altro gdr Tutti i Peccati del Mondo: Amatsumara

[Mezzanotte]

Amatsumara - Mummu (Grosso +2 Fo, +1 Des, Ro, Immune al Fuoco, Pelle di Ferro +4 ass vs tutto)

Padrone, aiutami!

Gheiri ti risponde con un messaggio mentale.

La lastra di metallo sembra spessa. Sarebbe buon materiale per una spada, pensi. Tu puoi plasmare la materia a mani nude, dopotutto.

Spoiler

Non sono io che dovrei ricordartelo! .-D

Stai impiegando troppo tempo per agire.

Uno dei cadaveri ai tuoi piedi si anima e ti addenta un polpaccio.

Spoiler

Ti infligge 2 danni.

Tu assorbi con 8 dadi.

3,9,1,9,4, 6,1,7 [2 successes]

Si rompe i denti sulla tua pelle di ferro.

Modificato 18 Dicembre 2018 da Mezzanotte

[Landar]

Amatsumara

Spoiler

beh in realtà stavo appunto chiedendo come deformare al meglio la blindatura per aprire la porta senza perdere tempo e fare fatica... la prossima volta quindi me la invento io la porta blindata.

Con un calcio cerco di allontanare il cadavere. Sapevo che quei demoni fossero capaci di tali orrori ma non capisco come sia possibile. E di corpi ce ne sono fin troppi.
"Andate via abomini." plasmare le anime dei vivi è un orrore ma animare le carni dei morti risvegliando ciò che non deve essere risvegliato mi fa accapponare la pelle... di metallo.

Metto le mani alla porta blindata, il materiale sembra fantastico... ci metterei giorni in fucina ad elaborare una lega così resistente. Decido di lavorare proprio sul punto più fragile, per sbloccarne i meccanismi e aprirla, in seguito se me ne darà tempo potrò estrarre una delle barre e forgiare qualche cosa di ben più affilato. Al più presto, prima che siano troppi.
"Sto aprendo, ma tu rimani dentro per ora. Fuori è pericoloso."

Narratore

Spoiler

Ricomincio, al solito non so dove era finita la notifica di questo topic. MAH! chiedo ancora scusa.
Per ora faccio scattare i meccanismi quindi Inta (4) + Crafts (4) con la difficoltà diminuita di 2 perché sono in forma Mummu

 

[Mezzanotte]

Amatsumara - Mummu (Grosso +2 Fo, +1 Des, Ro, Immune al Fuoco, Pelle di Ferro +4 ass vs tutto)

Fai volare via il cadavere con un calcio e affondi le tue grosse manone nel metallo, squagliando la serratura bloccata al suo interno. Dentro la cella trovi un terrorizzato Gheiri, legato con delle cinghie ad un letto: l'essere prigioniero almeno lo ha salvato dai cadaveri posseduti che hanno fatto strage nel resto della base.

Appena il tuo Servo ti vede la speranza torna a fiorire in lui. "Masamune-sama, sapevo non mi avrebbe abbandonato!", piange.

Modificato 22 Gennaio 2019 da Mezzanotte

[Landar]

Amatsumara

"Mai... lo sai. Ma ora abbiamo un problema. Questo posto è pericoloso. Ti porterò fuori al sicuro e rientrerò." la voce è rotta dalla commozione seppur i miei occhi non diventano lucidi né sono in grado di versare lacrime di magma. Sono felice di vederlo in salute ma dovrò chiarire alcune cose con Fuyutsuki.

Dico cercando di sradicare una delle barre della porta blindata per poi renderla affilata come un katana e difenderci da questi abomini che si risvegliano.

Narratore

Spoiler

Uso questa volta modella oggetto per modificare la barra

 

[Mezzanotte]

Amatsumara - Mummu (Grosso +2 Fo, +1 Des, Ro, Immune al Fuoco, Pelle di Ferro +4 ass vs tutto)

Liberi Gheiri, poi prendi una manata di metallo e ti metti a plasmarla in una lama.

Spoiler

Una spada è un oggetto semplice per un Annunaki, ed ha difficoltà 6, ma nella tua sembianza della forgia hai -2 alle difficoltà manuali, quindi scendi a 4. Hai 7 dadi e la specializzazione nel forgiare spade che ti fa ritirare eventuali 10.

8,10,9,6,1, 10,7,5,7 [7 successes]

Per te è un compito facilissimo e impieghi solo pochi minuti, però questo dà il tempo alle anime vendicative che infestano la struttura di cingervi d'assedio. Ora il corridoio è invaso di cadaveri rianimati che bramano la vostra carne e tu cominci a temere non tanto per te, quanto per il tuo povero schiavo che certo non ha la tua resilienza ai danni.

Gheiri però al tuo fianco sembra aver ritrovato il coraggio. Ricorda come ti sei messo eroicamente a capo dei baboni di Shinjuku... anche se hai finito per farli ammazzare quasi tutti (!)

Il mortale deglutisce vistosamente.

"Non temere per me, padrone. Andrà tutto bene perché mi hai donato il tuo potere", afferma. E un istante dopo il suo corpo si ricopre di placche metalliche.

Si sporge dalla porta della cella per controllare la situazione ma si ritrae subito dopo con espressione sgomenta.

"Qui fuori è pieno di mostri!", si lamenta.

Poi il tuo catafratto servo si guarda le braccia dove la carne si è mutata in metallo, guarda te, un gigante di ferro alto quasi tre metri con gli occhi fusi che ardono come cuori di antiche stelle, e scoppia a ridere.

"Mi sa che siamo più brutti noi"

 

 

[Landar]

Amatsumara

"Ne sono lieto ma non intendo sacrificarti ora che sei libero. Cercherò di aprirti una via sicura e tu fuggirai, ti raggiungerò senza dubbio amico mio." la voce è quella di un padre quasi che parla con amore a un figlio ormai adulto. La battuta di Gheiri è forse divertente ma non la colgo o forse ritengo sia una constatazione veritiera. Non rido. Che la forma non sia capace di tali espressioni e sentimenti? Prima ero commosso ma non piangevo ora forse divertito ma non so come si sorride, l'ho dimenticato.
"Forse." chioso "Ma vediamo loro invece quanto sono stupidi. Tieni chiusa la porta per ora, se non ci sono altre vie d'uscita qui uscirò prima io, cercherò di allontanarli ma dubito provocherò loro dolore. Ti dirò quando uscire e correre o combattere se necessario." indico qualsiasi oggetto quantomeno tagliente se c'è da usare contro gli zombie.

Valuto velocemente questa 'cella' per rilevare altre vie di fuga, se non ve ne sono mi porto davanti la porta e da uno spiraglio conto velocemente quanti sono. In ogni caso esco, lasciando che Gheiri per il momento.
"Levatevi abomini!" tuono potente appena mi si fanno addosso cercando di farmi largo tra loro e creare un passaggio per il mio amico.

Narratore

Spoiler

Se plausibile e rilevato non ci sono altre vie d'uscita esco e uso Voce Tonante appena mi sono addosso (4 danni da impatto, quasi inutili) ma conto sull'effetto onda d'urto.

 

[Mezzanotte]

Narratore

Spoiler

Sei tu che devi proporre approcci, mica il Narratore, mio vulcanico dio delle forge ,-P

L'unico oggetto tagliente lo hai in mano tu: è la spada che hai appena modellato.

Il passaggio verso la salvezza è ora pieno di posseduti, forse una dozzina, che picchiano i pugni e graffiano la porta della cella, tenuta chiusa solo da Gheiri dato che hai distrutto il dispositivo di chiusura. Il tuo servo sta per soccombere alla pressione crescente. Tu lo spingi di lato, spalanchi il varco ed emetti il tuo urlo apocalittico come se il corridoio fosse la tua tromba del giudizio. L'aria di fronte a te viene compressa in modo brutale; le onde d'urto rimbalzano fre le strette pareti del sotterraneo e buttano giù i posseduti come fossero birilli. Approfittando del momento propizio ti metti spada e Gheiri sotto un braccio e con la torcia nell'altra mano ti metti a correre calpestando il tappeto di cadaveri redivivi. Rimedi qualche morso alle gambe, ma ancora la tua pelle blindata ti protegge. Incolumi raggiungete l'ingresso della struttura dove deponi Gheiri al sicuro.

Mikazuki-Kajishin, la tua mirabile katana, è ancora "prigioniera" nelle viscere della base che ora, ne sei certo, a causa della dannazione di un tuo simile si è trasformata in una trappola mortale.

La tua prima missione di salvataggio è andata bene, ma se perseveri dovrai spingerti ancora più in profondità senza poter contare sull'utile ausilio della tua Voce. E chissà quali orrori ti attendono laggiù.

"Dobbiamo andarcene", dice Fuyutsuki a disagio.

[Landar]

Amatsumara

Spoiler

Non capisco a cosa fai riferimento con la nota. Eheh non ho chiesto consigli (questa volta)

"Perché? La situazione non è delle migliori, vi siete fatti il nemico sbagliato e un approccio più moderato vi aiuterebbe a non farvene altri anche peggiori. Devo recuperare Mikazuki-Kajishin e se il vostro agente ha una sola speranza di essere sopravvissuto vorrei tirarlo fuori." dico serio guardando il funzionario tecnocrate "Avete un lanciafiamme, sarebbe l'approccio migliore? Altrimenti, abbandonando le speranze per 01 potete far esplodere o incendiare la base, se possibile. E' pieno di abomini risorti lì dentro ma posso ancora fare qualche cosa. Alla fine dovremo ritrattare le nostre condizioni e lui... lasciatelo libero." indico Gheiri-san sperando in un momento di debolezza di Fuyutsuki.

[Mezzanotte]

_{Fuyutsuki appare molto provato ed è costretto ad appoggiarsi alla macchina per ottenere sostegno. Sfila un fazzoletto im}macolato dal taschino del completo e si terge il sudore, copioso nella calda notte d'estate.

Poi estrae una pistola e te la punta contro. Noti che la sua mano trema.

"Ho parlato con molti altri, come te. Prima di uccidere i loro corpi e rispedirne gli spiriti da dove erano venuti.

Tutti così pieni di orgoglio. E rabbia per i vostri peccati. Per i vostri sbagli.

"Ma la Terra non vi appartiene; è nostra ora. Non abbiamo bisogno di vecchi padri, di fratelli maggiori falliti in cerca di redenzione. Non vi vogliamo più. Questi sono i nostri, di sbagli. I nostri peccati.

Sono solo nostri, lo capite vero?"

[Landar]

Amatsumara

Il nervosismo del funzionario non mi piace affatto. Lo osservo con i miei occhi di brace ed evidentemente il suo disagio è amplificato dal coraggio che sta scavando nel profondo del suo credo per puntarmi un'arma contro. Ma che genere di arma è? La osservo, cercando di capire se è una normale pistola o altro. La studio per qualche attimo prendendo del tempo e mostrandomi interdetto a causa della sua reazione e cercando di rispondere alle suecertezze e... insicurezze.
Mentelmente suggerisco a Gheiri di spostarsi di lato, magari alle sue spalle. Siamo in due contro uno, l'azzardo di Fuyutsuki deve essere ben motivato o forse è davvero, DAVVERO troppo sicuro in ciò che crede e appartiene.
"Hai ragione... a noi ci appartiene altro, il cielo. Per andarcene da questa Terra e tornare da dove siamo venuti però ognuno di noi ha scelto una via. C'è chi vuole impadronirsi di tutto per ottenere potere e sfidare di nuovo l'Altissimo, chi invece come me ritiene che lasciando il creato in mano vostra e solo consigliarvi di tanto in tanto è la strada della riconciliazione e del perdono, chi vuole semplicemente sterminarvi tutti vendicandosi. Per questo ho scelto di collaborare. Ora non facciamo idiozie." la voce usciva metallica, gorgoglii di magma rendevano le pause più inquietanti "I morti che sono li dentro usciranno a breve. Io posso fare in modo che non escano più. Se ce ne andiamo scemeranno ovunque." di questo non sono sicuro.

Narratore

Spoiler

Attiva oggetto. Non so che tipo di pistola è ma se è una semiautomatica vorrei mettere la sicura o sganciare il caricatore e farlo cadere ai suoi piedi. Alle brutte c'è solo un colpo in canna. Per sicurezza... non intendo apparire più minaccioso di quel che sono.
Al solito 8 dadi con difficoltà abbassata di 2

 

[Mezzanotte]

La sicura della pistola scatta, obbedendo alla tua volontà: è un'arma molto semplice ma efficace, anche se dubiti possa minacciare veramente la tua Sembianza.

Fuyutsuki non se ne accorge, convinto che sia ancora in grado di sparare sposta velocemente la pistola da te a Gheiri e poi di nuovo contro di te.

Il tuo Servo deve stare al suo posto.

"E come pensi di fare?"

[Landar]

Amatsumara

"Sei nervoso e non ne hai motivo in realtà." stringo le mani sull'elsa di acciaio della lama da poco creata, nonostante fosse tutta di lega metallica era incredibilmente ben bilanciata, poteva essere letale "E lui non è il mio servo ma un amico, un amico leale. Altrimenti pensi sarei rimasto ad ascoltare le vostre cialtronate? Ti sto venendo incontro Fuyutsuki, abbassa l'arma o quelli usciranno e ci faranno a pezzi se non lo avrò fatto prima io con te." mi guardo attorno brevemente quando il funzionario punta l'arma verso Gheiri, potrebbero arrivare ugualmente tecnocrati "Ti ho chiesto se hai un lanciafiamme o un sistema di protezione della base da poter attivare. I morti a quanto ne so dovrebbero essere sensibili al fuoco, io meno."

[Mezzanotte]

Il funzionario sa di non poterti più controllare come faceva prima. Sembra valutare le possibilità. Come può minimizzare i danni? Giustificare il suo disastroso fallimento con i suoi superiori.

La sua conclusione?

Non può.

Alla fine abbassa la pistola e si deterge ancora il sudore con il fazzoletto.

"Ci sono cariche alla termite affogate negli elementi strutturali della base. I protocolli di sicurezza impongono di distruggere l'installazione in questi casi... con qualsiasi cosa ci sia all'interno.

La base non è ancora un cratere fumante, perciò i miei colleghi sono stati sopraffatti troppo velocemente oppure il sistema elettronico di innesco è stato bruciato dall'interferenza.

C'è un sistema di sicurezza manuale in questi casi. Stanza di controllo 136, ultimo livello.

Io vengo con voi"

[Landar]

Amatsumara

"Vieni con me..." preciso "Lui non è in condizione dopo giorni di prigionia e se ne starà al sicuro." faccio cenno a Gheiri di non fare il mio nome e di stare sereno e fare come dico "Ci avvertirà dovessero arrivare altri pericoli. Andremo e faremo come hai detto." il fatto che il sistema di controllo si trovi all'ultimo livello è sconfortante ma questo mi permetterà di recuperare la katana. Alla miscela incendiaria posso resistere senza problemi ma eventuali esplosioni potrebbero essere letali.

Indico davanti a noi per dar modo a Fuyutsuki di far strada. Se si oppone alla decisione che ho preso potrei non reagire bene.
"Il nemico che vi siete fatti credo abbia abbandonato il luogo ma certamente ha lasciato servitori in grado di sopraffarci, massima attenzione."

[Mezzanotte]

Il funzionario annuisce e rientrate nella struttura lasciandovi dietro Gheiri, in pena per il tuo destino. Fuyutsuki prende la torcia per far luce, e tu gliene sei grato perché questo ti lascia le mani più libere.

Spoiler

vuoi prendere ancora le scale?

 

[Landar]

Amatsumara

'Mettiti al sicuro e avvertimi se accade qualche cosa.'

"Grazie." dico secco a Fuyutsuki afferrando la katana improvvisata ma comunque di pregevole fattura con entrambe le mani.
Gli permetto di stare avanti se lo desidera, così potrà guidarmi a dovere. L'unica mia preoccupazione è che mi stia ingannando e abbia intenzione di sacrificare se stesso pur di uccidere anche me. Starò bene in guardia e dovesse decidere di fare qualche cosa di ambiguo e sospetto avrei pensato a cosa fare sul momento, probabilmente... uccidendolo.
"Non penso sia sicuro l'ascensore esatto? Di certo però non è pieno di non morti. E' l'inferno lì sotto, ci sono cadaveri ambulanti ovunque. Ribadisco, se avete un lanciafiamme o qualche cosa di simile nell'armeria, se c'è, prendiamo prima quello."

[Mezzanotte]

"Speriamo di trovarne uno allora" osserva laconico Fuyutsuki.

Il funzionario non è un uomo d'azione e certamente non saprebbe come usarlo.

Pigia i pulsanti dell'ascensore prima di affermare che non funziona e dirigersi verso le scale. A quel punto iniziate a scendere fino a raggiungere il livello più basso e una piccola anticamera deserta con due porte, una che dà a sud e l'altra ad ovest.

Fuyutsuki impiega qualche istante per orientasi prima di puntare con decisione il fascio di luce della torcia verso ovest.

"Da quella parte"

[Landar]

Amatsumara

La guida del funzionario tecnocrate è preziosa tengo a mente però che non conosco esattamente quale sia il suo scopo. Di certo il suo credo è solido, come già ho avuto modo di constatare.
Mi osservo attorno, cercando di rilevare la presenza dei non-morti che prima avevano reso difficile la mia fuga. La mia preoccupazione va sempre verso Gheiri-san 'Come va? Al minimo pericolo allontanati scappa, anzi... fallo subito. Cerca un posto sicuro.'

"L'armeria è lì? Se possibile recuperiamo la mia spada e cerchiamo di capire cosa sia accaduto a 01. Quando lo avremo fatto faremo esplodere questo posto e tutto l'orrore che contiene." procedo verso il punto indicato dalla luce stando ben attento soprattutto e anche a dove metto i piedi.