pathfinder Blood of Bastards, Set Sail and Conquer (Parte 4)

[Pippomaster92]

Yask

Atterro sul ponte della nave, piuttosto sorpreso per la velocità della donna, e giusto in tempo per sentire la sua presentazione.
"Io sono Yask. Come te, anche io servo Gozreh e faccio le sue veci su questa nave. Avere un suo fedele qui con noi è un vero onore"

[Xolum]

Jadid 

Guardo l'oni. Non sono una semplice fedele, il mio nome vuol dire Gozreh incarnata, ho la sua protezione, la vedo in sogno, sono fisicamente simile a lei a quanto dicono e possiedo due sue armi sacre dal valore inimmaginabile. Anche se contro la mia volontà ero venerata al livello della dea nella mia terra, come fossi lei

[Pippomaster92]

Yask

Guardo la ragazza con occhio critico, e alla fine annuisco "Si, assomigli abbastanza a una delle sue due metà. Per tua fortuna non a quella di Padre Tempesta; ma Gozreh la ricordo molto più alta" 

[1701E]

Aaron

Ascolto in silenzio lo scambio tra Yask e la donna, osservandola al contempo con la mia percezione aumentata per studiare le sue eventuali aure magiche.

Quindi commento La Blood of Bastards è comandata dai membri della Tredicesima Unità d'assalto di Lord Morgan, non c'è un capitano vero e proprio. Io mi occupo di coordinare le attività strettamente legate alla navigazione avendo più esperienza.

Faccio una pausa, prima di spiegarle rapidamente lo scopo della nostra missione, ovvero esplorare le tratte di mare sconosciute alla nostra gente in cerca di un luogo ove situare una nostra colonia per sfuggire alle persecuzioni cui sono soggetti i Mezzosangue.

[Ian Morgenvelt]

Jacques D'Ombre Goldenfield

Sera

Spoiler

Guardo Elektra felice come poche volte in vita mia, prima di rispondere al bacio con tutto me stesso. Mi sento negli Elisi. Amo la vita. Durante la notte, copro Elektra con il mio mantello, creandone uno rudimentale per me.

Appena vedo l'undine salire sulla barca, la guardo sorpreso. Oh, bene, ci mancava solo l'incarnazione di Gorzreh. Come se non fossimo già abbastanza particolari. Allungo la mano, aggiungendo Jacques D'Ombre, fedele di Kaalameth il Reietto. Piacere di conoscerti. Sinceramente non ho nessun problema ad accoglierti a bordo della Dream of Bastard, una mano in piú non puó che farci comodo. Concludo approvando le parole di Aaron con un cenno. Chissà qual'é il mio ruolo sulla nave. Gran Maestro dei ripari dal Sole? Dovró inventare qualcosa, la presentazione deve diventare piú interessante di cosí. Incuriosito dalle ultime parole, aggiungo Potresti dirmi cosa ti ha detto la tua dea su di noi? O forse sarebbe meglio il tuo dio? Chissà come viene chiamata una divinità duale. 

[Cronos89]

Tural

Prima che riesca a trasformarmi la donna è già sul ponte della nave. La raggiungo, presentandomi Tural Soulwarden, Paladino di Pharasma e loro sono Sarah Seaborm, la mia compagna e Obin, un giovane che ha deciso di aiutarci in questa impresa. Ti do il benvenuto a bordo della Bastarda, parla pure liberamente

Spoiler

Tural è un uomo alto quasi due metri, dal fisico possente. Ma non sono certo queste le caratteristiche che lo rendono unico. I suoi capelli e i suoi occhi brillano di un blu pallido. Porta i simboli di Pharasma sempre ben visibili, sull'armatura o sul mantello.
Attualmente ha una spada-catena e un fucile sulla schiena, adesso non indossa armatura, ma ha due ali draconiche che escono dalla schiena.
Altro segno particolare è un tatuaggio che gli ricopre quasi metà volto. 
Per completare la descrizione brilla, non in questo momento, ma può emettere luce dal proprio corpo.

Obin è un aasimar normale. Mentre Sarah è una mezz'elfa dalla rossa criniera. Dovrebbe avere anche delle scaglie nere da qualche parte dopo aver mangiato il cuore del drago, ma non ricordo esattamente dove XD

 

[Tarkus]

La ciurma rimane al ponte inferiore a guardare la scena senza intervenire finché non sale una donna, una ifrit con lunghi capelli rossi avvolti da fiamme, buoni vestiti ed una spada da capitano di nave araba e con la pancia lievemente gonfia, come se aspettasse un bambino (Sami) che corre dalla nuova arrivata e le parla nella loro lingua natale.

Arabo (chiunque abbia Linguaggi attivo capisce)

Spoiler

"Una connazionale... benvenuta. Io sono Sami... Sami e basta. Non ho mai avuto un cognome. Vengo dalla regione del Triangolo Verde, laddove i fedeli di Gozreth come me sono considerati eretici e decapitati. Dimmi, Jadid, come vanno le cose in patria? E' ancora in corso la guerra senza fine?"

ll "triangolo verde" è una regione geograficamente simile alla Mesopotamia, solo che con i fiumi più distanziati e che confluiscono in un lago, formando grossomodo un triangolo privo di base sulle mappe. E la guerra senza fine sono i continui contrasti tra emiri, mercanti ricchi, signori della guerra e tribù di gnoll.
Una guerra plurisecolare senza vincitori né vinti, che probabilmente non avrà mai fine finché una delle fazioni diverrà abnormemente più potente.

 

[Xolum]

Jadid

rispondo all'oni con un inchino Vorrà dire che devo crescere ancora in altezza, sono giovane, a malapena ho diciasette anni. Poi osservo chi mi si presenta rispondendo alle sua frasi apprezzando la presenza di una connazionale. Gozreh mi ha detto che il vostro veliero cerca luoghi dove creare posti di pace e cercate la pace contro uomini che vi odiano per motivi che non so. Osservo Tural Piacere mio. Infine la connazionale (arabo)  non lo so, io vivevo in una valle isolata, non abbiamo mai sentito la guerra, comunque molti seguaci del dio dai due volti

[Pippomaster92]

Yask

Sorrido alla nuova venuta, soprattutto vedendola parlare con Sami. 
"No, spero per te di no sorella nella fede. L'ultima volta che l'ho vista, Gozreh era molto più alta di me" 

[1701E]

Aaron

I motivi della guerra tra noi ed i nostri vecchi connazionali sono piuttosto stupidi, in realtà... rispondo un po' amareggiato ma non scortese come quelli della maggior parte delle guerre. Diciamo che - a causa di una profezia della dea Pharasma che la maggior parte delle persone "che contano" l'ultima parola è detta in tono evidentemente di scherno, come se per me queste persone contassero come il due di bastoni giocando a dadi ha convenientemente interpretato come "un mezzosangue distruggerà il mondo" - alcuni regni tra i quali il nostro hanno convenientemente pensato bene di sterminare tutti i mezzosangue.

Per questo ci siamo riuniti nelle terre dell'ultimo dei Lord della nostra gente, costruendo una flotta ed una armata per difenderci e abbiamo iniziato ad inviare spedizioni per trovare una nuova terra dove sistemarci, una terra lontana dal vecchio mondo. 

Noi ci siamo spinti in queste zone disabitate e sconosciute alla nostra gente e - anche se ancora non abbiamo trovato il luogo giusto per la nostra colonia - siamo comunque riusciti a trovare amici ed alleati, nonché risorse che ci saranno utili. Ora ci siamo avvicinati a questa antica biblioteca elfica per eliminare il male che la infesta e recuperarne gli antichi segreti...

[Ian Morgenvelt]

Jacques D'Ombre Goldenfield

Mantengo un'aria di stoica serietà quando Aaron racconta la nostra storia, non riuscendo a trattenere la mia delusione alla fine Tutto qui? Non ti ha detto altro? Voglio dire, è una dea! Avrebbe potuto almeno descriverci un pó meglio. Kaalameth l'avrebbe fatto, ne sono certo. Era simpatico, effettivamente. Guardo intanto le due donne incuriosito dallo strano linguaggio, ascoltandone ogni suono.

[Tarkus]

Quando deciderete di partire dovrete fare i conti con un problema: dato l'assalto di ieri e la sicurezza praticamente nulla della zona, oltre all'ordine di recuperare l'artiglieria nemica, potrete portarvi dietro solo due alleati+Aurae.
Decidete saggiamente chi.

Lista dei PNG non disponibili per oggi

Spoiler

-Louis
-Roy
-Eve
-Merxal
-Rassler (ancora malato anche se in via di miglioramento)
-Malocchio

 

[Xolum]

Jadid

oh brutta cosa, beh, io ero divinazzata per essere diversa, quindi forse non è arrivata quella notizia nella mia valle, dovremmo fare in fretta, queste povere piantine sono tutte marce e morte Indico le zone paludose. e si ha detto altro, ma nulla su di voi, insomma, è una dea e gli dei sono geni della suspance. Mi giro in tondo un po' guardando su, giu, destra sinistra, saluto chi incontro, giro sotto coperta, torno su. Bene, che si fa?

[1701E]

Aaron

Stanotte abbiamo abbattuto un vascello tecnologicamente avsnzato governato da non morti... Spiego, indicando i danni alle velature stavamo avviando le procedure di recupero del relitto, dopodiché volevamo esplorare quella torre.

Ciò detto richiamo l'Elementale dell'Acqua col disco di controllo per farmi riferire cosa ha individuato e raccolto del relitto.

[Tarkus]

Mentre parlare sale un'elfa particolare sul ponte superiore, in cui la natura fatata degli elfi è stata risvegliata in qualche modo: parte dei lunghi capelli bruno quercia sono argentei, ed argentee sono le venature nei suoi occhi dello stesso colore degli occhi, e dalle spalle le spuntano due ali da farfalla blu notte tempestate di puntini argentei, quasi fossero squarci di cielo notturno. Per il resto è un'elfa piuttosto alta (sul metro ed 85) e robusta per essere un elfa (ha una 2° di seno e non è del tutto eterea, anche se sembra ancora più slanciata ed agile delle elfe normali), con le lunghe orecchie piene di orecchini dalle fogge ed i materiali più dispariati, indossa una unica verde comoda con rune elfiche molto insolite ricamate sopra, guanti di cuoio spessi con due rune gemelle sui dorsi, una bandoliera carica di pergamene, bacchette e pozioni ed un pesante tomo rilegato in pelle di viverna appeso alla cintura tramite catene e lacci di cuoio, mentre dal fianco sinistro pendono un revolver nanico e quattro bandoliere. Appesa su una spalla ha una gatta nera addormentata.
[E' Aurae, solo che dovevo descriverla per Jadid]
L'elfa esamina attentamente Jadid, sorride appena e le parla nella lingua della sua terra.
 

Arabo 

Spoiler

Sami: "Beh, spero che ti riesca a trovare qui. Avrai compagni ed amici ma non seguaci, ma immagino sia ciò che speravi scappando dal tempio."

Elfa: "Buongiorno e benvenuta sulla Dream of Bastards, vedo che i miei compagni sono arrivati ben prima di me per le presentazioni ed il più delle presentazioni. Io sono Aurae Aeler, uno dei due maghi di bordo. Quello che ti ha detto Aaron è solo parzialmente corretto: la "torre" è una biblioteca dei miei progenitori, abbandonata dalla Guerra delle Demonesse e dalla distruzione del continente. Quella biblioteca contiene i segreti della mia razza all'apice del suo splendore..." sospira appena "... prima di divenire l'ombra di noi stessi." attimo di silenzio "Posso esaminare i tuoi chakram? Mera accademia: mi sembra di aver letto da qualche parte di armi simili..."

 

[Xolum]

Jadid

Guardo l'elfa sorpresa, mai vista un'elfa, lo si nota dallo sguardo, ancor meno un elfo così. Buongiorno

Arabo

Spoiler

In realtà i seguaci mi piacciono, sono i doveri a non piacermi, e l'essere oggettificata, diciamo che preferisco seguaci che mi adorano per ciò che faccio e ciò che sono più per la mia dea a cui somiglio. Quindi: guerra, continente esploso, biblioteca corrotta, noi recuperiamo i segreti e che ci facciamo con i segreti? Che potere hanno quei segreti? Che fanno coi segreti? Sono segreti e basta o sono segreti e guai? No perchè mi piace sapere se ci sono guai, è più facile evitarli se sai che ci sono. Comunque meglio di no, i miei chakram sono leggermente stringenti, se non sono io a toccarli quello che li tasta muore, male...molto male...tipo quel pescione che mi aveva mangiato e a cui sono uscita dalla coda..si ecco, meglio evitare...

 

[Tarkus]

Arabo (Jadid)

Spoiler

"Che potere hanno quei segreti? Il potere di una civiltà che ha capito l'essenza stessa della magia, capaci di far spuntare città-foreste in una giornata o di far esplodere una nave di ferro con tre parole. Qualsiasi cosa vi sia lì dentro è utilizzabile, in un modo o nell'altro. Un "qualcosa "sicuramente protetto da costrutti, indovinelli, chiavi, rune magiche e questo genere di ostacoli." quando le neghi la possibilità di esaminare i chakram si rattrista appena e fa spallucce "Capisco... almeno li vedrò in azione."
Sami "Immagino: dev'essere angosciante essere adorata come reliquia vivente. Ah, vorrei dire "sarà un onore combattere al tuo fianco", ma con il compagno iperprotettivo che ho temo che dovrò appendere la spada al chiodo per qualche anno. Sto' quasi odiando il dono che gli Dei mi hanno fatto..." si accarezza la pancia.

 

[Ian Morgenvelt]

Jacques D'Ombre Goldenfield

Avendo appurato che vuoi aiutarci, sapresti spiegarci cosa sai fare? In modo da poter organizzare al meglio la strategia d'attacco. Concludo lanciando un'occhiata alle due armi, incuriosito dalla foggia esotica. Beh, io porto con me una balestra di ombre solidificate con dei capelli corvini al posto del filo, lei in confronto è normale. E non sono ancora convinto della dea, avrebbe potuto certamente presentarci meglio. "Su quella nave troverai un gruppo di potenti mortali, molto bravi nell'umiliare dei e non morti". Questa sí che sarebbe stata una degna presentazione. 

[Tarkus]

Jacques

Spoiler

Una parte di te ha l'impressione che criticare l'operato di un dio dalle tendenze distruttive come Gozreth non è una buona idea se ci tieni a vivere.

 

[Xolum]

Jadid

Mi giro verso Jacques. Allora ho imparato tanto nella mia educazione da avatar, so occuparmi di trappole, invisibilità, colpire da vicino, contatto, distanza, so curare, scalare, nuotare, parlare dodici lingue, fuggire da tutto, ballare, navigare, usare ogni oggetto magico, creare e riparare navi, rubare, accendere il fuoco, aiutare ogni cosa, creare acqua, creare fulmini e parlo con il mare stesso...basta?