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[TdG] Lone Wolf (Chapter II) - Fire on the Water


AndreaP

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Volpe Nera

Lo sguardo di Volpe Nera invece era tutt'altro. In parte diffidente ma con gesti e parole aveva già tentato di fargli capire che non avevano altra possibilità che essere prudenti e previdenti. Di certo però non lo avrebbe ucciso dopo avergli salvato la vita... quindi tutto quell'astio era mal riposto.

tutti

Spoiler

va bene andare avanti ma se dobbiamo fare 3 notti è doveroso organizzarci al meglio per fare le veglie notturne

 

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Melanopanthereus

Col sole alto bel cielo, ormai tutti siamo svegli e ne approfitto per parlare con i miei amici a vassa voce per non farmi sentire da Otto o dall'equipaggio.

"Finora abbiamo avuto una sequenza irripetibile di eventi infausti, se non proprio maledetti, ma il giorno passato senza incidenti mi fa ben sperare di raggiungere Port Bax senza ulteriori contrattempi.

Poi lì le nostre strade si separeranno e vi auguro buona fortuna: ho capito che siete in viaggio per una missione segreta e probabilmente di grande importanza, ma il mio dovere è informare i maghi anziani a Elzian per preparare la controffensiva. Tuttavia, meglio non cantare vittoria fino allo sbarco e restare vigili."

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Volpe Nera

Ascoltò il Vakeros pensieroso, l'espressione grave. Infine posò la sua mano sulla spalla del compagno indicandogli un luogo più appartato, il più appartato possibile. Lontano da Otto, anche dalla sua vista. Quindi iniziò a parlare con un tono di voce piuttosto basso "Ti dobbiamo la vita, ci fidiamo di te. Il motivo per il quale non abbiamo detto nulla è perché non c'è modo che altri sappiano il motivo per il quale siamo in viaggio, altri forse... a parte te." con lo sguardo cercò il consenso degli altri che probabilmente immaginavano di cosa stavano parlando i due. Ottenuto, proseguì "Sarò breve: dobbiamo recarci ad Hammerdal, prendere l'unico oggetto in grado di annientare un signore delle tenebre, la Sommerswerd e abbiamo il modo di farci riconoscere dal Re e quindi ottenerla." sospirò "E' la nostra unica speranza. La speranza del Magnamund o meglio di chi desidera vivere in pace e non nelle tenebre."

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Fehdag 10 Berkano, Alba [Tempesta]

Il primo giorno di viaggio passò senza eventi come pure la notte successiva ma all’alba del giorno successivo si scatenò una violenta tempesta ed il rollio incessante della nave svegliò tutti i compagni. La stiva era innondata e le voci degli uomini alla manovra si distinguevano appena negli urli del vento.

Giunti sul ponte la situazione apparve nella sua drammaticità. Gli uomini si muovevano veloci per tentare di governare la nave ma il vento era troppo forte e le onde troppo alte.

Mentre osservavano la situazione gli amici udirono il rumore di legno che si spezzava e videro l’albero maestro sopra di loro che si spezzava cadendo sul castello di poppa dove si trovava il capitano

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Melanopanthereus

Ascolto le parole di Volpe Nera e sgrano gli occhi, perchè la sacralità della Spada del Sole è leggendaria e mi pare addirittura di ricordare che possa essere brandita da pochi eletti, cosa che non succede dai tempi della sconfitta di Vashna al Maakengorge. 

"Sono tempi disperati, ma non è ancora giunto il momento, in cui il male diventa bene ed il bene diventa male, sprofondando il Magnamund in un baratro senza fondo.

In questo frangente il mio dovere di vakeros è senza dubbio di assicurarmi che la Spada del Sole torni a essere brandita contro le tenebre per il bene dell'umanità intera. Fa' che sguainiamo ancora la spada a fianco!"

 

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Fehdag 10 Berkano, Alba [Tempesta]

L’avvertimento arrivò tardi e l’albero si sfracellò sul capitano e sul timoniere sommergendoli con il sartiame

Otto pareva fuori di sè. “Moriremo tutti” urlava muovendosi freneticamente “Ho fatto così tanto per sopravvivere ma ora moriremo. Oh Dei perché ce l’avete con me” aggiunse guardando al cielo

La situazione era disperata: il mare è sempre più in burrasca mentre da sottocoperta si sentono le urla di una falla aperta nello scafo.

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Melanopanthereus

Con l'aprirsi della falla e la morte improvvisa e repentina del capitano, a cui mi affidavo per coordinare questa situazione d'emergenza, capisco che resta poco da fare, se non urlare per avvisare l'equipaggio di mettersi in salvo.

"Il capitano è morto, abbandoniamo la nave!"

Poi mi rivolgo ai miei compagni, mentre già inizio a correre verso la scialuppa più vicina.

"Ci serve una scialuppa di salvataggio!"

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Volpe Nera

Risvegliati dalla tempesta si gettarono tutti sul ponte per valutare la situazione che apparve immediatamente più che tragica. Era incredibile come la forza del mare e del vento stessero sballottolando quel colosso.
Fece appena in tempo a notare l'albero maestro spezzarsi e iniziare a precipitare che nel tempo del pensiero di gettarsi per proteggere quantomeno il capitano vide quest'ultimo venire schiacciato. Tutte le preghiere a Kai e Ishir fatte negli ultimi giorni sembravano infrangersi contro un muro fatto di tenebra.
iniziò a guardarsi freneticamente attorno cercando i propri compagni e Otto.
Cercò di valutare la cosa migliore da fare in questi casi, seppur non ci si era mai trovato. Nonostante il fischio del vento e il frastuono delle onde l'iniziato udì Tiberius gridare scialuppa e altro, ma anche con quella sarebbe stato impossibile salvarsi in un mare così alterato.
Nonostante questo tetro pensiero, tentando di mantenere l'equilibrio, cercò di raccogliere salvagenti e trovare almeno una scialuppa.
"Raccogliamoci tutti!" cercò di gridare sperando i compagni lo udissero.

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Fehdag 10 Berkano, Alba [Tempesta]

La nave ondeggiò paurosamente e parve iniziare ad inclinarsi sul lato sinistro, mentre i compagni si raggruppavano

Vi erano due scialuppe sulla nave tutte e due appoggiate rovesciate al centro del ponte: una delle due era stata schiacciata dall’albero mentre l’altre era ancora intera ancorata al ponte.

L’equipaggio, senza la sua guida, pareva in preda al panico.

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Volpe Nera

L'iniziato gridò verso Tiberius chiedendogli di fare qualche cosa per l'equipaggio, non era il caso di lasciarli così in balia delle intemperie e soprattutto del panico . Lui si concentrò sulla scialuppa ancora intera "Datemi una mano!" alzò la voce per farsi udire dal Vakeros e da Tobias oltre il rumore del vento e del mare "Otto! vieni qui!" non ebbe cuore di lasciarlo lì.

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Fehdag 10 Berkano, Alba [Tempesta]

Con difficoltà Otto riuscì a raggiungere la barca: il monco provò ad aiutare Volpe Nera a sollevarla ma il solo braccio non pareva essere utile

Il mare infuriava sempre di più e la nave si stava inclinando notevolmente

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Volpe Nera

Con lo sguardo ringraziò Otto che era evidentemente impossibilitato ad essere di grande aiuto.
Ancora una volta chiamò i compagni o chiunque fosse lì vicino per dare una mano mentre Tiberius calmava gli animi.

tutti

Spoiler

ragassuooooliiii

 

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Volpe Nera

L'iniziato non era certo pratico di queste cose. Tutto ondeggiava e faticava addirittura a mantenere l'equilibrio nonostante la sua agilità. La scialuppa era stata ormai trascinata verso il bordo. Non fossero stati in grado di sollevarla per calarla in mare probabilmente ci avrebbe pensato la nave stessa al prossimo violento rollio, a quel punto dovevano solo tenersi forte. Facile a dirsi. Non sapeva proprio che fare. Si guardò attorno cercando di capire ci fosse una carrucola o qualsiasi altro mezzo per portarla in mare.

GM

Spoiler

davvero non so che fare quindi elenco le abilità necessaria Acrobatics 5d per rimanere in equilibrio e know how 5d per capire come issare e poi calare la scialuppa

 

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Fehdag 10 Berkano, Alba [Tempesta]

La situazione era disperata. Carrucole non parevano esservi, solo robuste funi. La nave continuava ad oscillare e a imbarcare acqua, sbilanciata dalla falla e dall’albero caduto

Le urla dei marinai venivano coperte dal vento

Otto si avvicinò a Volpe Nera e Tobias “Fai qualcosa: non voglio morire” urlò

@Volpe

Spoiler

 

L’unica cosa che venne in mente al Kai era di lasciarla scivolare in mare fissata con delle corde e poi provare a calavisi.

Al pensiero lo sguardo del Kai cadde sugli oggetti metallici che avevano addosso.

 

 

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