Vai al contenuto

Battaglia a cavallo di Draghi


Ombroso

Messaggio consigliato

Salve a tutti, nella storia che sto scrivendo ho creato una città completamente basata sul culto draconico i cui abitanti sono tutti mezzi draghi o cose così. Nella campagna i PG devono reclutare quanti più alleati possibile per mettere su un esercito che combatta le forze del Male. Ora, la figura principale della città è un principe, al quale i PG si rivolgono per chiedergli di unirsi a loro con i suoi draghi. A livello di importanza nella città, appena sotto di lui ci sono i due alti sacerdoti dei due culti principali della città: Tiamat e Bahamut. L'alto sacerdote di Tiamat (strano) già trama con il Male: mentre i PG parlano col principe un esercito di cavalieri di draghi sta per attaccare la città, il principe chiede allora ai PG di aiutarlo a difendere la città cavalcando dei draghi, una volta salvata la città, si unirà alla causa.

Ora, secondo me ci sono i presupposti per una quest abbastanza figa, solo che non saprei bene come gestire la battaglia che si svolgerà a cavallo dei draghi... Qualcuno di voi ha già fatto una cosa del genere o ha idea di come svilupparla? Grazie in anticipo!

Link al commento
Condividi su altri siti


23 minuti fa, Ombroso ha scritto:

A livello di importanza nella città, appena sotto di lui ci sono i due alti sacerdoti dei due culti principali della città: Tiamat e Bahamut. L'alto sacerdote di Tiamat (strano) già trama con il Male

Ma come spieghi che nella città ci siano due culti così divergenti che coesistono? Perché il principe, che immagino non sia malvagio, permette un culto legale di Tiamat (coi rischi che ne risultano)?

23 minuti fa, Ombroso ha scritto:

Ora, secondo me ci sono i presupposti per una quest abbastanza figa, solo che non saprei bene come gestire la battaglia che si svolgerà a cavallo dei draghi... Qualcuno di voi ha già fatto una cosa del genere o ha idea di come svilupparla? Grazie in anticipo!

La puoi trattare come un normale combattimento a cavallo, solo che ci sono tre dimensioni di spostamento.

Link al commento
Condividi su altri siti

1 minuto fa, KlunK ha scritto:

Ma come spieghi che nella città ci siano due culti così divergenti che coesistono? Perché il principe, che immagino non sia malvagio, permette un culto legale di Tiamat (coi rischi che ne risultano)?

La puoi trattare come un normale combattimento a cavallo, solo che ci sono tre dimensioni di spostamento.

L'ho immaginata come una città molto tollerante, una città libera in cui la coesistenza fra i due culti è regolata proprio dalla presenza del principe che è un personaggio  giusto. 

 

Purtroppo non ho mai gestito una battaglia a cavallo.. potresti essere più specifico per favore? :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Non è come una battaglia a cavallo. I cavalli si possono fermare e i cavalieri si scambiano colpi, se lo fai con i draghi o precipitano insieme o i cavalieri non si possono scambiare colpi.

Io non ne ho mai masterizzate battaglie così, quindi non posso darti soluzioni, ma provo a darti degli spunti.

1. due creature che si vengono incontro a grande velocità possono attaccarsi fisicamente a vicenda  solo se preparano. Altrimenti una attacca e vola via è l'altra deve effettuare una virata di 180 gradi e sperare di riuscire a raggiungerla per controattaccare.

2. Proprio per il punto 1 in molti libri i draghi, quando si sfidano in volo, si scagliano uno contro l'altro entrano in lotta e precipitano per un breve periodo scambiandosi colpi. Poi si separano prima di arrivare troppo vicini al terreno. Ovviamente in situazioni così i cavalieri se la vedono bruttina.

3. Archi, soffi e incantesimi dei draghi e dei rispettivi cavalieri servono ad evitare i problemi dei punti precedenti, anche qui molti romanzi parlano di cavalieri/incantatori.

4. Se giochi in 5e puoi usare le regole sugli inseguimenti per gestire la parte tra uno scontro e l'altro, durante la quale i pg inseguono o sono inseguito dalle cavalcature rivali.

ci sono altre cose più relative alle battaglie in generale ma magari le posto domani.

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

15 ore fa, Ombroso ha scritto:

L'ho immaginata come una città molto tollerante, una città libera in cui la coesistenza fra i due culti è regolata proprio dalla presenza del principe che è un personaggio  giusto. 

Mah, a me sembra un po' tirata per i capelli. Sarebbe (quasi) come se in Italia oltre al papato ci fosse anche il gran sacerdote di Satana...insomma la gente comune sarebbe un po' preoccupata e soprattutto non è molto saggio tenersi certa gente in casa (e infatti complottano con il male).
Diverso sarebbe avere sia un culto legale che uno caotico.
Comunque questo è solo un pensiero mio che volevo condividere.

15 ore fa, Ombroso ha scritto:

Purtroppo non ho mai gestito una battaglia a cavallo.. potresti essere più specifico per favore? :)

È riportato sulle regole del manuale del giocatore.
In breve:

  • Drago e cavaliere occupano lo stesso spazio.
  • Per muoversi sia drago che cavaliere devono usare l'azione di movimento (però entrambi possono fare un attacco dopo essersi mossi).
  • Per stare in sella senza usare le mani (e quindi impugnare e usare armi) occorre fare una prova di cavalcare CD 5 tutti i round

Per il resto è come un normale combattimento se non ho dimenticato niente.

11 ore fa, savaborg ha scritto:

Non è come una battaglia a cavallo. I cavalli si possono fermare e i cavalieri si scambiano colpi, se lo fai con i draghi o precipitano insieme o i cavalieri non si possono scambiare colpi.

Veramente basta il talento fluttuare per stare sospesi in volo per un drago, oppure manovrabilità perfetta.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

In realtà non è così semplice.

Dipende dall'edizione e dal livello di dettaglio che si vuole raggiungere.

In 5e i draghi volano come gli altri mostri e la differenza di capacità di manovra è data dal punteggio di destrezza.

In 3.5 i draghi hanno manovrabilità media, scarsa o maldestra a seconda dell'età, non hanno fluttuare e anche se possono prendere dei talenti utili a migliorare questi aspetti non è detto che tutti li prendano.

Tu a quali draghi ti riferivi?

Ovviamente, anche nelle edizioni dove fluttuare non esiste, i draghi sanno restare fermi sul posto ma resta il fatto che per i cavalieri è impossibile combattere tra di loro se non con l'uso della magia e delle armi a distanza.

Per i cavalieri, senza gli attacchi di cui sopra, e difficile anche attaccare altri draghi se non durante manovre aere complicate in cui un drago si tiene sotto all'altro o per difendere il proprio drago da un attacco alla schiena.

Sottolineo questo perché il rischio è che il guerriero del gruppo si annoi molto in una battaglia di questo tipo se non lo si mette nelle condizioni di poter essere utile.

Queste sono le differenze tecniche con un combattimento a cavallo,  ma non sono le uniche cose da tenere in considerazione.

Se il desiderio è creare uno scontro memorabile in cui centinaia di draghi si scontrano nel cielo guidati dai loro cavalieri,  per come la vedo io, sarebbe bello creare uno scontro che abbia dinamiche uniche.

E qui entra in gioco il lato creativo del gioco 😷.

I riferimenti narrativi possono essere "I dragonieri di pern" o "Eragon" ma anche gli scontri aerei dei film sulla prima guerra mondiale o anche le battaglie di Star Wars (legame telepatico di Rary può sostituire la radio).

Alle velocità dei draghi il combattimento avviene su un'area vastissima, magari tra le nuvole, quindi è impossibile tenere sotto occhio tutti i combattenti coinvolti e sono frequenti i momenti in cui qualcuno, alleato o nemico, spunta all'improvviso.

Ho finito di nuovo il tempo, altre idee in serata.

Certo ci vorrebbe l'aiuto di chi ha già fatto qualcosa del genere.

  • Mi piace 3
Link al commento
Condividi su altri siti

12 ore fa, KlunK ha scritto:

È riportato sulle regole del manuale del giocatore.
In breve:

  • Drago e cavaliere occupano lo stesso spazio.
  • Per muoversi sia drago che cavaliere devono usare l'azione di movimento (però entrambi possono fare un attacco dopo essersi mossi).
  • Per stare in sella senza usare le mani (e quindi impugnare e usare armi) occorre fare una prova di cavalcare CD 5 tutti i round

Per il resto è come un normale combattimento se non ho dimenticato niente.

Ok ora è un po' più chiaro, mi guarderò meglio le regole per quanto riguarda i cavalli sul manuale, anche se per un drago in volo la cosa è un po' differente, cioè se il PG fallisce la prova di Cavalcare cade e molto probabilmente muore (?), però sarebbe un po' una cavolata non mettere delle selle che ti tengono attaccato al drago, cosa che comunque ti si può rivoltare contro se esso viene abbattuto... Va studiata un po'.. voi che dite?

9 ore fa, savaborg ha scritto:

In realtà non è così semplice.

Dipende dall'edizione e dal livello di dettaglio che si vuole raggiungere.

In 5e i draghi volano come gli altri mostri e la differenza di capacità di manovra è data dal punteggio di destrezza.

In 3.5 i draghi hanno manovrabilità media, scarsa o maldestra a seconda dell'età, non hanno fluttuare e anche se possono prendere dei talenti utili a migliorare questi aspetti non è detto che tutti li prendano.

Tu a quali draghi ti riferivi?

Ovviamente, anche nelle edizioni dove fluttuare non esiste, i draghi sanno restare fermi sul posto ma resta il fatto che per i cavalieri è impossibile combattere tra di loro se non con l'uso della magia e delle armi a distanza.

Per i cavalieri, senza gli attacchi di cui sopra, e difficile anche attaccare altri draghi se non durante manovre aere complicate in cui un drago si tiene sotto all'altro o per difendere il proprio drago da un attacco alla schiena.

Sottolineo questo perché il rischio è che il guerriero del gruppo si annoi molto in una battaglia di questo tipo se non lo si mette nelle condizioni di poter essere utile.

Queste sono le differenze tecniche con un combattimento a cavallo,  ma non sono le uniche cose da tenere in considerazione.

Se il desiderio è creare uno scontro memorabile in cui centinaia di draghi si scontrano nel cielo guidati dai loro cavalieri,  per come la vedo io, sarebbe bello creare uno scontro che abbia dinamiche uniche.

E qui entra in gioco il lato creativo del gioco 😷.

I riferimenti narrativi possono essere "I dragonieri di pern" o "Eragon" ma anche gli scontri aerei dei film sulla prima guerra mondiale o anche le battaglie di Star Wars (legame telepatico di Rary può sostituire la radio).

Alle velocità dei draghi il combattimento avviene su un'area vastissima, magari tra le nuvole, quindi è impossibile tenere sotto occhio tutti i combattenti coinvolti e sono frequenti i momenti in cui qualcuno, alleato o nemico, spunta all'improvviso.

Ho finito di nuovo il tempo, altre idee in serata.

Certo ci vorrebbe l'aiuto di chi ha già fatto qualcosa del genere.

Si scusa mi sono dimenticato di premettere che giochiamo in 3.5. Si è un po' complessa la meccanica: molti draghi con rispettivi cavalieri dovranno per forza di cose stare "fuori mappa" e arrivare in volo e a sorpresa ad ogni round. Come potrei gestire la cosa? Forse potrei fare che quando un personaggio viene attaccato può fare un TS sui Riflessi (magari sia cavaliere che drago) per evitare l'attacco, in caso di successo si evita l'attacco e tutto normale ci si vede al prossimo round, mentre in caso di fallimento i due draghi potrebbero precipitare combattendo come dicevi tu, così facendo il drago che subisce l'attacco dovrà utilizzare il suo turno per contrattaccare o fare una prova di lotta per liberarsi. 

Per quanto riguarda invece i cavalieri? Se provano ad attaccare con un incantesimo o con un attacco a distanza, come varia la CD del tiro per colpire?

 

Vi ringrazio per la vostra partecipazione, aspetto altre idee che piano piano partoriremo qualcosa!

Link al commento
Condividi su altri siti

13 ore fa, Ombroso ha scritto:

Ok ora è un po' più chiaro, mi guarderò meglio le regole per quanto riguarda i cavalli sul manuale, anche se per un drago in volo la cosa è un po' differente, cioè se il PG fallisce la prova di Cavalcare cade e molto probabilmente muore (?), però sarebbe un po' una cavolata non mettere delle selle che ti tengono attaccato al drago, cosa che comunque ti si può rivoltare contro se esso viene abbattuto... Va studiata un po'.. voi che dite?

Il fatto è che normalmente non è che la gente cavalca draghi a livelli bassi, e a livelli decenti si hanno contromisure per evitare di cadere, o addirittura i 20d6 di caduta nemmeno ti uccidono.

Comunque i cavalieri dell'aria di Mystara (la mia ambientazione) sono equipaggianti con una sorta di paracadute magico: costa 500mo e si può attivare tirado una cordicella mentre si cade. All'atterraggio si tira 1d20 e se esce 1 si subiscono 2d6 per essere atterrati male, ma per il resto non si subiscono danni.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, KlunK ha scritto:

Il fatto è che normalmente non è che la gente cavalca draghi a livelli bassi, e a livelli decenti si hanno contromisure per evitare di cadere, o addirittura i 20d6 di caduta nemmeno ti uccidono.

Comunque i cavalieri dell'aria di Mystara (la mia ambientazione) sono equipaggianti con una sorta di paracadute magico: costa 500mo e si può attivare tirado una cordicella mentre si cade. All'atterraggio si tira 1d20 e se esce 1 si subiscono 2d6 per essere atterrati male, ma per il resto non si subiscono danni.

Beh direi che l'idea del paracadute magico è ottima e non mi era passata proprio per la mente.. per le altre meccaniche hai qualche idea?

Link al commento
Condividi su altri siti

Comincia a leggere le regole del combattimento in sella e vedrai che avrai la riposta a molte domande.
Per esempio il talento Combattere in Sella permette di evitare un attacco subito dalla cavalcatura facendo una prova di cavalcare.

Per il resto ti consiglio di evitare home rules improvvisate per evitare cose squilibranti. Per esempio l'essere "fuori mappa" e cogliere alla sprovvista non ha reali ragioni d'essere, né lo ha i draghi che si azzuffano precipitando: un drago in volo semplicemente non può attaccare con le ali, quello che descrivi tu è la lotta.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...