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I.N.S. - In Nomine Simplex (Parte 2)


Darakan

Messaggio consigliato

Vittorio Manfredi

Cita

Guardo Vittorio non so come ti sia venuta in mente una scacchiera , ma tutto può essere, anche io voglio vederci chiaro e intendo esplorare la zona, ma sono stanco di portarmi dietro un esercito di persone , direi di partire da soli noi 3.

Gioco a scacchi, o almeno... ci giocavo spesso prima che tutti questi eventi affogassero Ivrea... E diciamo che ci sono arrivato per esclusione. Di certo non può essere un bersaglio. Non avrebbe senso mettere un bersaglio in orizzontale. Come potrebbe qualcuno colpirlo? L'alternarsi di scacchi bianchi e neri mi ha subito fatto venire in mente una scacchiera. In genere le scacchiere sono quadrate perchè formulate per giocare in due. Alcune scacchiere, per giocatori un pochino più esperti sono formulate per giocare in tre e scacchiere di questo tipo sono rotonde. Il piedistallo mostrato della foto non ha l'esatto numero di scacchi neri e bianchi per poterci effettivamente giocare quindi suppongo che sia un oggetto simbolico.

Finito di spiegare a Massimo cosa mi ha condotto alla conclusione di una scacchiera, mi avvicino alla porta che poco prima Felice ha usato per uscire.

Se qualcosa non ti interessa... basta dire di no. Non ho bisogno che mi giustifichi le tue azioni. Sono contento che tu ti sia informato sull'iter. Il foglio di via, documento necessario per essere cacciatori di morti, non viene rilasciato a chi è stato espulso dall'ordine templare e agli assassini... Ma sicuramente tu questo già lo sai.  Vedi Felice... a me non serve lavorare per contrastarti... ti contrasti benissimo da solo.

Detto ciò mi limito ad osservare l'ex-templare allontanarsi.

Massimo condivido pienamente le tue parole. Partiamo questa sera e andiamo a scoprire il segreto nascosto dietro gli infausti eventi di questa città.

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@Felice - Massimo - Vittorio

Spoiler

 

Vi preparate per visitare il mattatoio di notte: controllate le vostre armi e le condizione dei vostri veicoli.
Il corpo degli excubitores di Vercelli vi offre una manciata di lanterne al propano e dei kit di pronto soccorso.

Non dovete aspettare molto poichè le giornate sono ancora corte e il tramonto raggiunge presto il Santo Impero.
All'imbrunire siete già in viaggio (di nuovo) per il mattatoio.
Una volta raggiunto, le ombre della sera hanno già avvolto tutto il vostro mondo.
Disponete i cingolati e tutti i vostri veicoli a circa venti metri dall'edificio. Puntate i riflettori e le lanterne contro una facciata del mattatoio. Inutile dire che si tratta di un posto inquietate, specialmente ora che è ammantato di buio.

Le luci scorrono sui muri esterni dei piani superiori.
Un'ombra era affacciata su una delle finestre ma si ritira una volta investita dalla luce. Tornate subito a illuminare quella finestra ma non vedete nessuno.

Alcuni tra i presenti iniziano a innervosirsi.
Jason Freeman però dice: state calmi, non c'era nessuno lassù... quella "sagoma" era solo l'ombra che veniva dissipata dalla luce.

Raffaele si avvicina a Alessandro e gli sussurra: hai sentito? L'americano conosce la parola "dissipata". Scommetto che tu non l'avevi mai sentita.
Alessandro inizialmente stava per rispondere al suo amico ma nota della paura nei suoi occhi. L'ex templare comprende che Raffaele ha cercato di scacciare il suo timore con quella battuta, per questo motivo preferisce tacere.

Iorio si avvicina a Felice e si rivolge a lui: a me non interessa quello che pensa la chiesa di te... sei un uomo d'azione e, in questo momento, ci serve tutto l'aiuto necessario. Possiamo prestarti tutte le armi che vuoi... lo stesso discorso vale per Alessandro.

 

@Michele
 

Spoiler

 

Le condizioni della strega l'hanno resa tremendamente pessimista.
La donna quindi è convinta che sta per subire un altra tortura. La vedi tremare e i suoi muscoli tornano a irrigidirsi per la paura.
Il dolore sul dorso della mano non abbandona mai il suo corpo.

Deve lottare con tutte le sue forze per poter dominare i suoi spasmi e pronunciare delle parole: signore... sono in grado di imitare perfettamente le voci altrui. Prima, quando le ho detto di chiamarmi Sonia, ho agito senza pensare e senza rendermene conto ho usato la voce di quella donna. Non volevo dirle come mi chiamavo e "Sonia" è stato il primo nome che mi è saltato in mente. Vi chiedo perdono.

La Culla vuole uccidere l'inquisitore di Ivrea.
Signore, se siete in grado di comunicare con lui... ditegli che si trova in pericolo. L'inquisitore di Ivrea è una grande minaccia per la Culla.

Cita

Era questo il tuo compito, parlare con lui?

La strega osa stirare, per un istante, un accenno di sorriso.
E' stato un riflesso muscolare dovuto al nervosismo: io? Parlare con lui? Signore, non sono... non ero così importante per coprire un simile ruolo.

-.-.-.-

La porta della sala si apre di nuovo.
I tuoi conversi sono ritornati. Uno di loro ti dice che Sonia sta benissimo e che ha espresso il suo desiderio di raggiungerti in questo posto.
Gli altri due uomini hanno portato delle buste di plastica trasparenti di diverse dimensione.
Un converso si avvicina a te: padre, in queste buste ci sono gli oggetti recuperati nel mattatoio la sera in cui è stata catturata la strega. Ci sono i suoi vestiti, gli abiti degli altri satanisti e tutta la roba che avevano messo sull'altare.
Per prendere tutti questi oggetti abbiamo dovuto chiedere il permesso a padre Mordani... che in questo momento sta passando il suo periodo di convalescenza in una casa non molto lontana da qui.
Il sotium le manda un messaggio: vi suggerisce di controllare il corpo della strega per vedere se nasconde pozioni o marchi satanici.

Da quando i conversi sono tornati da te, la donna ha iniziato a tremare ancora di più.

Gli oggetti che i conversi ti hanno portato:

Spoiler

-I vestiti dei membri della Culla (uccisi da Mordani e i suoi uomini)
-L'abito della strega: un abito intero nero all'esterno e bianco all'interno, stretto in vita e con un'ampia e lunga gonna.
-Un libro nero
-Una tovaglia nera
-Cinque candele rosse
-Un gessetto rosso
-Un calice di metallo
-Un pugnale dalla lama "ondulata"


 

 

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Massimo

Per fortuna avevo detto solo noi 3... Vedo che mi ascoltano molto

Mi giro stizzito verso Felice e Vittorio, allora penso che stia a noi il comando indicando me e gli altri templari

Allora direi che almeno 5 di voi devono rimanere qui a guardia dei veicoli, non vorrei trovare sorprese, direi di dividerci in due gruppi dopo essere entrati, si due gruppi da sei dovrebbe andar bene, cerchiamo di essere equilibrati , almeno due combattenti e due con le armi da fuoco per gruppo, direi io Felice Iorio Alessandro Eliseo e un marines. L altro gruppo sarà Raffaele Vittorio Miriam Andrea e due Marines, chi non è stato chiamato rimane a guardia dei veicoli.

Date ad entrambi le armi che chiedono, indicando Alessandro e Felice

Domande?

Modificato da Darakan
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Spoiler

Michele Della Torre

mi allontano dalla strega e rispondo a bassa voce ai conversi in modo che la donna non senta stavolta.

quindi la strega finora non è stata mai perquisita?! 

Mi rivolgo ai due più grossi: voi due spostatela sul tavolo con le cinghie, lì sarà più facile controllarla. Non slegatela dalla sedia tutta in una volta, liberate le gambe o le braccia e immobilizzatele prima di procedere a liberare il resto. 

poi guardo l'altro converso e gli dico sempre a voce bassa: Tu invece vai a chiamare un medico o un francescano e portalo qui, mi serve che la strega resti viva e cosciente. Ma fallo con discrezione non ho bisogno di seccature da questa gente. penso un momento alla richiesta di Sonia di raggiungermi qui. Non credo che le piacerà tutto questo... ma almeno così posso assicurarmi che non gli succeda niente. Accompagna qui anche la signorina Ferretti, dille di restare nella stanza qui a fianco. (quella con l'altoparlante dove c'erano Agenore e gli excubitores).

Mentre la strega viene spostata prendo il libro nero e inizio a sfogliarlo.

Anna, per giorni hai detto di chiamarti con decine di nomi diversi e la tua voce non è mai cambiata. Se è vero quello che dici allora dimostralo. Conoscerai sicuramente altre persone...usa la voce di una di loro.

sembri molto preoccupata per l'inquisitore di Ivrea... perché rappresenterebbe una minaccia così grande per la Culla?

@ Master

Spoiler

Inizio a sfogliare il libro nero e se occorre aiuto i conversi a spostarla (ho Rissa 8 e Forza Fisica 6)

 

 

Modificato da Carrie.4794
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Vittorio Manfredi

Cita

si vedrà chi la spunterà alla fine Vittorio... ho tutta l'eternità davanti a me

Vittorio, pensa che l'eternità per lui sia un vantaggio. 

Lasciagli pensare quello che gli pare... ha appena deciso da quale parte della linea stare.

Già. Osservo la figura del templare allontanarsi mentre un sorriso non proprio rassicurante spunta sul mio volto. Ognuno è padrone del proprio destino... non possiamo far altro che assecondarlo.

Nelle partite a scacchi...  si mangia un pezzo alla volta.

 

@Al mattatoio

Mi avvicino a Massimo comprendendo il suo stato d'animo, in modo tale che solo io e lui possiamo sentire quanto sto per dire.

Massimo, so benissimo che sarebbe più facile affrontare queste indagini solamente in tre... il fatto è che se accade qualcosa di strano in questo posto... e siamo solo in tre... entriamo subito nel mirino dell'inquisizione tutti e tre. E viste le caratteristiche in comune... non la vedo come una buona cosa. Meglio "diluire" la caratteristica comune così se riusciamo, come penso, a tirare fuori le gambe da questa situazione non saremo gli unici...

Detto questo guardo verso il mio compagno e me ne vado sull'altro gruppo. Io sono pronto per me possiamo andare.

Richiedo una delle lanterne.

Modificato da Asteroid
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Felice Montinari

raggiungiamo la zona velocemente, insieme a diverse altre persone, ma quando cominciano a spaventarsi per le ombre e i possibili pericoli mi faccio avanti spazientito

per favore, smettetela di farvi questi problemi: vivamo in un mondo pieno di cadaveri e mostri, abbiamo già sperimentato l'orrore di questo nuovo mondo... Iorio si è fatto venire i capelli bianchi dal terrore... e un edificio abbandonato di notte è più di quanto avete affrontato fino ad adesso?

mi giro verso tutti gli altri battendo l'indice sulla mia tempia con insistenza

sta tutto nelle vostre teste, la paura, le illusioni... se qualcosa in questo posto c'è che non è noi lo si passa al fil di spada o lo si riempie di piombo: dopotutto solo noi abbiamo il permesso di stare qui, e nessun civile sano di mente si allontanerebbe da casa propria per stare in un mattatoio...

vengo avvicinato proprio da Iorio, e nel sentire le sue parole gli porgo la mano per stringergliela, e rispondere brevemente

grazie delle parole Iorio, hanno valore per me... se ti interessasse mai di unirti ad un gruppo di cacciatori sto provando a formarne uno, e gente risoluta come te sarebbe impagabile... per le armi un paio di spade e uno scudo per comodità andranno bene: non ho mai imparato bene ad usare le armi da fuoco , e preferisco lasciare stare...

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@Michele

Spoiler

 

Il tavolo.
Si tratta di una semplice parola per un comune oggetto. In questa situazione però, il tavolo indica una tortura. La strega lo sa ed è stata questa semplice parola ha scatenare in lei il panico.
Impallidisce mentre la sua mente si flagella evocando scenari che possono capitargli su quel tavolo.
Vomita quel poco di acqua che aveva nello stomaco.

Un tuo converso abbandona la stanza, gli altri due iniziano a liberare la strega dalla sedia. Notato la ferita che la donna ha sulla mano. Uno di loro sembra dispiaciuto, avrebbe voluto assistere alla tortura. Il secondo invece osserva il tavolo su cui dovrà sistemare la donna. Il suo sguardo si posa poi suo un oggetto nascosto in un angolo della stanza. Si tratta di un bastone di legno alla cui estremità si trova una forcella circolare. Due barre di metallo semi-mobili sono ripiegate all'interno della forcella, che è tempestata di spuntoni.
La sua funzione è semplice quanto terrificante: il collo di un prigioniero viene inserito all'interno della forcella. Le barre semi-mobili consentono questo inserimento ma impediscono al prigioniero di liberarsi. Governare l'asta di legno significa controllare i movimenti del prigioniero.

CIJSH9V.jpg

Viene usato questo strumento per spostare la strega.
Il suo collo viene incastonato nella forcella. La donna avverte gli spuntoni sfiorargli la pelle e ciò la rende arrendevole e mansueta. Si lascia condurre fino al tavolo. Trema ancora di più.

Viene fatta sdraiare sul tavolo.
Non si tratta della rudimentale asta di legno che avete a Ivrea. Questo strumento è massiccio con diversi argani per tendere le articolazioni dei condannati e per sollevare e inclinare il tavolo.
I tuoi conversi bloccano i polsi e le caviglie della strega, si assicurano di averla legata bene e controllano che il casco le impedisca ancora di vedere.

E' in questo momento che nella stanza entra un francescano. E' un uomo alto e grande ma ha un'espressione timorosa sul volto, così innocente da annullare la possanza emanata dal suo fisico.
Il "gigante buono" chiede umilmente il permesso di avvicinarsi. Si fa il segno della croce perchè ha paura della strega.
Ti raggiunge e ti saluta con il massimo degli onori. Stringe tra le mani una valigia nera. Al suo interno qualcosa tintinna continuamente.
Si avvicina cautamente al tavolo della strega.

I tuoi conversi hanno già rimosso gli stracci che avvolgevano la donna e tagliato un abito bianco e sporco che fungeva da capo intimo.
Lei cerca di divincolarsi ma non può coprirsi. L'umiliazione che prova è tale da bloccargli il respiro. Sul suo volto non coperto dal casco vedi una smorfia. I muscoli della faccia si contraggono come quando si piange ma la strega non ha più lacrime.
Il francescano ha un sussulto quando vede il corpo nudo della donna (dal collo fino alla coscia) e ha un secondo sussulto quando scope, insieme a tutti voi, delle cicatrici sulla sua pelle.
Il torace e il ventre della strega sono stati orribilmente sfigurati da tagli e incisioni profonde.
Il seno sinistro è attraversato da un orrendo sfregio. Quella cicatrice si è rigenerata in malo modo e la carne sembra essere rientrata nel corpo. Vedere il suo petto è come vedere un'arancia matura accanto a un'altra marcia e appassita.
Molte di quelle cicatrici presentano un colore diverso dal resto della pelle: è una tetra porpora con sfumature rosse e violacee. La strega aveva un bellissimo corpo, per di più nel fiore della giovinezza. Guardarla in questo momento è come vedere una tela di un pittore squarciata da un folle.
Quelle ferite testimoniano una rabbia che solo tu riesce a cogliere. Solo tu sai quanta foga ci vuole per creare cicatrici così lunghe e profonde, quanta pressione occorre dare alla lama per scavare e dividere i tessuti muscolari e la pelle.

Nonostante la donna non possa coprirsi, il suo istinto la obbliga a muoversi. Quello che può fare è solo spostare il capo e piegare di qualche centimetro i gomiti.

Cita

Se è vero quello che dici allora dimostralo. Conoscerai sicuramente altre persone...usa la voce di una di loro.

la strega, sentendo tua richiesta, si ferma.
Fa grandi respiri. Oramai hai capito che, attraverso la respirazione, la strega cerca di combattere la paura. Quello che sta per dirti infatti la terrorizza (in realtà teme la tua reazione): signore... signore... voi mi state chiedendo di fare una cosa che, realizzandola, mi costerà indicibili torture... e sono altre torture oltre a quelle che sto per subire!
E' credenza popolare che l'imitazione delle voci sia una prerogativa del Diavolo.

Cita

sembri molto preoccupata per l'inquisitore di Ivrea... perché rappresenterebbe una minaccia così grande per la Culla?

Lei non vorrebbe risponderti a questa domanda ma in cuor suo sa benissimo che potresti farla parlare con la forza.
Decide quindi di arrendersi: signore, la Culla crede in una profezia dove il male vince sul bene. Crede inoltre che l'inquisitore di Ivrea possa contrastare questa profezia.
Il francescano alza la testa: l'inquisitore di Ivrea?
I tuoi due conversi gli fanno cenno di tacere.
Il prete china il capo e poggia la borsa sul tavolo. Un angolo di quella borsa tocca accidentalmente il fianco della strega.
Quest'ultima, credendo si trattasse di uno strumento di tortura, sobbalza per la paura e inizia a tremare. Si lascia persino scappare un urlo. Il suo scatto improvviso, a sua volta, ha fatto sussultare tutti i presenti (te compreso).
Il francescano si ricompone e inizia a visitare la strega. Non vuole toccarla ma è costretto per poter sincerarsi delle sue condizioni.
Si sofferma in particolar modo sulla mano.
Preleva anche del sangue con una siringa molto grande. Buca il braccio della ragazza tre volte perchè non riesce a trovare la vena.

Quando finisce di visitare la strega, il prete si avvicina a te e sussurra: credo sia disidrata e mangia pochissimo. Le cicatrici risalgono a molti mesi fa (lo avevi già capito) e per quanto riguarda la mano non dovete temere, non è una ferita grave.
Il suo lavoro è concluso e puoi congedarlo in qualsiasi momento.

Hai anche controllato il piccolo libro nero.
E' vecchio e molto rovinato. Si capisce che è stato aperto e sfogliato molte volte.
Si tratta di una bibbia oscura.
E' scritta in italiano. Per alcuni versi è uguale alle "comuni" bibbie sacre ma differisce in molti altri punti, poichè è dedicata ai satanisti. E' come se fosse "la loro versione dei fatti"... in questo modo viene descritta da parecchi esorcisti e inquisitori.

Leggi qualcosa e scopri subito la prima differenza con le comuni bibbie.
Nel libro della genesi (delle comuni bibbie), il serpente si rivolge ad Eva dicendo di cogliere la mela poichè "Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male".
In questa bibbia oscura invece c'è scritto: "Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi, conoscendo il bene, il male e tutte le emozioni a voi celate. Capirete cos'è giusto e cos'è sbagliato, sarete giudici di voi stessi. Allora sarete come Dio e conoscerete l'amore".
Tra quelle pagine c'è anche un pezzo di carta (non appartenente a questa bibbia) con su scritto un appunto: dare cibo a qualcuno equivale a una dichiarazione d'amore.

 


@Massimo - Michele - Vittorio

Cita

per favore, smettetela di farvi questi problemi: vivamo in un mondo pieno di cadaveri e mostri, abbiamo già sperimentato l'orrore di questo nuovo mondo... Iorio si è fatto venire i capelli bianchi dal terrore... e un edificio abbandonato di notte è più di quanto avete affrontato fino ad adesso?

...

grazie delle parole Iorio, hanno valore per me... se ti interessasse mai di unirti ad un gruppo di cacciatori sto provando a formarne uno, e gente risoluta come te sarebbe impagabile... per le armi un paio di spade e uno scudo per comodità andranno bene: non ho mai imparato bene ad usare le armi da fuoco , e preferisco lasciare stare...

Iorio risponde: beato te, Felice. Io non riesco a non provare paura. Non provo vergogna nel dirlo e non mi sento meno uomo. Il mattatoio mi fa paura. Sarà perchè è notte, sarà per la forma e le dimensioni, sarà per le cose che si raccontano... sarà per il Diavolo che ho visto. Ad ogni modo io faccio parte della Brigata della cacciatrice.
A Felice viene data una spada.

D-man intanto parla con Massimo: non ho bisogno di fare domande. Lascerò alcuni marine fuori dal mattatoio per controllare le auto e gli dirò di strombazzare se dei morti dovessero avvicinarsi.

Entrate nel mattatoio.
Sul soffitto della sala d'ingresso trovate una scritta che quest'oggi non c'era: salve a tutti. E' scritta con la cenere.
Mer.da! Esclama qualcuno del vostro gruppo.

@Massimo - Felice

Controllate una delle ali del mattatoio insieme alla vostra squadra.
Camminate lentamente e fate attenzione a tutti gli angoli delle stanze, specialmente quelle più buie.
Aprite una porta e vi ritrovate in un pianerottolo. C'è una rampa di scale che porta verso l'alto e un'altra rampa che porta ai sotterranei. Per terra ci sono delle impronte di uomo che scendono verso il basso ma sui gradini che portano in alto potete vedere c'è una candela accesa. E' di colore rosso.

@Vittorio

Controlli, insieme al tuo gruppo, una delle ali del mattatoio.
Una folata di vento entra attraverso delle finestre senza vento e fa smuovere un pò di polvere e delle cartacce per terra.
Miriam si avvicina a te.
Aprite una porta ed entrate pian piano in una nuova stanza.

Mentre state controllando questa zona, la porta dietro di te viene sbattuta. Ti volti di scatto.
E' in questo momento che scopri che sei rimasto da solo. Provi a chiamare la tua squadra ma nessuno ti risponde.
Apri la porta ma non c'è anima viva.

Ti volti ancora una volta e scopri che qualcuno è appena entrato nella stanza. Avanza di qualche passo per poter farsi vedere bene dalla luce della tua lanterna.
La riconosci.
Hai bisogno di qualche secondo per riprenderti dallo shock e altri secondi per convincerti che stai fissando Paola Gambali.

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Spoiler

Michele Della Torre

Per loro io sarei il paladino del bene? un sorriso beffardo mi compare in faccia. Sono pazzi questi satanisti.

Sfoglio la bibbia nera e non riesco ad afferrare a pieno il senso dell'appunto che ci trovo dentro, sarà un commento... in ogni caso può tornarmi utile durante l'interrogatorio.

Osservo il corpo martoriato della strega e vedo il risultato di un comportamento rabbioso e ferino. Tuttavia noto che le cicatrici si trovano in parti del corpo che normalmente sono nascoste alla vista, mentre le parti che in genere sono esposte (come il viso o le braccia) non sembrano essere finite nel mirino del suo aggressore. Allora forse non è semplicemente il risultato di uno scatto d'ira cieca. 

Puoi andare. Se avrò ancora bisogno ti farò richiamare. Naturalmente quello che hai visto e sentito qui dentro resta qui dentro, chiaro? dico al francescano congedandolo.

Mi rivolgo ai conversi indicando i sacchetti contenenti i vestiti degli eretici e gli oggetti del rituale recuperati al mattatoio: Perquisite quelle cose, controllate anche nei vestiti.

Torno verso la strega ancora con il libro in mano facendolo schioccare con un gesto secco sul legno massiccio del tavolo. 

21 ore fa, darteo ha scritto:

signore... signore... voi mi state chiedendo di fare una cosa che, realizzandola, mi costerà indicibili torture... e sono altre torture oltre a quelle che sto per subire!

Eppure mi sembrava di essere stato molto chiaro con te. Hai solo un modo di evitare indicibili torture: collaborare senza esitazioni.... ma a quanto pare proprio non vuoi capirlo. Manovro alcuni degli argani del tavolo e inizio a fargli stirare le articolazioni. Adesso dalla mia voce lascio trasparire una vena aspra e minacciosa. Mi stai facendo ripetere troppe, troppe, volte Anna. Dimostra che sai davvero usare le voci altrui. E questa profezia di cui parli, spiegala.

Il mio tono di voce si placa nuovamente e smetto di muovere l'argano. Tutte queste cicatrici che ti hanno sfigurata, da dove arrivano?... sono il normale trattamento che la Culla riserva ai suoi adorati figli oppure tu non eri una qualunque come vuoi farmi credere?

@ Master

Spoiler

Torturare 8 

Vorrei controllare se ci sono altri simboli o cose del genere addosso alla donna, non so se serve perquisire (7) o osservare (6).

 

 

 

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@Michele

Spoiler

Il francescano si inchina e va subito via.
I tuoi conversi si allontanano da te per ispezionare gli oggetti presi dalla "scena del crimine".
Li sistemano su un tavolo posto dall'altra parte della stanza.
Hai la sensazione di essere rimasto (di nuovo) da solo con la strega. Sentite tutti uno stridio, poi una voce metallica.
Il tuo terzo converso ha appena acceso l'altoparlante e ti ha detto che è appena tornato. Termina la frase dicendo: non sono solo.
Un modo per comunicare che c'è anche Sonia con lui.

La strega intanto cerca un modo per tenere la mano sinistra inclinata verso l'alto. La ferita sul polso infatti tocca sul legno del tavolo e questo le provoca dolore. Inizi a scrutare il suo corpo in cerca di altre possibili cicatrici (o marchi). Nonostante la scarsità della luce, riesci a ispezionare ogni suo centimetro di pelle. Hai trovato un altro segno: la ferita di un taglio cesario. Sei sicuro che non ti sei fatto sfuggire niente. Per tutto questo tempo la strega ha avvertito il tuo sguardo su di lei. Imbarazzata e spaventata, la donna irrigidisce i muscoli e trattiene il respiro.

Cita

Tutte queste cicatrici che ti hanno sfigurata, da dove arrivano?... sono il normale trattamento che la Culla riserva ai suoi adorati figli oppure tu non eri una qualunque come vuoi farmi credere?

Si vergogna nel risponderti: quando entri nella Culla, non sei nessuno.
Quando inizi a diventare importante allora non puoi uscire più da i loro covi. Questo perchè vieni messo in contatto con segreti e informazioni molto delicate. Se vuoi tornare a vedere il sole, un membro dell'ordine chiamato lo scarnificatole ti sottopone a una rigida "terapia". Sono stata addestrata per sopportare il dolore e per mentire anche sotto tortura.

Cita

Eppure mi sembrava di essere stato molto chiaro con te. Hai solo un modo di evitare indicibili torture: collaborare senza esitazioni.... ma a quanto pare proprio non vuoi capirlo

La strega comprende che sta per arrivare altro dolore.
Trema per la paura e a tratti gli manca il respiro. Torna ad alternare stati di lucidità con stati di puro panico.
Muovi l'argano per tendere le articolazioni della prigioniera ma gli ingranaggi del tavolo si bloccano. E' una cosa che hai visto molte volte, probabilmente è per colpa della ruggine.
La strega non sa che sei stato costretto a fermarti ma ha sentito gli ingranaggi "scricchiolare". Temendo di soffrire, la donna non si trattiene e con voce strozzata in gola dice rapidamente: va bene, va bene, va bene... deglutisce quel poco di saliva che la sua bocca è riuscita a secernere e torna a parlare ...ma questa volta con la tua voce: ecco, ora mi credi?
I tuoi conversi, da lontano, ascoltano e osservano tutto quando.
Sono spaventati, uno di loro si rivolge all'altro e mima le parole "santo cielo" senza emettere alcun suono.

La donna si irrigidisce di nuovo.
Questa volta non sai cosa l'ha fatta spaventare. Il terrore cresce in lei: oh no!... esclama ...la mia mano! La mia mano!
La strega non riesce più a muovere le dita della sua mano sinistra. Riesce solo a piegare il pollice e a stento il mignolo.
I nervi sono così danneggiati da non poter più flettere i muscoli delle falangi. Non potendo vedere, la strega ha l'impressione che la sua mano è stata mozzata (anche perchè ha perso la sensibilità di quella zona del corpo).
Il terrore rinnova l'energia della donna che ora torna a strillare a pieni polmoni: mi avete tagliato la mano! Mi avete tagliato la mano!
L'equilibrio fa lucidità e follia nella sua mente si spezza.
Ora la donna è preda degli istinti e paura.
La sua ragione è regredita fino al livello di un animale. La strega si agita con così tanta foga che le cinghie a cui è legata iniziano a segare la pelle delle caviglie e dei polsi.
La sua scenata preoccupata i due conversi. Si gettano su di lei nel tentativo di immobilizzarla, uno di loro cerca di bloccarla con il peso del suo corpo e l'abbraccia.
La strega risponde mordendogli la pelle sotto la mandibola.
Anche il converso urla e deve lasciare un pezzo di se tra i denti della donna per potersi liberare.

I tizzoni nel secchio di metallo tornano a essere incandescenti e una fiamma divampa da loro. La combustione spontanea spaventa i conversi. La luce della lampadina sopra le vostre teste inizia ad affievolirsi. Il lampadario inizia a oscillare.
Un rumore si solleva attorno a voi: è una singola nota, cupa e vibrante. Ma che succede? Urla un converso!
Sonia cerca di entrare nella stanza ma la porta è chiusa a chiave. Ti chiama a gran voce.
La strega continua a urlare mentre pronuncia delle parole in una lingua che non hai mai sentito prima.
Il rumore si intensifica.
Gli strumenti di tortura più piccoli iniziano a librarsi in aria, i più grandi invece compiono dei minuscoli movimenti. Il tavolo a cui è legata la donna si inclina in modo da metterla (quasi) in posizione verticale.
L'altoparlante si accende. Inizialmente sentite il fruscio di intermittenza dello strumento elettronico, poi una voce profonda si sintonizza: eccomi! Una parola sospirata e pronunciata lentamente.

La strega è esausta e questo, in qualche modo, influisce negativamente su tutti gli eventi paranormali.
Rapidamente ogni cosa torna alla normalità. I tuoi conversi sono seduti a terra in stato catatonico. Sul pavimento ci sono anche tutti gli strumenti che si erano sollevati a mezz'aria.
La donna piange (riesce a piangere). E' sudata e ha il fiatone.
Riesce a piagnucolare una supplica: dimmi cosa vuoi sapere sulla profezia e uccidimi in fretta. La sua bocca è sporca del sangue del tuo converso. Le scorre sul collo e sul petto.

La porta della stanza viene spalancata da Sonia.
La donna vuole entrare ma il converso che è con lei l'abbraccia da dietro e la immobbilizza: aspetta! E' pericoloso! Le dice.

 

 

Modificato da darteo
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Michele Della Torre

Mentre osservo la strega noto la cicatrice di un parto cesareo, quindi è una madre... o lo era. Tuttavia la situazione degenera in modo così rapido ed imprevedibile da lasciarmi interdetto. Mentre intorno a me infuria una tempesta di eventi paranormali, d'istinto mi irrigidisco e indietreggio di scatto stringendo l'elsa della spada in preda a confusione e sorpresa. Caz.zo c'è Sonia di là! Inizio a muovermi in direzione della porta ma a breve la stanchezza ha la meglio sulla strega e tutto si calma. Questa è veramente una strega... e anche potente.

Mi guardo intorno incredulo e accigliato per capire se sono tutti ancora vivi, ma vedere Sonia che cerca di entrare mi riporta bruscamente alla realtà. Mi avvicino subito e delicatamente ma con fermezza spingo l'ex portavoce a rientrare nella stanza dell'altoparlante entrandoci anche io. Mi rivolgo al converso che la stava trattenendo: Vai a recuperare i tuoi compagni e portali qui dentro, assicurati che quello ferito non sia grave. Recupera anche gli oggetti trovati al mattatoio. quando il converso si allontana lasciandoci momentaneamente soli, a bassa voce parlo con Sonia: La Culla mi sta spiando da un po' perciò la strega conosce il tuo aspetto e la tua voce... sa che mi sei vicina, e anche se non le ho rivelato chi sono, potrebbe comunque farti del male se ti sentisse. Per favore Sonia devi restare qui... e non avere paura per me. le rivolgo uno sguardo rassicurante e appena i conversi ci raggiungono torno nella stanza della strega e chiudo la porta alle mie spalle.

Mi riavvicino alla strega restando fermo di fronte a lei. Mi sforzo di far tornare il mio tono di voce calmo e avvolgente, quasi partecipe: Hai subito dolori impressionanti... torture, paura ...e anche un parto.... e nonostante tutto questo sei riuscita a resistere. Dopo una vita del genere non avrei mai creduto che la perdita di una mano potesse farti cedere... lascio in sospeso la frase per qualche istante. In tal caso ho una buona notizia per te: la tua mano è ancora al suo posto... ma mi hai suggerito un ottimo punto debole dove colpirti. Se non mi credi riflettici. Ti sei agitata molto e a quest'ora saresti probabilmente riuscita a sfilare il braccio dalla cinghia se sopra il polso non ci fosse più la mano.

Ora, è vero che sai imitare le voci... ma è una bugia che non sai governare questa capacità. Tuttavia la prima volta che ti ho sentita usarla mi sei sembrata... costretta. C'è qualcuno che ti costringe, Anna? ... E chi era la voce che abbiamo sentito dall'altoparlante?

Voglio sapere tutto sulla profezia: di cosa parla, a chi si riferisce e perché, che rapporto c'è tra la profezia e la Culla...

@ Master

Spoiler

uso interrogare 9 con il pregio

 

 

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Vittorio Manfredi

All'improvviso nel mio campo visivo appare Paola Gambali.

Paola? Paola! Come è possibile? Guardo la donna sorpreso nel vederla integra dopo la fine che Felice le ha riservato.

Non può essere reale... non può... allungo una mano verso la donna. Rispondimi Paola...

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@Massimo - Felice

Raggiungete i piani sotterranei.
Anche questa zona è un dedalo di camere e corridoi. E' umido e freddo. Avanzate tenendo occhi e orecchie ben aperte.
Le tracce che stavate seguendo terminano al centro di una stanza. E' una grande sala spoglia e grigia. Ci sono solo due entrate: quella che avete varcato e una proprio dal lato opposto.

Le luci delle vostre torce e lanterne si spengono per un momento e precipitate nell'oscurità. Il buio dura solo un secondo ma, quando tornate a vedere, scoprite che siete rimasti da soli (voi pg).
Provate a chiamare i vostri uomini ma non ricevete alcuna risposta.
A terra, contro la parete della sala, è apparso un cadavere di un templare. Ha un'armatura massiccia e rovinata dal tempo e da centinaia di battaglie. L'elmo occulta il suo volto.

Dalla porta opposta alla vostra entrata sentite, in questo momento, dei passi pesanti che si avvicinano verso di voi.

@Vittorio

Sono reale... risponde Paola mentre ti fissa con sguardo truce ...sono la cosa più reale che ti sia mai capitata nella tua lunga e misera esistenza.

Avanza verso di te e inizia a girarti intorno: tu credi di trovarti nel mattatoio? In realtà non ti trovi più nel mattatoio da un bel pò di tempo. Io e te siamo nel posto più pericoloso al mondo per la tua persona.

@Michele

Spoiler

 

Il converso che si trovava insieme a Sonia si fionda nella stanza della strega e inizia a seguire le tue istruzioni.
Gli altri due uomini abbandonano tale stanza e raggiungono te e Sonia. Uno di loro è in preda a una crisi di panico.
Calmati! Gli urla il compagno.
No... risponde lui ...non mi calmo per niente! Non è vero! Non è vero un caz.zo che questo è un giorno come tutti gli altri vicino a un inquisitore (si riferisce a un discorso di qualche minuto fa). Non è vero che capitano queste cose a tutti gli inquisitori.
Dio celeste! Ma hai visto che caz.zo è successo? Il fuoco, gli oggetti volanti e quella voce... quella voce! Signore onnipotente, cos'era quella voce?!

L'altro converso lo prende a schiaffi fino a quando non si calma.

Il terzo uomo ritorna nella stanza dove siete tutti voi. Ha con se la roba che gli avevi ordinato di prendere.
Sonia è spaventata (meno dei conversi) ma rispetta la tua decisione.
Resta in silenzio, non può dirti di stare attento, non può manifestare ogni segno d'affetto. Riesci però a leggere nei suoi occhi tutta la sua apprensione.

Ritorni nella stanza della strega.
Lei è ancora sul tavolo posto quasi in verticale, legata a formare una sorta di "X" umana. E' sempre più debole.
Sangue e sudore si mescolano sul suo corpo ancora scoperto.
In questo momento la strega ha solo un desidero, quello di dormire. Ha perso ogni speranza di salvarsi da questa sua situazione, è convinta di morire prima o poi. La salvezza non è un concetto che può essere partorita dalla sua mente. Vuole solo dormire prima della sua condanna a morte.
Questo è ciò che ti trasmette il suo volto (la sua parte di volto scoperto), la sua postura, il suo respiro, un accenno di saliva che esce fuori dalla bocca e che forma un filo sottile e trasparente.

Le rivolgi la parola e lei annuisce mentre ti ascolta, un modo per comunicare che ha capito quello che stai dicendo.
Muove la bocca un paio di volte prima di parlare: signore, mi sento in dovere di dirti una cosa prima di rispondere alla tue domande.
Devi sapere che nessuna parete è un ostacolo per le mie orecchie.

Termina la frase in questo modo, lasciando in sospeso il suo vero significato.
Dopo qualche secondo torna a parlarti, il suo tono di voce si è fatto più tranquillo e serio: manda via tutti quanti da quella stanza, quello che sto per dirti non deve essere ascoltato da altre persone... tu non vuoi che gli altri ascoltino.

 

 

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Michele Della Torre

Ha sentito tutto.

Mi rendo conto che la mia identità non è più un segreto per la strega. Tutto questo ancora una volta mi sorprende e mi contraria, ma d'altra parte so che non è affatto il momento di cedere alla rabbia e agli istinti.  

21 ore fa, darteo ha scritto:

manda via tutti quanti da quella stanza, quello che sto per dirti non deve essere ascoltato da altre persone... tu non vuoi che gli altri ascoltino.

Possibile che la Culla sappia anche che sono morto? Non posso rischiare.

Raggiungo la stanza dell'altoparlante e mi rivolgo ai presenti. Andatevene. mentre parlo indico il soffitto per far capire che devono andare al piano superiore, cioè quello dove si trova la navata colma di icone, cosicché non possano sentire l'interrogatorio ma non vadano comunque troppo lontani. Portate con voi gli oggetti presi al mattatoio e perquisiteli come vi avevo detto. Prima di allontanarmi incrocio lo sguardo dell'ex portavoce. Vorrei tranquillizzarla e non dovermi dividere da lei. È nei momenti come questi che detesto di più i vincoli della mia posizione e il segreto della mia "seconda vita", tuttavia cerco di trasmetterle più sicurezza possibile. Stai attenta e non stare in pensiero per me.

Quando se ne sono andati torno dalla strega. Parla.

@ Master

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Tengo con me la bibbia nera, ci sono altri foglietti al suo interno?

 

 

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@Michele
 

Spoiler

Sonia protesta, non vuole allontanarsi da te.
Ti parla anche attraverso l'altoparlante, non vuole muoversi di un passo. Dopo una breve ma intensa discussione, i conversi riescono a portare via con loro l'ex portavoce.
Uno dei tuoi uomini ti dice che c'è una corda nella stanza dell'altoparlante.
Nessuno di voi si era accorto (fino a questo momento) di quella fune, perché si trova in un angolo della camera. Spunta dal soffitto ed è collegata direttamente a una campana. Serve per dare l'allarme nel caso la strega inizi a diventare pericolosa.
Se dovessi essere nei guai potrai tirare la corda in ogni momento.

Cita

Quando se ne sono andati torno dalla strega. Parla.

La strega resta in silenzio per qualche secondo, sta riordinando le idee. E' così esausta che anche solo concentrarsi per lei è faticoso. Il dolore sulla mano non le lascia mano un attimo di tregua.
Signore... dice prima di zittirsi ancora.
La frase che ha partorito nella sua mente non le piace più.
Dopo altri secondi e dopo aver riformulato il discorso nella sua mente, torna a parlarti: braccio-di-fuoco, guardate i miei occhi! La chiesa vi sta mentendo, vi sta tenendo all'oscuro di tutta la verità! Guardatemi negli occhi, vi prego. Levate il velo.
Nei miei occhi si cela la verità che vi è sempre stata negata.

PS

Spoiler

PS

Nella bibbia ci sono altri due segnalibri.
Uno di questi non ha alcun appunto scritto sopra. Serviva solo per segnare una pagina del libro dell'apocalisse. Il testo scritto su quel foglio inizia così: " Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle. Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto"

Il secondo segnalibro si trova tra le pagine del vangelo di Matteo.
E' un appunto grande e apparentemente incomprensibile. Parla di un giuramento dell'anima ma non riesci a capire il suo significato.

 

 

Modificato da darteo
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Spoiler

Michele Della Torre

Sentire Sonia agitarsi così per poter restare non mi aiuta in quanto io stesso vorrei non doverci dividere, tuttavia riconosco che questa è la scelta meno rischiosa specialmente ora che la strega sa chi sono. Metto da parte i miei pensieri per tornare a concentrarmi sull'interrogatorio, ma la risposta della strega mi irrita.

Magari è vero quello che dice considerando che l'ordine di non scoprire i suoi occhi viene dall'alto... ma non mi fido. Voglio più informazioni.

E dovrei crederti?! sblocco l'argano del tavolo e inizio a far tendere le articolazioni della donna. Dimostra che sei degna di fiducia. Hai la parola, perciò dimmi qual'è questo segreto che si nasconde nei tuoi occhi e rispondi alle mie domande. Voglio sapere tutto sulla profezia. Voglio sapere se qualcuno ti costringe e voglio sapere chi era quella voce all'altoparlante. 

Quel passo dell'apocalisse sulla donna vestita di sole si riferiva anche al disegno che ho trovato addosso a Virgola. Inoltre dice che la donna era incinta... questa strega ha un taglio cesareo, quindi è stata incinta...

vedo che voi della Culla siete interessati dal passo apocalittico della donna vestita di sole... e anche tu hai avuto un parto. Cosa state cercando di fare?

@ Master

Spoiler

Torturare 8

Una prova di occultismo (6) può darmi qualche suggerimento su questo giuramento dell'anima?

 

 

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Vittorio Manfredi

Cita

Sono reale... risponde Paola mentre ti fissa con sguardo truce ...sono la cosa più reale che ti sia mai capitata nella tua lunga e misera esistenza.

Avanza verso di te e inizia a girarti intorno: tu credi di trovarti nel mattatoio? In realtà non ti trovi più nel mattatoio da un bel pò di tempo. Io e te siamo nel posto più pericoloso al mondo per la tua persona.

Guardo la ragazza mentre continua a girarmi intorno come un predatore con la sua preda. Nel posto più pericoloso... l'unico posto... per me davvero pericoloso è...

La nostra mente... Vittorio... è nella nostra testa...

Chi sei? Allungo la mano verso la ragazza e poi mi blocco.

Vittorio... non ti devi muovere... qualunque cosa accada, qualunque cosa dica... qualunque cosa ti faccia vedere... Lei sarà pure nella tua mente ma noi... siamo ancora reali! E il nostro corpo è nel mondo reale...

Che cosa vuoi?

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@Michele

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Sblocchi gli ingranaggi degli argani usando un buona dose di forza. Dei rumori metallici ti suggeriscono che sei riuscito nell'impresa. Saggi il meccanismo del tavolo e ora lo trovi scorrevole come se l'avessi unto con del grasso di animale.
Rimetti la strega in posizione orizzontale. Lei intuisce che sta per arrivare un'altra tortura e inizia a respirare "freneticamente". Accenna a un lamento anche se non hai ancora fatto nulla.

Ruoti gli argani per la pratica dell'allungamento.
Le corde che tengono le estremità della strega iniziano ad allungarsi e fare rumore. La donna stringe i denti mentre il suo corpo comincia a tendersi contro la sua volontà. Inizialmente il dolore è sopportabile ma, quando la strega capisce che presto si tramuterà in agonia, cade nel panico. Il suo diaframma viene stirato e questo le impedisce di respirare normalmente. Ansima e a geme.
Non smetti di girare l'argano e il dolore continua a crescere. La strega cerca di placarlo contraendo prima i muscoli poi tentando di rilassarsi.
Ogni azione è inutile.
La donna capisce che non può attenuare quello spasimo che le pervade il corpo.
Inizia a urlare per il dolore inteso.
E' così tesa che la schiena non aderisce completamente alle assi del tavolo. A ogni secondo che passa le sue urla si fanno più acute e disperate. Batte la nuca contro il tavolo più e più volte nel tentativo di perdere i sensi. Grida e implora pietà.
Le hai privato della dignità, ciò vuol dire che la tortura le sta provocando un male molto intenso. Non credevi di possedere una certa attitudine per la pratica dell'allungamento.
Un urlo della strega sovrasta tutti gli altri. I timpani delle tue orecchie vibrano, hai capito che i suoi muscoli iniziano a strapparsi.
Le spalle della donna "scattano" in avanti, si sono slogate.
Segue poi un rumore simile a "qualcosa avvolto da un imbottitura che si spezza". Le vertebre della spina dorsale iniziano a distanziarsi tra loro. La strega, quando subisce questa agonia, si zittisce. E' paralizzata per il dolore, inclina la testa e il torace (quel tanto che può) in avanti, carica i polmoni d'aria per lanciare un potente urlo. Un suono prolungato e storpiato dal suo pianto.

Vedi che il corpo della strega si è allungato.
La sua pelle è tesa come una corda di violino. Hai l'impressione che le cicatrici sul suo petto e sul suo ventre si siano stirate.
Un altro giro di argano e farai sopraggiungere la morte (o effetti che porteranno alla morte nel corso di alcune di ore). Ti sei fermato prima di causare danni letali.
Per prolungare l'agonia lasci la tensione delle corde a questo livello per un pò, poi inizi a rilassare le funi.
E' una procedura complicata che richiede pazienza e precisione poichè si possono causare danni irrimediabili.
Ovviamente, quando allenti le corde, il dolore si rinnova nella strega. Questa volta non urla, si irrigidisce e stringe i denti. Il dolore non l'abbandona ma si acutizza a ogni suo minimo movimento.

L'hai annientata e devi aspettare molto tempo prima che possa ritrovare le forze per parlare. Inizialmente si rivolge a se stessa: stupida put.tana codarda che non trovi la forza per ingoiare la lingua. Non può essere un'agonia più grande di quella che hai già subito. Un morso e via... ma no, tu non ci riesci!

Inizia poi a rispondere alle tue domande.
Le sue frasi sono interrotte da pianti, balbettii e stridori di denti: il primo segno dell'apocalisse è stato il risveglio dei morti... ma la Culla crede che si è verificato anche un secondo segno.
La donna vestita di sole... hai presente quel passo della bibbia? E' presente anche in quella oscura.
La Culla ha visto tutti i simboli di quel passo biblico nell'esecuzione delle due Ombrosi.
La donna vestita di sole era Caterina che bruciava viva. La luna sotto i suoi piedi era Beatrice Luna, la sua amica, che assisteva all'esecuzione. Sul suo capo una corona di dodici stelle... al fianco di Sprenger, quel giorno, si trovava un sotium con una corona chiamata "Dodici stelle".
Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto... durante l'esecuzione, la figlia di Caterina è morta ed è rinata. La Culla è convinta che Eleonora Ombrosi sia la figlia di Satana, l'anticristo. La setta vuole mettere le mani su quella bambina poichè è convinta che Eleonora ridurrà in cenere il Santo Impero.
C'è però un problema, attraverso un altro passo della Bibbia... quello che parla del drago e di San Michele ...la Culla teme che l'arcangelo possa uccidere l'anticristo.
Ovviamente la setta non crede che un angelo scenderà dal cielo. E' solo una figura allegorica.
Per mesi abbiamo indagato e ora la Culla crede che tu... tu, braccio-di-fuoco, ...sia l'impersonificazione dell'arcangelo Michele. Inizialmente avevamo pensato al templare Massimo... ma tu sei più indicato. Per questo la Culla ti vuole morto... e per essere sicuri vuole uccidere anche fratello Massimo.

Cita

 chi era quella voce all'altoparlante.

Io so solo che ho chiesto aiuto... e una voce ha risposto.

Cita

vedo che voi della Culla siete interessati dal passo apocalittico della donna vestita di sole... e anche tu hai avuto un parto.

Il mio parto non certa nulla con la profezia. I miei figli erano l'unica cosa che ho fatto di buono nella mia vita.
La sua voce è bassa e calma. La tortura dell'allungamento ha stremato la strega. Sembra essere svuotata da ogni emozione.

-.-.-.-.-

Cerchi di capire cosa sia il legame dell'anima ma non hai alcun elemento con te.
Non sai cosa voglia significare.

 

@Vittorio

Spoiler

 

Paola ha smesso di girarti attorno e si ferma.
Fa un passo indietro quando allunghi la mano verso di lei.
Ci troviamo nella tua mente e io sono la tua coscienza. Vivo dentro di te perciò non puoi nasconderti da me, ciao.
Continua a fissarti con il suo sguardo arcigno: qui non ci sono statue, ori o altri sfarzi. Qui non hai scudi o maschere. Qui sei solo ciò che sei realmente... un povero cadavere pieno di paura. Ti fregi di essere un Dio tra mortali ma quanti successi hai collezionato?
Non sei stato neanche capace di difendermi!
E questo essere un Dio? Sei solo patetico. Le uniche cose che sai fare è far male alla gente... intenzionalmente o no! Ecco perchè sei rimasto solo.

Non potevi affrontare il templare?
Non sei forte? Tu mi hai condannata! Mi hai lasciato morire come hai fatto con i tuoi compagni d'arme!
Mi hai lasciato morire come hai fatto con lei!
Già... lei! Vuoi vederla di nuovo?

Paola ti indica una porta che hai notato solo ora. Puoi giurare che sia appena apparsa da una parete. Lei ti aspetta.

 

 

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Massimo

Non so cosa stia accadendo, ma questo non può essere reale, eravamo tutti qui due secondi fà, anche se di cose strane ne abbiamo viste.

Mi avvicino poi al templare per capire chi è e al rumore di passi faccio un cenno a Felice per farlo avanzare insieme  a me con le armi pronte.

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