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Un Viaggio nella Follia


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A.A.A. Cercasi 3, dicasi 3 e non uno di piu' , giocatori disposti a viaggiare nei piu' profondi baratri della pazzia. Fobie, psicosi, incubi, schizofrenie, mostri immaginari e no, viaggi non solo fisici, ma anche temporali, spirituali e nel nirvana collettivo!

Non saprete niente dell'ambientazione, la scoprirete solo vivendo o morendo...tutto sara' possibile!

Per la creazione del personaggio pensate a un mondo fantasy classico, Golarion andra' benissimo.

Presentate la vostra proposta di personaggio specificando Razza, Classe e , IMPORTANTE, un profilo psicologico.

Scegliero' i tre personaggi/profili che piu' mi sembreranno consoni all'idea che ho dell'avventura.

I personaggi saranno di livello 5.

Saranno accettate SOLO classi CORE e BASE, escluso il summoner. Si potra' usare la variante Unchained delle classi permesse.

Razze SOLO le CORE e le FEATURED, meno il drow noble.

Chiedo a chi presenta la sua candidatura di prendersi la responsabilita' di poter scrivere, ALMENO, 1 post al giorno, esclusi eventualmente i weekend.

Per qualsiasi domanda, scirvete pure qui.

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Tema interessante e inoltre mi piace come conduci le campagne.

Da parte mia ad eccezione di casi particolari posso garantire come minimo un post ogni sera, a volte anche nel pomeriggio. Per quanto riguarda il personaggio, stavo pensando ad un halfling ladro unchained. La mia idea è di un borseggiatore e scassinatore a cui piace avere per le mani oggetti curiosi e mai visti prima. L'interesse spesso svanisce nell'arco di poche ore, al massimo alcuni giorni, dopodiché si sbarazza dell'oggetto vendendolo ad un ricettatore. La lista dei "tesori" che sono passati per le sue mani è molto lunga, ma quelli che sono rimasti effettivamente nelle sue tasche si conta sulle dita delle mani. Il bisogno di arricchire questa collezione temporanea lo mantiene sempre in movimento. Spesso lavora per sé, approfittando della sua ricerca di nuovi tesori per riempirsi le tasche con veri oggetti preziosi. Accetta anche furti su commissione, ma se qualcosa nella refurtiva attira la sua attenzione è capace di tenersela, consegnare il bottino con giorni di ritardo o sparire dalla circolazione e cambiare città. Per questo motivo dove è conosciuto (e non ricercato) viene ingaggiato solo per furti di oggetti poco appariscenti, come delle somme di denaro contante o dei documenti riservati. Al di fuori del lavoro è una persona amabile e divertente, gli piace stare in compagnia tanto quanto apprezza la solitudine a livello professionale.

A livello un po' più tecnico, stavo pensando di sostituire il bonus razziale +2 ai tiri salvezza contro la paura con qualcos'altro di non correlato. Sarebbe lo skill monkey del gruppo, a livello di combattimento probabilmente sarebbe il classico glass cannon.

Fammi sapere se manca qualcosa nel profilo psicologico. (o se non ne puoi più di avermi fra le scatole ;))

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Sarei interessato a partecipare, garantisco un post sicuro la sera (Causa Università) e propongo questo personaggio:

Umano Mago con incantesimi incentrati sulle divinazioni, illusioni e teletrasporti.

Il personaggio è un giovane umano con le idee non ancora ben concrete in testa, tante ma confuse.

Desidera fortemente avere potere e denaro in quanto ritiene siano ciò che veramente può portare un minimo di gioia nella vita di qualcuno, ma non ama l'idea di essere famosi. Il suo attaccamento al denaro è "bifocale", chi lo conosce lo potrebbe definire come un avido/spendaccione, ama avere l'idea di avere tanti soldi per poterli poi spendere in un circolo continuo.

Non ama la violenza e evita in tutti i modi possibili di combattere, in quanto sa che non è fisicamente portato per un tale "compito". Se attaccato infatti cerca sempre il metodo più veloce per andarsene e tornare ad una situazione di calma. Se invece si trova nelle vicinanze di un combattimento a seconda della situazione ha un atteggiamento diverso: Se nel combattimento sono coinvolte persone che non conosce e "sente" che non verrà investito da quel momento di violenza si mette ad una debita distanza ad osservare, commentando con frasi in stile: "Dai ! Dai ! Picchiatevi... Vediamo fino a dove arriva questa inutilità ?";  Se nel combattimento sono coinvolte persone che conosce prova a fermarli con le parole, ma in caso fallisca, gira i tacchi e si allontana; Se nel combattimento sono coinvolte persone che conosce e che ritiene importanti cerca prima di fermarli con le parole, in caso fallisca tenta di usare i mezzi a sua disposizione per allontanare la persona a cui tiene dallo scontro.

E' un grande amante dei gatti e se ne incontra uno per strada è facile vederlo mollare quello che stava facendo per cercare di avvicinarsi al gatto e coccolarlo. Il tutto accompagnato da una vocina stridula con frasi da vero gattaro.

Adora il suono delle campane, infatti se nelle vicinanze di un tempio spera sempre di sentirne il suono, e in caso lo senta si ferma sul posto ascoltandolo fino a quando non finisce, se ci riesce tenta anche di osservare la campana in movimento.

E' Entomofobico, e alla presenza di qualsiasi insetto, ragno o verme che sia inizia ad avere reazioni di vario genere, se l'insetto è piccolo mostra segni di fastidio e cerca di scacciare l'animale, in caso di fallimento si allontana lui il più possibile; se l'insetto è delle dimensioni di un ape avrà come minimo una forte paura, cercherà sempre di allontanarsi il più possibile e in caso non fosse possibile cercherà di schermarsi dall'insetto in tutti i modi possibili, usando anche le persone attorno a se come scudo o cercando di nascondersi tra i loro vestiti, allo stesso modo con cui fanno i bambini. (Essendo questo un mondo fanstasy se mai incontrasse animali di questo genere grandi come persone, la fuga è assicurata xD)

Soffre di vertigini e detesta trovarsi in luoghi alti se non ha la certezza assoluta che non cadrà schiantandosi al suolo. In caso non abbia questa sicurezza si stringe sempre a qualcuno chiudendo gli occhi, implorando di scende o di arrivare in un punto "sicuro".

Ama la compagnia delle persone, specialmente quelle che ritiene importanti per lui, e detesta restare da solo per lunghi periodi di tempo. E' però molto timido e non fa facilmente amicizia, una volta fatta però diventa molto più estroverso... a volte troppo.

Negli anni all'accademia di magia, si scoprì omosessuale e per diverso tempo lo tenne nascosto. Ora è venuto a patti con ciò e non lo nasconde più a nessuno, esprimendosi molto apertamente (se in compagnia di amici fidati). E' molto proprio per questo a fare amicizia con le donne che con gli uomini, principalmente perché teme che questi ultimi possano in qualche modo attaccarlo se infastiditi dalla sua natura.

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Okay xD Mi fermo qui, perchè se mi ci metto davvero d'impegno finisco col creare una "Divina Commedia" solo per descrivere la mente di un PG xD Hahahah

Spero vada bene, e in caso preso ciò che potrei non aver scritto del Pg lo si scoprirà in Game :) 

Chiedo anticipatamente perdono se non è un racconto lineare, ma creare un profilo psicologico non è facile xD

Modificato da Tyrion24
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Il mio personaggio, fin da piccolo, è stato sempre affascinato e suggestionato dalle storie dell'orrore, i tipici racconti attorno al focolare per farti rimescolare il sangue e le viscere o quelle raccontate ai bambini per intimorirli e convincerli a fare i bravi o a filare a letto. È convinto che il nostro mondo dia solo un velo fasullo che ricompre un mondo molto più misterioso e soprannaturale, ed è convinto che esso possa venir intravisto alla periferia del nostro campo visivo, lì dove i contorni si fanno impalpabili e le immagini indefinibili. Ogni volta che con la coda dell'occhio vediamo qualcosa di strano od un movimento in realtà stiamo percependo le discrepanze fra il mondo reale e quello che si cela dietro di esso. Altre volte sono i sussurri nella nostra testa e le voci che i pazzi sentono la dimostrazione più chiara che esiste qualcosa al di là della ragione, e quelle povere anime hanno la fortuna di poterlo percepire più chiaramente di noi. Ama il suono delle campane nel silenzio ed in particolare quello del diapason che usa nei suoi esercizi per liberare la mente e per cercare di turbare il velo con la purezza di quel suono. Alle volte preferisce aggirarsi in luoghi solitari come la natura selvaggia, oppure un cimitero, altre volte in luoghi affollatissimi, ma sempre nella penombra, perché è quando la luce cala ma non è ancora buio che i limiti e contorni fra questo mondo e l'altro si attenuano, palesandosi più facilmente. Questa dimensione del mistero racchiude tutto ciò che di bizzarro e misterioso si racconti nel mondo e lui crede che possa dare accesso ad un'infinità di cose e possibilità a chi riesca a svelarlo e divenirne parte.

Tutto questo lo ha portato a studiare la magia, quale utile strumento per poter forzare la mano del mondo apparente, specializzandosi nello studio delle illusioni, della mente umana, e dell'occulto e del potere della mente. Ciò non ha fatto altro che accentuare la sua eccentricità, qualcuno lo definisce un po' svitato, e paranoie. Tutt'ora ha il terrore che qualcosa possa comparire dal buio sotto il suo letto o da dentro l'armadio per ghermirlo e portalo via con sè; quindi quando possibile preferisce dormire in stanze con armadi le cui ante siano serrabili a chiave od in altra maniera e che abbiano letti senza spazio sotto di essi, preferendo addirittura dormire su un giaciglio a terra facendo rimuovere il letto, il tutto preferibilmente tenendo una luce accesa nella stanza.

Le sue potevano anche essere solo fantasie od addirittura un'ossessione, una psicosi; ma le sue convinzioni vennero confermate quando dovette affrontare un fetchling, un "uomo nero", che terrorizzava la città commettendo i suoi crimini fra le ombre per poi scomparire nelle stesse. Fu fortunato a sopravvivere a quella vicenda e non dimenticò mai come quel individuo da incubo scomparì di fronte ai suoi occhi fondendosi con le ombre, sapeva che non era magia nel senso stretto, era qualcosa di più arcano e primordiale.

Da quel giorno l'uomo si dedicò anima e corpo allo studio dell'occulto, del soprannaturale e del potere della mente cercando di togliere anche lui il velo illusorio della realtà comunemente riconosciuta come vera, progredendo enormemente nei suoi studi magici con metodi ortodossi e meno.

Modificato da Pyros88
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A me piacerebbe partecipare, perché le premesse mi ricordano il vecchio planescape torment e perché mi piace il tuo modo di masterizzare. purtroppo come sai non riesco a postare tutti i giorni, anche se le cose finalmente miglioreranno dopo natale, quando sostituirò finalmente il vecchio tale, con cui scrivere è un'impresa improba, con un portatile degno di questo nome. in questo modo la sera posso garantire una presenza più costante e senza problemi. 

Per cui dimmi tu, se sei disposto a sopportare la mia lentezza per circa un mese ti propongo un paio di pg che ho in mente, altrimenti cedo il passo 

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nel caso ti piacessero di più i nostri personaggi posso, in alternativa al mago illusorio.

presentare una fattucchiera con il dominio dell'alienazione od occulto.

La storia sarebbe più o meno simile solo che quando è stata attaccata dall'"uomo nero" è stata salvata dall'attacco improvviso e furioso di un gatto nero che è diventato il suo famiglio e che l'ha introdotta alla magia ed alle fatture ma senza mai rivelarle la natura o le ragioni del patrono che lo ha mandato per salvarla ed istruirla. Da quel momento ha fatto una vita un po' isolata, considerata un po' strana e bizzarra con questo gatto nero che la seguiva sempre come in cane. Ha continuato a coltivare i suoi interessi e la voglia di scoprire di più su questo mondo oscuro guidata dallo stesso famiglio, che oscuramente non le rivela tutta la verità, ma con metodo socratico la sta guidando nello svelamento di questo mondo misterioso, sicuramente seguendo le misteriose direttive del patrono che di quel mondo è parte.

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Io invece farei una sorta di fedele a Kelemvor o cose simili, cioè ispirato alla divinità della morte, ma allo stesso tempo contro i non morti, che combatte con tutte le sue forze.

Il conflitto nasce, proprio come da divinità sopra citata, che i suoi maggiori poteri sarebbero necromantici, usati a fin di bene, dove il conflitto tra bene e male è molto sottile.

Giocai il primo pg sul forum a questa maniera, in un party buono e la cosa era piuttosto interessante, vorrei ricalcarla perché un po' mi manca.

Se si usa l'ambientazione di Golarion, vedo di reinventarmi qualcosa sulle divinità esistenti. Dopotutto Kelemvor era un dio che era andato a sostituirsi ad un altro nei Forgotten.

Insomma, se ti piace l'idea la sviluppiamo assieme, dopotutto hai messo pochi dettagli in merito all'avventura...

Per il resto mi conosci.

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3 giocatori e un sacco di gente..mi sembra una causa persa ma io ci provo XD

Spoiler

Arathia Hildani

Paladina Umana di Justitia

Arathia non ha avuto la più semplice delle vite, a soli 10 anni il suo villaggio venne attaccato da una banda di mercenari,  i suoi genitori vennero uccisi e il corpo  di sua madre venne violentato d'avanti ai suoi occhi mentre fecero lo stesso con lei, bruciarono la sua casa con lei ancora dentro...solo gli dei sanno come riusci a sopravvivere

Venne ritrovata il giorno dopo fra le macerie da un gruppo di mercanti, non parlava, non mangiava, sembrava morta dentro, riuscirono a mandarla in un tempio di Justitia ma neanche li sembrava riuscisse a riprendersi...ci mene una settimana solo a ritoccare cibo.

Dopo anni di isolamento nel tempio i sacerdoti riuscirono a vederla ogni tanto fuori dalla stanza che le avevano offerto, a pulire e spazzare i corridori, ma ancora non si era messa a parlare...solo 6 anni dopo disse la prima parola... vide un gruppo di suoi coetanei addestrarsi nel cortile per diventare paladini, li vide armati di lancia e talento affrontarsi fra di loro o facendo pratica sui manichini. lei improvvisamente si avvicinò al loro maestro e disse solo una frase "Voglio imparare"

e da quel giorno venne addestrata per diventare un paladino di Justitia

Psicologia:

Oltre ad essere distaccata empaticamente dagli altri( Parla solo quando è necessario, per tutto il resto del tempo sembra sia muta...)
è estremamente Sessuofobica a causa del trauma che ha avuto, solo il fatto di venire toccata gli causa uno scatto di rabbia estrema che può risultare anche pericoloso per le persone attorno a lei...
Aspetto:

We jas Knigth.png

 

 

 

Modificato da Gordan
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Dati i temi che vuoi affrontare, sono permesse le classi occulte? Sarebbero semplicemente perfette con la campagna. 

Propongo anche qui un pg che sto sviluppando da un paio di settimane, che può essere reso sia da una classe occulta che non. 

Petr Matveev, Tiefling Occultist (Talisman Crafter) o (se non si può) Alchimista (Grenadier)

Figlio di immigrati Irriseni in Ustalav, cresce in una famiglia estremamente fredda e legata al pregiudizio, che lo vede come una maledizione. Nonostante i tentativi di tenerlo segregato in casa, Petr riesce sempre a fuggire dalla sua camera, crescendo tra gli orfani e i ladruncoli. Dimostrando uno spiccato interesse per lo studio scientifico, i suoi genitori lo mandano a studiare all'Università di Lepidstadt, per liberarsi di quello che consideravano un peso e ottenere allo stesso tempo un aggancio negli ambienti accademici. Appassionato delle scienze più disparate, tende ad isolarsi dai compagni di corso, trovando conforto nei libri. Una volta diplomato decide di viaggiare per il mondo, per studiare la natura allo stato puro. 

Come personalità pensavo ad una persona estremamente razionale, che crede nella scienza come più alto valore. È uno stacanovista, continua a lavorare su un progetto finché ha energie. Tende però ad essere abbastanza chiuso, avendo una costante paura di essere giudicato per via del suo retaggio, e vede il mondo come un insieme di formule e leggi, negando il valore del destino o del caso. 

A livello meccanico posso svilupparlo sia come combattente da mischia, che distanza. Tiene il ruolo di supporto generale, ha un buon numero di skill e volendo può fare anche da curatore. Vedrò come svilupparlo nello specifico in base al gruppo. 

4 ore fa, Zaorn ha scritto:

Se si usa l'ambientazione di Golarion, vedo di reinventarmi qualcosa sulle divinità esistenti. Dopotutto Kelemvor era un dio che era andato a sostituirsi ad un altro nei Forgotten.

In golarion esiste Pharasma (la trovi anche qui in italiano), dea neutrale pura della morte, delle nascite e della profezia.

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9 minuti fa, Ian Morgenvelt ha scritto:

In golarion esiste Pharasma (la trovi anche qui in italiano), dea neutrale pura della morte, delle nascite e della profezia.

Grazie caro, ma ne ero a conoscenza, l'aspetto di Kelemvor che mi piaceva era dovuto al fatto che era una divinità giovane e da essa scaturiva il tema della novità e del conflitto e percezione esterna stereotipata di morte, che era più vista come cosa negativa. Tuttavia Zyl stesso ha detto che è una sorta di ambientazione creata da lui, quindi si vedrà poi come fare per sviluppare il personaggio in uno o l'altro senso.

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