dnd 3e La Fenice Bianca - [TdG]

[Aleatorum]

GHUNTER

Se ne sta un po discosto il barbaro, taciturno ed ombroso, nella mano destra lo spadone, la lama appoggiata alla spalla, la torcia sorretta invece dalla sinistra. 

Ascolta il dire degli altri poi sputa a terra in segno di disgusto

finiamo quello per cui siamo venuti, i goblin. A questa creatura ci penseremo dopo, questa galleria potrebbe condurre anche ad una specie di formicaio, potrebbero essercene molte...

 

[spappo]

Kemal

ricarico la balestra

Va bene allora,direi di dare la caccia ai goblin , vado avanti io cosi magari se riesco ad individuare i goblin possiamo attaccarli di sorpresa

@dm

Spoiler

muoversi silenziosamente 9 ascoltare 6 osservare 4 cercare 6

 

[Oflanos]

Kemal si muove furtivo rasentando le mura, è accompagnato da Wrongar che al buio riesce a distinguere meglio le sagome degli avversari. il corridoio sembra privo di ostacoli e porta in una grande sala che dopo una fugace perlustrazione capite essere vuota. All'arrivo degli altri, torce in mano, potete distinguere i carrelli per il trasporto del metallo, alcuni cumuli ammucchiati e altri attrezzi. Comprendete che questo posto potrebbe essere un deposito. Cercando tra i cumuli Kemal trova sotto un carrello un sacchetto di cuoio chiuso con dei lacci, al suo interno ci sono dei dadi in avorio finemente lavorati. Con un po' di attenzione però vi accorgete che cumuli di ferro e metallo grezzo accatastati nel deposito sembrano essere stati corrosi dall'incuria del tempo, e come se la ruggine se li fosse proprio mangiati. Questa particolarità non l'avete notata in altre zone della miniera, forse qui ci sono condizioni diverse rispetto al resto dei luoghi. Al momento vi ritrovate soli in questa ampia sala. 

[Drauen]

Spoiler

non ho capito se oltre la sala i corridoi continuano, o siamo su una strada chiusa

 

[spappo]

Kemal

mi guardo intorno incuriosito e giocando allo stesso tempo con i dadi tra le mani,poi rimetto i dadi al loro posto e metto il sacchetto nello zaino

Darò un'occhiata al loro valore quando sarò in un posto più tranquillo

poi mi avvicino sempre di soppiatto al cumulo di ferro arrugginito per dare un'occhiata più da vicino

@dm

Spoiler

ascoltare 6 osservare 4 cercare 6

@tutti

Spoiler

se ho capito bene dovremmo trovarci in una stanza senza nessun altra via da percorrere

 

[Aleatorum]

GHUNTER 

Spazientito il grosso barbaro prova a muovere uno dei carrelli, così tanto per fare qualcosa quindi fa un giro per la grande sala abbassandosi per osservare eventuali impronte illuminandole con la torcia ogni qualvolta ne intravede.

Mmmmmm, non so cosa pensare

ammette con uno sbuffo prima di sollevare lo sguardo verso i suoi compagni di avventura

qualche idea?

MASTER

Spoiler

Spoiler

Sopravvivenza +5

 

[Oflanos]

La grande stanza che vi fa pensare ad un magazzino abbandonato, infatti non ci sono i segni di un recente passaggio, tutto sembra invecchiato, lasciato all'incuria del tempo e mangiato dalla ruggine. Non c'è nulla di particolare, le ricerche in giro per la stanza non portano a niente, solo Ghunter capisce che i goglin non frequentavano questa zona e sente che non è prudente fermarsi a lungo qui. I suoi sensi da combattente selvaggio gli mettono addosso un senso di avvertimento. Come se un possibile pericolo possa celarsi all'interno di questi cunicoli ed è meglio non soffermarsi oltre. Algrot nel frattempo accoglie la prudenza del barbaro e supportato da idrigri ragiona sul tornare indietro, al limite ispezionare una delle stanze già visitate per capire se ci sono stati altri spostamenti e andare vie. Tuk impaziente non vuole restare ancora in questo posto soffocante e maleodorante.

 

[spappo]

Kemal

Dando ragione ai compagni sa che fermarsi in questo luogo senza via d'uscita è pericoloso

Allora se siete tutti d'accordo propongo di seguire l'altro sentiero

 

[Drauen]

Algrot

"Niente di niente qui.
Torniamo indietro, lasciamo in pace la creatura e cerchiamo invece se c'è altra feccia goblin qui.
Avevamo lasciato stanze chiuse l'altro giorno?
Altrimenti il nostro lavoro è concluso qui."

[spappo]

Kemal

che io ricordi abbiamo perlustrato tutto tranne questa zona,ma per quanto ho visto, i goblin non hanno ne sprangato quella via e non hanno messo niente per tentare di almeno isolare questa creatura,praticamente è come se se la fossero addomesticata sennò non avrebbero lasciato la via facile ad una creatura che avrebbe potuto mangiarli da un momento all'altro,gli altri goblin potrebbero essersi nascosti li e magari anche dell'oro..

cosa c'è di meglio che dell'oro protetto da un guardiano? Una grande quantità di oro!

[Aleatorum]

GHUNTER

Il barbaro esamina le tracce con attenzione, chinandosi, di tanto in.tanto per illuminarle con la torcia e il suo volto barbuto assume un espressione sempre più preoccupata. 

Non mi piace, faremo bene ad andarcene alla svelta, qui non.troveremo goblin

e con.queste parole indica di fare strada

[spappo]

Kemal

Vedendo la preoccupazione del gruppo si accorge che forse non sta dando l'adeguato peso al problema

Allora cosi' è deciso,andiamo via,ma credo che almeno dovremmo controllare le stanze che abbiamo già visitato all'inizio,i goblin potrebbero essersi comunque sparpagliati

[Oflanos]

Dopo attento ragionamento convenite che è meglio non disturbare il can che dorme, siete convinti che da quest'aria se ne tengono lontani anche i goblin e volete fare altrettanto voi. Quindi vi dirigete verso la parte di miniera già esplorata e ad una rapida occhiata nulla sembra essere cambiato e non ci sono altre voci o movimenti in giro, pare che tutti coloro abitavano questo luogo sono morti o al limite lo hanno abbandonato, anche se siete più propensi a pensare alla prima ipotesi.Non trovate nulla di più di quello che avete lasciato e decisi che la vostra esplorazione ha portato i suoi frutti tornate verso il villaggio in sella alle vostre cavalcature donate dal sindaco. 

In poche ore arrivate nei pressi del villaggio percorrendo a ritroso la Strada del Crepuscolo, riconoscete lungo il cammino la casa del vecchio Spazzola e passando oltre entrate nel villaggio. Non avete compiuto grandi fatiche ma vi sentite affamati quindi essendo ancora primo pomeriggio vi recate subito in locanda dove decidete di consumare un abbondante pasto per ristorarvi, anche se non ne avete parlato apertamente iniziano a palesarsi sui vostri volti espressioni di apprensione su ciò che sarà il vostro destino. Da domani probabilmente ognuno prenderà la sua strada. 

Durante il pranza ci si congratula per il lavoro svolto, per la resistenza di Ghunter e l'agilità di Wrongar, e le risorse del piccolo Tuk. Algrot che studia i suoi compagni cerca di capire effettivamente quanto siano affidabili queste persone, è stato un tipo solitario fino ad ora e pensa attentamente se condividere il cammino con loro sia una cosa buona. Il prigioniero liberato invece crede un'opportunità viaggiare con i suoi salvatori, anche per ripagare il debito che ha nei suoi confronti, anche se ancora si sente un estraneo in questo gruppo, ma non sa che non è più estraneo di uno con l'altro dei componenti di questo strambo gruppo. 

E' Tuk a rompere gli indugi, a complimentarsi di nuovo con il gruppo e a chiedere alla fine se avessero riflettuto alla proposta del sindaco di recarsi dagli Arpisti oppure se avessero altre intenzioni da seguire nel loro cammino. 

Io non sono un cacciatore di ventura, non ho grandi capacità combattive e sono piccoletto, ma di certo non sono un codardo . Ho deciso che non posso abbandonare Buk al suo destino e mi sento responsabile se lui è stato rapito, l'ho convinto io a recarsi a Magnolia per assistere al torneo. Ora è mio compito di amico e di Halfling di fare di tutto per trovarlo e liberarlo. E non sottovaluterò nessuna possibilità per ritrovarlo.

Il piccolo non menzionò l'ipotesi che per il cugino non ci fosse più nulla da fare, si reggeva a quella speranza con fede certa. 

Non so quali siano le vostre intenzioni o i vostri piani e non posso certo supplicarvi di seguirmi o lanciarvi in un impresa che non vi appartiene. Perciò stasera andrò a chiedere al sindaco di indicarmi da chi posso recarmi per avere maggiori informazioni e magari seguire gli Arpisti. Domani lascerò il villaggio, non posso perdere altro tempo. 

Lo sguardo del piccoletto era deciso e nei suoi occhi si leggeva una determinazione che risaltava per contrasto a dispetto della sua piccola corporatura. Non aggiunse altro e lasciò ad ognuno il tempo e il modo di rifletterci mentre continuava a gustare la sua cacciagione.

[Drauen]

Algrot

La missione è finalmente finita e ci ritroviamo a conversare sul nostro futuro intorno a un tavolo imbandito.
Tuk subito prende parola e mostra l'intenzione di chiedere aiuto agli arpisti.
Sono una persona solitaria e non mi piace mischiarmi con troppa gente, soprattutto se così capillare e piena di informazioni.
Ho paura di quel che potrebbero richiedermi e la cosa non mi piace.
Ma non mi piace nemmeno la questione rimasta in sospeso.
I rapimenti non sono cosa normale, soprattutto per i goblin.
Dietro ci dev'essere qualcos'altro di più grosso e sono preoccupato della cosa.

"Va bene, Tuk, io ti accompagnerò.
Farò quel che posso per ritrovare le persone scomparse.
Sia chiaro però, che se gli arpisti non si comporteranno lealmente e onestamente, allora per me sarà ora di cercare altre strade."

[spappo]

Kemal

Sono pensieroso per la bestia sconosciuta che vive nella miniera,ma le parole di Tuk mi fanno allontanare dai miei pensieri per qualcosa di molto piu importante,anche Algrot manifesta i miei pensieri

sono d'accordo con Algrot, sarò felice di dati una mano Tuk, ma non intendo diventare o entrare in questo gruppo che si fanno chiamare gli Arpisti

[Aleatorum]

Ghunter

Il resto dell'esplorazione è abbastanza monotona, più nessun avversario da uccidere, più nessun tesoro da scoprire, niente più adrenalina che pompa nelle vene. Rimango in silenzio durante il viaggio di ritorno, godendomi l'aria aperta, e il profumo della natura. 

Alla fine del viaggio mi ritrovo seduto alla locanda con i compagni avventurieri, come al solito io non faccio troppi complimenti e mi prendo tutto il tempo per mangiare come un orco e sopratutto bere come u cammello l'ottima birra della casa senza partecipare alla conversazione, senza nemmeno darci troppo peso.

Alla fine, con la mano destra, mi pulisco la bocca e la barba con il dorso della mano destra prima di sbatterla con forza sul tavolo e tirare un poderoso rutto di apprezzamento.

Mi alzo e lo guardo, torreggiando su di loro.

Domattina è domattina, stanotte è stanotte, ed io ho una certa questione in sospeso con una fanciulla

Si gratta il cavallo e sorride

Voi ragionate e parlate pure, domattina vedremo chi aiuta chi, ma credo che dopotutto ti servirà qualcuno per menare le mani buon Tuk..

E con questo esce dalla locanda, alla ricerca della giovane che avea conosciuto dopo la festa. 

[Alonewolf87]

Wrongar

Ritornati al villaggio dopo aver finito di ripulire dai goblin le miniere inizio a riflettere sul da farsi ma vengo preceduto da Tuk. Ascolto il suo discorso con attenzione poi sospiro Abbiamo effettivamente una decisione importante da prendere, cercherò consiglio nel sonno e nella quiete della notte, domani vi darò il mio responso.

[Oflanos]

Idrigri seduto al tavolo con voi resta ad ascoltare per poi rompere il suo silenzio con voce preoccupata.

Non ci vedo chiaro in questa storia Tuk. Oltre a tuo cugino è stata rapita anche un bambina e questa cosa mi preoccupa, cosa se ne fanno dei goblin di una bambina. Ho avuto già brutte esperienze con questo genere di situazioni e non voglio che si ripetino altre atrocità sulla pelle dei bambini, serrò anche io con te. E voglio parlare anche con il borgomastro. Ti accompagnerò stasera.

 

Finito il pranzo ognuno prende la sua strada. Ghunter in cerca della sua bella, una delle poche umane in questo villaggio di gente bassa. Lei è la figlia dello stalliere, una ragazza dai capelli scuri e gli occhi penetranti. Una rosa rossa in un giardino poco curato. La serata con lei nella stalla di suo padre sa di fieno e miele, il dolce profumo della sua pelle. Si chiama Liviana ed è una ragazza forte, e tenace, abituata a cavalcare i cavalli più indomabili, il barbaro fa davvero fatica a stare al suo ritmo, alla fine della loro cavalcata lui è più stanco che dopo un combattimento con un esercito di orchi. I due si stendono nel fienile accarezzandosi e togliendo le pagliuzze dai capelli. Lei gli confida che vorrebbe andare via dal villaggio e cercare una vita più interessante in città ma non riesce a lasciare solo suo padre, gli è molto legato e poi da quando sua madre e morta non ha che lei a badarea lui e ai suoi animali. Ascolta la voce del guerriero e si perde nelle sue avventure. Così restano abbracciati per un po'.

 

Il gruppetto che vuole incontrare il borgomastro non perde tempo e prima che faccia sera si reca nella sua dimora per comunicare che l'operazione di bonifica della miniera è stata completata e non c'è più nulla da temere. Inoltre Tuk comunica la sua intenzione di ricerca e la volontà di conoscere gli Arpisti. Dundast è sempre contento quando può avviare degli avventurieri verso il cammino della gloria, lui favoleggia sulle grandi imprese. Però spiega ai presenti come arrivare nella cittadella vicina e a chi rivolgersi e in più lascia loro una lettera co la sua firma a testimonianza e raccomandazione del loro valore

 

Le poche ore che vi separano dalla notte passano in maniera tranquilla, ognuno avvolto nei propri pensieri. Vi ritrovate tutti in locanda la mattina presto ognuno carico delle proprie decisioni.

 

Spoiler

Descrivete pure le vostre azioni e ponete delle domande se volete, interagite anche tra voi, così decidiamo il da farsi per il proseguo. Buona avventura. XD

 

[spappo]

Kemal

Mi sveglio quando il sole del mattino illumina il mio viso,sta ancora albeggiando e quindi ancora troppo presto per prepararmi e fare colazione,resto in dormiveglia ancora sdraiato sul mio giaciglio ad aspettare,dopo un po mi rialzo e controllo le ferite,ormai si sono ridotte a qualche livido,poi controllo il mio equipaggiamento. Quando sento i passi di quello che dovrebbe essere l'oste,mi preparo e ordino qualcosa da mangiare e attendo gli altri compagni

[Drauen]

Algrot

Alla fine ci rechiamo dal borgomastro.
Lascio parlare direttamente Tuk.
Non solo perchè molto più coinvolto, ma anche in modo da non esternare i miei dubbi sugli arpisti.
Non sia mai che lo faccia innervosire e ripensare sulla questione.
Le mie domande si limitano agli aspetti pratici.
Che cittadina è, se ci son altre vie possibili, come fare ad arrivare in fretta lì e senza problemi, chi è l'uomo che dobbiamo incontrare e dove.
Dopodichè me ne ritorno in locanda, mi piace seguire i ritmi della natura e fuori è già scuro.
Apro la finestra per sentire i rumori esterni e mi addormento sulla mia branda.
Mi sveglio presto e mi dirigo al piano terra, dove trovo già Kemal.

"Buongiorno.
Hai già ordinato da mangiare, ci aspetta un bel viaggio oggi.
Speriamo che tutti si uniscano a noi.
Come vanno le ferite?"