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Isola dei Monaci Grigi - TdG


NinjaCow

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Boruk

"Già, spiace per gente del villaggio, ma noi siamo qui per altra missione. Magari non tutti prigionieri o morti, eh?" scuoto la testa, pensando a Rook e Ana. Per essere degli umani, erano tipi a posto. Mi guardo la ferita "E devo farmi vedere questo taglio da qualcuno. Magari orco bianco sa come curare bene infezioni"

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Dopo aver discusso a lungo sul da farsi decidete di passare lì la notte per mettervi in cammino alle prime luci dell'alba. Gli umani che avete salvato e Wolfgang tornano indietro per avvisare i villaggi umani e l'esercito del feudatario più vicino della minaccia incombente. Wolfgang promette anche di fermare la prima carovana di commercianti nani che incontra facendo il nome di Maenvera, per mettere in guardia anche loro.

Dopo una frugale colazione la nana e i mezzorchi invece proseguono sul sentiero, proseguendo a salire. Non molto dopo la vostra partenza giungeta ad un incorcio. Il sentiero che va a sinistra, verso il picco di Roth, sembra molto trafficato e presenta tracce fresce del passaggio di orchi.  Il sentiero che va a destra invece è molto stretto e sembra non essere usato da nessuno da molto tempo. Sembra poco battuto e i cespugli e le erbe che lo costeggiano sono cresciuti selvaggi.

Boruk e Picus

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Ora che siete sempre più in alto e avete una visione più chiara della vallata iniziate a credere di aver già visto questa vallata, anche se non siete mai stati su queste montagne.

 

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Maenvera

Ringrazio Wolf prima che si allontani con gli altri, anche se ammetto che la sua compagnia un po' mi mancherà.

Riposiamo e la mattina successiva dopo una veloce colazione ci incamminiamo verso l'orco sciamano.

A un certo punto però arriviamo ad un bivio... E nessuna delle due opzioni sembra molto promettente... una in un verso e una in un altro.

Mmm... Cosa proponete di fare ?? Da un lato rischiamo di incontrare gruppi di orchi non esattamente amichevoli...

Dall'altra... Potremmo incontrare di tutto...

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Picus

Sono sicuro di aver già visto queste zone... forse nella visione? Sì, deve essere stato quando ho bevuto quel miscuglio dello sciamano! Se fossi un eremita probabilmente non vorrei trovarmi nei pressi di un sentiero molto battuto, specialmente se utilizzato da Teschi neri. Inoltre preferirei evitare altri incontri con loro. Quindi suggerisco di prendere il sentiero meno battuto e di tenere gli occhi aperti per ogni possibile sorpresa.

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Uzra

Guardo a più riprese il terreno del bivio, osservando le orme degli orchi salire al Picco. Se c'è un dio dei ladri in ascolto, sappi che se ti prendo... scendere verso la Grotta dell'Eremita potrebbe quasi essere una buona idea, di sicuro andare a raccattare quel libro ora è impossibile Beh, se lo sciamano è davvero da quella parte, magari lo si convince a darci una mano. sono d'accordo per prendere il sentiero, magari ci do un'occhiata prima

detto questo, mi accosto al sentiero meno usato, più per bestemmiare in santa pace che per altro

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Prova di Cercare+0

 

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Il sentiero è lungo e tortuoso, risulta difficile seguirne il corso e più di una volta avete rischiato di perderne traccia. Più vi spingete in avanti e più vi sembra che i colori delle foglie e le cortecce degli alberi siano opache e scolorite e per tutta la durata del cammino avete una strana sensazione, è come se qualcuno vi osservasse ma non vedete nessuno. Quando il vento passa tra i rami degli alberi vi sembra quasi di sentire dei sussurri, a volte più simili a lamenti. Altre volte invece ricoscete vere e proprie parole.

Ad un certo punto subito dopo una svolta del sentiero ritrovate a terra i cadaveri di due orchi del teschio nero. Li osservate e non hanno ferite visibili, piuttosto sembrano molto molto vecchi e magri, ridotti a pelle e ossa. Uno di loro stringe in mano una pergamena.

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Mi pento di aver scelto il sentiero quando iniziano i maledetti sussurri e lamenti, perché non basta uno sciamano ossessionato dalla morte, i negromanti che incollano cadaveri e gli orchi razzisti, pure i lamenti spettrali mi toccano! E me lo diceva sempre il vecchio "non fare l'eroe, Uzra, mai!"

quando vedo i due cadaveri, sussulto di botto, poi vedo la pergamena e la arraffo subito, provando a capire cosa sia 

Spoiler

Conoscenze Arcane +0, se è qualcosa del genere, Decifrare Scritture +0 se serve 

 

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Non appena Urza si abbassa a prendere la pegamena una violenta folata di vento scuote alcune piante. Tutti sentite il vento sussurrare Moorteee! (in orchesco).

Lo spirito di un orco di un colore violaceo trasparente tenta di afferrare la mano di Urza prima che possa prendere la pergamena ma il ladro è più veloce e la recupera. Vedete anche la sagoma di un secondo spirito materializzarsi avanti a voi, ma sembra non vedervi. Piuttosto si guarda alle spalle impaurito e poi fugge nella direzione dalla quale siete venuti, passandovi attraverso e scomparendo nuovamente pochi passi dopo.

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Maenvera

Il sentiero si fa sempre più difficile da seguire e lancio occhiate accusatorie agli altri.

Più proseguiamo e più le cose si fanno bizzarre... fino al ritrovamento di due orchi del teschio, morti sicuramente a causa della magia.

Urza si abbassa a raccogliere una pergamena dalle loro mani e degli spiriti appaiono accanto a noi e quando accade, un urlo sfugge dalle mie labbra e impugno saldamente l'ascia.

Questi però non ci attaccano e fuggono.

Il commento di Picus poi mi costringe a guardarlo con la testa inclinata e un espressione allibita sul volto.

Serio ? Di tutte le cose a questo mondo... tu lo definisci "inaspettato ma interessante" ??

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La pergamena è arrotolata e chiusa da con un comune sigillo di cera rossa. Sulla cera è impresso la lettera R.

Miaaa! (orchesco) sussurra nuovamente il vento mentre lo spirito alza di scatto un braccio indicando la pergamena. MIAAA! Sentite ancora più forte prima di vedere l'orco caricare Picus a tutta velocità. Ma quando entrano in contatto lo spirito gli passa attraverso. Sgranando gli occhi sgomento si guarda le mani, sembra sorpreso e adirato. Sta iniziando a cambiare colore, diventa sempre più pallido. Sono morto? (orchesco) Sussurra il vento appena prima che sparisca anche questo spirito.

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Uzra

Picus, non aprire quella pergamena, non voglio diventare un fantasmino impazzito dico mentre mi guardo attorno alla ricerca di altri spiriti, magari un po' più "sani di mente" non per fare il menagramo, ma qualcun altro pensa che quei due abbiano trovato l'orco bianco?

Spoiler

Ci provo, prova di Osservare +0

 

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  • 2 settimane dopo...

Picus

Aprire la corrispondenza altrui non è solitamente una cosa buona, ma visto che questa lettera a quanto pare apparteneva a un teschio nero credo sarebbe meglio leggerla. Qualsiasi cosa abbia ucciso questi orchi di certo non era interessata ala lettera, e non credo che aprirla ci farà diventare fantasmi impazziti. In ogni caso controllerò prima se si tratta di una normale lettera o se contiene della magia, prima di leggerla , giusto per essere sicuri. Prima di spezzare il sigillo infatti sussurro parole arcane e i miei occhi brillano brevemente, consentendomi di vedere oltre i sensi mondani.

Spoiler

Casto detect magic.

 

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Picus controlla la lettera e capisce subito che non presenta protezioni magiche. Osservando la lettera ancora chiusa nota un dettaglio che prima vi era sfuggito, c'è qualcosa scritto anche nella parte esterna. E' in comune.

Questi sono ordini ugenti da consegnare all'Araldo e il suo gruppo. Sono andati in cerca dell'orco albino. Trovate l'araldo e consegnategli questa lettera prima che si incontrino.

La parte interna invece contiene poche righe in una strana lingua, sembra molto antica o forse è un messaggio in codice. Gli orchi non usano pergamene per gli ordini e in particolare codici scritti, stanno sicuramente collaborando con qualcun'altro.

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Uzra

Non so voi, ma da quello che so gli orchi non usano portaordini per messaggi in codice, ma sono lieto di essere smentito da voi due ciò detto, lascio lo studio della pergamena a chi ne è competente, e passo ad ispezionare i corpi, nella speranza di capire cosa gli sia successo

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Boruk

"No, non usiamo parola scritta per ordini. Usiamo voce. Questi rubato lettera, o portano per gente che non è orco. Semplice, no?"

Guardo con insistena la strada da dove sembrano essere arrivati gli orchi "Noi andare di la, ora? Io dico che li orco bianco, sicuro secondo me, è momento di andare e parlare con lui. Perso troppo tempo"

 

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Maenvera

Dice che era da consegnare all'Araldo prima che si incontrasse con l'orco albino...

Vuol dire che forse troveremo qualcun'altro più avanti...

Anche se non abbiamo certezze sul quando questi orchi siano morti...

Potremmo trovare di tutto più avanti...

Ma ormai siamo qui, quindi incamminiamoci...

Dico estraendo l'ascia e iniziando a muovermi.

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