altro gdr Cronaca per Demon: the Fallen

[Redik]

devi sviluppare quasi 3 personaggi in uno

[Gizmo86]

Eh sì anch'io ci sto impiegando un sacco e mi sto confrontando con @Mezzanotte in privato... Ambientazione molto affascinante, ma le opzioni iniziali sono veramente tantissime!

Comunque anche il mio personaggio sta prendendo forma

[Latarius]

Io invece ho avuto una settimana scialla, quindi è da domenica che ci lavoro in modo più o meno continuato.

Il fatto di dover creare due pg diversi e poi da questi un terzo che è la somma di entrambi è veramente fighissimo. Non sei semplicemente un demone in un corpo di carne, ma un effettivo miscuglio di essere immortale e mortale. È questo ha dei risvolti molto interessanti, soprattutto se caduto ed umano hanno caratteri e modi di fare diametralmente opposti xD

[Pippomaster92]

Io sono in tiro, direi. Già parlato con Mezzanotte

[Latarius]

9 minuti fa, Pippomaster92 ha scritto:

Io sono in tiro, direi. Già parlato con Mezzanotte

Quindi siamo già in due, carichi e pronti a partire!

[Landar]

mmmm insomma devo finire in fretta

[Mezzanotte]

3 ore fa, Landar ha scritto:

Nei demoni la lotta interiore è ancora più marcata che in altri casi.

Ti do ragione. Da una parte lottano contro il loro Tormento, ma dall'altra possono entrare in conflitto anche con la parte umana che assorbono dal loro ospite.

Devo ammettere che sono personaggi particolarmente intriganti, anche paragonati alla variegata corte dei miracoli del mondo di tenebra .-D

2 ore fa, Landar ha scritto:

mmmm insomma devo finire in fretta

Ma anche no. Visto che ognuno parte in solitaria non ci sono blocchi di partenza. E poi ci vuole tempo per creare un buon personaggio: non è certamente una cosa da fare in fretta e furia.

[Mezzanotte]

Lanciato il topic di servizio.

[Landar]

Accidenti devo accelerare i tempi

[nanobud]

@Landar Pure io!  '-.-

[Pippomaster92]

Io no XD

[Redik]

La mia scheda dovrebbe essere ok, sono in attesa di convalida Masteriana, il bg in fase di rifinitura... direi che ci sono quasi 😎

[Ian Morgenvelt]

Sto leggendo il sito piú per curiosità verso il sistema che altro (stimolato dall'articolo tra l'altro) e mi è sorto un dubbio: qual'é la base? Sembra parlare di numero di successi, come se si dovessero tirare piú dadi. Questo viene descritto da qualche parte e sono io l'incapace o mi son sognato tutto? Mi interessava capire come funzionasse per valutare l'acquisto del manuale base.

Altra domanda, piú inerente al pbf, attualmente è "pieno", esatto? Ci sarebbe la possibilità (piú avanti) di subentrare anche solo per un breve pezzo, per farmi un'idea delle meccaniche? Ora mi sento troppo inesperto per imbaracarmi nel progetto (non conosco il sistema usato dal Mondo di Tenebra base, figuriamoci usare un regolamento sfaccettato come quello di Demons), ma vorrei provare le meccaniche in game, sempre ler vedere se faccia al caso mio o no.

[Mezzanotte]

23 minuti fa, Ian Morgenvelt ha scritto:

Sto leggendo il sito piú per curiosità verso il sistema che altro (stimolato dall'articolo tra l'altro) e mi è sorto un dubbio: qual'é la base? Sembra parlare di numero di successi, come se si dovessero tirare piú dadi. Questo viene descritto da qualche parte e sono io l'incapace o mi son sognato tutto? Mi interessava capire come funzionasse per valutare l'acquisto del manuale base.

Il sito che ho messo su non spiega le meccaniche di base dello Storyteller System (perché in fondo le gestisce il Narratore) che comunque sono piuttosto semplici e valgono per tutto il Mondo di Tenebra.

Fondamentalmente i personaggi lanciano riserve (pool) di d10 contro una difficoltà. Ovviamente più successi si segnano, più l'azione risulta efficace.

Ogni "1" saltato fuori dal lancio però, cancella un successo.

Se ci sono più "1" che successi si verifica un "botch", vale a dire un fallimento critico.

Praticamente il motore è questo.

Il manuale di Demon è stand alone, quindi comprende tutte le regole per giocare.

23 minuti fa, Ian Morgenvelt ha scritto:

Altra domanda, piú inerente al pbf, attualmente è "pieno", esatto? Ci sarebbe la possibilità (piú avanti) di subentrare anche solo per un breve pezzo, per farmi un'idea delle meccaniche? Ora mi sento troppo inesperto per imbaracarmi nel progetto (non conosco il sistema usato dal Mondo di Tenebra base, figuriamoci usare un regolamento sfaccettato come quello di Demons), ma vorrei provare le meccaniche in game, sempre ler vedere se faccia al caso mio o no.

Quando vuoi fai una scheda che ti faccio uno scenario introduttivo. Al momento sto seguendo tanti giocatori e posso essere un po' lento a rispondere a tutti, ma se hai pazienza non c'è problema.

Modificato 10 Aprile 2017 da Mezzanotte

[Ian Morgenvelt]

8 ore fa, Mezzanotte ha scritto:

Il sito che ho messo su non spiega le meccaniche di base dello Storyteller System (perché in fondo le gestisce il Narratore) che comunque sono piuttosto semplici e valgono per tutto il Mondo di Tenebra.

Fondamentalmente i personaggi lanciano riserve (pool) di d10 contro una difficoltà. Ovviamente più successi si segnano, più l'azione risulta efficace.

Ogni "1" saltato fuori dal lancio però, cancella un successo.

Se ci sono più "1" che successi si verifica un "botch", vale a dire un fallimento critico.

Praticamente il motore è questo.

Il manuale di Demon è stand alone, quindi comprende tutte le regole per giocare.

Interessante, sembra essere molto piú leggero dei classici d20 system. Grazie per la risposta.

8 ore fa, Mezzanotte ha scritto:

Quando vuoi fai una scheda che ti faccio uno scenario introduttivo. Al momento sto seguendo tanti giocatori e posso essere un po' lento a rispondere a tutti, ma se hai pazienza non c'è problema.

Proprio perché ho visto che ci son già molti giocatori ti proponevo uno scenario anche breve e autoconclusivo. Mi interessano piú che altro l'ambientazione (la sezione su Tokyo è geniale) e il sistema, non ho nessun problema per il ritmo.

Quando riusciró a capire bene il funzionamento di alcune meccaniche (soprattutto Sapienze, Tormento e Fede), ti invio la scheda. Non ci sono problemi se mi prendo un pó di tempo, vero?

[Mezzanotte]

3 ore fa, Ian Morgenvelt ha scritto:

Quando riusciró a capire bene il funzionamento di alcune meccaniche (soprattutto Sapienze, Tormento e Fede), ti invio la scheda. Non ci sono problemi se mi prendo un pó di tempo, vero?

Assolutamente no. Prenditi tutto il tempo che vuoi.

[Ian Morgenvelt]

Credo di essermi ambientato abbastanza sul sistema nelle sue parti, ho già iniziato a farmi venire qualche idea sul PG. Domanda a questo fine: durante l'Età dell'ira, quanti contatti c'erano tra casate ribelli? Semplice rapporto di collaborazione o era possibile stringire legami di fiducia e amicizia? 

E un'altra cosa piú pratica: la scheda te la devo condividere via PM?

[nanobud]

8 minutes ago, Ian Morgenvelt said:

Credo di essermi ambientato abbastanza sul sistema nelle sue parti, ho già iniziato a farmi venire qualche idea sul PG. Domanda a questo fine: durante l'Età dell'ira, quanti contatti c'erano tra casate ribelli? Semplice rapporto di collaborazione o era possibile stringire legami di fiducia e amicizia? 

Dai, non voglio fare il portavoce di Mezzanotte, ma vorrei darti qualche idea, nel mio piccolo. Io ho compreso che durante l'età dell'Ira gli Elohim, penso di entrambi gli schieramenti, hanno condiviso le sapienze delle casate con le altre. Quindi possedevano, ma non so dirti con che grado di abilità, tutte le sapienze. Il tuo demone non è da meno. Tuttavia nel fenomeno della possessione (non so se si chiami in altro modo) il demone perde molti di quei poteri, dovrà risvegliarli con l'esperienza.

Questo per darti un'idea, non sto facendo disinformazione, così puoi proseguire nel costruire il pg. Ciao!

(Io la scheda l'ho data via pm...)

[Mezzanotte]

Sì, ha detto tutto Nanobud.

Durante la Guerra i Caduti erano arrivati a scambiarsi la Sapienza fra di loro, anche perché i demoni erano organizzati in Legioni in cui erano presenti caduti di casate differenti, quindi i rapporti fra compagni d'armi erano stretti e certamente fiorivano amicizie, rivalità e via dicendo. Probabilmente c'erano legami anche di tipo romantico. Bisogna ricordare che gli elohim devono possedere corpi -spesso e volentieri umani- per manifestarsi fisicamente e che assorbono i ricordi e sentimenti dell'ospite, perciò tendono a venire emotivamente "contaminati" dai loro ricettacoli di carne. Inoltre sono perfettamente in grado di provare sentimenti per conto loro se diamo per vera la loro storia e quel PNG dell'ambientazione che sostiene di essere persino l'amante di Lucifero.

[Ian Morgenvelt]

24 minuti fa, Mezzanotte ha scritto:

Sì, ha detto tutto Nanobud.

Durante la Guerra i Caduti erano arrivati a scambiarsi la Sapienza fra di loro, anche perché i demoni erano organizzati in Legioni in cui erano presenti caduti di casate differenti, quindi i rapporti fra compagni d'armi erano stretti e certamente fiorivano amicizie, rivalità e via dicendo. Probabilmente c'erano legami anche di tipo romantico. Bisogna ricordare che gli elohim devono possedere corpi -spesso e volentieri umani- per manifestarsi fisicamente e che assorbono i ricordi e sentimenti dell'ospite, perciò tendono a venire emotivamente "contaminati" dai loro ricettacoli di carne. Inoltre sono perfettamente in grado di provare sentimenti per conto loro se diamo per vera la loro storia e quel PNG dell'ambientazione che sostiene di essere persino l'amante di Lucifero.

Perfetto, proprio come avevo pensato. Ma prima della sconfitta, i Caduti non potevano prendere forme fisiche a sé stanti? Perché altrimenti credo di essermi fatto un idea completamente sbagliata su buona parte del lore di background.

Altra domanda, sempre sull'ambientazione (preferisco tempestarti ora piuttosto che fare dopo figure barbine): nella Legione d'Alabastro, avrebbe senso la presenza di alcuni Flagelli? Essendo la deputata alle "retrovie" (assistenza ai feriti, supporto alle truppe, ...), gli Asharu, con la maestria nelle guarigioni, non sarebbero adatti?

Ultima cosa (poi per il resto dovrei esserci): quando sono strette le ideologie di una fazione? Quanta libertà d'azione c'é per la propria "filosofia di vita" (rimanendo nei limiti del plausibile, ovviamente)?