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[TdG] Dies Sanguinis [GURPSlite]


Mezzanotte

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Gneo Felix Domitianus - Terme di Caracalla

 

Spoiler

Impreco veementemente " Non solo abbiamo rischiato di rimetterci le penne, ci siamo lasciati scappare i due responsabili per che cosa?! Qualche moneta e una paio di sandali! "

Più per scrupolo e frustrazione che per altro, do un occhiata più attenta al contenuto dell'armadietto, cercando qualcosa magari nascosta fra la tunica e i sandali, quindi li prendo con me, rivestendomi e guadagnando l'uscita con Alarico. 

Rimango vigile, nella speranza o paura di incrociare i due fuggitivi

 

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Roma 23 marzo del 270 Dopo Cristo, primo pomeriggio

1 giorno al Sanguem

Alarico e Domiziano

Non trovate veramente nulla di interessante fra le cose dell'impresario di carri e, ancora peggio, i due assassini si sono dileguati mentre voi eravate intenti a fare a botte con i bagnanti.

Sentite di aver fatto un buco nell'acqua e tornate sconsolati alla villa-ospedale di Camilio che si rifiuta di vedervi, chiuso nel cordoglio per la morte del suo amato schiavo di cui vi ritiene responsabili.

Se non altro incontrate nuovamente Terzio e Vibio.

Anche loro sembrano non aver combinato molto.

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Alarico

Durante la camminata resto silenzioso a ripensare a tutto ciò che è successo da stamattina, anche al minimo dettaglio, poi davanti alla villa di Camilio,che ormai ha defezionato, incontriamo Vibio e Marco Terzio, con cui facciamo il punto della situazione.

"Oppidio si è incontrato alle terme con due congiurati, di cui uno era presentr stamane davanti al tempio di Cibele, ma è stato ucciso da loro, che sono fuggiti nella confusione seguita al ritrovamento del cadavere. 

Per ora l'elemento più importante è la testimonianza del mendicante, che ci indica un'altra pista: ier notte non c'erano pattuglie a giro, quindi chi gestisce turni e ronde dei vigiles fa parte della cospirazione."

 

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Vibio

Una volta ricongiunto con gli altri lascio il massiccio gladiatore perso nei suoi pensieri

Noi non abbiamo compicciato niete dico stringendomi nelle spalle; ascolto il resoconto di Alarico Se questa è l'unica pista che abbiamo direi di seguirla e vedere dove ci porta

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Roma 23 marzo del 270 Dopo Cristo, primo pomeriggio

1 giorno al Sanguem

 

Terzio sta affilando le sue spade con fare taciturno, ma si riscuote sentendo le parole dei compagni.

"Già. Gli speziali usano il normale elleboro nero per curare il mal di testa."

"Quindi chiunque fabbrichi quel veleno lo fa di nascosto e tenendo segreta la ricetta. Cosa che non mi stupisce affatto visto gli effetti che ha sulle persone."

"Credete ci sia di mezzo la magia?"

Fa uno scongiuro con la mano

"Tutatis ci protegga se ci sono degli stregoni di mezzo!"

 

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Alarico

Quando sento parlare gli altri di magia, scrollo le spalle e sento una fitta di dolore solo per questo movimento.

"Anche se ci fosse di mezzo la magia, gli stregoni sanguinano e tutto quel, che sanguina, si può uccidere. Certo, sarebbe meglio prendere i colpevoli vivi, ma chi usa la magia per me è meglio morto e sepolto.

Se nemmeno Domiziano ha altre idee, direi di andare alla caserma dei vigiles per indagare, ma con prudenza."

@ Master

Spoiler

Che cosa sa Alarico dei vigiles?

 

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Gneo Felix Domitianus

 

"A dire il vero, Vibio, avrei una domanda per te, conosci un certo Velleio Varo? Era alle terme a colloquio con in buon Oppidio, prima che a quest'ultimo, il gigante che Varo si porta dietro, spaccasse la testa sul bordo del calidarium... comunque magia o meno quella delle guardie potrebbe essere una ca**o di ulteriore pista da seguire! "

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Roma 23 marzo del 270 Dopo Cristo, primo pomeriggio

1 giorno al Sanguem

Vibio

Spoiler

Naturalmente conosci Varo.

è un criminale estremamente pericoloso, ex legionario e gladiatore. Recluta ex legionari e gladiatori suoi pari, si fa chiamare Re ed ha il suo covo in un lupanare dell'Aventino "Il Giudizio di Paride".

Livia Potestas sa certamente più cose sul suo conto ma non sei sicuro sia il caso di incontrarla visto come vi siete lasciati l'ultima volta!

Tutti

I vigiles sono un corpo composto da liberi cittadini e da liberti. Si occupano della sicurezza delle strade e sopratutto di spegnere gli incendi, una grave minaccia per la città.

 

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Vibio

Annuisco con la testa

Conosco Varo, è un criminale estremamente pericoloso, ex legionario e gladiatore. Recluta ex legionari e gladiatori suoi pari, si fa chiamare Re ed ha il suo covo in un lupanare dell'Aventino "Il Giudizio di Paride" concludo

Quella pu***na di Livia potrebbe saperne di più ma è meglio lasciarla stare per il momento..

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Roma 23 marzo del 270 Dopo Cristo, primo pomeriggio

1 giorno al Sanguem

 

"Ho sentito parlare anche io di questo Varo. Un dimacherio a cui piaceva tagliare i tendini dei suoi avversari per immobilizzarli, prima di finirli facendoli a pezzi"

"Un vero peccato si sia ritirato dalle scene prima che iniziassi la mia carriera"

"Ma forse gli dei qualche volta ascoltano le nostre suppliche, dopo tutto"

I suoi occhi brillano: Erpice lo ha strappato all'arena, ma questo incarico potrebbe rivelarsi più interessante del previsto.

Il gladiatore esamina il filo della sua spada, poi guarda lo speculatores, l'espressione truce che sempre lo contraddistingue.

"Dunque quale sarà la nostra prossima mossa, germanico?"

"La caserma dei vigiles che dovevano pattugliare la zona del tempio, o il postribolo sull' Aventino?"

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Roma 23 marzo del 270 Dopo Cristo, pomeriggio

1 giorno al Sanguem

Caserme dei Vigiles

Alarico

Spoiler

Recuperi metà dei PF persi nella rissa alle terme (torni a 3 colpi subiti). Sei piuttosto ammaccato comunque.

Le caserme dei vigiles sono simili a stalle ingombre di carri con grosse botti montate sopra.  Al momento sono semi-deserte. Uno dei pompieri sonnecchia su uno di questi, avvolto nel mantello, appoggiato ad una botte.

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Alarico

Appena entro nella caserma dei vigiles, mi guardo intorno notando una moltitudine di carri attrezzati con grosse botti per portare l'acqua necessaria a domare gli incendi, ma allo stesso tempo mi insinuano un sospetto, quindi mi fermo sull'uscio per parlarne a bassa voce con gli altri.

"Queste botti potrebbero essere l'ideale per nascondere e trasportare la testa di quella statua. Gavio Oppidio è stato ucciso probabilmente, perchè è diventato inutile al pari dei suoi carri, quindi questa potrebbe essere l'alternativa migliore per il supporto logistico dell'organizzazione. Gneo, tu che ti intendi di carri, saresti in grado di vedere qualcosa di anomalo con una veloce ispezione?"

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Vibio

Una volta alla caserma dei Vigilantes, mi guardo intorno con curiosità; quando Gneo mi chiama in causa prendo i miei compagni da parte in modo che nessuno possa ascoltare le nostre parole

Credo che quanto detto da Alarico possa corrispondere al vero: le botti sono sufficientemente grandi da poter contenere la testa quindi o le esaminiamo in qualche modo tutte quante o interroghiamo qualcuno che era di turno il giorno del furto

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Gneo Felix Domitianus

 

" Direi che l'autorità di Alarico potrebbe volerci qualcosa nella caserma, lui e il nostro potente Carnifex, potrebbero parlare con i milites, mentre io e te ispezionare i carri... tutti d'accordo? "

Cerco di chiudere la storia al più presto per passare all'azione, in fondo il tempo non è nostro amico... nemmeno lui!

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