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Nebbie di Ravenloft- TDG


Priscillia

Messaggio consigliato

@Pyros88

Spoiler

la nebbia e l'oscurità non ti permette di vedere bene coloro che ti circondano, definisci appena la loro razza e di alcuni non sapresti determinare precisamente la professione, a parte il genasi che si è professato un druido e l'umano che si è rivelato un sacerdote.

la tua attenzione va sopratutto su quest'ultimo, persona dai modi forse bizzarri ma quando rivela di essere un guaritore o un becchino capisci che le sue vesti nere e il simbolo d'argento applicato ad esse indicano che egli sia un fedele di qualche dio della morte, persone alquanto strane nei modi per natura, spesso alienati in qualche modo dalla visione della condizione umana del Dio che servono.

non sapresti dire di preciso quale divina essenza egli possa seguire ma ti rincuora il fatto che il suo teschio sia in argento, spesso materiale associato alla purezza, il che ti fa capire che dovrebbe essere un sacerdote guaritore che tenta di far avvenire il trapasso nel modo più indolore possibile benedicendo al suo signore l'anima del defunto.

spostando gli occhi sugli altri e sentendo le parole degli ultimi arrivati ti rendi conto di una cosa. tra di voi vi è un genasi, creature le cui origini si perdono nei piani elementali mentre l'ultimo giunto sul posto si definisce freccia di Oberon, un nome noto agli elfi, il nome del re delle fate della Selva Fatata. 

il piano elementale dell'acqua e la Selva Fatata sono due dei piani le cui energie hanno subito più pesantemente degli sconvolgimenti negli ultimi tempi, ti senti dunque di escludere che il vostro incontro sia casuale...

c'è un ultima cosa che noti, a terra, sotto i tuoi piedi, ci sono delle tracce di due serie di passi.  le tracce vengono da ovest verso la tua posizione, verso la nebbia dalla quale sei fuggito, ma proprio dove si trovano le torce le impronte svaniscono nel nulla, nessun altra impronta, nessun segno di trascinamento, come se chi le ha lasciate fosse svanito nel nulla...

la notte si fa ancora più oscura, una grossa nube oscura il pallido viso della luna. 

il rumore di un corno giunge dal limitare della nebbia, forse un centinaio di metri più a sud di voi ma la nebbia non permette di vedere nemmeno la sagoma di chi produce quel suono. l'aria si riempie di ululati che si aggiungono al lungo breciare del cono. secondi interminabili di una terrificante orchestra.

al termine degli ululati iniziate a sentire rumori di zampe che grattano con affilati artigli il terreno, alcune figure, come argentee ombre sgusciano fuori dalla nebbia a gran velocità ma si dirigono verso il suono del corno, più a sud di voi, un odore di sangue si sparge al passaggio dei lupi. 

seppur richiamati, i feroci candi erano vicini, molto vicini... la strada poco più a nord che procedeva verso ovest sembrava essere l'unico modo per procedere senza perdersi nella nebbia e finire preda del branco...

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Logan

Presa la torcia la muovo lentamente per focalizzare meglio i volti dei presenti, la nebbia ha lasciato i miei occhi leggermente appannati . Giunto ad esaminare verlet ho un sussulto . Pronto a mettermi sulla difensiva mi distendo nel sentire l'essere che si presenta non mostrandosi ostile . Con il tempo ho imparato a giudicare le persone dalle loro azioni e non dal loro aspetto . Incuriosito,  faccio per chiedere le motivazioni di un aspetto cosi particolare quando il suono di un corno, seguito dalla folle corsa di un branco di lupi , stronca la mia curiosità sul nascere.  

Al suono del branco in movimento i mie occhi si muovono in tutte le direzioni mentre dalla mano libera comincia a palesarsi laurea violacea di un'incantesimo offensivo . Il respiro si ferma , secondi che sembrano durare un' eternità . 

Mi rilasso subito dopo, quando comprendo che la direzione delle bestie si allontana più a sud . 

Con tono basso parlo ai miei compagni di sventura . 

signori,  forse è il caso di muoversi . Il sentiero è l'unica sicurezza che abbiamo al momento . Procediamo con cautela ma soprattutto uniti . 

tutti 

Spoiler

Per me possiamo procedere

 

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Gilthead Kiirnodel

Osservo con curiosità il gruppo eterogeneo che mi trovo di fronte, sembra che ci si sia persi tutti ma che ognuno di noi avesse una ragione per aggirarsi nella brughiera quella notte nonostante nessuno di loro lo abbia chiaramente detto. Alcuni di loro, il favorito di Oberon ed il genasi in particolare, potrebbero essere lì per la mia stessa ragione, indagare sulle variazioni nel i tessuto dell magia e dei Piani, il che mi fa ben sperare che non siano individui ostili al pari del sacerdote. Paradossalmente il cacciatore di lupi sembra il più spaventato fra di noi, forse perché non è quella la sua professione di solito. A guardarlo sembra un halfling abituato agli agii della civilizzazione ed amante dalle belle cose a giudicare dai molti gioielli che indossa, per non parlare del liuto che porta a tracolla, non propriamente l'equipaggiamento di un cacciatore, sembra più un cantastorie. Ad ogni modo il fatto che sia così preoccupato dalla situazione, mi fa credere che non sia direttamente coinvolto nella situazione che sto indagando.

Spoiler

Sempre che non stia recitando la parte. pensai alla fine

L'unica persona che non riesco ad inquadrare è la donna umana, l'unica che peraltro ha rivelato solamente il proprio nome e nulla di più, come me d'altronde. L'equipaggiamento la identifica come un guerriero e non di bassa estrazione. Potrebbe essere una nobile oppure una rappresentante di qualche ordine; sull'armatura però non ci sono simboli o stemmi, stranamente. Vorrei farle un paio di domande in più, ma non è questo il momento, sicuramente è la persona da tenere più d'occhio al momento.

Mentre mi guardo attorno faccio appena tempo a rendermi conto di due serie di orme dirette nella mia direzione che però scompaiono nel nulla proprio dove si trovano a terra le due torce, nessun segno di lotta o simili, semplicemente scomparse.

Spoiler

"E se si fossero alzati da terra o piuttosto se fossero stati alzati?" pensai di colpo, mentre l'immaginazione correva veloce e la mia preoccupazione aumentava di pari passo mentre scorrevole possibili bestie capaci di fare una cosa del genere.

Alzai rapidamente lo sguardo per osservare i rami degli alberi.

@master

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Test Percepire +2

Ma proprio in quel momento sentiamo risuonare un corno in lontananza, spezzando la notte lugubre, seguito dall'ululare dei lupi.

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"Dannazione, ci sono addosso!" penso mentre mi guardo attorno, pronto ad affrontare il pericolo, rendendomi conto di quanto siano vicino.

Poi i lupi, che ci sono alle costole a giudicare dall'origine del suono, invece di attaccarci se ne vanno nella stessa direzione da cui è giunto il suono del corno. Come se fossero una muta di cani da caccia richiamata dal cacciatore.

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"Nessuno può addomesticare un branco di lupi, a meno che sia un druido davvero potente." pensai sorpreso e confuso dalla scena.

"Tutto si fa sempre più oscuro e strano."

 

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Belmer Sweetongue

Sembra che il tizio con la torcia e un'altra persona abbiano da discutere, chissà cosa dovranno mai dirsi in una situazione pericolosa come questa.

Mentre le altre persone nella radura parlano tra di loro si sente un corno che risuona nella notte e poi degli ululati si alzano e possiamo sentire i lupi muoversi e vediamo delle figure nella nebbia, che si dirigono verso sud. Dobbiamo decidere se è meglio scappare oppure fronteggiare il pericolo ma sembra che gli altri siano più propensi a scappare, a giudicare dai rumori sembra che i lupi siano molti e con questa nebbia combattere non è facile. Mi avvicino al centro della radura e parlo ai miei compagni.

Se vogliamo andare è meglio farlo subito, altrimenti saremo costretti a combattere, non che mi dispiaccia in ogni caso, sono stato pagato per uccidere i lupi.

Sempre con lo stocco in mano mi avvicino a Logan gli dico.

Kelemvor

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Ehi, è meglio se vai avanti tu, tra di noi sembri quello più adatto a fare da prima linea, poi hai una torcia e in questa nebbia ogni fonte di luce è utile.

 

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Verlet Derion

Il suono del corno mi getta mi coglie di sorpresa gettandomi in allarme. Con un movimento fluido mi fletto sulle ginocchia accovacciandomi e porto la mano destra alla corda dell'arco facendo comparire una freccia bianca già incoccata.

Dei lupi si muovono rapidamente accanto a noi raggiungendo la fonte del suono. Non è saggio restare qui. Raggiungiamo la strada e restiamo con le orecchie aperte. Li potremmo orientarci meglio.

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logan

Belmer , dm

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Guardo Belmer come se con la sua proposta avesse offeso la mia famiglia . Riprendendomi e assumendo un tono più rassicurante.

io sono principalmente un guaritore , non temo la morte , ma se dovessi malauguratamente morire chi si occuperà dei feriti? .Mandiamo avanti il druido,  lui sarà pratico di foreste e vegetazione , no?  .

 

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Innuk Aquum

Al sentire il profondo suono del corno e i rumori e gli odori del branco di lupi, che hanno qualcosa di... innaturale, rispetto ai lupi con cui sono cresciuto, infilo con forza il bastone per terra e le sue venature iniziano a brillare di energia verdeacqua, che finiscono per ricoprire il bastone. Vedo di sfuggita che anche altri tra gli astanti nella radura si tendono, pronti a reagire in caso di attacco. 
Tuttavia il suono lentamente si allontana e alcuni iniziano a parlare per decidere il da farsi: l'ultimo che prende la parola mi colpisce per l'affinità che anch'egli sembra avere con la natura, infatti possenti radici partono dal petto, gli ricoprono il braccio e si diramano in un arco. Gli occhi, che nonostante la distanza sono di un azzurro così chiaro da riuscire a notarli, mi ricordano vagamente altri oceani di altri mondi. Forse è per l'insieme di queste cose che rispondendo mi rivolgo a lui

Anche per me va bene. Proseguire lungo la strada, intendo. 

Mentre parlo continuo a guardarlo, forse non riuscendo totalmente a celare lo sguardo curioso.

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Viktoria Trasker

Sorrido in direzione del "becchino", quello che dice di essere un sacerdote capace di fornire assistenza ai morenti. "Che nobili maniere che avete, sir! Sono lusingata dalla vostra offerta e quanto mai sorpresa da così tanta cavalleria".

"Essere bella ed essere donna ha i suoi vantaggi. Il fatto che io sappia combattere non ha accecato minimamente la mia capacità di sfruttare al meglio un certo fascino muliebre. Peccato che forse il guaritore avrà modo di ricredersi su di me ... forse ... per adesso meglio rimanere in incognita. Non si è mai abbastanza prudenti ..." 

Ho pure un'altro vantaggio: ho specificato il mio nome ma non che cosa sono e che cosa faccio, ciò mi fa avere ulteriori punti di vantaggio sopra gli altri uomini lì presenti. Tutta gente abbastanza insolita direi ... chissà che progetti ha il Signore Gelido per me. Devo mantenere la calma e soprattutto la fiducia in lui: non potrei mai deluderlo. Il mio cuore è suo.

L'ululato dei lupi tuttavia mi spinge a sobbalzare appena. Sibilo, infastidita, ma mi ricompongo quando mi accorgo che il verso di caccia è comunque lontano. Di fatto rimanere lì non porterà a nulla di buono. Soprattutto perché ... non ricordo affatto della presenza di un bosco nelle vicinanze.

"Dove diamine sono finita?" 

"Avanti, il mio scudo ne ha visti di pericoli ... e da quanto ho avuto modo di capire e intuire qui tutti sappiamo qualcosa in merito al combattimento. Altra insolita coincidenza direi. E' strano ... davvero."

Faccio spallucce

"Andrò avanti io se nessuno ha nulla da obiettare"

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logan

belmer e dm

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Senza aspettare risposta continuo . 

aspetta , vado io a chiedere al druido .

Mi muovo spedito , torcia in mano , in direzione del druido e del ....

" accidenti ma cosa può essere l'altro ? , sembra un uomo albero o qualcosa del genere , che sia anch'esso un druido?  "

Innuk, velmet, dm:

Spoiler

A bassa voce mi insinuo nel discorso tra i due. 

vogliate perdonare la mia scortesia . Ci chiedevamo se voi , esperti conoscitori e saggi maestri della natura foste disposti a farci da guida per il sentiero tra i boschi.  La conoscenza druidica in campo naturale è ben nota in tutta la costa della spada

 

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Innuk Aquum

Io... penso... rimango indeciso, solitamente non mi piace farmi notare e prendere ruoli di responsabilità, ma potrei essere il più adatto e queste persone potrebbero aver bisogno di me, e io di loro ..Si, si, penso di poterlo fare, anche se non posso garantire nulla. Non sono abituato a questo clima e a questo tipo di bosco, tuttavia farò ciò che posso per riuscire ad andarcene da qui.
Mi rivolgo poi agli altri presenti, schiarendomi la voce un po' imbarazzato Ehm, ehm; qualcun'altro qui si intende di piante e terreno? Qualcuno può darmi una mano a capire in che posto siamo finiti? 

Nel mentre mi guardo intorno e cerco di capire dalle piante sul terreno e dagli alberi che riesco a vedere se siamo in qualche ecosistema ben definito o a me familiare

Spoiler

Check di Natura +3 per capire dove siamo

 

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@Guorrilla

Spoiler

non ti è possibile notarlo subito a causa della situazione un pò concitata ma quando vi allontanate dal branco di lupi riesci a ritrovare un po di concentrazione e noti una cosa molto strana. i boschi che ci sono ai bordi della strada sono fatti di pini e querce con sottobosco molto spoglio anche se presente. tuttavia questo non è possibile, sai bene che nella zona dove ti eri recato vigeva un clima più temperato, i boschi dovrebbero avere un sottobosco più fitto e dovrebbero esserci altri tipi di alberi quali betulle. anche le temperature son cambiate di colpo da quando sei entrato nella nebbia... quasi come se ora ti trovassi molto più a nord di quando sei partito.

@Pyros88

Spoiler

mentre gli altri discutono su come condurre il viaggio tu dai un occhio al cielo, o meglio ai rami degli alberi nel bosco. non sembra esserci alcun segno di chi ha lasciato le impronte. nessun segno di arrampicata sui tronchi, nessun segno di rami rotti in seguito a un eventuale decollo. dove sia finitio chi ha lasciato le tracce sembra un autentico mistero.

il gruppo, dopo una rapida presentazione dei vari membri, decise dunque di incamminarsi, in quel panorama notturno la strada lastricata sembrava l'unica via di fuga per evitare di smarrire l'orientamento.  così i sei sconosciuti si incamminarono seguendo il sentiero che le pietre tracciavano, illuminati solo dalla flebile luce di un paio di torce che, nell'umidità notturna, sembravano implorare pietà.

usciti dalla boscaglia la strada si distendeva da est a ovest, dalla parte est essa si inoltrava nel fitto banco di nebbia rendendo impossibile determinare a dove essa potesse condurre. dalla parte ovest invece la strada scendeva e serpeggiava tra due colline erbose nascondendo anch'essa la destinazione.

andare ad est e gettarsi nella nebbia con una muta di canidi assassini alle calcagna era pura follia, così il gruppo decise di andare verso ovest mentre la luna, dietro il suo leggero velo di nubi, gettava una pallida e fioca luce sui contorni delle colline.

avanzando lungo il percorso la via si fa sempre più scoscesa, scendendo sotto il profilo delle colline attorno ma poi la strada torna ad essere dritta, la foresta costeggia la strada sia a destra che a sinistra dando un senso d'angoscia. in lontananza una grande costruzione si para davanti a voi.

una grande costruzione di pietra risiede in quello che è oramai un valico in cui vi siete incanalati, l'edificio sembra un alta cinta muraria dalla fattura impeccabile anche se il muschio presente qua e la dimostrano l'età antica della struttura. sotto questo impressionante arco di pietra risiede un pesante cancello di ferro a due ante, una semplice recinzione metallica a sbarre verticali, anonimo e spoglio.

ai fianchi del cancello due enormi statue rappresentano altrettanti guerrieri in armatura con la spada a riposo davanti a loro e le teste mozzate. la testa di una di esse giace a terra pochi metri prima della cancellata. al vostro avvicinarsi sentite i cardini del pesante portone cigolare mentre una di esse si apre timidamente senza che nessuno l'abbia spinta.

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Logan 

Per tutto il tragitto tento disperatamente di soffiare sulla flebile fiamma per mantenerla in vita . Intanto i miei occhi scrutano in tutte le direzioni , vigili e attenti ad ogni movimento sospetto . Durante il tragitto non dico una sola parola , fare il minor rumore possibile è una condizione che può salvarti la vita in certe circostanze.  Sussurro qualcosa ai miei compagni solo in prossimità della porta aperta. 

mmmhhh. ...ha tutta l'aria di essere un invito a cadere in un agguato . Direi di procedere con cautela. 

dm

Spoiler

Percezione : +3.

Guardo tutto sondando la mia memoria in cerca di informazioni. 

Conoscenze storia, arcano, natura : +0

Conoscenza religioni : +2

 

 

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Verlet Derion

Che luogo lugubre! Forse però, potremmo ugualmente trovarvi riparo fino al diradarsi della neb... Il cancello si apre cigolando senza che nessuno l'abbia toccato. E' un brutto segno. Ma chi vorrebbe tenderci una trappola?

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Belmer Sweetongue

Arriviamo ad una strana struttura, sembra una vecchia fortezza inutilizzata da secoli, ricoperta di muschio, si può distinguere solo l'ingresso, una grande porta con due guardiani di pietra ai lati.

Quei portoni che si aprono da soli non sono il massimo e per quanto non mi fidi di posti come questo penso che entrando potremmo avere un minimo di protezione, forse potremmo riuscire pure ad accendere un fuoco decente.

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Gilthead Kiirnodel

Tentenniamo un po' sul come muoverci in gruppo. Dal canto mio restare nelle retrovie era la cosa più logica per proteggere il gruppo, grazie alla mia capacità di vedere al buio, oltre che per poter tenere d'occhio i movimenti di tutti ed intercettare eventuali segnali sospetti.

Giunti alla strada, fra la prospettiva di immergerci nella nebbia nella stessa direzione dove si erano diretti i lupi, e prendere l'altra strada, senza nebbia, diretta fra delle praterie erbose dove la visibilità sarebbe sicuramente più ampia, scegliamo assennatamente la seconda opzione.

Dopo qualche tempo giungiamo ad un valico il cui passaggio è sigillato da un imponente portone, dalle, fiancheggiato da due altrettanto gigantesche statue di guerrieri, entrambe decapitate.

Penso già alla scocciatura di dover fare marcia indietro quando le immense porte iniziano ad aprirsi con un cigolio lugubre e che suona di antico, spalancandosi sull'ignoto, mentre un freddo vento spira da oltre esse. Non ci sono segni di guardie di posta e nemmeno di chi possa aver aperto.

Spoiler

"O è opera di qualche ingegnoso ingranaggio manico oppure si tratta si magia? Non mi sembra ci sia qualcuno di guardia, quindi a che serve un portone che si apre automaticamente a chiunque? Non servirebbe affatto allo scopo di tenere fuori qualcuno. Tutto questo è alquanto sospetto." penso mentre osservo il portale in cerca di indicazioni che mi chiariscano la faccenda.

Spoiler

Test Percepire +3 sulle statue e sul portale, Test Arcana +5 sul portale

 

 

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Viktoria Trasker

Pensavo che allontanandomi dal limitare del bosco tutto sarebbe stato più chiaro, tuttavia mi sbagliavo ... e così, insieme agli altri, mi ritrovo difronte ad un edificio in pietra, di massicce dimensioni, che mai avevo visto prima e che ad un superficiale sguardo mi pare possedere contorni di origini a me sconosciute. Stringo mazzafrusto e scudo con nervosismo mentre corrugo la fronte. Il portale misteriosamente si spalanca da solo, come una voragine pronta a divorarci, ignota ed oscura.

"Cosa vuoi mostrarmi? Mio Signore, dammi un segno ..."

@DM 

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Conoscenze Religioni +2 per cercare di capire qualcosa di più sulla costruzione

Ma il Signore senza Pietà è quanto mai silente in momenti come questo. Ma del resto, non può permettersi una donzella piagnucolante come Campione, ed io di certo non ricado nella suddetta categoria. Mordo il labbro inferiore e inizio ad avanzare cautamente verso la porta.

"Che uno di voi faccia un po' di luce. Io avanzerò per prima: se davvero è un'imboscata quella che vogliono tenderci ... che ci provino ..." Sibilo quella sentenza con risolutezza e con un pizzico di divertimento ferino. E' un fuoco che brucia fin dentro il mio stomaco quello che provo nello schiacciare chi si frappone tra me e la mia strada. 

"Se qualcuno ha intenzione di aggredirci lì dentro ... lo farò a pezzi"

Distruggere il nemico è un'estasi impagabile.

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Verlet Derion

Fermo la donna posandole una mano sulla spalla, nel momento in cui si gira tocco la parte esterna dello scudo infondendovi parte della mia magia. La superficie di metallo comincia a brillare di una fredda luce bianca. Prego. Dico indicando l'ingresso del cortile come per invitarla a procedere.

Spoiler

Casto light sullo scudo.

 

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dopo il tocco di Verlet lo scudo di Viktoria inizia a risplendere di una flebile luce che sembra più che altro un accentuarsi del riflesso lunare iniziando a emettere una fioca luce biancastra e spettrale. 

@Fog 

Spoiler

per un solo istante mentre la luce inizia a irradiare lo scudo della donna ti sembra di vedere la luce stessa comporre l'immagine di un viso scheletrico, solo un istante, un battito di ciglia e il volto non è più presente... non sapresti dire se è uno scherzo della paura o se quel che hai visto sia davvero accaduto, fatto sta che gli altri non sembrano aver notato nulla, forse perchè troppo concentrati a scrutare tra le fronde della foresta adiacente o sulle mura di quella costruzione.  ora che ci fai caso però la luce di quell'incantesimo solitamente ti sembrava più accesa mentre ora sembra che faccia fatica a mantenersi al suo attuale stato, come se si dovesse spegnere da un momento all'altro...

 

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Innuk Aquum

Proseguo con il gruppo, mentre una sensazione di disagio mi colpisce sempre più intensamente mentre guardo la vegetazione intorno a me e sento l'aria fredda scivolare sul mio corpo Quello non dovrebbe essere lì penso mentre sorpassiamo un grosso pino al lato della strada. Non ne parlo con gli altri non essendone ancora sicuro, almeno finchè arriviamo davanti a un grosso cancello che emana inquietudine e aumenta ulteriormente il mio disagio quando lentamente si apre senza che nessuno di noi veda qualcuno spingerlo.
Gli altri sono favorevoli ad entrare, e anche a me l'idea non dispiace: la natura che ci circonda più che rassicurarmi mi preoccupa, e questo non è normale.
Vedo gli altri prepararsi ad entrare, la donna in armatura pronta a guidare il gruppo mentre l'uomo-legno che mi aveva colpito prima infonde della magia nel suo scudo. 
Prima di procedere, sappiate che, come vi sarete accorti, c'è qualcosa di strano in questo posto. Gli alberi non sono quelli che dovrebbero essere e la temperatura si è abbassata, penso lo abbiate notato. Anche il sottobosco è diverso, sbagliato; quindi procediamo molto cauti
Mi avvicino poi alla donna con lo scudo e all'umano particolare Vorrei andare per secondo; se trovassimo animali selvatici potrei evitare spargimenti di sangue inutili e, nei casi peggiori, posso essere un valido combattente... Viktoria, giusto? concludo accendendo la torcia che ho appena tirato fuori dalla borsa di alghe passandoci sopra la mano e guardando in attesa di risposta Viktoria.

Spoiler

Casto Druidcraft sulla torcia

 

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