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Eberron - La profezia dell'ombra veggente (TdG) Atto I


senhull

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Brenno

Deposito 12

Spoiler

Forse ce l'avevi raccontato Ammon, è la compagnia che non riuscì a garantire la sicurezza del principe che rimase quasi vittima di un attentato? Provo ad anticipare la risposta del soldato alla domanda di Eris, magari sbaglio ma mi pare di averla già sentita questa storia.

Anche io avrei una domanda, non ho ben capito ora il ruolo dellOrdine dell'Artiglio di Smeraldo, hai detto che hanno assunto il ruolo di cavalierato alla Casa delle Ossa. Che cosa è la Casa delle Ossa? Poi hai detto anche che sono ad oggi un piccolo gruppo che presta servizio come guardia personale del Sommo Sacerdote Rannut. Il loro capo è Ragos Hearthstone. Il Sacerdote è collegato alla Casa delle Ossa quindi?

 

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Sanar Salander

deposito 11

Spoiler

Io non ho trovato nient'altro di utile, dico rivolto agli altri, prendiamo nota del simbolo sulla cassa e facciamolo vedere agli altri, se abbiamo fortuna forse almeno Ammon ne saprà qualcosa. Mi siedo un attimo sulla cassa di legno grezzo che stavo esaminando, con all'interno quello che sembra essere un residuo di sangue misto a cenere e picchiettando con la mano sulla cassa dico a Gloibur e di questa cosa mi dici? Sembra sia stata sfondata e dentro c'è del sangue vecchio e cenere... per il resto per me ce ne possiamo andare, ormai è ora di pranzo....

 

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Deposito 12

Spoiler

 

Il capitano Ammon vi osserva per un istante con aria sofferente. Poi, con evidente sforzo, si alza in piedi. Appoggia la schiena alla stele e vi racconta in tono pacato: La Compagnia della Verdesca è caduta in disgrazia il 13 Therendor del 995. Il Principe Kolberkon aveva indetto un consiglio di stato. Il nostro signore l'aveva indetto per decidere se appoggiare il Cyre o il Karrnath. Quel giorno, come ogni altro giorno da quando Kolberkon reclamò Questor come Principato degli Squali Crudeli, la Verdesca prestava servizio come sua guardia personale. La Verdesca ha sempre costituito l'élite tra le quattro compagnie.

Dopo una breve pausa riprende: Al consiglio partecipavano ospiti dal Karrnath, tra cui Re Kaius III in persona. Per garantire la massima protezione, otto Squali Crudeli e quattro cavalieri karrnathi erano disposti a fianco dei nostri signori. Poi, all'improvviso, uno della nostra compagnia tentò di uccidere Kolberkon.

Resta in silenzio per qualche istante, poi continua: Non ho prestato sufficiente attenzione. Non ho protetto il Principe. Ho tradito la sua fiducia. Successivamente abbiamo scoperto che la guardia era stata uccisa e sostituita con un assassino dei Draghi Marini di Rygar. Se non fosse stato per la prontezza del cavaliere karrnathi, il nostro signore sarebbe caduto.

Questo è ciò che è accaduto quel giorno. E poco dopo il nostro signore ha rivisto le mansioni delle quattro compagnie degli Squali Crudeli, destinandoci ad Adartown.

Si rivolge ora a Brenno: Si vede soldato, che sei giunto a Porto Soglia da poco tempo. Fa una smorfia simile ad un sorriso. Casa delle Ossa è la cattedrale del Sangue di Vol, il nostro luogo di culto più importante. Si trova a Città Alta ed è presieduta dal sommo sacerdote Rannut. Ragos Hearthstone è il nano a capo dei cavalieri dell'Ordine dell'Artiglio di Smeraldo. Oggi hanno il solo compito di prestare servizio alla chiesa e garantire la sicurezza del sommo sacerdote. Finita la guerra, Kolberkon ha dato ordine di smantellare la loro guarnigione e concesse la presenza di non più di 24 cavalieri.

 

 

Modificato da senhull
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La storia antica del Khorvaire

Circa tremila anni fa, guidati dalla pirata chiamata Lhazaar, i pionieri umani attraversarono il Mare dell'Ira e migrarono dal continente di Sarlona nel Khorvaire. Il continente era vasto e dominato dal decadente impero goblinoide di Dhakaan.

Con molte difficoltà, i migranti umani si stanziarono in diverse aree del continente e fondarono le prime comunità. In breve tempo alcuni degli insediamenti sorti al centro del Khorvaire crebbero, fino ad assurgere al rango di città-stato. Queste città erano Wroat e Shaarat a sud, Thaliost, Daskara e Korth a nord ed infine Metrol e Lungomare ad est. Queste comunità costituirono le basi dei regni di Wroat, Metrol, Thaliost, Daskara e Karrnath.

Khorvaire_-2800AR.png

Prima delle guerre di unificazione di Galifar I, il territorio del Khorvaire era dominato - sebbene non completamente controllato - da cinque nazioni indipendenti. Nel sud-ovest, la nazione di Wroat era stata fondata da Breggor Firstking nell'area oggi occupata dalla città di Vathirond. La sua gente si spostò sempre più a sud fino a conquistare la città-stato di Shaarat, oggi chiamata Sharn. Lontano a nord, la nazione di Thaliost si estendeva lungo la costa e scendeva lungo la via che sarebbe venuta conosciuta come il Fiume degli Eredi. A sud-ovest di Thaliost, Daskara si estendeva su pianure fertili. Nel sud-est, la nazione piccola ma ricca di Lungomare era cresciuta intorno alla Baia del Kraken e si estendeva verso nord, fino a Metrol. A nord-est, i discendenti di Karrn il Conquistatore, che tentò di conquistare tutti gli altri regni, decisero di dare il nome del loro re alla nazione. Questi regni separati crebbero per migliaia di anni ed diedero vita a culture fortemente nazionaliste.

Duemila anni dopo la conquista del Khorvaire da parte degli umani, nacque a Korth Galifar ir'Wynarn. Discendente diretto del grande Karrn, Galifar unificò le nazioni degli umani e sottomise i restanti regni dei nani, degli elfi, dei goblin e degli gnomi. Ad eccezione delle distese demoniache ad nordovest e ai Principati di Lhazaar ad est, tutto il Khorvair divenne un unico immenso regno. L'anno in cui Galifar ascese e il regno si costituì, fu definito un nuovo riferimento per il conteggio degli anni. Quello fu infatti l'anno 0 AR (Anno di fondazione del Regno), e da quel momento ogni data si calcola in rapporto a quell'evento. Per capirsi: oggi siamo nel 998 AR, mentre Galifar nacque nel -45 AR.

Per quasi novecento anni la nazione unita prosperò, come nessuna prima sul continente. L'unità portò grandi progressi, il benessere e la cultura si diffusero in ogni luogo. I cinque figli di Galifar (Brey, Karrn, Aundair, Thrane e Cyre) presero il controllo delle Cinque Nazioni e assunsero la tradizione di proclamare Re il più anziano tra glie eredi. Ad eccezione del Karrnath, le antiche nazioni cambiarono nome e presero quello dei primi cinque eredi di Galifar: Breland (da Brey), Aundair, Thrane Cyre.

Le nazioni del Regno di Galifar anche se unite sotto la famiglia Wynarn, mantennero nei secoli, anzi rafforzarono, le loro caratteristiche peculiari, valide ancora oggi:

  • Aundair: basato su una solida economia rurale, ha dato vita ad una società acculturata e sofisticata che ha favorito la crescita di tutte le scuole di magia conosciute, il cui fulcro è certamente rappresentato da Arcanix; chi generalizza dice che gli aundairiani hanno un atteggiamento vagamente vanesio, i benestanti vestono adornati di molti merletti e fronzoli, sono mediamente più istruiti e sono naturalmente attratti dagli studi arcani;
  • Breland: terra di mercanti, si è sviluppata grazie alla tolleranza e ad una società cosmopolita, il cui apice è rappresentato da Sharn, la città delle torri; si dice che i brelandiani hanno un atteggiamento generalmente accomodante e che siano abili mercanti;
  • Cyre: regno di artimaghi, ingegneri ed artefici, nei secoli è sempre stata la culla del progresso, la cui capitale, sia politica che tecnologica, è Metrol; molti dicono che i cyriani siano dei visionari e che non valutino accuratamente le conseguenze delle loro azioni, specie se il cyriano in questione è un artefice;
  • Karrnath: fonda la sua società su una grande tradizione militare, che ha influenzato l'arte e la società di questa antica nazione; Rekkenmark e Korth sono certamente città esemplari: la prima per l'organizzazione marziale e la devozione dei cittadini ai gerarchi militari; la seconda, che è la capitale della nazione, per la tetra atmosfera gotica che ne caratterizza ogni anfratto; un karrn (o karrnathi) si dice che sia naturalmente predisposto alle arti belliche e alla strategia; ogni karrn che si rispetti è un abile giocatore de Il Conquistatore, un antico gioco di strategia su tavola quadrettata;
  • Thrane: dalla nascita nel 299 AR della Chiesa della Fiamma Argentea è la nazione con la più forte influenza religiosa nella politica e nella cultura; molti thrani sono ferventi credenti e ascoltano con reverenza qualunque sacerdote della Fiamma Argentea, che infatti sono spesso a capo delle comunità presenti in numero elevato in ogni città. Anche se rispettosi del credo, i thrani sono molto sospettosi, nonché molto abili a scoprire eventuali manipolazioni, pertanto è difficile raggirarli. Vecchi rimbrotti contro i thrani recitano che "Se a Roccafiamma cerchi una taverna, sei perduto! Se cerchi una chiesa, bussa a una porta." oppure "Meglio un assassino in casa, che un inquisitore thrani alla porta." oppure "Ci sono più preti nel Thrane, che onde nel mare" oppure "Chi sposa una thrani, si fa prete domani".

Come abbiamo già scritto, qualcosa di latente permaneva tra i popoli delle cinque nazioni. Sebbene Galifar abbia unito i cinque reami e quindi riuscì dove Karrn aveva fallito, non è una vera sorpresa che la sua realizzazione sia stata temporanea. Lui e i suoi eredi non sono riusciti ad eliminare gli atteggiamenti nazionalistici che hanno portato la gente a pensare a se stessi prima come Karrnathi, Aundairiani, Thrani, Cyriani o Brelandiani e solo secondariamente come cittadini di Galifar. Paradossalmente, la pratica di successione di mettere i figli del sovrano a capo delle cinque nazioni, servì a rafforzare le divisioni antiche.

Quando la crisi arrivò, i popoli e i loro governanti hanno facilmente fatto appello a antiche convinzioni, stupidi pregiudizi e mai sopiti rancori, tracciando così delle linee divisorie tra se stessi e i loro vicini, basati su confini vecchi di oltre duemila anni.

Khorvaire_894AR.png

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Brenno

Deposito 12

Spoiler

Capitano Ammon, la capisco bene. Non si deve crucciare più di tanto però, siamo soldati non divinità infallibili, anche io in passato non sono riuscito a salvare il gruppo a cui ero a capo da un'imboscata. Molti sono morti, anche il mio migliore amico, e quasi ogni notte rivivo quei momenti. Col tempo ho imparato pure a conviverci, se sono qua, ancora con una spada in mano, e non a fare l'eremita in qualche montagna, è perché ancora credo nei valori della giustizia e dell'ordine.

Cambio discorso riagganciandomi alle parole del vecchio soldato, la storia dei membri dell'Artiglio di Smeraldo è interessante, mi piacerebbe un giorno andare a parlare con Ragos, e anche con il sommo sacerdote, anche se temo che per questo sia più difficile, sappiamo tutti come le alte cariche religiose siano sempre molto impegnate e poco propense ad incontrare semplici cittadini. Sorrido ironicamente, dal tono della mia voce traspare un certo tono polemico verso le istituzioni religiose in generale.

 

 

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Cronache dell'Ultima Guerra

Dopo quasi novecento anni di pace e progresso, alla fine dell'anno 894 AR, il regno di Galifar cadde nel più rovinoso conflitto fratricida che la storia conobbe. Fu così terribile, che non si poteva immaginare un'ulteriore guerra dopo quella, e per questo motivo viene ricordata come l'Ultima Guerra.

In buona sostanza, l'Ultima Guerra fu una guerra di successione. Jarot, l'ultimo Re di Galifar, aveva cinque figli: Mishann, la primogenita nonché principessa-governatrice del Cyre, Thalin del Thrane, Kaius del Karrnath, Wroann del Breland e Wrogar dell'Aundair.

La controversia che ha scatenato il conflitto era incentrata su quale dei cinque figli di Re Jarot sarebbe salito al trono di Galifar dopo la sua morte. Secondo quasi nove secoli di tradizione, quell'onore doveva andare a Mishann, la più anziana degli eredi di Jarot e sovrana del Cyre. Alla morte di Re Jarot, i fratelli e la sorella di Mishann avrebbero abdicato il loro regno delle altre nazioni e i figli di Mishann si sarebbero instaurati come principi-governatori delle Cinque Nazioni. Ecco come la successione era stata gestita per tutta la storia di Galifar.

Invece, Thalin, Kaius e Wroann hanno respinto la successione di Mishann. Il loro rifiuto di rispettare una tradizione secolare che aveva mantenuto l'impero unificato da quasi mille anni, ha scatenato la guerra.

La cronologia degli eventi principali conosciuta è la seguente:

  • 894 AR: Re Jarot, l'ultimo re di Galifar muore. Thalin, Kaius e Wroann rifiutano la successione di Mishann. Wrogar prende le difese di sua sorella, e inizia l'Ultima Guerra.
  • 896 AR: Viene istituito l'Ordine dell'Artiglio di Smeraldo .
  • 910 AR: Kaius II sale al trono di Karrnath dopo che Kaius scompare
  • 914 AR: Le Rocche di Mror dichiarano la propria indipendenza. Thalin di Thrane muore e la Chiesa della Fiamma Argentea assume il controllo della nazione.
  • 918 AR: Il 9 di Oralune, sabotatori sconosciuti distruggono la Torre di Vetro di Sharn, causando più di mille vittime tra la popolazione civile. Viene ricordata come la strage più efferata dell'Ultima Guerra.
  • 928 AR: il duca Ven ir'Kesslan porta un gruppo di coloni di Cyre a fondare la nazione di Q'barra.
  • 956 AR: L'appendice meridionale del Cyre diventa la nazione elfica di Valenar.
  • 958 AR: Le Terre dell'Eldeen si dichiarano una nazione indipendente sotto la protezione dei Guardiani del Bosco e la guida del Grande Druido Oalian.
  • 961 AR: Boranel diventa re di Breland.
  • 962 AR: Zilargo - da sempre il protettorato gnomesco di Breland - si allinea formalmente con Breland e partecipa alla guerra.
  • 965 AR: il casato Cannith perfeziona le Forge della Creazione, creando così i primi forgiati moderni, che vengono immediatamente prodotti come truppa.
  • 969 AR: L'hobgoblin chiamato Haruuc guida la ribellione dei goblinoidi contro le nazioni di Cyre e Breland, e nasce la nazione di Darguun.
  • 972 AR: il casato Thuranni si scinde dal casato Phiarlan.
  • 976 AR: la reggente Moranna di Karrnath congeda dall'esercito l'Ordine dell'Artiglio di Smeraldo.
  • 980 AR: Inizia il regno della regina Aurala di Aundair.
  • 986 AR: Un trio di streghe conosciuto come le Figlie di Sora Kell invadono Breland occidentale con un esercito di troll, ogre e gnolls. Incapace di affrontare i mostri ad ovest e combattere i suoi avversari sugli altri fronti, re Boranel fa ritirare i coloni e chiude la terra ad ovest delle montagne Murogrigio. Le Figlie di Sora Kell dichiarano la sovranità della nazione di Droaam.
  • 993 AR: Jaela Daran (11 anni di età) assume la carica ecclesiastica più importante: Custode della Fiamma. Di conseguenza è sovrana della teocrazia reggente del Thrane.
  • 994 AR: Un'esplosione magica di potere senza precedenti nel Cyre uccide ogni creatura vivente ed annulla la nazione, che da questo momento verrà chiamata Landa Gemente.
  • 996 AR: Il Trattato di Fortetrono sancisce ufficialmente la fine dell'Ultima Guerra. Il trattato riconosce ufficialmente le nazioni di Aundair, Breland, Thrane, Karrnath, Pianure Talenta, Zilargo, Q'barra, Principati di Lhazaar, Rocche di Mror, Terre dell'Eldeen, Darguun e Valenar. Il trattato comanda ulteriormente al casato Cannith di distruggere le Forge della Creazione (i dispositivi utilizzati per creare i forgiati e per produrre in massa oggetti magici, armi e costrutti). Ai restanti forgiati sono concessi i diritti degli esseri senzienti.
  • 998 AR: Oggi.

Khorvaire_998AR.png

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Sylror Lyrandar

@deposito11

Spoiler

Ascolto con attenzione la proposta dei compagni. In effetti Eris ha dimostrato piú volte di avere capacità extrasensoriali sviluppate e di sapere il fatto suo quando si tratta di azzardare qualche ipotesi dal nulla. 

"Condivido, Iorven. Direi di muoverci ora, a meno che avete altro da fare."

Mi dirigono verso la porta per mettere pressione al gruppo, come ad andare via.

 

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Gloibur "Braccio Grigio"

Deposito 11

Spoiler

Scuoto la testa perplesso dopo l'attenta analisi fatta alla cassa lasciata priva del suo contenuto Questa storia mi convince sempre meno, da quanto sono riuscito a vedere questa cassa al suo interno custodiva qualcosa di magico e molto potente, l'oggetto che vi era contenuto ha lasciato una forte e chiara traccia magica che sono riuscito ad identificare, e ahimè quello che ho scoperto non promette nulla di buono emano un leggero sospiro prima di riprendere il discorso questa traccia di pura magia e riconducibile alla Necormanzia, la più oscura delle otto scuole di magia che vede l'utilizzo di incantesimi in grado di danneggiare la vita e aggirare la morte. Dobbiamo scoprire chi ha recuperato il contenuto della cassa, l'oggetto contenuto potrebbe essere un'arma potente e molto pericolosa se utilizzata dalle persone sbagliate. Coraggio raggiungiamo gli altri, ormai qui dentro non c'è più niente da controllare.... spero mi avvio verso l'uscita aspettando gli altri miei compagni

 

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Fuori dal Deposito 12

Passano diversi minuti prima che il gruppo in esplorazione faccia ritorno. È ormai mezzogiorno, quando finalmente fanno ritorno.

Con calma raccontano a Eris, Brenno e al capitano Ammon il risultato della loro missione. Riassumendo, la situazione nella zona dei depositi nord - dal deposito 10 al deposito 12 - è tranquilla, infatti non sono state incontrate persone durante la missione. Da un'osservazione dall'alto, è stato riscontrato che a poche centinaia di metri, la vita in città prosegue normalmente.

Il quartetto racconta che il deposito 10 è risultato sgombero, mentre il deposito 11 celava due casse coperte da teli. La prima cassa, di ottima fattura, era avvolta da una vela fradicia e presentava un logo impresso a fuoco sul lato superiore. Tale simbolo viene rappresentato velocemente con carta e carboncino da Sanar. Risultò aperta, e all'ispezione all'interno erano disposte in modo particolare una serie di staffe, come se sostenessero qualcosa. Il fondo conteneva paglia e trucioli. Per il resto era vuoto. Emanava uno strano odore di sangue e putrefazione, ma non sono stati trovati materiali che giustificassero quelle percezioni. Ad una prova di identificazione del magico Gloibur rileva che la cassa presenta tracce residuali di magia negromantica.

Cassa_DardoVelenoso_su_legno.png.d8a202d702efdf3769655b9714c4b145.png

L'altra cassa era coperta da un telo di lino. Il materiale legnoso di cui è fatta questa cassa, è invece molto comune e risulta sfondata dall'esterno. Anche questa risulta vuota. All'interno sono rinvenute tracce di sangue e cenere vecchie di alcuni giorni.

Sylros infine recupera i resti di una lettera o di un messaggio strappato.

FoglioStrappato.thumb.png.970f7080406c4d58173e7b7c11abfcbd.png

"...colpire! Lei ha per troppo tempo..."

"...deve rimanere traccia. Al XII è s..."

_________________________________

Questo è tutto quanto è successo da quando avete abbattuto lo scorpione forgiato.

Le opportunità messe di fronte a voi dal destino sono diverse:

  • Cominciare le ricerche del piccolo Jeff;
  • Rispondere alla convocazione di Firecloud;
  • Indagare sul Mille Spezie;
  • Accompagnare Ammon alla fortezza Zanna dello Squalo e capire cosa è successo agli Squali Crudeli;
  • e altro ancora...

Ora sta a voi la prossima mostra, eroi!

Modificato da senhull
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Iorven Nùmiel d'Thuranni

"Direi che qui non c'è altro... Propongo di riprendere con il piano originale." esordisco finito lo scambio d'informazioni. "Se non vi dispiace, io sono già in ritardo al mio appuntamento. A meno che non ci sia qualcosa di importante di cui discutere." concludo mentre, a passo sostenuto, mi dirigo verso il deposito di Alfie.

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Brenno

Ascolto tutto il racconto che mi rende ancora più confuso, dove nella nota dice Al XII, probabilmente si parla di questo magazzino che ne pensate?

Comunque a questo punto direi di non dividerci come avevamo pensato inizialmente, a parte Iorven. Io direi di accompagnare Ammon per capire perché gli Squali Crudeli non stanno rispondendo, poi riposo e domani andrei alla convocazione di Firecloud, anche se mi dispiace moltissimo per il piccolo Jeff, ma dobbiamo darci delle priorità.

Modificato da Brenno
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Sanar Salander

Ritorniamo al deposito 12 a comunicare agli altri le nostre scoperte. Con piacere noto che sia Ammon che Eris si sono ripresi, beh? Ti sei ripresa? Faccio alla mistica. Dopo il resoconto con un pezzo di carta e un carboncino faccio un disegno veloce a riprodurre il simbolo sulla cassa, poi lo faccio vedere alla ragazza e al capitano, Questo vi dice qualcosa? Idee su cosa poteva contenere o da dove proviene? 

Si inizia a discutere su cosa fare e a cosa dare la priorità, Iorven insiste ad andare antrovare il suo contatto, mentre Brenno propone di accompagnare Ammon a vedere cosa sia successo ai suoi commilitoni. Concordo con Brenno, dico intervenendo nella discussione, abbiamo ancora metà giornata davanti e sono curioso di sapere perchè gli Squali non sono giunti a dare soccorso a uno dei loro capitani. Dividerci non è certo una buona idea, ma se Iorven vuole andare per conto suo, non lo posso certo fermare... lo guardo un attimo, aggiungendo, e poi lui sa badare a se stesso, se la caverà... poi guardo Brenno, il marmocchio per il momento può aspettare, ha già qualcuno che lo cerca e al momento abbiamo priorità più gravi... mi volto nuovamente verso l'elfo prima che esca Iorven, chiedi qualcosa a riguardo al tuo contatto, chissà che non abbia sentito qualche voce...

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Sylros Lyrandar

Con piacere noto che i compagni si sono ripresi e stanno bene. Fortunatamente nessuna grave ferita o ulteriore complicazione. Solamente noia nell'attenderci.

"anche il concorderei con quanto proposto. Possiamo muoverci insieme e Iorven andrà  per conto suo a trovare qualche informazione entra dal suo contatto. "

Guardo il gruppo con un grosso sorriso.

"Chi fa strada?"

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Eris

Ancora un po' provata ma abbastanza in sagoma per poter proseguire, la mistica risponde "Grazie Brenno, anch'io darei priorità alla fortezza, e prima che gli altri arrivassero ne stavo giusto parlando col capitano. Avevo anche proposto di passare davanti alla Stella del Mattino mentre ci dirigiamo verso la fortezza, per vedere come si sono organizzate le altre guardie. Infine per quanto mi riguarda qualcosa ho già mangiato... voi cosa pensavate di mettere sotto ai denti?"

Spoiler

Eris può fare qualche tipo di prova per il simbolo che Sanar ha mostrato?

 

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Gloibur "Braccio Grigio"

Rientro con passo stanco verso il deposito 12 subito inizia una discussione sui prossimi movimenti del gruppo, una volta che tutti han detto la propria scuoto vivamente la testa L'idea di abbandonare quel povero ragazzo non mi piace proprio, eppure non ci resta altra alternativa bisogna scoprire il motivo del crollo delle comunicazioni con il comando dei Squali Crudeli, non vorrei immaginare cosa possa succedere se la città rimanga priva della sua guardia cittadina, soprattutto visto che i Barracuda sono a piede libero e in possesso di armi pericolose...

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Iorven Nùmiel d'Thuranni

"Vi raggiungerò al Quartier Generale degli Squali, allora." ribatto mentre esco dal 12 svicolando per occultare il più possibile la mia presenza fino al deposito del mio contatto.

Spoiler

Arrivato in prossimità del deposito di Alfie, scruto con attenzione i dintorni. Anche da un punto sopraelevato se riesco; uno raggiungibile senza scalate roccambolesche.

Perception +4 

 

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Tutti eccetto Iorven

Spoiler

 

Osservate l'elfo sgattaiolare rapido fuori dalla porta del magazzino. Vi dirigete verso la strada, prestando attenzione ad Eris e Ammon, ancora sofferenti per la battaglia. Giunti in strada avete la conferma di come la vita in città sia proseguita come sempre. Notate che la gente che incrociate vi osserva con un'aria nervosa, come se vi considerassero dei poco di buono in cerca di guai. Dopo pochi passi, uno dei passanti si ferma di colpo ed esclama: EHI! Capitano Martel? Siete voi?

Ammon fa un gesto con la mano ed manifesta un sorriso rassicurante, ma l'uomo non lo squadra rapidamente e continua: Ma cosa diavolo le è successo? Poi vi osserva truce: E questi chi diavolo sono? Capitano, siete stato aggredito? Il capitano si avvicina all'uomo e posandogli la mano sulla spalla lo invita alla calma: C'è stato un problema al molo, nulla di grave. Questi signori mi hanno aiutato ed ora mi stanno accompagnando alla Zanna dello Squalo.

Un problema? L'uomo, anziché calmarsi, si fa molto più nervoso. Lei liquida la cosa come se fosse un problemino, ma è evidente che è stato aggredito! E dove sono i suoi uomini? SONO MORTI? UN ATTENTATO? DI NUOVO?

Le grida di un uomo impaurito sono il richiamo dell'animale più pericoloso che esista: la folla. In pochi istanti vi ritrovate circondati da un gruppo di circa una decina di persone del popolino. Tutti hanno una faccia preoccupata, alcuni sconvolta. Si sentono frasi come "Hanno attaccato un capitano degli Squali! È la fine!", "Siamo perduti", "Il prossimo è il principe", "La città è in mano loro" ed in pochi minuti il capannello di persone si tramuta in una quarantina di individui che iniziano ad agitarsi sempre più.

Il capitano Ammon, uomo giovane ma di evidente esperienza, si rende conto che la folla si alimenta del panico reciproco, ed interviene prontamente: SILENZIOOOO! Calato il silenzio, continua: Avete ragione. Sono stato... Anzi! Siamo stati vittima di un aggressione. Fa una breve pausa.

Hanno cercato di ucciderci! Ci hanno teso un'imboscata! MA! Dice gridando e facendo un'altra pausa.

Ma li abbiamo sconfitti! Ne siamo usciti un po' acciaccati, ma sostanzialmente incolumi. Ora il tono è rassicurante e deciso e la gente lo osserva rapita.

Sapete perché siamo stati aggrediti? Sta sorridendo.

Perché stiamo facendo BENE il nostro lavoro! Perché li stiamo STANANDO! Perché li abbiamo costretti ad uscire allo scoperto! Si prende ancora qualche secondo.

Perché HANNO PAURA! Perché sanno che stiamo VINCENDO! Ora la folla è sorridente e commentano tra loro

Perché hanno la consapevolezza che Porto Soglia è NOSTRA! E noi li cacceremo dalla nostra città! Tra la folla si sente un "Sì capitano! Siamo con te!"

Per questo non dovete temere. Ora per favore fateci proseguire. Dobbiamo raggiungere la fortezza.

A quelle parole uno dei cittadini si fa avanti per offrire il proprio carro per consentire un trasporto più agevole per i feriti.

Indicate al ragazzo - probabilmente il figlio dell'uomo che vi ha offerto il passaggio - di dirigersi alla Stella del Mattino.

Siete costretti a fermarvi ben quattro volte, perché la notizia dell'aggressione al capitano (e a voi) si è sparsa in fretta. Notate come la gente abbia a cuore Ammon e di come sia apprezzato da ogni ceto sociale. Un mercante con molta insistenza ha tentato di lasciare un borsello di monete per ringraziare del sacrificio, ma il capitano lo ha rifiutato con decisione e ha chiesto di destinarlo al bene della città.

Stranamente non incontrate nessuno Squalo Crudele.

Dopo quasi un'ora arrivate alla Stella del Mattino.

Non c'è nessuno all'esterno.

Entrate e trovate Shen intento a sistemare il disordine causato dal tentato omicidio di qualche ora fa.

Mentre raccontate al vecchio quanto vi è successo, il titolare della Stella del Mattino, vi ha già servito frutta, verdura, pane, birra, vino, formaggio e spek di cinghiale. Shen vi spiega che non ha potuto prepararvi di meglio perché, la cucina non è ancora del tutto agibile, nonostante gli Squali Crudeli l'abbiamo liberata pochi minuti dopo che ve ne siete andati. Ma vi assicura che per questa sera sarà pronta per una cena come si deve.

Mentre vi rifocillate, vi racconta che gli uomini di Ammon sono stati rapidi e discreti, ad eccezione di uno gnomo che parlava in continuazione e che, soprattutto, faceva moltissime domande.

Raccontate quanto vi è successo. Shen vi ascolta in silenzio, con aria preoccupata. Poi si rivolge ad Ammon: La cosa si è fatta insostenibile. Il principe deve intervenire! Nemmeno durante la guerra abbiamo subito attacchi tanto vili. La città non è sicura!

Ammon con aria molto seria e rassegnata risponde: Mi sto dirigendo alla Zanna dello Squalo per capire perché non abbiano risposto alle chiamate, oltre che a fare rapporto su quanto accaduto. Chiederò di poter parlare con il principe, anche se dubito che mi concederà udienza. Poi con tono infastidito: Parlerò con Firecloud. Lui deciderà come muovere le compagnie.

Trascorrete così un'ora tranquilla e vi riposate brevemente.

Poi il capitano si alza, ringrazia Shen per l'ottimo pranzo e vi chiede di poter proseguire.

Il resto del tragitto lo completate a piedi. Attraversate il ponte ed entrate a Città Alta, il quartiere nobile di Porto Soglia.

Arrivate nei pressi del grande portone d'ingresso della fortezza Zanna dello Squalo, quartier generale degli Squali Crudeli e acquartieramento delle quattro compagnie. Tre guardie sono ferme a parlare sul gradino più alto della scalinata. Due uomini ed un mezzelfo. Quest'ultimo è chiaramente di mezz'età ed è abbigliato in modo simile ad Ammon, ma dai colori più sul tono del rosso. Gli altri due invece indossano divise di rango inferiore, con toni sul verde. Il mezzelfo sta fumando una specie di pipa dalla forma un po' strana e quando si accorge di voi, vi ignora e continua a parlare.

Mentre avanzate anche gli altri due vi notano e appena si rendono conto di Ammon e della sua condizione, scendono qualche grandino per venirvi incontro.

Ma il mezzelfo dà ordine di fermarsi e li allontana bruscamene. Ora vi osserva mentre vi avvicinate. Notate che i suoi occhi sono acquosi e leggermente arrossati, come se fossero irritati.

Giunti ai piedi della gradinata di trentasei scalini di pietra, l'uomo si rivolge a voi: Oh! Guarda chi si vede! Il nobile e decaduto capitano Ammon ir'Martel. Spero che tu non sia strisciato fin qui da Adartown, per lamentarti del sudiciume di quell'immondezzaio! Ti ho ordinato di non presentarti alla Zanna dello Squalo, a meno di gravi questioni. E ti ho già spiegato che i crimini compiuti ai danni di quei profughi sarloniani, sono secondari rispetto ai problemi che dobbiamo affrontare qui! Poi vi osserva e continua: E questi che sono con te, chi diamine sono?

Osservate la reazione di Ammon. Il petto si gonfia ed il suo sguardo diviene feroce. Gli occhi sono duri, i pugni sono serrati e i muscoli della mandibola si contraggono come se masticasse qualcosa. Sembra essersi fatto più grande di quello che è già. Poi lo sentite sussurrare: Slice... dannazione a te...

 

 

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Tutti

Prima di dividervi, Sanar condivide lo schizzo al carboncino dello stemma della cassa pregiata del deposito 11. Eris lo osserva, ma non gli viene in mente nulla, mentre Sylros sembra averlo riconosciuto. Quello che rompe gli indugi è Ammon: Rappresenta un oggetto che appartiene o era sotto la tutela dei Lyrandar. A Città Alta c'è l'enclave della gilda dei Timonieri del Vento. Maestro Naevos sicuramente potrà chiarire di che si tratta.

#Sylros

Spoiler

Riconosci il simbolo che Sanar ti ha mostrato. È lo stemma che il tuo casato utilizza per marcare un oggetto trasportato che appartiene ai Lyrandar o ad un suo affiliato. Al centro, se non è raffigurato il kraken, riporta il simbolo dell'affiliato. Qui a Porto Soglia hai conosciuto il Maestro di Gilda Naevos d'Lyrandar. Come ti è stato insegnato, un maestro di gilda è un tuo superiore e pertanto gli devi portare rispetto. Maestro Naevos però non ti ha mai prestato attenzione, probabilmente perché troppo impegnato a tutelare gli interessi del casato. Hai inoltre conosciuto Maer Vueln, l'anziano ed affabile elfo che fa da assistente al maestro. È stato infatti lui ha mandarti alla Stella del Mattino a cercare impiego. Ma il membro dell'enclave di gilda con cui sei entrato maggiormente in confidenza è Kaelan. Questo mezzelfo dal carattere riservato, lavora per il casato da molti anni e anche se non si è ancora guadagnato un posto di rilievo, è molto rispettato da ogni membro del casato.

#Iorven

Spoiler

 

Impieghi circa un'ora ad arrivare al deposito di Alfie. È stato sufficiente allontanarti dalla zona dei magazzini dal 10 al 12, per notare che la città è vivace come sempre. Giunto al 3 gli uomini di Alfie ti riconoscono e subito ti salutano amichevolmente.

Alfie è a capo dei Solis Marlin, un gruppo di portuali e scaricatori che opera a Porto Soglia da ancora prima che l'isola di Questor divenisse principato degli Squali Marini. Alcuni anni prima che finisse la guerra, Alfie decise di affiliarsi al casato Lyrandar. Questa fu una scelta davvero azzeccata, perché, terminato il conflitto, gli affari fiorirono, consentendo ai Solis Marlin di gestire tutti i trasporti da e verso il Khorvaire, per nome e per conto dei Lyrandar. Oggi i Solis Marlin, possiedono cinque dei dodici depositi mercantili di Porto Soglia, precisamente, dal 2 al 6.

Mentre ti accompagnano da Alfie, uno dei suoi ti confida che il capo oggi è molto irascibile. Ti racconta che in mattinata è giunta la notizia dell'affondamento di una nave che trasportava merce preziosa e che l'intero carico è andato perduto. Sembra che le cause dell'affondamento non siano note e che ci sia stato un solo superstite al disastro.

Giunto alla porta, uno di quelli che ti hanno accompagnato, ti apre e ti fa entrare. Mentre senti la porta chiudersi dietro di te, vedi Alfie ed un anziano dal fisico piuttosto magro, in piedi e chini a leggere delle carte. Sono così presi ad esaminare gli scritti, che sembra non si siano accorti della tua presenza. Parlano molto sommessamente, e le uniche parole che riesci ad udire sono stralci di conversazioni: Affondata... calcolo delle perdite?... solo il codardo...

Il vecchio fa cenno ad Alfie della tua presenza. L'amico ti guarda e sorride, poi si rivolge al vecchio dicendo: Non c'è problema vecchio. Iorven è un amico, può anche aver ascoltato, ma di lui mi fido. Nonostante sia un elfo, mi ha dimostrato in molte occasioni di saper tenere la bocca chiusa. Alfie si irrigidisce allo sguardo gelido del vecchio e continua: ehm... Spero tu non ti sia offeso, dannazione! Sai come la penso su quelli della vostra razza! Comunque riferisci a Maestro Naevos che ho già inviato due navi per tentare di recuperare il carico disperso. Digli che sono salpate prima del blocco navale e che impiegheranno un giorno per arrivare nella zona del disastro. Poi sbuffa e alza il tono della voce: Sempre che l'informazione sia corretta, maledizione! Poi torna a parlare in tono sommesso. Dovremmo aver tenuto conto di tutte le perdite. Pertanto ora puoi andare. E ricordagli che ci ha perso il casato, esattamente quanto ci ho perso io.

ANZI NO! Più di venti Solis Marlin sono morti su quella dannata nave! RICORDAGLIELO!

L'anziano si dirige verso la porta e ti fa un cenno di saluto con la mano. Poi esce.

Alfie fai il giro del tavolo e si lascia cadere sullo scranno. Amico mio... spero tu abbia buone nuove, perché oggi è davvero una pessima giornata.

 

 

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Iorven Nùmiel d'Thuranni

Deposito 3

Spoiler

Mi avvio con circospezione al magazzino, svicolando ove possibile per camuffare al meglio la mia presenza, più per Alfie che per me; non vorrei mai che i miei affari potessero portargli più problemi di quanti ne abbia già.

Arrivato, saluto cordialmente i suoi uomini. Quando accennano alla sua irascibilità, commento solamente con un sarcastico "Quand'è l'ultima volta che l'avete visto gentile e pacato?", accompagnato da una risata sommessa.

Dopo aver fatto il mio ingresso, non faccio nulla che scuota l'atmosfera della stanza. Quando il vecchio si accorge di me, faccio un cenno di saluto, ma nulla più. "Nessuna offesa, d'altra parte anche la reputazione dei tuoi simili non è poi così priva di pregiudizi." ribatto, scrollando le spalle come ad indicare che non mi importa molto dell'opinione altrui.

Quando accenna alle notizie, la mia espressione si fa seria. "Dipende cosa intendi per buone. Sicuramente avrai saputo cosa è successo nelle ultime ore, ma, siccome ti conosco, sarò breve: i Barracuda hanno colpito e, a quanto ho visto, non si fermeranno tanto presto. Inoltre, ho ragione di credere che ci siano loro dietro l'affondamento della nave dei Lyrandar; il loro stemma era su una cassa che ho rinvenuto nel deposito 11." esordisco, parlando a voce non troppo alta, in modo che solo lui senta. "Come sicuramente avrai capito, sono qui per sapere che voci si sono sparse e cosa hai sentito riguardo ai recenti avvenimenti a quali accennavo prima." concludo, prestando molta attenzione a ciò che l'Halfling ha da dire in proposito.

 

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Deposito 3

 

Spoiler

 

Alfie si alza di scatto e con la faccia stravolta ti grida: CHE COSA HAI DETTO? QUALI PROVE HAI A SUPPORTO??? NON SCHERZARE! HAI IDEA DI QUANTO ABBIAMO PERSO??? Poi si ricompone: Scusami... non intendevo aggredirti, ma sono morti compagni e amici di una vita su quella dannata nave. Per non parlare della perdita del carico... Maestro Naevos non ha amici, quando si tratta di affari. Tutto dipenderà da come quel vecchio elfo esporrà i fatti.

Ho accettato di gestire un carico di merce da Xen'Drik con la Dardo Velenoso, la nostra chiatta mercantile più importante. Non è la prima volta che ci occupiamo di questo tipo di spedizioni. Porto Soglia, Capo Tempesta e ritorno. Reperti, manufatti, frammenti del drago e tutto quanto di esotico da quella terra selvaggia.

Poi fa una pausa e continua: Ma questa volta Maestro Naevos, per ingraziarsi Lord Qen-tass, ha voluto che facessimo tappa a Dar Ulatesh.

Vedendo la tua espressone di incomprensione continua dicendo: Qen-tass è il diplomatico riedrano che vive alla Dimora delle Acque Calme a Città Alta. Dar Ulatesh è invece il porto occidentale più importante dell'Impero Riedra, sul continente di Sarlona. Avremmo dovuto caricare e trasportare fino a qui delle spezie e dei vestiti per Qen-tass. Sembra che questo nobile sia così eccentrico, da considerare spazzatura tutto ciò che non viene dalle sue terre. Fa una smorfia. Ma chi se ne importa! Era un lavoro facile e strapagato.

La sua espressione si fa cupa: Il viaggio è stato perfetto. Porto Soglia, Capo Tempesta e Dar Ulatesh. Clima favorevole, acque relativamente calme e venti buoni. Ma cinque giorni fa, inspiegabilmente, al largo del Mare dell'Ira la Dardo Velenoso è affondata... Più di venti uomini sono morti e il carico è andato interamente perduto. Gli Invocatori della Pioggia giurano che non c'è stata alcuna tempesta.

E ora tu mi dici che sono stati i Barracuda? Che cosa sai di preciso?

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"So che quei bastardi volevano farmi la pelle fuori dalla locanda di Shen, cercando di farci crollare la locanda addosso se avessero fallito. Detonatori arcani, a quanto ho capito." Spiego, tirando fuori il calco a carboncino del simbolo. "Inoltre, sembrano aver svuotato i loro magazzini in tutta fretta. Non so cosa stoccassero, ma so per certo che la cosa lasciata di guardia non era una cosa di questo tempo." continuo, cercando di rimanere calmo nonostante il ricordo mi dia i brividi. "E credo siano riusciti a sfuggire prima del blocco navale. A quanto pare hanno studiato la loro fuga nei minimi particolari. In tutto questo, ho ragione di credere che l'attacco al Mille Spezie e la sparizione di una personalità importante siano tutti opera loro." concludo il racconto, tacendo per qualche minuto. Poi riprendo. "Ma probabilmente saprai già tutto su questi due eventi, sbaglio?"
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Alfie torna a sedersi e riflette su quanto gli hai appena comunicato.

Mmm... Dici che hanno cercato di ucciderti alla Stella del Mattino... Non dubito su quanto mi stai dicendo, dico solo che è strano... per quale motivo prendersela con te o con il vecchio Shen...? Mmm...

Hanno svuotato i loro magazzini, dici? Non sapevo ne avessero. È molto difficile ottenerne uno. Ma sei sicuro? Magazzini qui a Porto Soglia o su un'altra zona di Questor? E cosa significa questa "cosa lasciata di guardia"?

Ho saputo del Mille Spezie e so che gli Squali Crudeli stanno indagando, ma non sapevo nulla della sparizione di una personalità importante. Robe da matti... Ma chi diavolo è sparito?

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Mi siedo a mia volta. "Sul perché abbiano deciso di attaccare me ed i miei compagni sto ancora indagando, ma credo avessero bisogno di tenerci a bada mentre facevano sparire il contenuto dei loro magazzini. Di sicuro il deposito 12 era in mano loro, quanto al 10 e all'11 non ho prove certe ma credo ci fosse il loro zampino. Sembra che la cassa di proprietà dei Lyrandar fosse predisposta per sorreggere qualcosa che fragile o particolarmente delicato dalle staffe al suo interno." ribatto prendendo un po' di fiato. "Riguardo a cosa c'era nel deposito... Una stele da cui è uscito uno scorpione meccanico gigante... Già... Sembra incredibile ma è così." continuo massaggiandomi il punto in cui mi ha colpito. "Infine, sembra che il figlio del Funzionario, Jeff, sia scomparso assieme alla sua scorta e ci aspettano a palazzo per questa faccenda..." concludo, svuotando la pipa, riempiendola di tabacco mentre la accendo aspirando una profonda boccata.
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Ma che cosa dici? Non può essere! Il 10 e 11 appartengono alla Shiera Sanguinaria. Mentre il deposito 1 e 12 appartengono da SEMPRE al Principe Kolberkon!

Il numero 1 è stato destinato agli Squali Crudeli, infatti è quattro volte più grande degli altri ed è un arsenale militare a tutti gli effetti. Il 12 invece è sotto la responsabilità del ministro Firecloud.

Sembra aver ricordato qualcosa: un momento... Se non ricordo male, proprio qualche settimana fa, la Sovrintendente della Quadra dei Mercanti, una mezzelfa Vyssil, era riuscita a costringere il Bibliotecario a farselo destinare. Tra tre giorni avrebbe potuto occuparlo per iniziare dei lavori all'interno. Intendeva trasformarlo in un ufficio doganale per contrastare corruzione e criminalità. Era previsto un discorso pubblico proprio di fronte al 12.

Mmm... aspetta... se la memoria non mi tradisce, aveva messo a capo un tizio tutto d'un pezzo... come diamine si chiamava... Gunt... Gar... Ah no! GUS! Si chiama Gus!

La sua faccia si fa di pietra: Aspetta! Ma non sarà mica quel tizio a cui hanno rapito il figlio di cui mi stavi parlando?

Alfie assume un'espressione molto preoccupata: Ma che diavolo sta succedendo...? Attentati... rapimenti... mostri...

Poi torna sulla cassa: Hai detto di aver trovato una cassa che ti sembra predisposta per trasportare qualcosa di fragile... Mmm... Il reperto di Xen'Drik... sicuramente quello... Notando la tua faccia incuriosita: Era il collo più importante, quello più prezioso. Non so di cosa si trattasse, ma avremmo dovuto consegnarlo a quel nano fetido di Casa delle Ossa: Ragos Hearthstone. Il carico sarebbe arrivato giusto in tempo per la Festa del Lungo Tramonto. La festa più sacra dell'anno. Si svolgerà tra tre giorni, e in quell'occasione il Sommo Sacerdote Rannut avrebbe mostrato a tutti i fedeli la santa reliquia.

Diamine! Ora anche la chiesa se la prenderà con il Solis Marlin...

Prende anche lui la pipa e indicando la tua scatola del tabacco: Dammene un po' anche a me, per piacere. Poi continua: Ti ha convocato Firecloud, hai detto... Mmm... stai attento. Quell'uomo è imprevedibile. E stai ancora più attento a Maer Vueln. Sì. È quel vecchio elfo aereni che hai visto uscire poco fa. È al servizio del Bibliotecario. Dietro la sua gentilezza e la sua enorme cultura, si cela un uomo pericoloso. 

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Gli passo il tabacco, mentre rispondo. "Esatto. Il figlio di Gus è sparito e ci ha chiesto di indagare a riguardo, infatti alcuni dei miei sono già al lavoro." Sentendolo parlare della reliquia, mi incuriosisco molto. "Qualcosa mi dice che chi vi ha attaccato sapeva che lo stavate trasportando... Come mai la chiesa era così interessata a quel reperto?" ribatto, sbuffando una notevole quantità di fumo. "Mi tengo sempre ben lontano dalle alte cariche, portano più problemi che vantaggi. Piuttosto, sai qualcosa riguardo al figlio di Gus e dell'incidente al Mille Spezie?" concludo, fumando abbastanza nervosamente.

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Povero ragazzo... Non conosco questo Gus, ma mi hanno riferito fosse una brava persona. Aspira una grossa boccata e poi espira lentamente. Il suo sguardo è triste. Inadatto per Porto Soglia.

Comunque non so nulla di quel reperto. So solo che è stato caricato a Capo Tempesta ed era destinato a Rannut.

Del Mille Spezie so che è andato in fumo. Dicono che Lyumei non abbia voluto pagare i Barracuda. La Sovrintendente Vyssil l'ha fatta trasferire nei suoi alloggi a Città Alta. La sua guardia del corpo, Roe, è passata a prenderla appena si è saputo dell'incendio.

Bah! Senti, a me è venuta fame. Ti va di mangiare qualcosa?

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"Basta che sia veloce. Ho appuntamento tra poco al QG degli Squali..." rispondo, sbuffando lentamente il fumo dalle narici. "A proposito, ho notato che le comunicazioni degli Squali Crudeli hanno qualche piccolo problema. Durante lo scontro sono stati più volte chiesti rinforzi, ma nessuna risposta... Ne sai qualcosa? chiedo, mentre lo seguo.

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Alfie fa preparare un pranzo veloce a base di pesce essiccato e frutta.

Mentre mangiate ti informa che non ne sa nulla riguardo al problema di comunicazione degli Squali Crudeli.___________________

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"Ho solo un paio di domande, prima di lasciarti ai tuoi affari. Sai niente, o conosci qualcuno che ne sa, riguardo ai costrutti esotici come quello di cui accennavo? Quanto è facile procurarsi una di quelle bombe cubiche o c'è un ricettatore che tratta articoli simili qui in città? O un mercato nero? Firecloud e Maer Vueln quanto pericolosi sono? Potrebbero trarre beneficio dagli ultimi eventi?" faccio una breve pausa per lasciargli il tempo di rispondermi.

"E l'ultima domanda: conosci qualcuno che ha contatti con i Barracuda? O un loro punto di ritrovo?" chiedo, infine, facendomi spuntare un ghigno malvagio sulle labbra.

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Sono un po' più di un paio di domande. Risponde laconico Alfie, ma poi ti sorride e continua: Io sono solo un vecchio halfling, che molti inverni fa è arrivato in covo di pirati. Cerco di portare avanti i miei affari senza attirare i guai, quindi mi sono sempre tenuto a debita distanza dalla magia e dagli artimaghi.

Con l'espressione accigliata ti dice: Non ho idea di chi possa intendersi di costrutti esotici o di ordigni mistici. Credo che gli Squali Crudeli abbiano qualcuno che se ne occupa tra i loro uomini. Potresti chiedere a loro. Poi solleva lo sguardo un istante per riflettere, e poi continua dicendo: Ci sarebbe anche quello svitato... Come si chiama...? Pilgrim...? Sì! PILGRIM! È un forgiato completamente fuori di testa, che vaga per Porto Soglia. È un senza fissa dimora, ma dicono che non è pericoloso. Solo che, essendo fuori di testa come la polena di una galeazza, dice cose senza senso. Ad ogni modo, si vocifera che molti anni fa fosse un artefice dotato, e che solo dopo sia impazzito. Vedi tu.

Poi si allunga sullo scranno, posa gli stivali sul tavolo ed in tono riflessivo commenta: Barracuda... ordigni... Mmm... E se fosse anche la causa dell'affondamento della Dardo Velenoso...? Ti fissa per un istante e poi si raddrizza sulla sedia: Puoi indagare per mio conto? DEVO sapere cosa è successo alla mia nave. Ne va del futuro dei Solis Marlin. Ho sentito che c'è un superstite.

Trovalo! E fammi sapere cosa è successo! Devo dimostrare al casato Lyrandar che non è stata colpa dei Solis Marlin. Il maestro Naevos non perdona quando si tratta della perdita di denaro. E se ci va di mezzo la reputazione del casato, la cosa è ancora più grave. Devo riscattare il nome dei Solis Marlin.

Mi hai chiesto di Firecloud. Si fa serio: È l'uomo più potente di Porto Soglia, dopo il Principe Kolberkon, naturalmente.

Colleziona oggetti di ogni genere, soprattutto reperti antichi. Ne è praticamente ossessionato. La sua collezione occupa una torre intera del palazzo ed è catalogata con cura. Non a caso viene soprannominato il "Bibliotecario".

Fa un sospiro di sconforto e continua: Ma quel che è peggio, è che ciò che adora collezionare più degli oggetti antichi, sono i segreti. Soprattutto quelli più scabrosi e compromettenti. Li brama perché li sa usare per i suoi interessi. Poi fa una pausa e riprende in tono secco: E non esita ad usarli per distruggere i suoi antagonisti.

Ecco perché ti dico di prestare molta attenzione a Firecloud. Misura molto bene quello che gli riferisci, ma attento a non irritarlo. È molto bravo a scoprire se gli nascondi qualcosa. Ti potrà sembrare eccentrico e vanesio, ma è la sua maschera. E dietro quella maschera, si nasconde un demone!

Poi si ricompone e ti chiede: Allora ci stai? Ci lasciamo con questo accordo? Mi aiuterai a riscattare il buon nome dei Solis Marlin?

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"Informazioni in cambio di informazioni, favori per mutuo interesse... Non è così che i veri gentiluomini fanno affari?" ribatto, sorridendo, con un cenno di assenso. "Vedrò di approfondire la questione. Sai per caso dove posso trovare il superstite?" concludo, cominciando ad alzarmi e svuotando la pipa ormai vuota.

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Purtroppo no. Dice con amarezza.

E non è neppure una notizia confermata. Dicono che una sola persona si sia salvata, ma la notizia è di poche ore fa. Non sono in grado di stabilire se sia effettivamente attendibile.

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"Bene, dunque... Grazie del tuo tempo. Quanto al superstite, lo troverò; dopotutto è questo che faccio." concludo prima di avviarmi fuori dal magazzino. "Grazie per lo spuntino comunque." dico ammiccando e dirigendomi al QG degli Squali.

___________________

 

 
Modificato da senhull
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