altro gdr Tutti i Peccati del Mondo: Amatsumara

[Mezzanotte]

"La sua spada e il suo gregario sono al momento oggetto di indagini, ma sono ancora integri" rivela il salaryman.

"Riguardo all'uomo riteniamo sia umano, anche se appare evidente che lei gli ha fatto qualcosa"

Dalla cartella estrae una foto di Gheiri: è nudo, legato ad un tavolo operatorio di crudo acciaio. Sta fissando l'obiettivo con gli occhi sbarrati mentre gli scattano la foto e morde un tampone da elettroshock fra i denti. Bava gli cola dalle labbra riempite di plastica. Metà del corpo e della faccia del tuo Servo appare ricoperto da concrezioni metalliche.

"Il cambio di stato può essere indotto in modo involontario dalla paura e dal dolore, lo sa? Ma in questi casi la trasformazione, come può vedere, è solo parziale"

Non ti ha mostrato Gheiri per crudeltà, ma perché tu ti convinca che allearti con lui è l'unica cosa sensata da fare.

"Mi aiuti", ti implora. Preme il dito contro l'espressione annientata del tuo Servo "mi serve qualcosa da offrirgli. Qualcosa che sia meglio di questo."

"Aiuti me, e io farò il possibile per farli smettere"

"Ora..."

Fuyutsuki si sporge lievemente in avanti, molto serio

"Da dove venite e cosa volete da noi"

 

[Landar]

Masamune Takeshi

Ascolto, osservo, guardo... gli occhi tornano lucidi appannandomi la vista.

Stringo i denti, arrabbiato con me stesso più che altro "Avete me. Cosa volete di più?" rispondo a denti stretti quasi facendo sanguinare le gengive "Questo? Questo è un uomo, ha un nome e crede in me, lo spero ancora."

Distolgo lo sguardo dalla foto fissando Fuyutsuki "Dovete lavorare sul modo di trovare alleati. Soprattutto se desiderate dei veri alleati. Lei prima di tutti." mi scuoto cercando di riprendermi lentamente "E' un uomo. Quello... beh quello è il potere che concede la Fede. Potrete studiarlo, vivisezionarmi ma non lo otterrete mai. Le vostre sono intuizioni, tutto questo, tutto questo che vi circonda lo avete appreso grazie a noi. Non è così che dovreste usarlo."

Lo sguardo penetra quello del mio interlocutore "Io voglio andarmene di qui con lui e le mie cose. Potrei farlo, forse. Non funzionerà di nuovo quel potente sonnifero o qualsiasi veleno mi abbiate iniettato. O forse me ne andrò usando il corpo del più fragile di voi dopo avermi... studiato. Potreste non accorgervene." faccio una pausa "Oppure possiamo... sì, possiamo collaborare. Ma non devo essere costretto."

Non mi importa nascondere la nostra esistenza, quel che posso raccontare è ben poco "Non sono l'unico, ma non ne ho mai incontrati altri. Da dove veniamo l'ho detto. Dire dal cielo o dai recessi e le profondità della terra non è una risposta alla quale intende credere. Cosa vogliamo? Ognuno di noi aveva uno scopo, un compito, una missione, una vocazione forse è una definizione più appropriata. Cosa voglio io? Io appartengo a questo, questo appartiene a me." con le braccia indico tutto "Ciò che mi sta accadendo è nel mio destino. Noi vi abbiamo concesso gli strumenti, dato la possibilità di responsabilizzarvi. Ma non lo comprendeste, non lo comprendete, forse non lo comprenderete mai... o forse sì. Col mio aiuto. D'altronde è possibile sia stata anche colpa nostra. Troppo diversi, tra noi e voi troppo distanti dalla Terra stessa. Ma deve essere questa diversità a unirci. Ebbene, mi conceda di aiutarla ma non mi costringa." gli occhi sembrano quasi infiammarsi "Se io fossi ciò che era un tempo, ora sarebbero due gli scenari possibili: questo posto in cenere, questo posto luogo di speranza. In entrambi gli scenari io sarei in grado di andare oltre."

Erigo la schiena, sedendomi in maniera composta e nobile "La aiuterò, a comprendere. Ma non permetterò che voi facciate questo a quelli come me. E lei, voi aiuterete me."

[Mezzanotte]

"Lo spero proprio, Masamune-san" risponde Fuyutsuki, "perché, mi perdoni, sto trovando le sue risposte alquanto generiche e confuse"

"Io comprendo che lei abbia i suoi segreti e non li voglia rivelare... tutti in un colpo. Spero però capisca che, almeno per ora, siamo costretti ad essere cauti nei suoi confronti"

Ripone la foto nella cartella e sospira.

"Temo dovrà accettare un certo livello di coercizione per il momento ma, se la nostra intesa avrà successo, la sua condizione migliorerà, ha la mia parola"

[Landar]

Masamune Takeshi

Ancora una volta l'uomo mi costringe a scuotere il capo "Non ci siamo Fuyutsuki-san." rimango calmo "Non intendo offenderla ma a me sembra che sia lei a non voler comprendere. Più preciso era impossibile esserlo. Io non posso sapere cosa intendono fare i miei simili. Alcuni forse vorranno collaborare, altri meno, altri dominarvi. Io potrei essere un valido alleato contro questi ultimi ma intendo essere considerato per quel che sono, non dovete provare a controllarmi. Avere i miei alleati e amici al fianco e usare i miei mezzi. Non mi rivelerò se è questo il vostro timore, non farò come con voi che ben avete mostrato di aver già visto e di conoscere molto."

Arriva ora il punto in cui non si dovrebbe offendere
"Davvero, non riuscite a capire. Dovremo smetterla di trattarvi come bambini prodigio, piuttosto come bambini capricciosi senza doti particolari. Queste ultime è compito nostro farle emergere, assieme al senso di responsabilità che invece... vi manca del tutto." alzo la mano col palmo aperto verso l'uomo "Non intendo dire che io sono perfetto. Commetto e ho commesso gravi errori. Come detto però sono ben lontano dall'essere ciò che ero. Non ci sono segreti."

Stringo la mano a pugno chiuso
"Riassumendo: Chi sono e da dove vengo? sono una creatura celeste o meglio la sua eco, mantengo la mia identità ma non l'ho ancora ritrovata del tutto; ho vaga reminiscenza non solo di me stesso; cosa vogliamo? ognuno di noi ha una vocazione, crede di avere una missione e forse ce l'ha. Non posso rispondere per tutti. La mia è quella di conoscervi e aiutarvi. Ho sbagliato nel modo di accogliervi nel sottosuolo, almeno quanto voi avete sbagliato ad approcciarvi a me e a chi mi stava attorno."
Faccio una pausa, respiro
"Creda in me e... mi dica. Chi siete e quale è il vostro scopo? Cosa intende per 'certo livello di coercizione'."

[Mezzanotte]

Il salaryman aggrotta la fronte, sconcertato dalla tua vera -o presunta- ingenuità

"Che cercheremo di controllarla, ovviamente. E mi creda, questo è lo scenario migliore per lei fra tutti quelli possibili"

"Come le minacce che combattiamo noi non esistiamo"

"ufficialmente" precisa dopo un attimo.

"Siamo l'ultima linea di difesa di questo Paese contro... l'inconcepibile"

 

[Landar]

Masamune Takeshi

Mi gratto il mento "Capisco... a differenza sua." continuo a grattarmi, come se qualcosa mi prudesse, forse una pulce "In teoria quindi io non sono più... inconcepibile. Certo che definire qualche cosa inconcepibile definisce voi come limitati. Quando io vorrei mostrarvi la via per superare questi limiti."
Mi guardo attorno, fisso di nuovo l'occhio che ritengo non umano "Potrebbe però essere tempo perso, anche se io ne ho molto. Non solo l'occhio. Vero? Forse una gamba, un braccio, i polmoni. E' probabile che ci sia anche qualcosa nel tuo cervello, che anche tu sia 'controllato', guidato, usato." fantastico ma potrei non essere così lontano dalla verità. Sarebbe divertente se in lui non ci fossero solo parti organiche "Quasi più inconcepibile di un essere divino. Lo penso davvero." questi sono i veri nostri nemici. Ciò che va eradicato, non edotto.
"Quando iniziamo? Desidererei avere indietro Geiri-san e la mia katana."

 

narratore

Spoiler

edit sul più/meno inconcepibile

 

Modificato 11 Luglio 2017 da Landar

[Mezzanotte]

Per un istante sembra che Fuyutsuki possa persino mettersi a ridere

"Non è così semplice. Devo prima convincere i miei superiori che il rischio di lasciarla libero può essere bilanciato da un equivalente vantaggio"

"Convincerli che non ci tradirà, capisce, sì?"

"è una fortuna per lei che abbiamo catturato il suo uomo. Forse potremo usarlo come garanzia. Ma dovrà avere pazienza"

Il Salaryman guarda l'orologio che porta al polso, scuote la testa e si alza.

"Il mio tempo con lei è finito. Devo andare"

Si avvicina alla parete, ma indugia un istante

"A proposito, come la dovrei chiamare?"

"Non credo che Takeshi Masamune sia il suo vero nome, esatto?"

 

 

[Landar]

Masamune Takeshi

Sono sempre pensieroso, ma motivato apparentemente "Vantaggio dice? Mi sembra il vostro carapace non sia stato affatto sufficiente contro di me. Anche solo la possibilità di avermi appare come un vantaggio, certo è rischioso, lo comprendo. Ma vantaggioso." lo guardo "D'altronde ho compreso che vogliate usarmi per trovare gli altri. Se non ho possibilità di farlo, per voi passeranno altri decenni se non più prima di avere una possibilità come questa."

Lo vedo alzarsi e non dico altro "Va bene Masamune. Il mio nome è... inconcepibile, quindi per voi è superfluo conoscerlo."

[Mezzanotte]

"Allora la chiamerò così, Tonda"

"Perché siate ospiti indesiderati"

Spoiler

*Tonda: inconcepibile, in giapponese.

fonte: dizionario Tangorin

 

"E se decideremo mai di farla uscire di qui, Tonda-san, lei dovrà fare più che trovare i suoi simili per noi"

"Dovrà distruggerli uno ad uno"

"Forse allora le concederemo di esistere nel nostro mondo"

Fuyutsuki ti rivolge uno sguardo freddo e spietato prima di uscire dalla tua prigione sigillata.

Lasciandoti con il dubbio di chi sia il vero demone fra di voi.

Modificato 12 Luglio 2017 da Mezzanotte

[Landar]

Masamune Takeshi

Mi alzo con calma, senza fare mosse veloci per non sembrare aggressivo, cosa che in effetti voglio evitare
"Non è così male. Spero di guadagnarmi un altro grado in futuro."

Quello che poi Fuyutsuki dice alla fine non è così male. Io non mi ritengo un demone, lui forse lo è, ma fuori ce ne sono di certo di peggiori, corrotti e del tutto incorreggibili. Non è certo il mio scopo distruggerli, nemmeno la mia vocazione in verità. Rimane il fatto che quel che questa organizzazione intende fare è completamente sbagliato. Sarà un'impresa impossibile portarli sulla retta via, ma è un'idea che mi piace.

Aspetto e inizio a studiare l'ambiente dove mi hanno rinchiuso.

Narratore

Spoiler

Quando sono solo se ho tempo e modo, con calma e usando i poteri se necessario studio l'ambiente. Se questo però sembra 'alterarli', mi fermo prima che facciano del male a me o Geiri.

 

[Mezzanotte]

Nella cella non rimani mai solo. Ci sono le videocamere ed hai l'impressione ci sia sempre qualcuno oltre lo specchio.

Se provi ad usare la Consapevolezza non senti nulla.

[Landar]

Masamune Takeshi

Tutto questo inizia a farmi un po' innervosire, faccio il possibile per mantenere il controllo ma è umiliante. Inizio a pensare che sarebbe anche fruttuoso o addirittura dannoso usare i miei poteri, come se chi osserva potesse riuscire a notare i cambiamenti in qualche modo.
Decido quindi di avere pazienza, sedermi, meditare. L'unico pensiero va a Geiri, col quale provo a mettermi in comunicazione. Devo fargli capire che sono vicino a lui, che farò il possibile per dargli di nuovo la libertà.

Narratore

Spoiler

tento di contattare Geiri. in ogni caso lascio passare il tempo, ma durante la meditazione cerco di capire come mi stanno studiando, se ho sensazioni particolari o qualsiasi cosa mi dia un segnale.

Per i punti esperienza se a te va bene a questo punto intendevo spenderli per portare a 2 la Sapienza della Carne con Manipola Nervi, quindi tutti e 5.

 

[Mezzanotte]

Spoiler

Fatto. L'Esperienza torna a 0 e guadagni Sapienza della Carne oo

Percepisci che Gheiri sta soffrendo ed ha paura, ma il sentirti gli da nuova forza.

Sa che non lo abbandonerai.

Temi lo abbia intuito anche Fuyutsuki purtroppo.

Con Gheiri sotto chiave dovrai scegliere se fare quello che vuole lui o sacrificare il tuo fidato Servo.

[Landar]

Masamune Takeshi

Immagino lo sapessero sin dall'inizio ed è questa la cosa che più mi fa imbestialire. Si stanno approfittando di me. 
Increduli non mi hanno concesso nemmeno un briciolo di fiducia. Ho offerto loro tutto il mio aiuto. Proverò ancora forse, facendo capire loro chi tra noi caduti è meritevole di essere di nuovo bandito e chi invece di rimanere tra gli uomini per poi chissà... ascendere di nuovo.
Sorrido a questa idea, poiché in realtà io non sono proprio nessuno per giudicare gli altri caduti.

Narratore

Spoiler

Bene, modifico anche la mia allora.
Direi che attendo ulteriori notizie da parte di Fuyutsuki.
Mi sembra di non essere in grado di fare nulla senza poteri e al momento non intendo usarli.

 

[Mezzanotte]

Passano giorni, settimane in cui fai il bravo ragazzo nella pia speranza che i tuoi misteriosi carcerieri perdano la memoria.

Che si dimentichino che puoi trasformarti in un gigante di ferro sanguina lava quando ti incazzi.

Ovviamente sai non accadrà mai.

Hai scatenato una guerra e quasi massacrato a morte uno dei loro agenti giù, nella metropolitana di Shinjuku.

Ma forse puoi fargli credere che sei disposto a collaborare, per il tuo bene e quello di Geiri-san.

Perciò ti lasci studiare, ben sapendo che non troveranno nulla di strano nel corpo del tuo ospite.

Come Takeshi Masamune appari perfettamete umano. Almeno finché non inizi ad alterare il tessuto del reale.

La scienza deterministica dei mortali riesce a misurare molte cose, ma non la profondità di un'anima.

L'isolamento a cui ti sottopongono non ti infastidisce, anzi. Essendo un annunaki lo trovi persino fonte di conforto.

E poi non è un ozio inoperoso. Loro studiano te, ma tu studi loro. Alla ricerca di una via di fuga, un modo per salvare te e Gheiri dalla prigionia che vi è stata imposta.

Dopotutto sei fuggito dall'Inferno, sottraendoti al volere di Dio.

Come potrebbero trattenerti dei comuni mortali?

Il tempo a disposizione inoltre ti permette di guarire senza intaccare la tua preziosa scorta di Fede.

Spoiler

Recuperi tutti i livelli di salute persi durante le tue disavventure sotterranee.

Il funzionario di nome Fuyutsuki viene spesso a trovarti, ti interroga nella speranza di carpire i segreti della tua razza. Ma le risposte che gli concedi continuano ad essere vaghe e sibilline, e sei sicuro generino in lui frustrazione e confusione.

Nonostante questo il mortale sembra non perdere mai la calma e, dato che non vieni torturato, immagini riesca ad esercitare una qualche influenza sui suoi diretti superiori.

Stenti a crederlo, ma i vostri incontri cominciano persino a piacerti e, anche se forse è un po' azzardato affermarlo con sicurezza, credi che fra di voi si sia persino stabilito una sorta di rapporto. No, non di amicizia, certo, più quella forma di cauto rispetto che a volte provano nemici schierati su fronti opposti.

Perché non vi è dubbio che Fuyutsuki e la sua organizzazione sia una minaccia per te e la tua stirpe, ma allo stesso tempo riconosci in lui la genuina volontà di difendere il genere umano.

Un'ambizione che voi Caduti conoscete bene. E su cui rischi, sulle terribili, possibili derive, vorresti metterlo in guardia.

Ma è durante uno dei vostri incontri che il mortale ti porge il dossier di un uomo.

Il suo nome è Lee Hiruma.

 

Modificato 20 Ottobre 2017 da Mezzanotte

[Landar]

Masamune Takeshi

E' difficile comprendere appieno ciò che sta accadendo e ciò che mi sta succedendo. Fuyutsuki è un uomo, almeno in parte lo è, che crede in ciò che fa e questo lo rende stimabile. Un nemico del quale però nutrire un sano rispetto, un ostacolo che ti spinge a fare meglio e tirare fuori il buono che c'è in me e non il peggio... come invece ha fatto quella donna dai capelli rossi.

La sua organizzazione inoltre, sembra perfetta ma non lo è... è perfettibile. Tuttavia la loro mancanza è incolmabile poiché solo la negazione dei loro principi potrebbe migliorarla e ciò non è possibile, io lo so bene. I sensi di colpa infatti ancora mi affliggono seppur questo periodo di isolamento mi ha aiutato a meditare, comprendere, assorbire.

Sapere che il mio amico è ancora in vita e forse non più sotto tortura ma solo in ostaggio mi rende meno nervoso, quasi sereno. Ed essere sereno è importante perché mi aiuta ad essere solo e semplicemente Masamune, un uomo, un uomo sul quale appare impossibile per loro trovare alcunché di utile allo scopo che si sono prefissati. Certo deve essere snervante per loro, logorante.

E' per questo che infine decidono di cambiare piano. E' evidente. All'interno della loro struttura non possono fare nulla, umiliante per loro. Quando vedo entrare di nuovo il mio buon 'amico', con delle cartelle, un dossier... capisco. Capisco che hanno deciso di farmi uscire, farmi agire, mettermi all'opera per riuscire finalmente a cavare un ragno dal buco.

Soluto rispettosamente Fuyutsuki con un inchino ma non dico nulla. Prendo il dossier 'Lee Hirumi...' e inizio a leggere.

[Mezzanotte]

I documenti contengono la foto di un uomo affascinante, di ricca famiglia, un pianista di successo internazionale, scopri, rimasto coinvolto in un incidente stradale all'apice del suo successo. Credi di aver già visto la sua faccia, sui cartelloni della metro.

è una persona famosa, molto chiaccherata per le sue avventure sentimentali. Un autentico playboy.

Nella fotografia si trova in un salotto riccamente arredato e guarda oltre la fotocamera, annoiato, le braccia conserte, addosso un costoso completo italiano e i capelli lunghi sciolti sulle spalle, castano tinti.

"Ha travolto con la sua Ferrari una giovane madre e il suo bambino" ti informa Fuyutsuki, scrutandoti attentamente.

"Morte sul colpo entrambe. Lui parlava al telefono" il severo fuzionario ha lo sguardo severo

"Prova ad estrarre i corpi dalle lamiere, ma la macchina prende fuoco. La famiglia paga per evitargli la galera. Con gli ospedali ha meno fortuna: ossa rotte, nervi bruciati. Non può più neanche sbottonarsi i pantaloni per tirarsi una sega da solo. I medici concordano tutti: carriera distrutta. In una sua recente intervista ammette di aver tentato il suicidio"

Fuyutsuki sospira e ti porge un altro documento.

"Noi crediamo ci sia riuscito"

Si tratta di un invito per un concerto alla NHK Hall di Shibuya. Unico solista in cartellone: Lee Yiruma.

"Spero le piaccia la musica classica, Masamune-san"

 

 

 

[Landar]

Masamune Takeshi

Leggo il dossier, ascolto Fuyutsuki... cerco di capire cosa stia realmente chiedendo ma non afferro.
"Ascoltarla in solitudine mi piace... in mezzo a una folla molto meno." ammetto candidamente.
"Quindi quell'uomo quando avrebbe tentato il suicidio? Dovrei andare lì e capire come sia possibile che possa di nuovo suonare o tentare di sventare uno scenografico secondo tentativo di suicidio? O teme forse per l'incolumità delle persone che andranno al concerto?"

Io so bene cosa può essere accaduto e sembra anche loro in qualche modo siano riusciti a comprendere le dinamiche della possessione, vogliono una conferma, che questo musicista sia divenuto uno di noi. E a quel punto cosa potrebbero fare? Eliminare la tristezza nel mondo? Fare in modo che nessuno mai più tenti il suicidio?
inarco il sopracciglio fissando il mio interlocutore "Vorrei indietro la mia katana."

[Mezzanotte]

"Vedremo" risponde Fuyutsuki rimadando la tua richiesta ad un imprecisato futuro.

Si sistema meglio sulla sedia e riprende

"Ormai sappiamo che quelli come voi tendono a prendere possesso di chi è ferito, debole, disperato"

"Questo permette ai nostri analisti di tracciare dei profili di rischio. E Lee Yiruma rientra in tutti i parametri"

"Come se non bastasse, sappiamo che è entrato in contatto con una setta pseudo-religiosa chiamata la Porta Rossa e che recentemente è stato avvistato sulla scena di un probabile suicidio di massa"

Il funzionario si sporge in avanti, pianta i gomiti sulle ginocchia e congiunge le dita delle mani, appena sotto il naso. Ora appare molto pensoso.

"In qualche modo ha bloccato le indagini usando i soldi della famiglia o forse qualche bizzarro potere di cui la sua razza è dotata"

Gli sfugge un sorriso

"Lee Yiruma può illudersi di aver ingannato la giustizia umana, ma ora che è sotto il nostro scrutinio non se la caverà così facilmente"

"Tonda, vorrei indagasse su Lee Yiruma e, nel caso scoprisse che è un suo simile, lo consegnasse alla nostra custodia"

 

Modificato 26 Ottobre 2017 da Mezzanotte

[Landar]

Masamune Takeshi

Incredibilmente, infine, gli obiettivi di questo gruppo di uomini o presunti tali, coincidono con i miei. Certo, non conosco i dettagli, non so se quel che Fuyutsuki dice sia vero inoltre a dir la verità lui sembra l'unico ad avere un barlume di umanità tra gli altri che ho conosciuto. Ma è con lui che sto... sono costretto a collaborare.

Non mi piace la risposta sulla Mikazuki, non deve e non può rimanere in mano loro... piuttosto la distruggerò.
Tuttavia non mi piace nemmeno quel che dice: 'suicidio di massa'. Probabile, che vorrà dire? Possibile non abbiano fatto indagini adeguate? E' possibile però che il concerto si tramuti nella stessa cosa, più in grande. Se è come penso, se è anche riuscito a radunare dei seguaci in una setta, è già ben più potente di me.

Osservo la data del concerto poi rialzo lo sguardo "Quando e dove è avvenuto l'ipotetico suicidio di massa? Cosa avete trovato?" riabbasso lo sguardo chinando il capo, intendo fare un'umile richiesta "La spada, è necessaria. Se è ciò che dite è potente e io non intendo palesarmi come fatto nei sotterranei."

Narratore

Spoiler

il concerto è la sera stessa? c'è tempo per andare a controllare la scena del suicidio di massa?