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Anime Oscure [TDG]


MG Void

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Ihsahn

Una volta che la tattica di battaglia é stata pensata, ci prepariamo all'attacco. Mi sposto, arco e freccia alla mano, verso lo spigolo del muro con alle mie spalle Valinor che ha ora l'altro arco. 

Al mio cenno, usciamo, bersagliamo e carichiamo. 

Tutti annuiscono pronti al segnale. Pochi secondi dopo annuisco col capo, tendo l'arco incoccando la freccia ed esco, spostandomi per far spazio a Valinor e Aaron, cercando la linea di tiro migliore per l'essere sulla sinistra. 

Con la coda dell'occhio vedo che Oscar e Kevhorn si stanno per lanciare in carica quindi con tutta la forza che ho in corpo tendo al massimo e rilascio sperando di colpire efficacemente. 

Appena ho scoccato, lascio cadere l'arco, estraggo la spada impugnandola a due mani e mi lancio a mia volta alla carica sul nemico

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Valinor (magus)

Il piano è ben pensato e in breve lo mettiamo in pratica.

Ihsahn, io ed Aaron sbuchiamo di colpo da dietro l'angolo e puntiamo tutti contro l'essere in armatura più a sinistra, poi lasciamo andare gli archi ed io assieme a Kevhorn ed Oscar ci apprestiamo a caricare mentre io sfodero la mia lama che carico come da rito di energia magica per poi lanciarmi contro gli avversari ora consci del pericolo.

Spoiler

Turno di sorpresa

TxC +4, critico 20 x2, danni 1d6+4

Primo Turno 

Azione Gratuita: abbandono arco

Azione di movimento: Carica, durante la quale sfodero stocco

Azione Veloce: Infondo arma di magia, bonus +1 per 1 minuto 

 

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Aaron

Il piano di battaglia viene elaborato e tutti si preparano a fare la loro parte.

Impugno saldamente il mio bastone e quando Valinor e Ihsahn iniziano l'attacco a sorpresa, come loro sbuco dal lato dell'entrata e focalizzo il mio potere per colpire il non-morto in armatura.

Lanciato il primo incanto, a seguito della carica di Kevhorn ed Oscar mi preparo subito a lanciarne un secondo.

@DM:

Spoiler

 

Turno di sorpresa

Freccia dell'Anima TxC +3, 1d6+5 Danni;

Primo Turno 

Se quello con l'armatura è ancora vivo ri-eseguo la stessa azione, sennò attacco uno degli arcieri.

 

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Kevhorn 

Elaborato il piano di battaglia attendo che i miei compagni scocchino  le frecce prima di caricare. Mentre Ihsahn tira la prima freccia fisso attentamente i nemici preparandomi allo scontro. Stringo con forza la spada mentre il cuore comincia a battere più forte, gli occhi si riducono a due fessure puntando i nemici, la presa sulla spada si fa più forte. Quando giunge il mio turno carico il nemico più ferito, correndo con più forza e impeto di quanto fatto prima con un solo obiettivo in mente: la sua morte.

Spoiler

Entro in ira e carico il nemico che mi sembra più ferito 

Colpire +9 danni 1d8+6

CA -2 finché non termina l'ira

 

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DM

Ihsahn e Valinor si buttano nella stanza e scoccano entrambi una precisa freccia contro il primo Non Morto in armatura sul lato est della stanza: l'elmo e il pettorale in metallo della creatura attutiscono molto i colpi. [-3 pf]

Anche Aaron sbuca dal corridoio e con il suo bastone colpisce lo stesso bersaglio dei suoi compagni: la magia è molto più efficace, trapassa completamente l'armatura e la carne del non morto aprendo un buco che lascia intravedere la parete di pietra dietro di lui; l'essere subisce il colpo ma ancora non cade. Allora il mago insiste e con un altra precisa freccia magica finisce la creatura [2 anime a testa] 

Appena i compagni hanno finito i loro attacchi a distanza Kevhorn si fionda sull'arciere come una belva sulla sua preda: la spada lunga dell'uomo taglia a metà il busto del non morto non dandogli possibilità di scampo, lo stesso Oscar è sorpreso da tutta quella forza. [one shot, 2 anime a testa]

Ihsahn non vuole essere da meno del barbaro e con la sua spada lunga esegue la sua stessa manovra: l'armatura arrugginita della creatura non serve a nulla,  l'essere viene tagliato a metà come l'altro  [one Shot, 2 anime a testa]

Cita

Complimenti a tutti per i tiri, scontro già finito

Oscar è sorpreso dalla violenza del vostro attacco e dalla precisione con cui vi siete coordinati, sembra che combattiate insieme da anni e invece vi siete appena conosciuti in condizioni critiche.

Ihsahn controlla la porta nella stanza: è una robusta porta di ferro, non nota nessuna trappola quindi prova ad aprirla, ma è chiusa. Provate allora le chiavi che avete con voi, ma non entrano nemmeno nel buco della serratura,  serve proprio una chiave diversa.

Decidete di provare a sfondarla: tutti e 4 a turno prendete la rincorsa e provate a buttarla giù a spallate per poi dare insieme un calcio forte e deciso, ma la porta è troppo robusta e non cede.

Kevhorn si tranquillizza e mentre riprende il fiato analizza l'equipaggiamento dei non morti che avete appena ucciso: 

  • 2 spade corte un pò logore
  • 1 arco corto rovinato con 6 frecce
  • 2 armature di metallo rovinate: sono composte da un elmo, un pettorale con spalliere e un gonnellino logoro con cintura e fodero in metallo.; sono vecchi e rovinati, ma la loro fattura li rende ancora robusti, ottimi per deviare frecce e altre minacce fisiche. [+2 CA]
  • 2 Scudi di metallo: anche questi sono rovinati ma sono ben costruiti e robusti e forniscono una buona difesa [+2 CA]
Cita

Chi ha preso un'armatura precedentemente probabilmente ha già un equipaggiamento migliore. Queste danno +2 alla CA. Gli scudi danno +2 alla CA

Immagine Armatura del Soldato Vuoto

Spoiler

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Immagine Scudo del Soldato vuoto

Spoiler

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Modificato da MG Void
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Ihshan

Dopo un pò di discussioni su come fare o meno ad aprire sta maledetta porta decidiamo di desistere. Niente da fare, questa fottutissima porta non si apre, dobbiamo per forza provare il portone dietro al bestio grosso nella sala centrale.

Parole, parole su parole e alla fine decidiamo di attaccarlo dalla distanza stando sul terrazzino dal quale si era sporto Valinor. Una volta che si accorgerà di noi s'è deciso di saltargli addosso e stargli a stretta distanza per potergli impedire di colpirci con quella sua enorme mazza. Consegno quindi 4 frecce a Khevorn, che ha preso a sua volta un arco, ed altre 4 a Valinor, me ne rimangono dunque 12, più che abbastanza per la mia faretra, sperando sempre che almeno uno degli archi che abbiamo trovato non si rompa come gli altri due che ho usato in precedenza.

Prima di sporgerci dalla balconata io e Khevorn decidiamo di utilizzare le nostre fiaschette, per arrivare alla battaglia decisiva a piena vita. Una volta che abbiamo bevuto siamo tutti pronti e ci dirigiamo verso l'apertura silenziosi più che possiamo. Come prima ci prepariamo tutti tendendo l'arco e usciamo allo scoperto per scoccare 

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Aaron

La porta non si apre e concordiamo che l'unico modo per andarcene e attraverso la porta controllata dal bestione.

Formuliamo un piano per affrontarlo e una volta definiti i ruoli e spartite le armi ci avviciniamo alla balconata.

Impugno saldamente il mio bastone e quando riesco ad intravedere la creatura evoco i miei poteri per bersagliarlo con i miei incantesimi.

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DM

Vi avvicinate di soppiatto alla balconata mentre Ihsahn e Kevhorn bevono dalla loro fiaschetta Estus [Ihsahn è full pf mentre Kevhorn è a 15/16, correggetemi se sbaglio]. Anche Oscar beve dalla sua Fiaschetta mentre osserva la messa in atto del vostro piano.

La balconata è senza parapetto e grande circa 6x4 m. È molto facile cadere da qui. L'affaccio dà sulla sala grande piena di colonne che avete attraversato più volte, in mezzo alla sala c'è il mostro col grosso martello, sta pattugliando l'area e non vi ha affatto notato. La balconata è a circa 8 metri da terra. Notate che il mostro passa proprio sotto la balconata mentre esegue il suo percorso di pattugliamento.

@Aaron

Spoiler

Osservi attentamente l'area sottostante. Vedi che a destra e a sinistra della balconata ci sono due large colonne che si possono sfruttare per saltare giù più comodamente.

Inoltre alla cintola del grosso mostro, vedi qualcosa luccicare che le altre volte durante la fuga non avevi notato.

Cita

Sarebbe una prova di Acrobazia con CD 10 per saltare sulle colonne

 

Ihsahn e Valinor per primi bersagliano l'ignaro mostro con le loro frecce, ma queste rimbalzano sulla dura pelle della creatura. Addirittura la corda dell'arco di Valinor si spezza rendendolo inutilizzabile.

Kevhorn è più preciso, la sua freccia colpisce il mostro proprio sotto l'occhio e si infila nelle sue carni [9 danni!] 

Aaron non si preoccupa molto della mira, è facile colpire quella grossa creatura ed è convinto che la sua magia possa danneggiarlo... e infatti è cosi, la freccia magica del mago colpisce una spalla del mostro lasciando una profonda ferita, non molto larga però. [8 danni!]

La creatura dopo qualche attimo di sorpresa, vi individua, si avvicina e scarica su di voi un poderoso urlo di rabbia e odio che vi fa tremare le viscere. Valinor e Ihsahn, che sono quelli più esposti, quasi cadono dalla balconata per la potenza dell'urlo [Ihsahn e Valinor siete Scossi, -2 a TxC, TS e Prove di Abilità e Caratteristica, Aaron e Kevhorn hanno superato il TS]

Cita

Ho fatto già agire la creatura perchè ho tirato l'iniziativa e il Mostro ha fatto 20 di Dado. Ha già agito, ora tocca voi nell'ordine che preferite, poi Oscar e nuovamente il Mostro.

Ho aggiunto nella mappa le barre della vostra vita.

Inoltre nella mappa notate la balconata, poi subito sotto il portone di ferro che volete aprire e poi la sala col Mostro. Ho disposto cosi le cose per chiarezza, ma la balconata è proprio sopra il portone di ferro, quini da dove siete ora i personaggi non lo vedono, ma sicuramente intuiscono che ci sono sopra.

Di seguito la Mappa

Mappa

Spoiler

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Ihsahn

Mai che una fottutissima volta sti archi inutili funzionino bene. Mi incàzzo con l'arco dopo aver visto che la mia freccia viene facilmente respinta, i colpi dei miei compagni invece vanno a segno e lui ci nota. 

Come era successo l'altra volta caccia un urlaccio incredibile che mi aveva quasi paralizzato dalla paura, ma questa volta sono preparato. Seppur con le mani che tremano incocco un'altra freccia e gliela scaglio addosso mirando molto più precisamente di prima, sperando di colpirlo in un punto critico.

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Valinor (magus)

Mi viene passato un arco, è evidente lo stato di usura dovuto al tempo, ed infatti non appena tento di scoccare la corda si rompe mandando a vuoto la mia occasione di colpire di sorpresa quel moatro.

Getto l'arco ed estraggo lo stocco per poi saltare addosso al mostro puntando l'arma dritta contro di lui con l'intento di penetrarlo fino alla guardia così da fare da ulteriore appiglio affinché non cada giù verso il pavimento.

Spoiler

Test Lotta ?

Azione Veloce: spendo un punto si riserva arcana per infondere lo stocco.

TxC +5, critico 18-20x2, danni 1d6+5

 

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Kevhorn

La prima freccia scoccata è precisa e letale perforando l'occhio del demone che scarica un urlo di rabbia che fa tremare alcuni miei compagni mentre cerca di raggiungerci. Quindi pongo l'arco, estraggo spada e scudo e raccolte le forze come ho fatto ore prima contro i non morti seguo Vallino buttandomi anch'io addosso al mostro.

Spoiler

Azione veloce: entro in ira.

Attacco con la spada: colpire +7 danni 1d8+6

 

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DM

Ihsahn prende meglio la mira, puntando sotto gli occhi come ha fatto Kevhorn: questa volta la freccia penetra la carne della bestia senza tanta resistenza [6 danni]

Mentre Aaron continua a martoriare la bestia con il suo incantesimo [9 danni], Valinor e Kevhorn decidono di lanciarsi sul mostro con le loro lame: Il Magus atterra proprio sulla testa della creatura e affonda la punta del suo stocco nella carne dietro la nuca [9 danni]; Kevhorn atterra invece su una spalla e infligge una profondo squarcio con la spada lunga [11 danni].

La bestia urla di dolore e afferra Valinor con una mano, poi lo scaglia con forza sul pavimento della sala; il magus sbatte terribilmente contro il marmo, perde la presa dello stocco e non si muove più. [9 danni, sei a -2 PF]

Oscar vede Valinor riverso a terra, quindi prende la rincorsa e, impugnando la sua spada a due mani, si lancia sulla testa della bestia lanciando un urlo di rabbia: "Muoriiiii Demoneeee!".

Il cavaliere colpisce nello stesso punto dove aveva colpito Valinor, ma non trova un appiglio allora continua a cadere verso il suolo tenendo la spada ben piantata nella schiena del mostro: lo slancio preso ha reso la lama un coltello nel burro, un enorme squarcio si apre dalla testa al fondo schiena della creatura e molto liquido scuro spruzza via da dentro il suo corpo, imbrattando il pavimento della sala. Oscar fa una brutta caduta e la spada gli sfugge di mano. [5 danni da caduta]

La bestia lancia un urlo di dolore indicibile, alza la testa e le braccia verso il cielo e dopo qualche secondo implode in mille piccole luci biancastre. Molte di queste si disperdono, ma altre, simili a quelle che avete già visto, entrano dentro di voi, attraverso il vostro segno oscuro.

Notate anche un'altra cosa entrare nel vostro corpo, trasportata dal fascio di luci, una cosa che non avevate mai visto: ha una strana forma, come una fiamma, scura come la notte e dai lineamenti brillanti e luminosi, grande più o meno quanto una testa, che si assottiglia e si immerge in ognuno di voi attraverso il segno Oscuro. 

Immagine della "cosa"

Spoiler

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Vi sentite subito meglio, è un benessere interiore più che fisico. Le molte anime assorbite vi fanno stare bene, ma provate anche qualcos'altro, qualcosa che non sentivate da molto, molto tempo... Qualcosa che vi ricorda quello che eravate un tempo, qualcosa che vi mancava, che avevate perso e ora, forse, recuperato.

Anche Valinor riprende i sensi, nonostante sia ancora gravemente ferito e non riesca a muoversi [Valinor ha ripreso i sensi e sei già stabilizzato, ma sei a -2 pf e non riesci a muoverti]

Un silenzio tombale circonda ora l'area, le urla della bestia rimbombano ancora nelle vostre orecchie, del Mostro non rimane nulla, se non una grossa chiave:

Immagine Chiave:

Spoiler

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Cita

Complimenti a... meeeee... autoshottare il boss con un critico da 33 danni. Scusate se vi ho tolto parte del divertimento, ma.. ehi, guardate il lato positivo, non avete rischiato troppo (a parte Valinor xD).

Sono 50 Anime a testa.

Avete una chiave e.... qualcos'altro, anche se non sapete bene cosa.

Valinor, Oscar e Kevhorn sono nella sala, Ihsahn e Aaron ancora sopra sulla balconata.

Che fate?

 

 

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Ihsahn

Che forza è questo Oscar? faccio ad Aaron, ancora incredulo dall'azione che ha compiuto il cavaliere Che facciamo, li raggiungiamo anche noi, che dici? magari facciamo un giro più semplice? Poi guardo meglio vicino al mostro e vedo che Oscar ha tra le mani una chiave.

OSCAR, SARA' MICA QUELLA LA CHIAVE CHE APRE QUESTA PORTA QUASSU'? Gli urlo dalla balconata VOLETE CONTROLLARE COSA C'E' DIETRO QUEL PORTONE O VENITE QUA CON LA CHIAVE E PROVIAMO QUESTA PORTA? VALINOR COME STA? 

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Oscar si rialza, raccoglie la sua spada e la chiave che gli indica Ihsahn.

"Non credo apra la porta lì sopra, è troppo grossa come chiave. Penso proprio che apre il portone della sala grande"

Detto questo si dirige verso il grosso portone ancora chiuso della sala, inserisce la grossa chiave e con un po' di fatica riesce a girarla nella serratura. Il portone ora si apre.

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Ihsahn

Vedo la scena e ascolto le parole di Oscar. Va beh, allora scendiamo noi Aaron, tanto dobbiamo andare da quella parte.

ARRIVIAMO, DATECI QUALCHE SECONDO, FACCIAMO IL GIRO LUNGO PASSANDO DAL FALO' detto questo mi dirigo verso di loro facendo il giro lungo

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Valinor (magus)

Balzo addosso al mostro calcolando i tempi giusti ed atterro in prossimità del collo dove infilzo fino all'elsa la lama incantata del mio stocco approfittando della forza dovuta alla caduta. 

Il punto è vitale ed il mostro ulula mostruosamente di dolore, iniziando a muoversi convulsamente per le ferite subite. Mi aggrappo impugnatura dello stocco ed ad un lembo di pelle di quel mostro per non cadere ma nulla posso quando la sua mano giunge ad afferrarmi: La posizione precaria ed i movimenti del mostro mi impediscono di sfuggire alla sua presa. Strappato a forza dal suo collo, dove lo stocco rimane infilzato nella sua carne, vengo scagliato per terra, il terrore mi invade durante quei pochi attimo che mi separano dal duro pavimento del salone

Spoiler

"È finita." penso quasi con lucida rassegnazione, nonostante una punta di amarezza mi volta mentre mi rendo conto di star abbandonando i miei compagni in un momento di difficoltà estrema.

"Mi dispiace Principessa." il mio ultimo pensiero prima di sbattere contro il pavimento.

Il mio corpo atterra con un tonfo sordo, sul pavimento, non ho emesso nessun grido mentre precipitavo e nemmeno quando mi sono schiantato a terra. La mia coscienza si oblia istantaneamente salvandomi dalle atroci sofferenze di una morte lenta e straziante, nonostante la mia sensibilità al dolore si sia di molto affievolita da quando sono in questo stato di nonmorte apparente. Poi più nulla.

Mi sveglio di soprassalto, per un attimo penso che tutto ciò che ho vissuto sia stato solo un lungo incubo, ma poi guardandomi attorno mi rendo conto di essere tornato alla dura realtà di quel mondo tetro e decadente, in quell'immenso salone dove stavamo affrontando quel mostro enorme. Mi guardo spaventato in giro, ma della sua presenza nessuna traccia, in compenso vedo i miei compagni tutti salvi, che parlano a voce alta, chi a terra nel salone chi ancora sulla balconata. Il mio corpo e sconquassato, il dolore è come fantasma ma comunque vivido, sento di avere fratture ossee e lacerazioni interne molto vaste. Forse i miei compagni mi davano già per morto, cerco di parlare ma più che un rantolo bisbigliato non mi esce, i danni alla cassa toracica sono troppo vasti. Disperato cerco con grande fatica la fiacchetta di estus, terrorizzato che possa essersi rotta nella caduta, fortunatamente stando attaccata alla cintola, frontalmente, il mio corpo ha attutito il colpo. Me la porto alla bocca fra gesti tremanti e faticosi per via delle lezioni e la stappo lasciando che quelle fiamme spirituali mi invadano il corpo e tienimi le mie membra. Mi sento in brevissimo tempo meglio, debole, ma con tutte le ossa e gli organi al loro posto e funzionanti. Mi alzo con un po' di incertezza e mi avvio verso i miei compagni con passo non del tutto fermo.

"Ehilà, me la sono proprio vista brutta con quel volo. Ma cosa è successo, dov'è il mostro?" chiedo con un sorriso agli altri, contento di potermi riunire a loro e sollevato di non essere morto definitivamente.

 

Modificato da Pyros88
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