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¨[TdG] I Figli di Lamashtu - La Chiamata


Zyl

Messaggio consigliato

La notte e' nella sua ora piu' profonda e buia e voi state dormendo nel vostro letto, dopo una giornata di lavoro. Fuori la tempesta infuria, il vento ulula contro le finestre e vortici di pioggia si abbattono sulle pareti. Le strade sono deserte, il cielo buio, senza luna ne' stelle. Un incubo prende forma nel vostro sonno, esseri deformi compiono sacrifici umani, torturando bambini in fasce, dei quali staccano la testa e il cuore, per poi gettarli in pozzo piu' buio della notte piu' buia. Migliaia e migliaia di ragazzini, da neonati in fasce ad adolescenti subiscono quel trattamento, mentre esseri piu' piccoli si cibano dei loro resti, divorando le membra ancora calde e bevendo del loro sangue. Sentite uno strano dolore al petto...sogno o realta'...vi svegliate di scatto, la vostra casa e' buia e stranamente calda. Improvvisamente una luce si accende, una fiamma tremolante illumina un essere, vagamente simile a uno gnoll, ma molto piu' grosso e aggressivo. Su un braccio tiene appollaiato un altro essere. Ti osserva mentre ti svegli...

Yaenit.jpg

Sei stato convocato, essere inferiore. La sua voce e' stridula, come qualcosa di duro che striscia contro il metallo. La tua padrona ordina la tua presenza. Preparati dunque e avvicinati a me. Tardare non devi, questo gia' lo sai. Muoviti! Vi preparate, ben consapevoli di chi sia questa padrona e decisissimi a non farla arrabbiare. Quando vi avvicinate all'essere, un medaglione che ha al collo si llumina di una immonda luce verde che vi ricopre e ricopre tutta la casa, un senso di nausea si impadronisce dei vostri stomaci, cadete in un buio senza fine, il nulla, il mai, caldo, freddo....alla fine atterrate su una grande roccia a strapiombo di un grande lago grigio.

abyss.jpg

L'acqua e' calda e bolle scoppiano continuamente sulla sua superfice, rilasciando venefici gas che si dissolvono nell'aria, rendendola difficilmente respirabile. Vedete altre tre persone li' vicino, ognuno con uno di quegli essere che li accompagna. Gli esseri si gettano in ginocchio e voi sentite il bisogno di fare lo stesso. Il potere impregna l'aria insieme ai gas velenosi. Quel posto e' il potere. Capite, con una consapevolezza che quasi straccia le vostre povere anime, di essere nel cuore stesso di Kurnugia, la dimora di Lamashtu, la madre dei mostri, la regina demone. Una pressione fortissima comincia a farsi sentire sulla vostra schiema, vi schiaccia al suolo, quasi non potete respirare. Poi una voce esplode nella vostra testa, e' ovunque e da nessuna parte, e' maschile e femminile, non ha sesso, e' puro potere! Servi! La testa vi esplode in mille dolori diversi, va in frantumi, insieme alle vostre esistenze. Ho bisogno di voi e voi mi ubbiderete e eternamente soffrirete. Il fallimento non e' contemplato. La Pietra del Caos e' apparsa nel vostro mondo. La voglio! Qualcosa la tiene occulta dai miei poteri divinatori. Qualcosa di molto potente. Probabilmente un incantesimo. Voi dovrete scoprire dov'e' e riferirmelo. Non provate a prenderla voi. Morireste nell'intento e impazzireste solo ad avvicinarvi. Scoprite dov'e' e la ricompensa sara' al di la' dei vostri sogni piu' sfrenati. La Pietra provoca disturbi nel Disegno e succedono cose strane dove si trova o dove e' di passaggio. Ci sono stati molti di questi fatti bizzarri nella citta' drow di Khorbazzaran. Da li' inizierete la vostra cerca. I miei schiavi vi porteranno la'. Sappiamo che anche Sarenrae e' interessato a quell'artefatto. Maledetta lei e i suoi deboli accoliti pieni di luce. MAI LA PIETRA DOVRA' CADERE NELLE SUE MANI. MAI!!! Cadete in preda a violente convulsioni sotto la violenza diq uesto urlo nella vostra testa. Poi, poco a poco riprendete il controllo, il cuore che batte all'impazzata nel petto. Domande?

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Narcyssa

Mi lascio schiacciare a terra dalla forza della divinità; non è che un modo eccellente per dimostrare la mia sincera sottomissione. Quando la pressione si allenata e la dea si rivolge direttamente a noi mi sollevo leggermente il cuore gonfio di orgoglio, timor sacro e paura.
"Madre dei mostri! Padrona! Noi siamo grati di potervi servire direttamente. Faremo tutto ciò che ci ordini! Troveremo la Pietra e la terremo lontana dalle molli mani dei servitori di quella puttana. Non ho domande, ma ti supplico solo di concederci la tua benedizione!"

La sola idea di trovarmi al cospetto della Madre mi fa venire brividi per tutto il corpo...e al contempo mi fa tremare per il puro terrore. Un conto è trovarmi davanti a qualche suo servitore, ma essere alla mercé dei Lamashtu in persona è qualcosa che in precedenza era rimasto solo nei miei sogni più fantasiosi. 

@all

Spoiler

La scheda, con descrizione, è nel nome in cima al post. Anche in firma, per comodità.

 

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Amidust Zinchler

Dunque è arrivato il momento che la vecchiaccia aveva predetto...maledizione...
questo il mio pensiero alla comparse dell'immonda creatura-gnoll, silenzioso come sempre prendo le mie cose e mi lascio condurre verso il mio destino, per la prima volta   incerto su cosa sia meglio per me, troppo impotente per pensare di cavarmela in altro modo che ubbidendo.

E la sensazione si rivela giusta, come sempre.
La potenza delle parole che riecheggiano tra i miasmi dell'antro oscuro è soverchiante, così insostenibile da indurmi a cercare  una via di fuga, l'istinto è duro a morire; gli occhi scrutano ovunque, cercano ogni pertugio, ogni costone di roccia che possa condurmi via da quell'immane blasfemia, ma la parte più nascosta della mia essenza blocca qualsiasi tipo di pensiero, qualsiasi istinto di fuga, la parte di me che mi ha tenuto in vita fino ad ora, la parte primordiale che inchioda le mie gambe a terra, impedendomi di fuggire, impedendomi di farmi ammazzare. La parte di me che non mai capito del tutto, ma che mi salva la vita.
Come sempre.

Impiego qualche istante a riprendermi, il sudore freddo si addensa sulla fronte, una voce al mio fianco interrompe il panico che mi blocca...
ce ne sono altri....altri come...me!?
Alzo un attimo, solo un'impercettibile frazione di secondo, il volto che tengo sempre ben coperto per osservare la creatura che sta parlando, ancora troppo scosso per capire il senso delle sue parole
un fanatico...della Madre?
penso osservando i simboli sacri che lo adornano
...bene, forse possiamo cavarcela....un momento, ma di cosa parla?.....
riabbasso immediatamente lo sguardo a terra, annuendo come a voler confermare le parole dell'altro, ma un ghigno involontario si forma sotto le bende che fasciano il mio deturpato viso, quando intendo parte del discorso.
Korbhazaran eh? ottimo...forse POSSO cavarmela...

Se qualcuno me lo chiedesse, non saprei spiegare  perchè, ma la sola idea di avere una possibilità di cavarmela, mi tranquillizza, al punto che la tensione che mi attanagliava lo spirito quasi scompare e, se qualcuno potesse osservare i miei strani lineamenti sotto la copertura che indosso sempre, penserebbe che io stia sorridendo.

Tutti

Spoiler

La scheda è in firma, con l'immagine di "facciata" del PG.
Devo completare il background e le note caratteriali, ma intanto, per darvi un'idea,  sappiate che Amidust non socializza, non ama conversare e tiene alla sua privacy più della vita di chi la invade.
Detesta essere fissato, pensando che qualcuno possa intravedere qualcosa sotto le bende, molto schivo prende decisioni per gli altri senza problemi e se qualcuno non le segue...beh, peggio per lui!
Fisicamente non è particolarmente robusto ma decisamente aggraziato (nei movimenti), si veste sempre in modo che neanche un lembo di pelle fuoriesca dagli abiti.

Master

Spoiler

La "vecchiaccia" con cui ho iniziato il post.
Si tratta di una megera (veggente, cartomante, erborista, etc) che lo ha cresciuto nei pressi di Riddleport. Sostanzialmente il padre Zinchler è  uno piuttosto noto come criminale ed ha avuto Amidust dalla relazione con una stregona varisiana, lo ha preso e donato alla vecchia con cui aveva un debito per qualche fattura  ricevuta (m"i donerai il vero primo dono profano che avrai perchè io possa donarlo a mia volta"  queste sono le parole del patto che avevano stretto il padre e la strega)

Appena completo il background spero sarà tutto più chiaro, ma adesso sono messo male, scusa!

 

 

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Armos
Oh...le cose si fanno interessanti dico quando vengo svegliato da quello che chiaramente è uno dei servitori di Lamashtu.

Stare al cospetto della dea è più difficile di quanto pensassi, il corpo sembra volersi lacerare in mille parti e la testa esplodere, eppure non potrei essere più felice di così Oh mia signora, sarà un piacere portare a termine quest'incarico. Non vi deluderò dico tra una convulsione e l'altra Distruggeremo chiunque si metta tra noi e il nostro obbiettivo

Spoiler

In questo momento è esattamente come nell'immagine in scheda(linkata in firma) l'unica differenza dall'immagine e che ha tre corni.

 

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Erin Wendigo

Coricata, mi sono coricata; ma il letto era quello di un bordello sul quale mi sono addormentata, come da consuetudine, avendo scolato molte più bottiglie di vino scadente ed acidodi quanto sia raccomandabile; le putt@ne devono essere sparite appena ho cominciato a russare, dato che non hanno, in genere, l'abitudine di rimanere a guardar dormire la bastarda che le ha comprate per la serata, e trattate non molto gentilmente; la sbornia...quella si è attenuata decisamente per la sorpresa della visita notturna; e, per il tempo in cui la madre dei mostri in persona si degna di rivolgerci la parole, l'alcol nelle mie vene è letteralmente evaporato: sono lucida....e impietrita dal terrore. Se fossi una tipa sveglia, me ne starei zitta; ma due dei tipi che sono stati trascinati quaggiù con me, sembrano dei chiacchieroni tranne il mingherlino: quello non chiacchiera e, per imitazione, decido di dire qualcosa prendendo un po dall'uno e un po dall'altra: Si, oh madre dei mostri: faremo come ci ordini LI SQUARTIAMO COME MAIALI! proclamo con un po troppa enfasi ed entusiasmo

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Il lago ribolle selvaggiamente e si illumina di un colore rossastro , mentre il dolore nelle vostre tste aumenta fino quasi a diventare insopportabile. Le bestie simil gnoll che vi hanno accompagnato si rotolano a terra in preda a un'estesi estrema, muovendosi al ritmo di una arcana cacofonia che rimbalza sulle pareti di pietra che vi circondano. Bene, cuccioli. Sono contenta del vostro entusiasmo e anche delle vostre paure. Ora andate. I miei messaggeri vi accompagneranno nei pressi della citta' Drow. Quando avrete identificato dove si nasconde la Pietra, andate in uno dei miei templi , sacrificate un neonato su uno dei miei altari e potrete comunicarmi la vostra scoperta. 

Tentacoli escono dal lago a sferzare l'aria, mentre gas malsani riempiono sempre di piu' l'atmosfera. Tossite in modo incontrollabile, mentre le vostre guide, ripresosi dall'estasi, vi guidano lontano dal lago e giu' per uno stretto tunnel, poi per dei gradini stretti, scavati nella pietra stessa, fino ad arrivare a quello che sembra un antico tempio, con le pareti molto grezze e incise con i simboli di Lamashtu. Potrebbe essere il leggendario Primo Tempio della Madre dei Mostri. Li' i simil gnoll vi riuniscono al centro della costruzione e si mettono intorno a voi, iniziando a salmodiare e irradiando di nuovo quella strana luce verdastra dai loro collari. Una sensazione di freddo vi ricopre, poi di nuovo la sensazione di cadere in un buio senza fine....vi ritrovate in un tunnel sotterraneo abbastanza ampio, 5 metri di larghezza per almeno 3 di altezza. Il tunnel e' immerso nell'oscurita', ma grazie alla vostra vista non avete problemi a vedere. Li' ci sono tutte le vostre cose, schiavi e famigli. Non c'e' traccia delle vostre guide. Il corridoio si estende nel buio in entrambe le direzioni. L'unico rumore che si sente e' dell'acqu che scorre in lontananza, ma e' difficile capire in che direzione sia. A parte qualche ragno di medie dimensioni che corre sulle pareti, non c'e' anima viva alla vistaa.

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Armos

La madre dei mostri ci lascia andare e presto ci accompagnano in un corridoio dove sembra che i servitori della madr eabbiano radunato i nostri averi Porrunn, aiutami a amettere l'armatura ordino alla tiefling pallida Sembra che la madre dei mostri abbia deciso che la nostra collaborazione è necessaria, mi presento dico mentre inizio a mettermi un'armatura completamente nera con intarsiato il simbolo di lamashtu sul petto Sono Armos e questi sono Porrun e lui...beh lui non ha nome, e voi siete?

Descrizione

 

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Erin Wendigo

Senza troppi complimenti, ci ritroviamo sbattuti in una caverna di qualche tipo, presumibilmente nel sottomondo in cui sembrano avere casa questi Drow ma cosa ne so io, poi, di questi drow?. Non appena gli altri si presentano, dichiaro il mio nome a mia volta: Erin Wendigo spiego seccamente, prima di scoperchiare i denti in direzione della sacerdotessa, in quello che supponete voglia essere un sorriso; ma che appare solo come una fila di denti bianchi e acuminati: sorellina Narcyssa.... pronuncio il nome della nuova compagna con un tono maniacale e quasi sibilante ...Erin non vede l'ora, di collaborare con te: magari ti fa compagnia nel letto e ti fa le treccine ai capelli, prima di andare a dormire. propongo con tono inquietante: Oppure anche a lei, suppongo volgendo lo sguardo su Porrunn, dimostrando immediatamente ed inequivocabilmente la mia natura lasciva E lei è tua, fratellino Armos, giusto?! Ma la presteresti ad Erin, ogni tanto? Mica te la rovinerebbe, he?!  beh....non te la rovinerebbe troppo, almeno. grugnisco, per poi rivolgermi al mingherlino, che ancora non ha aperto bocca: E tu, fratellino, ci vuoi dire come ti chiami? Oppure ti hanno mangiato la lingua?

Spoiler

Knowledge -1 (tutte) per vedere se so qualcosa dei drow

Survival +6 per vedere se so orientarmi nella galleria e capire da che parte sia meglio dirigersi

 

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Amidust Zinchler

Il viaggetto non è per niente piacevole, ma tutto sommato mi sento sollevato di allontanarmi dai terribili miasmi e dall'insopportabile presenza, per non parlare del dolore che continua a martellarmi nelle tempie anche qualche minuto dopo. Il trasporto non è piacevole, ma compensa tutto il resto.

"Amidust"
rispondo senza voltarmi con tono acquoso,  dando le spalle a tutti; chinato sopra lo zaino tiro le ultime cinghie verificando che tutto sia al suo posto. In realtà è già da qualche minuto che ho finito di controllare, ma non perdo l'occasione per scrutare di sotterfugio i miei nuovi compagni, lanciando fugaci occhiate di traverso.
"..e...si, qualcuno è pratico di gallerie!"
infilo lo zaino in spalla dopo essermi tirato per bene le bende che mi ricoprono il volto, fingendo di ignorare gli altri inizio a guardarmi attorno
"In fila per due, tre metri di distanza..."
dico fissando lo sguardo in una delle due direzioni
"...Armos con me, i servi chiudano la fila"
Non aspetto risposta ed inizio ad esaminare con attenzione il terreno, pronunciando le ultime parole quasi meccanicamente
"Niente luce, bocche cucite..."
mi giro un attimo verso Erin
"...e occhi aperti"
concludo tornando a voltarmi nella direzione che ritengo sia quella giusta.
"da questa parte"

Tutti

Spoiler

Premetto che ho Sotterraneo come ambiente prescelto e che il privilegio di classe Legame con l'Ambiente mi consente di conferire a tutti gli alleati che sono in grado di vedermi o sentirmi Bonus (untyped) +2 alle prove di Iniziativa, Furtività, Percezione, Sopravvivenza.
Master

Spoiler

Percezione: +11, per orientarmi, Sopravvivenza +13 (+15 per cercare/seguire  tracce), ho incluso il +2 dell'ambiente prescelto.
Conoscenze:
Geografia +6: (mi interessa in particolare la città di Khorbazzaran a cui siamo diretti)
Dungeon e Natura +4 se serve.

Scelta una via, mi incammino in quella direzione.

 


 

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Armos

Quanta audacia, Porrun, che ne dici' Vorresti giacere con Erin? dico verso Erin Potresti anche giacere con me per compicere la madre, sono sicuro partoriresti dei figli degni di servire la regina mi volto poi verso Amidust Come mai ti copri interamente? Dovresti essere orgoglioso di portare i marchi di Lamashtu aggiungo mentre mi metto in marcia, tenendo lo spadone sulla spalla, pronto all'uso Narcissa, tu in che modo servi la regina? chiedo osservando attentamente la donna.

Spoiler

Con il +2 di Amidust arrivo a percezione +8, mentre il mio demonietto percezione +7 (ha scurovisione 60ft)

 

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Narcyssa

"E come, se non le modo che lei stessa ci raccomanda? Sono una sacerdotessa, e tre volte ho dato alla luce creature dal mio ventre. Ma sono anche versata nelle arti divine e la Madre mi consente di guarire i suoi fedeli, e solo loro, quando sono feriti. Tutto ciò che faccio, lo faccio per lei e per la sua gloria"

Parlo con le mani sui fianchi, con aria di palese superiorità e orgoglio. Attualmente, indosso un'armatura piuttosto pesante e sulle spalle porto uno scudo, ma non ho armi particolari a parte una balestra...il mio aspetto potrebbe non indicare immediatamente una servitrice della Madre, ma in realtà le gambe caprine e le cicatrici che si intravedono sul dorso della mano parlano chiaro. Mi volto poi verso l'altra donna "Non mi sembra una brutta prospettiva, ma ricordati che il nostro dovere è generare mostri...il piacere è un dono che ci viene dato in più, non il fine dell'atto"

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Erin

Ah...Erin non ha gli obblighi di una sacerdotessa, e taglierà ogni c@zzo che dovesse farsi venire l'idea di cercare di infilarglisi fra le gambe: Lamashtu non l'ha scelto Erin perché generasse mostri; ma perché Erin è una dei suoi veri figli. dichiaro con decisione, pur non potendo essere che ignoto ai miei compagni, a quale titolo possa sostenere di qualificarsi come mostro, più di quanto non possano esserlo gli altri presenti ma sarà meglio rimandare le coccole a più tardi suggerisco guardate, il fratellino Amidust sembra aver deciso che la città sia in quella direzione. 

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Amidust

Spoiler

Della citta' sai che non e' molto grande e che sorge al confine del territorio controllato dai Drow. I drow non hanno un vero e proprio regno, visto che le citta' se la passano combattendo tra di loro. La citta' dove siete diretti ha sette grandi famiglie che si contendono il controllo al suo interno. Sai che quasi tutte le citta' del sottosuolo sorgono vicino a un corso d'acqua, risorsa ancora piu' preziosa di quanto sia in superfice. Appoggi l'orecchio alla roccia e individui la direzione del fiume. Sei sicuro che nei pressi troverete la citta'.

Amidust si guarda intorno, appoggia l'orecchio alla roccia, annusa l'aria e poi parte deciso in una direzione, seguito da tutto il gruppo. Il tunnel e' in leggera pendenza verso il basso e compie diverse curve, facendosi di volta in volta piu' largo. Grandi fughi luminescenti creano delle pozze di luce violacee , intorno a piccole pozze d'acqua che sgorgano dalla roccia stessa. 

Amidust

Spoiler

Dopo circa mezz'ora di cammino, improvvisamente senti un suono diverso dagli altri, molto leggero, ma inconfondibilie. Passi, davanti a voi, parecchie persone e in avvicinamento.

 

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Amidust

"SSSHhhh---zitti!"
Alzo la mano destra fermandomi di colpo ed afferro il braccio di Armos che cammina al mio fianco.
"aspetta"
Senza dare spiegazioni, mi inginocchio appoggiando l'orecchio sulla nuda roccia:
"Molti,
Troppi,  
in arrivo davanti a noi."

Indietreggio di qualche passo, fino a trovarmi tra gli altri, scrutando con attenzione la galleria in cerca di una possibile via di fuga o di un  luogo dove potersi nascondere.
"Qualcuno deve trattare, oppure torniamo indietro...oppure...."
sulle ultime parole, lo sguardo si fissa per un attimo di troppo su Erin, come a dire che ci facciamo ammazzare, ma a caro prezzo.

Rifletto qualche istante, continuando ad osservare con meticolosità il tunnel e i mie strani compagni.
" se dovesse essere una pattuglia drow, consiglio un profilo basso, soprattutto in presenza di femmine drow"
con le ultime parole, appena sibilate, indietreggio in fondo al gruppo.
 

 

 

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Erin

Alla domanda di Narcyssa, rispondo con la semplice linearità mentale che mi contraddistingue, non essendo versata nelle idee di raggiro o sotterfugio, oltre il concetto basilare riscontrabile in una rissa da taverna: Erin si guadagna l'oro per mangiare, per scopare e per bere affittando i suoi artigli ed i suoi denti ai debolucci che non sono capaci di risolversi i problemi da soli: scommetto che questi drow, se non sono stupidi, saranno felici di lasciarci fare il loro lavoro sporco in cambio di oro. e se sono così stupidi, invece....vuol dire che l'oro, Erin se lo prenderà dalle loro carcasse dilaniate.

Quando Amidust si ferma per allertarci sulle presenze, scopro i denti e tiro fuori scudo ed ascia, pronta ad affrontare drow poco desiderosi di fare affari o qualunque altro tipo di creatura tanto idiota da voler attaccare briga con me.

Spoiler

scheda pronta: mi manca solo di ricontare gli attacchi; ma penso di essere pronto a ripartire.

 

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Narcyssa

Imbraccio lo scudo e mi sposto a fianco di Armos, tenendo la testa dritta in una posa di alterigia. "Se sono drow, nasconderci tutti sarà impossibile. Tanto vale provare la via diplomatica, e ammazzarli se le cose vanno male. Lasciate parlare me ed Erin, come se fossimo noi a comandare"

E non è così, Narcyssa? mi chiedo sorridendo appena. 

Master

Spoiler

A me manca parte dell'equipaggiamento, ma la roba fondamentale l'ho comprata. Quando avrò tempo farò il conto di quanto denaro non ho speso per pergamenucce e cosette varie, e me lo aggiungerò allora come denaro non speso. 
Se i drow ci attaccano a vista, mi lancio invisibilità XD

 

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Il gruppo si ferma e si guarda intorno freneticamente, ma il tunnel, in quel punto e' privo di deviazioni , quindi, a meno di non ritornare sui propri passi, non ci sono posti dove nascondersi. I passi si avvicinano e ora tutti potete sentirli, anche se molto leggeri. Dopo una manciata di secondi dall'oscurita' emerge un gruppo di drow, otto, disposti in una doppia fila , tutti maschi vestiti con una armatura nera leggera e un mantello che rende ancora piu' difficile vederli . Sono armati con due spade corte, sguainate e sulle schiene portano appeso un grande arco con una faretra piena di frecce. Dietro di loro c'e' una drow femmina, armata di un lunga frusta, vestita completamente di nero e con al collo un medaglione d'argento a forma di ragno. Sussurra un ordine e gli uomini davanti a lei si fermano. Il gruppo si trova a una decina di metri da voi. La donna vi squadra con un mezzo sorriso sulle labbra rosse e carnose: Cosa abbiamo qui? Fate piu' rumore di quattro elefanti arrabbiati in un negozio di porcellane! Chi siete e da dove venite?

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