miei mercenari, cercando di calmare gli animi più inquieti e di infondere un minimo di calma e speranza in loro, consapevoli dei rischi di una ribellione proprio in questo momento.

I nostri esploratori sono sempre all'erta e in movimento, ma al terzo giorno infine un gruppo di loro non fa ritorno. Quando Yusuf ce lo comunica c'è da discutere sul da farsi. Intanto penso ci convenga deviare il grosso delle truppe leggermente verso nord per la marcia di oggi, poi sarebbe il caso di inviare un contingente piccolo e mobile ma più resistente in quella direzione, per capire cosa esattamente sia successo.

[Dmitrij]

Omar

Prima o poi doveva succedere... Sollevo le spalle. Ma credo abbiamo ancora un po' di vantaggio. Prima di prendere decisioni però, andiamo a vedere di che si tratta. Solo noi con qualche cavallo veloce, il resto dell'esercito può procedere come da piani. Se ne stacchiamo un pezzettino ad ogni intoppo senza cognizione di causa è come lasciarlo morire dissanguato.

[Ian Morgenvelt]

Yusuf ad-Din

Noto il grosso guerriero che mi aveva parlato prima della partenza avvicinarsi per ascoltare la nostra conversazione. Ignoro temporaneamente il dettaglio per dedicarmi al nostro problema principale, decidendo di affrontare il mercenario in un secondo momento. Il problema è che non siamo dotati di un contingente mobile ed allo stesso tempo resistente. Non ho avuto abbastanza tempo per addestrare ed equipaggiare la cavalleria, l'unica unità che potrebbe avvicinarsi in qualche modo a ciò di cui abbiamo bisogno. Se solo questi barbari capissero che esistono delle alternative alla carica a testa bassa e al muro di scudi... Gli strateghi della Gloriosa Imaskar studiavano anni prima di combattere, qui l'esercito è gestito da un gruppo di nobilotti desiderosi di sangue e gloria. La nostra unica opzione è recarci personalmente verso sud, come propone Omar. Siamo pochi, ma potremmo sfruttare questo vantaggio per passare inosservati ed allontanarci senza intralci. Lancio uno sguardo al grosso mercenario, che sta continuando ad ascoltare, aggiungendo con un tono volutamente più alto E, forse, uno dei nostri uomini potrebbe seguirci come ulteriore scorta. Magari qualcuno di abbastanza grosso da poter resistere a qualche freccia.