altro gdr Sine Requie - La Congrega di Tullio

[Sig.Vulkolan]

Pietro Scalabrin

 

appena arrivo a casa seguo gli ultimi riti, faccio rapporto velocemente da don Antonio, e poi mi corico appena possibile. É già stata una giornata faticosa.

[Gizmo86]

Rosso

@Hono-

Spoiler

Rimango fermo in attesa alzando le mani. Attendo di vedere come si evolve la situazione, sperando che l'excubitor debba andare in soccorso al templare.

Se colgo un'occasione buona cerco di dileguarmi il più in fretta possibile tornando verso gli alloggi.

Altrimenti cercherò di giustificarmi con l'excubitor, inventando una qualche scusa...

 

[Alonewolf87]

@ Tutti

Spoiler

Avviso che visti i ritmi estremamente lenti della campagna penso che la lascerò.

 

[Hono-]

Fratello Lauro e l'excubitor Sauro si muovono velocemente verso gli altri due senza però vedere altre persone nei dintorni. Il piccolo parco ha zone molto buie, solo le luci delle due torce dei sorveglianti illuminano quel pezzettino di verde che c'è all'interno delle mura. Una è in mano a Sauro, l'altra per terra vicina al corpo del giovane Piero.

"È morto!" Constata l'uomo avvicinatosi a controllare lo stato del collega. "Gli hanno aperto un buco in testa! Se trovo chi sia stato lo riduco a carne trita!"

Fratello Silvio alza il braccio indicando in un punto buio dove si scorge solo la figura di un albero. "Là..." Dice con voce soffocata. Non ci sono tracce di sangue, la sua armatura lo ha protetto, ma i colpi dei proiettili hanno fatto comunque male.

I due guardano nel punto indicato dal templare, tuttavia non sembra esserci nessuno.

"Vieni fuori!" Si avvicina Sauro impugnando la torcia con una mano e una pistola con l'altra. Sembra furioso, tanto che a un sobbalzo di un'ombra di un ramoscello, fa partire due colpi che vanno ad infrangersi sul muro che cinge il parco.

Nessun altro movimento, nessuno. Solo loro tre e un cadavere.

[Redik]

Fratello Lauro

 

Contemplo la situazione con lo sguardo carico di rabbia e frustrazione, è morto un brav'uomo, non conosciamo il colpevole ne sappiamo il motivo se non riusciamo ad evitare di ammazzarci tra di noi, i morti creperanno di noia...

"Sauro, sai bene quale ingrato compito siamo chiamati a svolgere, se non te la senti penserò io a dare il meritato riposo al tuo collega, mentre l'altro dovrà seguire le eventuali tracce e trovare il colpevole "

Spoiler

Faccio un tiro di osservare o percezione, non ricordo l'abilità giusta, per cercare di cogliere qualche dettaglio che ci sia sfuggito

 

[Hono-]

Lo sguardo di Sauro si posa per un'istante sul cadavere di Piero. Illuminati dalle rosse fiamme della torcia, i suoi occhi brillano di rabbia. "Fai quello che devi fare, io mi occupo delle tracce e di scovare chi si è macchiato di questo crimine. Qui non c'è nessuno, cercherò proseguendo per la strada." Si guarda attorno come per controllare un'ultima volta, poi parte dicendo ad alta voce. "A breve arriveranno i rinforzi, manda qualcuno a darmi una mano!"

Lascia i templari e corre via.

 

Fratello Lauro inizia a rendere inoffensivo il corpo di Piero amputandogli gli arti e mozzandogli la testa. Quando le varie parti di carne iniziano a fremere, arrivano anche altri templari ed excubitores. Alcuni, chi templare e chi excubitor, chiedono spiegazioni, altri vanno a soccorrere il templare steso a terra.

Spoiler

La prova te la faccio fare in un secondo momento, quando avrai realmente la possibilità di controllare la zona. 

 

[Redik]

Fratello Lauro

 

Spiego in maniera rapida e precisa la situazione, chiedendo la premura a qualcuno dei presenti di prendersi cura del corpo dell'excubitor, quindi prendo con me un templare ed un excubitor lasciando gli altri a presidiare la zona "Accendete lo torce e le lanterne, cerchiamo di fare un po' di luce e capire bene cos'è successo! Voi due, andate a dare supporto all'excubitor Sauro, per cercare il colpevole, io vi raggiungerò non appena la situazione qui sarà stabile "

Aiuto a fare luce nella piazza, cercando trovare qualcosa nella direzione indicata dal mio confratello, ascoltando poi le sue parole ora che si è ripreso un po'.

[Hono-]

I rinforzi vengono tutti informati, dopodiché si muovono secondo le istruzioni date dal templare Lauro.

La notte si fa più freddina, la temperatura si è abbassata di qualche grado e un leggero venticello fa sobbalzare le fiamme delle torce. 

Fratello Silvio nonostante si sia ripreso viene accompagnato alla misericordia, ma prima di andare racconta nuovamente cosa è successo: "Abbiamo sentito dei rumori, proprio lì!" Indica lo stesso punto già indicato in precedenza. "Ci siamo avvicinati a quell'albero e dei bagliori ci anno completamente colto di sorpresa. Non ho più visto nulla e dal colpo sono finito a terra." Rallenta un pochino e pensa. "Erano almeno in due, ricordo due bagliori, uno lì dove c'è l'albero e un altro là a due passi da quel piccolo cespuglio. Non so altro."

Lauro sente dagli uomini arrivati che anche un altro gruppo di ronda è stato vittima di un fatto piuttosto strano e che ora stanno indagando, ma di quello che è successo non si sa nulla.

Passando al setaccio il piccolo parco, proprio dove aveva puntato il dito il templare, vengono rinvenuti dei bossoli.  

Spoiler

Il templare esaminando il posto vicino all'albero nota delle impronte che conducono al muro (Il muro è alto e non si riesce a vedere oltre. In più se qualcuno lo scalasse e scendesse verso 'esterno rischierebbe di fare un volo di quasi venti metri se mettesse un piede in fallo.) lo sguardo accidentalmente cade sulle rocce che compongono la parete e, attorno ad un buco grande quanto il diametro di un dito situato all'altezza delle ginocchia, quelle rocce sembrano diverse. Sembrano unte.

 

[Redik]

Fratello Lauro

 

Ascolto con apprensione ed attenzione le parole del mio confratello, nella speranza di cogliere qualche dettaglio in più. Silvio riesce a ricordare di aver visto due bagliori quindi probabilmente due aggressori

Nel mentre i rinforzi riportano un'altro attacco ad una delle pattuglie Signore Misericordioso, cosa sta accadendo?!? Proprio nel giorno dell'arrivo di Sua Eccellenza oltretutto... scuoto la testa cercando di allontanare questi pensieri, concentrandomi sulle ricerche ed effettivamente qualcosa di strano salta alla mia attenzione.

Nel punto indicatomi da Fratello Silvio trovo un paio di bossoli che osservo con cura per cercare di determinarne l'arma di provenienza, quindi il mio sguardo cade su uno strano foro nelle mura un foro nelle mura? Come diavolo è possibile una cosa del genere? 
Avvicino cautamente la lanterna evitando di avvicinarla troppo e tentando di scoprire la natura di quello strano liquido.

Spoiler

Vado per gradi nella sperimentazione per scoprire di cosa si tratta, provo a raccoglierlo con un ramoscello che trovo nel parco, per capirne la consistenza, quindi provo a bruciare la parte che ho raccolto con il bastoncino, infine ne raccolgo un altro po' cercando di percepirne l'odore. Per il momento evito di toccarlo direttamente. 

 

[Hono-]

Spoiler

Hai capito male. Non c'è nessun liquido.

La pietra è unta nel senso che c'è traccia di uso e sfregamento con qualcosa che secerne materia grassa, ad esempio una parte del corpo, magari sudata, come le dita che al contatto con le superfici rilasciano un'impronta.

 

 

[Hono-]

@Redik @ chiarimento

Spoiler

Il post precedente era sia una correzione che una risposta agli intenti di Fratello Lauro.

Puoi proseguire con le indagini e i ragionamenti.

 

[Redik]

Fratello Lauro

 

Cerco di determinare la natura del buco e della strana patina, contemplando l'eventualità che le due cose possano essere collegate e cercandone l'eventuale nesso.

[Hono-]

Fratello Lauro sempre più incuriosito da ciò che sta vedendo, arriva a comprendere che il buco non è un semplice buco, bensì cela qualche mistero: la sua grandezza permette il passaggio di un dito e si spiegherebbe dunque la causa della sostanza sulle pietre circostanti, ossia lo sporco e il sudore che ci possono essere sulle mani di un lavoratore che si appiccica ai bordi del buco quando ci mette dentro il dito.

È freddo, la temperatura è calata ancora, forse per riscaldarsi un po', un giovane excubitor si avvicina alla torcia del templare inginocchiato che sta analizzando il muro. Poiché il cavaliere è immerso nei suoi pensieri non si accorge della presenza dell'uomo fino a quando quest'ultimo non gli chiede notizie riguardanti ciò che sta facendo: "Fratello, avete rinvenuto delle prove? O vi serve una mano per fare qualcosa?"