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Anime Oscure [TDG]


MG Void

Messaggio consigliato

Aaron

Il mostro viene abbattuto, un demone secondo le parole di Oscar. E un immensa quantità di anime inizia ad fondersi in me, più qualcos'altro...

E questo ?? Che... strana sensazione... Dovrò scoprire cos'è...

Credo sia stata più fortuna che abilità... Dico in risposta ad Ihsahn.

In fondo non credo che scivolare fino a terra fosse il suo piano da come ha reagito...

Seguo poi Ihsahn verso il portone, passando come lui per il giro largo.

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Ihsahn

Raggiungiamo gli altri e Oscar ha ormai aperto il portone e Valinor sembra essersi ripreso. Cosa aspettiamo? Varchiamo questa porta e andiamocene da qui

Detto questo mi incammino oltre il portone con spada in una mano e scudo nell'altra. Non si sa mai

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Valinor (magus)

"Aspettate, qualcuno mi spieghi, per caso il mostro si è dissolto in tante luci come con quegli individui che abbiamo affrontato in questi corridoi e sale o è successo altro? Come lo avete sconfitto?" chiedo confuso e curioso mentre guardandomi in giro individuo lo stocco che era rimasto piantati nel mostro, a terra poco distante da lì, che prontamente raggiungo e raccolgo.

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Kevhorn

Quando Oscar abbatte il mostro una quantità incredibile di luci bianche entra nei nostri corpi tramite il segno oscuro, insieme a qualcos'altro. Sembra che le domande legate a questo segno continuino ad aumentare. Poi mi avvicino a Valinor che si è appena ripresa dalla caduta e rispondi alle sue domande dicendo: Sì il mostro si è dissolto esattamente come tutti gli altri è rimasto solo la chiave. E' stato Oscar a dargli il colpo di grazia. Quindi chiedo a Oscar e a Valinor: Tutto bene? Avete preso delle belle botte dal mostro e con quella caduta. Poi rivolgendomi a Ihsahn dico: Sono d'accordo usciamo da qui. 

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Valinor (magus)

"In effetti mi meraviglio anche io di essere ancora in piedi; merito di quelle fiamme spirituali del focolare. Comunque sono ancora decisamente mal messo, non so se sarei in grado di reggere un altro scontro, avrei davvero bisogno di riposare." rispondo a Kevhorn.

"Se mi date un arco e delle frecce posso provare ad aiutarvi dalle retrovie." aggiungo con l'intenzione di non voler essere un peso per il gruppo.

Modificato da Pyros88
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DM

@Valinor

Spoiler

Da quello che ti descrivono gli altri, capisci che la morte dell'enorme mostro è diversa da quella dei non morti che vi hanno perseguitato in questo luogo. Il primo sembra essersi dissolto magicamente, i non morti invece sono per lo più morti normalmente, alcuni si sono polverizzati ma a causa degli ingenti danni subiti, specialmente quelli magici.

Ihsahn ed Oscar spalancano il portone. Di fronte a voi si staglia il promontorio che vedevate dal camminamento sulle mura: è una lingua di terra in salita, che sia assottiglia man mano che si sale, fino a culminare in una cima; assomiglia alla punta di una spada. 

Vari ruderi e macere di antiche strutture si trovano sia a destra che a sinistra del promontorio, prima dei burroni che circondano la lingua di terra ad est e ad ovest. A nord si stagliano le enormi montagne che avevate già visto da dentro il rifugio. Delle scale di pietra passano proprio in mezzo ai ruderi, e portano più su, fino alla cima del promontorio. 

Immagini

Spoiler

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Guardando indietro, potete notare l'enorme facciata del luogo da cui siete appena fuggiti. Molte domande rimangono ancora senza risposta: come siete giunti li? chi ha costruito questo posto? e a quale scopo?

Immagine guardandovi alle spalle: [NB: è una visuale da più in alto sul promontorio, potete notare il portone da cui siete appena usciti.]

Spoiler

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Un silenzio tombale regna sul luogo, il freddo vi punge la pelle, ma ormai ci avete fatto l'abitudine e almeno ora siete più coperti. Un forte gracchiare proveniente da una zona dei ruderi a est del promontorio rompe il silenzio; girandovi verso la direzione del rumore, notate dei movimenti.

 

 

Modificato da MG Void
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Ihsahn

Un bello spettacolo, non c'è che dire, finalmente spazi liberi da mura e mostri. Appena mi spingo più avanti però sento un forte gracchiare e mi faccio sempre più accorto urlando agli altri dietro di me: 

CI SONO DEI CORVI QUA, NON NE VEDO NESSUNO MA SENTO UN FORTE GRACCHIARE, SFODERATE LE VOSTRE ARMI MENTRE AVANZIAMO

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DM

"Vuoi smetterla di urlare? ti avranno sentito tutti gli assassini e le creature malvagie da qui fino a quelle enormi montagne!"

Oscar redarguisce Ihsahn dopo le sue ultime grida. il cavaliere è secco e intimidatorio e non ammette replica [Ihsahn è intimidito da Oscar, ho fatto una prova di Intimidire vs la tua CD e l'ho superata. Nei casi come questo di prove degli NPC vs PC, non sei obbligato all'essere intimidito, è più un indicazione ed un consiglio di interpretazione]

Con attenzione proseguite tra le rovine avanzando verso l'origine del gracchiare. Giungete al limitare est del promontorio: un grosso nido con delle uova si trova proprio sulla punta di un edificio crollato ed un grosso corvo è appollaiato su un decrepito albero li vicino. Sicuramente grande è la vostra sorpresa quando il corvo si rivolge a voi: [ricordate che se serve ci sono i sottotitoli ^^]

 

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Aaron

Arriviamo vicino ad un nido di corvo dove troviamo il "proprietario di casa" appollaiato su un albero. 

Questi una volta che ci vede inizia a parlare, chiedendoci "caldo" e "morbido".

Sulla mia faccia si dipinge un espressione sbalordita, quasi ebete alla vista dell'animale parlante.

Poi mi avvicino all'albero col corvo e quasi a cercare un spiegazione chiedo:

Caldo ?? Morbido ?? Cos'è un abbraccio ??  Un qualche tipo di stoffa o materiale ??

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Valinor (magus)

Consapevole della curiosità che da sempre mi contraddistingue come pee ogni usufruitone della magia, mi tolgo la mia armatura e poi sfilo la mia casacca di tessuto. Sarà un po' lurida e vecchia ma è pur sempre un po' calda e morbida, penso.

Spoiler

"Tanto questo corpo non sembra patire il freddo od il caldo. Anche la sensibilità al tatto è ridotta."

Quindi offro al grosso corvo il mio indumento.

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