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[D&D 3.5] La mano rossa del destino - parte 3


Hennet87

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Barak

Annuisco alle parole di Ekaterina

La nostra Lady è un valente condottiero: anche secondo me la cosa migliore da fare è colpirli adesso che sono allo sbando, prima che si riuniscano nuovamente

Mi liscio la folta barba rossa, simbolo oramai della mia persona

Certo questa potrebbe essere una mossa facilmente prevedebile ma, con le dovute precauzioni, potremmo riuscire nell'impresa

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Khastard

Come sempre Ekaterina si dimostra la più convincente.. Il fantasma è quieto al momento, ed è meglio combattere un nemico alla volta. 

E sia, marciamo con tutte le nostre forze contro i nemici, prima che si riorganizzino! Dovremo però partire preparati, la prossima battaglia dovremo affrontare quel dannato drago, meglio andare muniti delle dovute protezioni!

Spoiler

A proposito... che nessun bottino dalla battaglia contro il generale??

 

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La battaglia di Brindol ha ridato fiducia e speranza alla gente, tant'è che il consiglio segue ciecamente alle direttive di lord Jaarmath e di Lady Ekaterina, appoggiando la proposta di marciare alla guerra verso le Montagne del Dragone Fumante.
Serviranno un paio di giorni di preparativi, in attesa dell'arrivo dei rinforzi da Dennovar.
Intanto, a consiglio concluso, lord Jaarmath in persona, in compagnia di Tredora e del capitano Ulverth, vi conduce nei sotterranei di Castel Brindol, dove, in una cella umida e stretta, è tenuto un hobgoblin ricoperto di una lacera veste, la cui pelle porta i segni evidenti di svariate ferite.
Questo essere dice di chiamarsi Kromin Trunn, colonnello dell'esercito della Mano Rossa, sottoposto del generale Kharn. Ci ha rivelato informazioni riguardanti il luogo dell'accampamento principale dei Kalkor Zhul, la loro immensa tribù. Non ha voluto specificare perché Azarr Kal non fosse presente all'assalto, ma ha lasciato intuire che stia tramando qualcosa. A voi lady Ekaterina - conclude il lord di Brindol, lasciandovi spazio per un'eventuale interrogatorio.

@Tesoro di Kharn

Spoiler

Durante la battaglia, il bottino più importante è stato raccolto dal corpo del generale morto:
-armatura completa di scaglie di drago rosso +2 (concede una riduzione delle penalità alle prove di -3, e resistenza al fuoco 5)
-scudo pesante di metallo +2
-spadone +1
-guanti del potere orchesco
-mantello della resistenza +2
-anello della protezione +1


 

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Ekaterina

Prendo una torcia dalle mani di una delle guardie, frapponendo la fiamma tra il mio volto e quello del prigioniero. Il fuoco danza sui lineamenti, rendendoli terribili. Se hai già raccontato tanto, significa che parli la mia lingua e non ci saranno problemi a comunicare, giusto? dico rivolta all'hobgoblin.
Cosa vi ha spinti a venir fin qui a Brindol a morire? Potevate restare nei vostri territori.
E' chiaro ormai che questi mostri sono spinti da qualcosa di più del desiderio di razzia. C'è un fervore religioso che li accomuna e li rende più pericolosi di quanto non siano normalmente.

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Il prigioniero, legato mani e piedi da spesse catene di ferro alle pareti, ha uno sguardo fiero e carico d'odio. 
Capisco la tua lingua donna - sottolinea l'ultima parola con disprezza - ma tutto ciò che dovevo, potevo e volevo dire l'ho già detto al tuo signore. Perché dovrei ripeterlo anche a te, essere insulso?

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Ekaterina

Un leggero sorriso m'increspa il volto. Stolta io, a pensare che con animali come te si possa parlare. Giacché io son soltanto una donna mentre tu ti fai vanto della tua virilità, non mi resta che privarti di essa per poter discorrere, giusto?
Afferro con una mano il suo membro e con la lama della spada che libero dal fodero lo recido, gettandoglielo ai suoi piedi.

DM

Spoiler

...eeeee poi prova di intimidire +29, per non farsi mancare nulla.

 

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In predi al dolore, l'hobgoblin comincia a contorcersi e ad inveire nella sua oscura e gutturale lingua. Il sangue esce copioso dalla zona dell'evirazione, ed il prigioniero, nonostante le lacrime agli occhi, ha uno sguardo carico d'odio più che mai.
Noi non trattiamo così i prigionieri milady - interviene la sacerdotessa Tredora - siano essi uomini o bestie come costui. 
Con un gesto fluido, la sacerdotessa di Pelor chiude la ferita, ma il goblinoide non la smette di insultare tutti i presenti.

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Ekaterina

Ed è per questo che questo animale non ha ancora vuotato il sacco. Se la cosa vi disturba potete attendere ai piani alti rispondo secca alla sacerdotessa, pur non scollando gli occhi dal goblin.
Quindi ora ti sei ricordato qualcosa di più di questo vostro Azar Kaal e dei suoi piani futuri?

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Ekaterina

Lo sguardo che scambio con la sacerdotessa è gelido, eppure le rispondo con condiscendenza Come desiderate, non toccherò oltre il corpo del prigioniero. Tuttavia lasciate che prosegua l'interrogatorio, egli non ha ancora detto tutto quello che sa.
Torno quindi a rivolgermi al goblin, che continua a lamentarsi. Smettetela, la vostra fama di guerriero ne risente a vedervi piagnucolare come un bambino. Avete recato morte e distruzione a questa città, il minimo che dovete fare per espiare le vostre colpe è rispondere a queste semplici domande. Cosa intende fare Azar Kaal e quante forze ancora dispone l'orda.

DM

Spoiler

Intimidire +29, prendo 10.
You can change another’s behavior with a successful check. Your Intimidate check is opposed by the target’s modified level check (1d20 + character level or Hit Dice + target’s Wisdom bonus [if any] + target’s modifiers on saves against fear). If you beat your target’s check result, you may treat the target as friendly, but only for the purpose of actions taken while it remains intimidated. (That is, the target retains its normal attitude, but will chat, advise, offer limited help, or advocate on your behalf while intimidated. See the Diplomacy skill for additional details.) The effect lasts as long as the target remains in your presence, and for 1d6×10 minutes afterward. After this time, the target’s default attitude toward you shifts to unfriendly (or, if normally unfriendly, to hostile). If you fail the check by 5 or more, the target provides you with incorrect or useless information, or otherwise frustrates your efforts.

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Dopo qualche altro insulto in lingua golbin, il prigioniero pare cedere.
Vuoi sapere i piani di Azarr Kal donna? Ebbene, proverò a dirti cosa ne so, e tremerai, oh si che tremerai!
Il grande Azarr Kal è il figlio del drago, il prediletto della regina dei draghi. Sotto la sua bandiera si sono riuniti tutti i popoli goblin delle montagne, grazie alla sua forza, al suo carisma, ed alla paura che instilla nei cuori! Noi guerrieri Kalkror Zhul abbiamo eliminato ogni ostacolo al suo dominio, ogni nemico interno. Ed ora, nonostante la prima invasione sia terminata con una sconfitta, non temiamo la morte, perché la regina dei draghi sarà fiera di noi e delle nostre opere.
Mentre parliamo, Azarr Kal è intento ad effettuare un rituale oscuro al Fano di Tiamat. Non so di preciso di cosa si tratti, ma state pur certi che vi arriverà addosso un'orda ben più grossa di questa che avete sconfitto, un'orda che avrà i favori di Tiamat, e la sua progenie. Siete morti che camminano, ed ancora non ve ne rendete conto!

Conclude con uno sputo ai piedi di Ekaterina, verso cui il disprezzo non è affatto diminuito.

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Jan "Fulmine" Pin

Dopo varie minacce, l'hobgoglin finalmente racconta tutto ciò che sa. Mentre parla, le sue parole mi fanno venire i brividi: la verità è  più di quanto mi aspettassi. I goblin dopo la dopo sconfitta della battaglia non hanno più nulla da perdere, anzi sono intenzionati a vincere la guerra ad ogni costo.

Se le parole del prigioniero sono veritiere, dobbiamo fermare Azarr Kal prima che compia il rituale. Non abbiamo tempo da perdere, prepariamo il tutto per la guerra finale.

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Barak

I metodi brutali di Ekaterina non piacciono neanche a me e, se non fosse intervenuta la Sacerdotessa di Pelor, lo avrei fatto io stesso; tuttavia, nonostante tutto, l'hobgoblin ci rivela quello che sa sui piani del generale dell'armata della Mano Rossa e quello che ci rivela non fa che confermare quello che già pensavo: ci attende una battaglia ben più dura di quella che abbiamo già affrontato

Lascio quindi le prgioni insieme ai miei compagni

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Khastard

Lady Ekaterina che tortura un prigioniero nemico non è uno spettacolo cui voglio assistere. Approfitto quindi del tempo concessomi per far visita a quel che resta del contingente dei nani mercenari. Voglio complimentarmi con loro e cercare di vendergli la mia vecchia armatura, visto che ho intenzione di usare quelle del generale Kharn.

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Tornate nelle sale superiori dopo aver interrogato il prigioniero hobgoblin, ormai certi che Azarr Kal è pronto ad utilizzare tutte le sue carte. Lord Jaarmath pare molto allarmato, e convoca di urgenza di nuovo il Consiglio. Qui spiega la situazione, con i nuovi dettagli forniti dal colonnello nemico.
La notizia di un rituale oscuro mette in agitazione un po' tutti, nonostante nessuno capisca cosa in realtà ciò implichi.
Dobbiamo partire al più presto verso il loro quartier generale: due giorni, all'alba partiamo, non appena arriveranno i cavalieri di Dennovar. - dichiara il lord di Brindol, scrutando uno ad uno i membri del consiglio.

@Tutti
 

Spoiler

Se cose da fare prima di partire, piani di battaglia, o altri progetti, è il momento di dirlo.
Altrimenti passo alla fase successiva.
@Khastard: rivendi pure l'armatura a metà prezzo.

 

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Ekaterina

Saremo pronti quando lo desiderate, Lord Jaarmath. Chiacchiere inutili, quelle del Consiglio. Un crogiolo di persone prive di determinazione, spina dorsale, capacità di comando. "Armatevi e partite", alla cieca, tanto poi si sa chi dovrà togliere le castagne dal fuoco. L'unica cosa buona che hanno saputo organizzare è il banchetto della vittoria, quando i loro morti ancora marcivano per le strade.
Ora vogliate scusarmi, non mi sento molto bene.
Desiderosa di allontanarmi dalla nausea che mi provoca quel consesso , accenno ad un inchino per poi lasciare la sala.

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Barak

Storco il naso alle parole del conestabile della città ma non proferisco parola anche se sono certo che anche Ekaterina non approva i suoi ordini, ben poco pianificati; con un cenno della testa prendo anche io congedo dai Lord cittadini per poi cercare di riunirmi con i miei compagni in un luogo appartato

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Khastard

Un assalto frontale alla roccaforte del nemico, con un esercito stremato e reduce da una battaglia come questa è un puro suicidio! Non riesco a stare zitto di fronte ad una così evidente mancanza di lungimiranza e pianificazione.

Quanto sappiamo delle forze di cui dispone Azzar Kal? Nulla!
Quanto sappiamo di cosa ci aspetterà, una volta arrivati al Fano di Tiamat? Nulla!

Mi alzo dal tavolo. Non chiedeteci di partecipare ad una così folle e sconsiderata azione. Ora noi andremo a consultarci, e poi vi faremo sapere le nostre intenzioni, spero vorrete ascoltare ancora una volta il nostro consiglio.

Esco quindi dalla stanza ed una volta raggiunti i miei compagni espongo il mio pensiero:

Andare alla cieca alla testa di un esercito in pieno territorio nemico è una follia. Io dico di farci dotare di mezzi adeguati ed andare ad esplorare la zona e poi riferire al Lord. L'attacco del nostro esercito potrebbe essere un ottimo diversivo mentre noi 4 penetriamo le linee nemiche e cerchiamo di interrompere il rituale.. Cosa ne pensate?

 

 

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Ekaterina

Il buon umore completamente rovinato, sembro distratta e persa a guardare qualcosa all'orizzonte che fosse nemmeno esiste.
Credo che quella fosse esattamente l'intenzione di Lord Jaarmath, Khastard. Portare lo scontro lontano da Brindol mentre la città recupera forze, invece che attendere una nuova ondata qui, e dare a noi il diversivo per giungere al Fano mentre l'attenzione del nemico è altrove.

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