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[Alonewolf87] Uccisori di Giganti - Gruppo 2 - Parte 2


Alonewolf87

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Braknak, nano predatore

Faccio un inchino a Thord. 

"Spero che questa pietra possa rompere al più presto qualche testa d'orco!"

Mi liscio la barba nervoso, grattandola con foga. Stringo poi la mano che mi porge Tariam.

"Salute a voi, e al vostro amico Squevk!"

Poi mi compiaccio di come prende la piega il discorso. Si sta formando un bel gruppo, pronto a combattere, e questo mi piace. Mi piace molto!

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Yayi Zeer

Le presentazioni di nuove persoen vengono fatte. Uno, due, tre, quattro... cinque con me... sei se includo l'hobgoblin.... all'improvviso mi sembra che tutto attorno a me si metta a girare, ho l'impressione che mi manchi il respiro.... troppe persone con cui dovrei combattere... non sono   abituata a simili situazioni, e probabilmente sono anche stanca per il viaggio appena concluso. Vorrei sedermi, ma temo che influenzerebbe negativamente le opinioni altrui su di me.

Credo si sia fatto tardi. E se dobbiamo alzarci presto, è ora di andare a riposare. Gentilmente, qualcuno potrebbe mostrarmi dove potrò riposare?

Modificato da Albedo
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  • Supermoderatore

Decidete di trasferire l'allegra combriccola a casa di Grazz't, un edificio dall'aria in rovina, sporco e ingombro di molto ciarpame. L'hobgoblin si dimostra un padrone di casa molto grezzo e vi lascia gestirvi per la notte mentre lui si ritira nel piano interrato dove si trova il suo laboratorio, per cominciare a lavorare sui suoi progetti, Dopo qualche ulteriore chiacchera andate a dormire, con Melissa che rientra a casa sua.

L'indomani mattina vi trovate vicino alla fonte nella parte alta di Trunau, dove sono presenti dei grossi scavi dove la prima ondata di invasori del villaggio aveva aperto un passaggio che conduceva alla tomba di un antico signore dei giganti, che riposa sotto Trunau.

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Yayi Zeer

In gruppo andiamo alla dimora di Grazz't... da come pè messa deve essere stato uno dei luoghi in cui si è combattutto. Dopo qualche ulteriore chiacchiera mi faccio indicare una camera in cui poter riposare.

Una volta sola in camera rimango pensierosa. Melissa è andata via... ufficialmente per dormire a casa sua... ufficialmente. Ho imparato che le versioni ufficiali nascondono sempre qualcosa. Poso la spada sul letto, mi slaccio il mantello che adagio piano su una sedia, poi, adocchiata una grossa cassa do tutta me stessa per spingerla contro la porta in modo da bloccarla ed impedire eventuali visite.

Soddisfatta del lavoro svolto, mi tolgo l'armatura, e mi avvicino alla finestra. L'apro e volgo lo sguardo verso il cielo e le stelle.

Nelle buie notti da te illuminate,

in ogni valle e città che le tue ali ci hanno indicato 

e posto a baluardo delle nostre contrade,

Che il mio cuore purificato dal dovere compiuto, Leva l'animo a te,

Signora delle Stelle, che proteggi le nostre madri,

i nostri fratelli e figli lontani e ci aiuti a essere degni della tua gloria.

Mia Signora, che governi il vuoto e lo spazio, 

salva noi, armati come siamo di fede e Amore.

Salvaci dal male, dall'oscurità e dalla luce del male.

Fa che il nostro piede posi sicuro e le nostre lame fendano il velo di male che copre ogni cosa.

Mia signora, lieve più della neve, tu che hai conosciuto e raccolto

ogni anelito, ogni sofferenza e ogni speranza dei tuoi figli vivi ed in armi,

Tu benedici tutti noi, i nostri cuori, le nostre menti e le nostre lame.

Così sia.

Levata la preghiera alla mia Signora mi alzo, volgo ancora lo sguardo alle stelle e vado a dormire ponendo l'astrum sotto il cuscino per ogni evenienza.

La notte passa tranquilla. Riposata e ristorata mi alzo presto, indosso nuovamente la mia armatura e mi reco al punto prestabilito nella parte alta della città dove noto diversi scavi e lavori.

 

Modificato da Albedo
corretti errori di battitura vari
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Braknak nano predatore

Bene! Almeno per stanotte ho di che dormire. 

La casa dell'hobgoblin pare 'na reggia rispetto a certi posti dove ho bazzicato ultimamente.

Ci ho pure combattuta, una volta, in una casa hobgoblin.

Il giorno dopo ci portano in un luogo attaccato nei giorni precedenti.

Bene, non è proprio quello il motivo per cui sono venuto qua, però pure rinforzare le difese è importante in guerra!

Mi ricordo del giorno prima, e quindi questa volta aspetto ordini per incominciare a lavorare.

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Taniam Lave

Quel lavativo di Grazz't si ritira subito nel sotterraneo, ed io mi auguro che il pavimento non si sollevi improvvisamente sotto i nostri piedi per l'esplosione di qualche miscuglio alchemico. Tocca a me fare un po' d'ordine per le signore, anche se dopo vengo a scoprire che una delle due non si fermera' con noi per la notte. Su Thord non ci conto proprio, per lui questo sconquasso e' piu' vicino alla selvatica naturalezza del sottobosco, con i rottami al posto dei cespugli, percio' probabilmente coglie negativamente i miei tentativi di rendere agibile la stanza destinata alla nostra ospite. Ne destino una anche a Braknak, ma di quella non mi preoccupo troppo. Ho idea che i gusti di questo nuovo nano in fatto di comodita' non siano elevatissimi, quanto ad esigenze. Infatti non ha fatto una piega.

Poco dopo che ci siamo congedati cortesemente da Yayi, augurandole la buona notte e infilandoci nella stanza accanto, sentiamo trascinare qualcosa. Io e Squewk ci guardiamo l'un l'altra, poi lei scuote la testa ed io sorrido. Pare che come le femmine umane, anche quelle elfiche non rinuncino a spostare i mobili di casa. Anche quando una stanza devono abitarla per una sola notte.

Poco dopo, sentiamo la sua voce per un tempo incredibilmente lungo. Una preghiera che e' quasi un inno. Ascoltiamo in religioso silenzio per non turbarla, mentre la tenue luce di una candela attira falene che Squewk e' felice di rendere il proprio spuntino dopocena. Per fortuna dopo un po' la smette. Era piacevole ma cominciavo a temere che sarebbe durata le quattro ore che aveva dichiarato. Lascio la porta accostata cosi' che, in caso di necessita', nessuno si faccia remore a cercarmi, poi mi addormento sereno. Un buon sonno e' fondamentale prima dell'azione.

--

Passo a salutare il padrone di casa, appena sveglio. Il sonno e' stato valido e, stranamente, non interrotto da nessuno. Dopo che Yayi e' uscita ho sbirciato nella sua stanza per vedere cosa aveva spostato, ma non sono riuscito a capirlo a colpo d'occhio e non potevo certo mettermi ad indagare. Sono curioso di vedere come si sistemera' a dormire quando saremo all'addiaccio, in missione.

Con Thord conduciamo tutti al luogo di ritrovo. Braknak ha evidentemente voglia di muovere le mani ma devo frenarlo. Spiegargli come stanno le cose.
"Bene, quello che vedete non e' un buco che sia stato voluto dagli architetti di questa citta', benche' ve ne siano di eccentrici. Non e' nemmeno una trincea. E' piuttosto una galleria d'accesso ad una costruzione sotterranea che si ignorava vi fosse. Chi non lo ignorava invece erano i nostri nemici, che ci hanno attaccati per ottenere quanto vi era custodito. Non senza difficolta' Trunau tutta e i suoi validi guerrieri in prima fila sono riusciti a fermarli. Tuttavia, quella zona sotterranea e' ben piu' estesa di un semplice edificio, ed io e Thord ne abbiamo gia' percorsa molta parte, sbucando nei boschi all'esterno della citta'. Come potrete facilmente immaginare, il percorso da cui siamo usciti e' facilmente utilizzabile in senso contrario, se venisse scoperto... o piuttosto quando verra' scoperto, perche' il numero dei nemici e delle loro pattuglie in perlustrazione e' tale da renderlo praticamente inevitabile. Quel che dobbiamo fare, e' ripercorrere questi tunnel e andare a chiudere l'altro ingresso. Possibilmente trasformandolo in un'esca, una trappola che ci tolga di mezzo una parte delle truppe del nemico. Cosi' uniremo l'utile divertente all'utile necessario. Commenti? Thord, vuoi aggiungere qualche splendida metafora a questa mia sintetica disamina della ormai prossima missione?"

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Thord Endar

L'eccessivo gusto per il lusso di Gra'atz è incarnato nei fasti della sua dimora. Gli alchimisti, si sa, guadagnano bene anche e soprattutto in tempo di guerra. Certo che è scomodo vivere in un posto dove rischi continuamente di frantumarti le dita dei piedi contro qualcosa. Per non parlare dei giacigli sempre troppo morbidi... Dopo una notte comodamente passata sul pavimento, mi sveglio riposato eppur nostalgico delle pareti della mia dimora, dove gli Antichi abitano e vegliano sul mio sonno.

---

......... No Tariam, va bene così dico scostando la clava sollevata sopra la sua testa. Ancora un po', e drastici rimedi sarebbero occorsi per arginare il fiume di verbosità. L'uomo è capace di coagulare in un respiro le parole che io ho potuto sentire in cinque o sei anni di eremitica esistenza.
I tunnel dovrebbero essere sgombri, ma lungo il percorso tenete gli occhi aperti per vedere quali punti ritenete ideali per fermare il nemico.

@ dm e altri

Spoiler

più che sigillare semplicemente il passaggio, io sto pensando di attirarli dentro. Possiamo renderlo un incubo e poi farglielo cascare in testa. Valutiamo comunque...

 

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Melissa Abigail

Lasciamo la piazza alle spalle per rintanarci nell'umile dimora dell' hobgoblin. Il salone e' molto disordinato e tutti si arrangiano come possono per accomodarsi. Anche l'aria e' un po' viziata, per cui apro le finestre facendomi largo tra chi si e' stravaccato sulle sedie. Grazz't non sembra essere imbarazzato o a disagio della situazione, anzi e' li' in prima persona a tenere banco con le sue domande. Ed appunto ogni pretesto e' buono per raccontare aneddoti tentando di carpire qualche informazione sulle nuove reclute. Braknak si dimostra molto loquace, meno Yayi la quale mi fulmina cogli occhi quando annuncio che per dormire rientrero' a casa. Sulle prime non do alcun peso all'evento poi, sulla via del ritorno avanza nella mente l'immagine di lei: Non ha creduto alle mie parole. Col suo sguardo ho percepito questa insinuazione.

La piazza ora e' smorta, qualcuno si e' addormentato riverso sul tavolo, altri sulla panca con le braccia a penzoloni. I festoni svolazzano per mano di una brezza morbida che mi aiuta a liberare la testa dai cattivi pensieri. Rientro a casa, ed odo il dormire profondo e rassicurante di mio padre. Preparo la tinozza per un bagno caldo. Stremata dalla giornata mi appisolo senza accorgermi, risvegliandomi infreddolita nell'acqua. Mi trasferisco poi nella mia stanza da letto per riprendere a dormire.

I lavori per gli scavi non sono ancora iniziati questa mattina e ne' tanto meno lavoratori si vedono in giro ma, io sono gia' li' ad attendere gli altri sul posto indicatomi.

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Braknak, nano predatore

Ecco! Questa è una cosa che mi sconfiffera! Un tunnel mi ha salvato la vita da piccolo, e da allora mi ci trovo a mio agio.

Mi preparo con le armi del mio popolo, controllo arco e frecce e do un'occhiata al tunnel. Controlliamolo un pochino, va...

Spoiler

Mi affaccio per controllare se è abbastanza larga da portare con me l'arco lungo e il Dorn-Dergar... non si sa mai.

 

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Thord

La roccia qui sotto è fatta così... disegno una mappa della tomba per i nuovi.
Useremo il tunnel per le prime azioni di guerriglia, ma lo prepareremo per un crollo: chiederò a Graa'tz di preparare la sua polvere di fuoco per farlo esplodere.
Potremmo anche pensare di attirare una parte dei nemici all'interno e fargli crollare il tunnel alle spalle per separarli dal resto dell'orda e sterminarli una volta in trappola.

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Yayi Zeer

Meglio di quanto pensassi... forse. Penso mentre osservo il disegno fatto da Thord. 

Va bene. Quando partiamo? Una domanda... Thord e Braknak voi al buio ci vedete, giusto? Ed anch'io ci vedo abbastanza bene... ma per quanto riguarda Melissa e Tariam? Avete bisogno di torce o lampade? In tal caso sarà bene portarne qualcuna di scorta se dovessimo restare là sotto a lungo.

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Tariam

Noto che il nano sta sistemando l'arco e una lunga arma a catena che non avevo mai visto prima. Sembra interessante come possibilita' d'uso, ma nella galleria sara' poco utilizzabile.

"La galleria in cui entreremo dopo essere passati accanto alle rovine del tempio interrato e' stretta, ci costringera' a passare uno dietro l'altro, e se dovessimo incontrare la' dei problemi sara' bene essere provvisti di armi corte. Io stesso sono un esperto con l'arco e potrei riuscire a colpire anche a distanza ravvicinata, ma per l'occasione impugnero' il mio stocco. In ogni caso, sia prima che dopo la galleria gli spazi sono piu' ampi, avrai modo di usare le tue armi, se ce ne sara' bisogno."

Non capisco perche' Thord debba tornare indietro a casa di Graat'z, se e' da li' che siamo appena arrivati. Mi aspettavo piuttosto che qui ci fossero anche Halgra e l'alchimista stesso, a fornirci di quel che serve per le trappole che ci avevano proposto di piazzare ieri, quando ci hanno affidato la missione. Inutile recriminare, forse e' meglio sfruttare la buona lena del mio peloso e basso compagno di avventura. 

"Di torce dovrebbe essere stato provvisto il sotterraneo, e potremmo prenderne un paio. Ma hai ragione, Yayi. Sara' il caso che mi procuri una lampada schermata e dell'olio per alimentarla. Thord, ti spiace procurartele da Graat'z? Quasi sicuramente avra' da parte quel che serve a me e a Lady Abigail."

Spoiler

Ci sono le torcie di sotto?

Graat'z puo' procurare lanterna ed olio? In caso contrario ne comprero' una con tre fiasche (fatemi sapere il costo).

 

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Melissa Abigail

Per cortesia Tariam non chiamarmi con quell'appellativo: "lady". Se lo fossi non sarei qui nel tunnel sudicia ed appiccicaticcia, ma mi darei piu' arie, nei salotti buoni dell'alta societa', non credi? Melissa va piu' che bene. Dico con aria un po' scocciata ma fiduciosa che l'interlocutore abbia inteso.

Ho santito qualcuno prima dire che vorrebbe far crollare il tunnel sopra i nemici. Ma credi che un orco o un gigante riesca mai ad entrarci in quei cunicoli? Forse dovremmo attirarli dall'ingresso principale che porta alla tomba.Se intendeva quello, allora scusatemi, avevo mal capito.

Modificato da Blues
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Taniam Lave

"Certo Melissa, perdona la mia timidezza. Attendevo appunto il tuo consenso per chiamarti per nome. D'altra parte, stiamo per diventare compagni in battaglia, sarebbe davvero strano doversi chiamare per cognome dopo aver visto gli uni il sangue degli altri."

"Che possa entrarci un orco, ne sono sicuro. Non sono cosi' piu' grossi di Thord. Per un gigante, temo dovrebbe strisciare, oppure allargare il passaggio, ma in entrambi i casi non possiamo consentire che quell'apertura resti aperta. L'entrata principale, invece... beh, e' questa davanti alla quale ci troviamo. I giganti e gli orchi hanno aperto questa specie di voragine dentro Trunau proprio per arrivare alle vestigia di quel edificio. Per quanto stupidi e violenti, se avessero avuto una via piu' facile ed agevole non avrebbero ingaggiato battaglia prima di essersi procurati le armi incantate che erano laggiu', ma solo dopo, piu' certi di vincere."

"Resta il fatto che quel passaggio, per quanto stretto, consentirebbe un accesso direttamente alla citta' passando sotto le mura e le difese. Va chiuso il prima possibile per non doversene pentire in futuro."

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Melissa Abigail

Scusami se sono stata diretta, ma non e' necessario con me tenere le distanze. Se siamo in questo gruppo, beh come hai ben sottolineato, e' per il bene di Trunau. Al diavolo i giri di parole. 

E se gli facessimo un'imboscata? Bloccarli nel condotto e trucidarli. Ho un paio d'idee, ma non so se sono fattibili, bisognerebbe studiare insieme la mappa. Dico guardandolo con determinazione negli occhi.

 

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Taniam Lave

Si vede che Melissa ha una tradizione guerriera. Pero' temo che le piacciano troppo i confronti a viso aperto col nemico, mentre io mi limiterei ben volentieri a tenerli a bada dalla distanza punzecchiandoli con le frecce.

Se ho capito bene quel che vuol fare... "Al momento, la sicurezza maggiore che abbiamo, cio' che ha permesso che nessuno sia penetrato nel tunnel e' il fatto che non sia noto al nemico. E' un pericolo perche' potrebbe essere scoperto, ma non possiamo prevedere quando, e non possiamo aspettare in eterno che avvenga. Per cio' che tu proponi, dovremmo usare la tecnica della lepre... attiriamo uno scontro con gli orchi nei pressi dell'ingresso, fuggiamo all'interno e ci facciamo inseguire, poi attendiamo che tutto il tunnel ne sia pieno e lo facciamo crollare sulla loro testa, spacciando a fil di spada chi riuscisse a superare il tunnel. Questa tecnica ha una grande limitazione. Il tunnel e' stretto, non e' agevole correrci dentro. I piu' lenti fra noi possono al massimo fare la tartaruga e non la lepre. Dovremmo dividerci... e tu resteresti dentro ad attendere pazientemente che io e Yayi vi conducessimo in bocca la preda."

"Se invece minassimo l'intero tragitto, con una o piu' trappole a fare da innesco, se o quando il nemico dovesse scoprire il passaggio e tentare di attraversarlo una bella esplosione e relativa frana ci libererebbe contemporaneamente del problema e del nemico senza che nessuno di noi rischi nulla."

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Yayi Zeer

Ma sta veramente dicendo queste cose? Sono perplessa ed esterefatta dalle parole di Melissa Dicendo a Taniam "Di non tenere le distanze"... ecco... lo sta praticamnte invitando... insomma... a fare certe cose con lei....

Poi udendo la risposta del ranger mi tranquillizzo, ed anzi quell'uomo acquisisce anche qualche punto per la sua lucidità nello spiegare le cose..

Modificato da Albedo
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