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Cyberpunk 2020 - Syndicate wars: i cacciatori


Stregonazzo

Messaggio consigliato

Jonathan Hekmatyar

Farmi domande su cose che non posso sapere non mi aiuterà molto, preferisco focalizzarmi sui pericoli imminenti.
Lancio un'occhiata alla donna «Allora direi che è ora di lasciare questo nido d'amore...» 

Sono grato del fatto che non possa vedere la mia faccia. Ho fiducia nella mia faccia da poker ma non so se possa ingannare un sicario provetto.

E faccio un passo oltre la porta, seguito da un secondo e poi da un terzo. Sono passi lenti e misurati. Impugno l'arma e tengo d'occhio con la coda dell'occhio la donna. Mi tengo pronto a spararle in faccia nel caso provi ad usare il lanciafiamme oppure ad estrarre la pistola ed a spararle sempre in faccia nel caso usi il suo braccio-tentacolo sulla mia MARy.

Spoiler

Ricordo che nel caso la pistola ha fondina speedholster e se si triggerano le azioni preparate uso anche il booster adrenalinico o come si chiama xD

 

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T.N.T.

Disarmo con disinvoltura le cariche, un gioco da ragazzi per uno come me.

Frugo in giro: diversi chip e roba da piccolo chimico. Prendo tutto, mettendolo dentro il capiente borsone.

Osservo la mappa cartacea, interessante, prendo pure quella... Non si sa mai mi scappi la cacca e debba pulirmi.

Con stupore trovo una valigetta con dentro delle granate, vorrei abbracciarle affettuosamente, ma non mi pare il caso.

Prendo anche quelle.

Poi sbircio nel bagno... Ciò che vedo mi stupisce il giusto. Chiamo Jonathan

Ehi Cuompagno, vieni a vedere sto ciesso.

Spoiler

Master io ho ancora la mia vecchia corazza o no che non ricordo?

Intendo per potermela mettere al posto di questa troppo SovOilica...

 

Modificato da Fiore di Loto
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Prima Jonathan e poi Corinne entrano nella stanza, mentre T.N.T. arraffa tutto quello che può buttandolo nel suo borsone. 

«Un ladro che approfitta di un grosso incendio.» commenta la donna mentre si scosta i lunghi capelli con la sua mano cibernetica e fissa T.N.T. «Cortesemente potresti passarmi quella vecchia e ammuffita mappa, la vorrei osservare solo per alcuni secondi.»

Jonathan

Spoiler

Ti avvicini alla porta del bagno sempre controllando con la coda dell'occhio Corinne.

Guardi all'interno del bagno e trovi all'interno una vecchia conoscenza: Kyu o precisamente il suo cadavere seduto sulla tazza del water o forse posizionato da qualcuno. Ha ancora gli abiti che indossava durante la vostra fuga dalla base: i suoi occhi sono stralunati, quasi fuori dalle orbite; la bocca contorta in un espressione sofferente tutta sporca di bava e di schiuma bianca; le dita delle mani sono contorte innaturalmente. Il vostro coreano non ha fatto una brutta fine, senti puzza di biotossina. (Però se lo meritava)

Sembra essere morto da poco, forse un paio di ore o anche meno.

T.N.T. - Note

Spoiler

Bottino:

40 chip audio-video.

Due occhiali protettivi da laboratorio.

Micro-centrifuga portabile.

DNA scanner.

3 analizzatori di droghe

Un sintetizzatore di droghe portatile

Sì. Hai tutto il tuo vecchio equipaggiamento.

 

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Jonathan Hekmatyar

Nel vedere la fine che ha fatto il coreano faccio un rapido ringraziamento mentale a chiunque sia stato il fantastico uomo che ha fabbricato il casco che indosso.

Ripenso ad Arsen ed a Guad.
Giuro che se la tocca gli sfilo le viscere e gliele faccio ingoiare!

«Dai prima una controllata sulla cartina...» dico al russo «Sono sicuro abbia a che fare con la loro via di fuga. Se è della struttura c'è la possibilità che dovremo usarla per orientarci...» dico mentre mi avvicino all'armadio per scrutare all'interno.

Spoiler

Sono sempre vigile e pronto a reagire alla donna

 

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T.N.T.

Comincio a cambiarmi rapidamente gli abiti rimettendo le mie vecchie protezioni, così da non essere più associabile ai netrunner SovOil.

Nel frattempo la Vipera mi chiede di guardare la mappa. E' una cosa che non vorrei per niente fare, potrebbe darci, forse, un vantaggio sulla Petrochem. Ma poi Jonathan insiste sull'esaminarla, accidenti.

Cerco di tergiversare... Non abbiamo tiempo adesso. Non è una mappa di struttura. E' una mappa di El Giof, muolto vecchia tra l'altro. Non ci siervirà per ora. Andiamo all'Hangar?

Chiedo a Jonathan mentre riprendo controllo del computer con le varie microspie e raccogliendo i ragnetti dopo averli disattivati.

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T.N.T. si cambia dinnanzi a voi, mentre una voce maschile proviene dallo speaker dell'aggeggio elettronico. Una voce lontana, molto disturbata, diversa da quella di prima perché molto sofferente e rauca: «Giusto, perché devo portare questo serbatoio?». La voce maschile di prima risponde stizzito: «Perché vale miliardi di eurodollari! Il suo cervello da Tr****** sarà pieno di segreti e codici dell'Interpol.»

Corinne fa due passi e si avvicina a pochi centimetri da T.N.T. «Cortesemente posso vedere quella bella mappa?» il sorriso è stampato sul volto, la maschera che copre i suoi occhi luccica, la voce è dura, sprezzante, totalmente diversa da quella di pochi minuti fa. «Non fare il difficile compagno.» si rivolge dura a T.N.T. per poi inclinarsi verso Jonathan «Johan caro, puoi dire al tuo amichetto cresciuto di prestarmi la mappa per solo qualche secondo. Sarebbe ingrato da parte vostra non concedermi questa cortesia, dato che sono stata molto gentile e discreta con voi.»

Jonathan

Spoiler

Controlli che non ci siano esplosivi o qualche altra maledetta trappola per poi aprire lentamente l'anta dell'armadio. Sorpresa! Niente abiti, scarpe, trucchi o esplosivi; ma una porta d'acciaio aperta giusto un quarto. Il tastierino sul lato della porta è stato distrutto, quasi liquefatto vedi macchie grigie a terra, quello che rimane dei tasti. Oltre alla porta molto probabilmente un lungo corridoio oscuro illuminato da una luce rossa. 

T.N.T.

Spoiler

Raccogli i due ragnetti. Dalla microspia video-audio niente di nuovo.

 

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Jonathan Hekmatyar

Sorrido alla donna.

«Parla con lui, non con me. È già un miracolo che mi ascolti...» dico scrollando le spalle.
Ma il fatto che sia così interessata alla mappa da far cadere la maschera richiama la mia attenzione. O la mappa è importante o lei crede che lo sia.

Quindi quando TNT gliela mostra faccio attenzione a controllare anche io la mappa oltre ad assicurarmi che lei non faccia brutti scherzi.

«Ora possiamo andare?» domando quando si ritiene soddisfatta.

Spoiler

Sono sempre vigile e pronto a reagire nel caso la donna cerchi di sottrarre la mappa, bruciarla con il lanciafiamme o far brutte cose a noi due xD

 

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«Visto? Collaborare è bello e nessuno si fa male» sorride la donna mentre dall'angolo destro dalla maschera parte un sottilissimo fascio di luce azzurra, che scansiona rapidamente la mappa.

La scansione dura giusto un dieci secondi per concludersi con la scomparsa della luce. Corinne si pone la mano sinistra sulla tempia e fa alcuni cenni con il capo, per poi dire: «Prenderò qualcosa in prestito sopra» sembra che non si stia rivolgendo a voi, ma a qualcun'altro: forse ha un impianto cibernetico radio privo di microfono o quella maschera avrà chissà quale diavoleria.

Un movimento veloce di centottanta gradi, Corinne vi dà le spalle: «La collaborazione purtroppo è finita, vi chiedo di non seguirmi per il vostro bene. Forse ci riconteremo in futuro... Forse... Un'ultima cosa, non pensate di spararmi alle spalle. Io non l'ho fatto con voi e soprattutto sono molto, ma molto più veloce.» conclude la donna ridacchiando mentre esce dalla stanza.

Note:

Spoiler

Nella prossima azione decidete se fermate Corinne o no, o se gli andate dietro.

Jonathan

Spoiler

Osservi la mappa. A occhio e croce sembrate che stiate a una quindicina di chilometri a nord-est di El-Giof. Sono evidenziati alcuni punti con dei cerchietti rossi e delle stellette, ma non riesci a capire cosa vogliano indicare. Dovresti prendere la mappa, sederti, perdere una decina di minuti, comprendere dove siate e forse riuscire a capire qualcosa.

 

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Jonathan Hekmatyar

La guardo, scrollo le spalle. 
Probabilmente non avremmo dovuto farle guardare la mappa, probabilmente dovremmo toglierla di mezzo. 

La mappa probabilmente avrà a che fare con la fuga di Arsen e questo è male. La lascio andare, forse questo ci costerà la sua vita ed il premio.
Forse la scelta migliore sarebbe tornare indietro e recuperare un mezzo di trasporto nell'hangar ma, se c'è una possibilità di prenderli prima che fuggano non voglio lasciarmela scappare.

«Andiamo?» dico al russo accennando al passaggio segreto.

Spoiler

Se lui è d'accordo possiamo anche procedere direttamente xD

 

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T.N.T.

Disappunto. Tremendo disappunto.

Ma se non le avessi fatto vedere la mappa sarei molto probabilmente cadavere.

Credo che la rivedremo... Forse in altre condizioni maggiormente favorevoli per noi... O almeno lo spero.

In fondo ho fatto fuori il Samurai cromato... Potrei riuscirci anche con la Vipera... E con me ho Jonathan.

Mi riprendo dal torpore, infilo la mappa nella borsa, imbraccio il Raghnarok e faccio un cenno d'assenso al mio collega.

Pruonto... Via !!! E seguo Jonathan senza indugi.

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Velocemente Jonathan apre l'anta dell'armadio rivelando una una porta d'acciaio. Questa è aperta solo per un quarto e il tastierino a lato è semidistrutto, anzi liquefatto date le sue condizioni come le macchie dense di materiale plastico semi-sciolto a terra. La porta sembra condurre a un piccolo corridoio scarsamente illuminato da una luce rossa.

Non perdete tempo e vi abbassate, strisciando riuscite a oltrepassare le porta e a ritrovarvi nel corridoio. La prima cosa che vi colpisce sono le numerose macchie gialle a terra e quasi un quarto delle luci fuori-uso. Vi mettete il cuore e le ferite in pace e a passo svelto vi incamminate nel corridoio, il percorso è lungo e rivolto verso l'alto siete abbastanza sicuri che state salendo. Oltre a luci rotte e macchie gialle, ci sono anche alcune macchie di sangue e un paio di ipodermiche vuote. Tutta roba recente.

Il tragitto nel corridoio dura quasi dieci minuti e di più. L'unica cosa che vi fa compagnia sono le voci provenienti dallo speaker del piccolo computerino tra le mani di T.N.T.

«Finalmente un po' di luce» afferma felice la voce femminile, forse la Malvezzi. «Tu, prepara l'AV più veloce e chiama qualcuno per aiutare la dottoressa» urla la voce di Arsen, dopo pochi secondi risponde una voce femminile dura, diversa da quella sentita prima «Gli aerodynes sono in fase di preparazione, come ordine del colonnello; però i nostri sistemi informatici sono sotto attacco, abbiamo perso tutti i nostri netrunner, siamo riusciti a isolarci dalla rete, ma non possiamo mandare o ricevere comunicazioni. Stiamo avviando la procedura manuale, ci vorranno almeno venti minuti per rendere disponibile un aerodyne» la voce maschile, Arsen risponde «M***! Quanti siete in questo tugurio? Non rispondermi, non mi interessa! C**** spero che non ci trovino, perché siamo nella mer***»

Alcuni secondi di silenzio poi Arsen riprende la parola

«Vai a vedere se c'è qualche camion, jeep, veicolo corazzato, qualsiasi fot*** mezzo che per essere messo in moto non abbia bisogno che gli suc**** il c****.» 

Il corridoio si conclude con una piccola scala, salite e vi trovate in una piccola stanza, una decina di metri per dieci piena di casse sigillate. Leggete le etichette sono pezzi di ricambio per aerodynes. Una piccola porta blindata socchiusa, al di là sentite solo un brusio e diversi rumori: come quello di muletti o di bracci meccanici. Controllate eventuali mappe nella memoria del casco del vostro times-square. Niente. Non sapete dove vi trovate. Dovete solo oltrepassare o sbirciare al di là della porta.

T.N.T.

Spoiler

Appena entri nel corridoio perdi il contatto con la telecamera Z3. L'ultima cosa che vedi è un gigantesco uomo con le fattezze di un gatto che consegna a Katyusha una tuta nera e un fucile d'assalto, l'uomo molto probabilmente e Garfield. Katyusha indossa con facilità la tuta, mentre Garfield sembra afferrare due valigette.

 

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Jonathan Hekmatyar

Arrivati nella camera finale riprendo fiato esplorandola con il fucile puntato, pronto a sparare contro chiunque salti fuori.
Ma per fortuna nessun russo indiavolato fa capolino da dietro le casse. Riprendo fiato per alcuni secondi mentre ascolto le parole di Arsen e della donna. 

Le ferite non la smetto di urlare, soprattutto ora in assenza di adrenalina. Ho perso un bel po' di sangue, devo sbrigarmi a mettere fine a questa storia prima di rischiare di perdere i sensi.

Mi accosto alla porta socchiusa e sbircio fuori.

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T.N.T.

Ascolto attentamente i discorsi di Arsen e Malvezzi.

Poi guardo ciò che proietta la telecamerina dello Z3... Qui si vede un gruosso gattaccio. Sicuramiente è Garfield... E ci sono altre buonissime nuotizie: è assieme alla bimba killer munita di tuta nera e fucile d'assialto. Il micietto invece ha in mano due vualigiette. Poi l'immagine si interrompe... Probabilmente Z3 è andato distrutto.

Oltre la porta probabilmente ci sarà nuovamente da "ballare"... Cerco il modo, più veloce possibile di collegare l'audio del computer al casco o con delle cuffiette sottocasco, di modo da continuare a sentire ciò che accade ma potendo riporre il pc nel borsone ed avere le mani libere.

Anzi no, niente mani libere. In una prendo una granata delle 8 appena trafugate e nell'altra il Raghnarock. 

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Inviato (modificato)

Entrambi sbirciate al di là della porta e vi rendete conto di essere finiti dentro un hangar. Dinnanzi a voi svetta un aerodyne tipo nove (AV-9) corazzato simile a quello che vi ha abbattuto, solo leggermente più piccolo. Alla sinistra del colosso ci sono un AV-6 da trasporto merci e un AV-4 classico. Nell'angolo a sinistra ci sono anche due semplici veicoli trasporti truppe.

Il problema è che l'hangar è pieno di gente!

A occhio e croce ci sono una trentina di persone in tutto tra personale militare e "civile": soldati che indossano una divisa leggera color cachi, un casco aperto con visiera abbassata e imbracciano il solito fucile d'assalto di fattura sovietica; soldati che indossano la tipica divisa nera pesante e il minaccioso casco allungato, questi non hanno il solito fucile d'assalto sovietico ma dei giganteschi mitragliatori; tipico staff civile, molto probabilmente locali, disarmati che corrono per l'hangar. Alcuni di questi "tecnici" guidano dei carrelli elevatori: ne sono quattro e uno di questi spicca per essere gigantesco. In lontananza notate anche un gigantesco bot di sicurezza, non molto diverso da quelli incontrati in precedenza, solo che questo è molto più grande, ma sembra anche meno agile.

Individuate vicino a un carrello elevatore sia la Malvezzi che la guardia del corpo di Arsen con i suoi due giganteschi revolver alla cintura. I due sembrano piuttosto irritati con lo sguardo fisso verso il carrello, dove c'è un piccolo serbatoio criogenico ammaccato sul lato destro e che ogni tanto produce qualche scintilla. Vi soffermate sui veicoli e osservate che il portellone dell'AV-9 è aperto e i tecnici stanno scaricando diverse casse pesanti. Ritornate sulla Malvezzi indossa un lunghissimo mantello color cachi, un berretto rosso e un paio di occhiali da sole da alta moda; sembra essere irritata, si guarda attorno cercando qualcuno, per poi tornare sul serbatoio e sulla guardia del corpo. Quest'ultima è ridotta male, hai i vestiti strappati e gli arti cibernetici ridotti peggio, vi domandiate come riesca a stare ancora in piedi. 

L'hangar è aperto infatti potete osservare un po' di luce dall'esterno, sembra che stiate in mezzo al deserto (come sempre). Dietro a dei pannelli corazzati quattro guardie con divisa pesante scrutano l'orizzonte.

All'entrata dell'hangar compaiono tre dune buggy malandate con sul retro un vecchio fucile mitragliatore. Da sopra scendono un trio di uomini che indossano uno strano casco, sembra una gigantesca boccia di vetro. I tre fanno un cenno alle guardie, ma rimangono fuori. Notate che impugnano dei vecchi fucili arrugginiti. Nomadi, nomadi del deserto, vi domandiate se i sovietici hanno chiamato qualche banda di nomadi per supportarli contro la Petrochem.

Arsen non è da nessuna parte, chissà dove è finito.

Jonathan

Spoiler

Riconosci quei Nomadi. Sono gli Xango. 

T.N.T.

Spoiler

Riesci a collegare il casco alle cuffie. Ma per ora è calato un tremendo silenzio.

Mappa

Spoiler

Note: T (Tecnico); L (Guardie armate alla leggera); P (Guardie armate alla pesante); M (Malvezzi); X (Nomadi) C (Guardia corpo di Arsen); Esagono (Carrello elevatore gigante); Pentagono (Carrello elevatore normale); Stella (Droide di sicurezza); Dune (Dune buggy). Cerchi viola (barili di COCCH^2); Cerchi marrone (barili di "gas"). Linee viola (tubi interrati per il passaggio del COCCH^2)

Scala mappa. Ogni quadratino è 3x3 metri.

L1 e L2 sono rivolti verso nord (ma non vi hanno visti), mentre T2 e T3 verso sud.

VCcVEWi.jpg

Note

Spoiler

Non vi hanno visto. La sorpresa è dalla vostra parte.

 

Modificato da Stregonazzo
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  • 2 settimane dopo...

Jonathan Hekmatyar

Mi sporgo fuori per osservare lasciando lo spazio al russo per fare altrettanto. Sogghigno. La resa dei conti, la cosa di fa interessante. In qualche modo tutto quello che abbiamo passato in questa settimana è stato per giungere a questo punto, più o meno.

«Prendiamo la donna per ora...»

Poi penseremo ad Arsen. Sono abbastanza sicuro che i super-killer non perderanno l'opportunità di entrare in scena, dovremo prendere lui mentre tutti saranno occupati con quei super-cattivi. Forse dovremmo aspettare, ma non voglio perdere l'occasione di prendere almeno la donna.

Lancio un'occhiata interrogativa al russo. Se annuisce gli passo la pistola sedante presa al tecnico russo ucciso da Nick.

«Per ogni evenienza!»

Gli strizzo l'occhio. Lascio pendere il fucile dalla cinghia agganciata al tattico e poi impugno la pistola in una mano e la pistola sedante nell'altra.

«Io prendo la donna, tu coprimi le spalle... ah, e non sparare al serbatoio, Guad dovrebbe essere lì...» gli dico a mezza voce.

Poi sussurro un conto alla rovescia a partire da tre.

Allo zero salto fuori, sparo un colpo in testa alla guardia e corro verso la donna. La afferro e le sparo una siringata nel collo.

Spoiler

Quindi:

- sparo un colpo in testa, solo che non ho capito se il tizio è mister colbacco oppure no (se lo è uso la fed x9 che ha i proiettili DP, se non lo è uso la stolbovoy che ha gli API, questo perché l'ultimo colbacco incontrato aveva l'adamantio nel cranio xD)
- corro dalla donna (muovendomi a 21m in corsa dovrei raggiungerla con una sola azione)
- le sparo la siringa in testa (aka nel collo), dovrei avere un malus bestiale (tipo -11 ma se ricordo bene dovrei avere un bonus per l'agguato e poi la cd per sparare in melee dovrebbe essere bassissima, tipo 5. Se non è così inverto l'ordine delle azioni: corro, sparo la roba alla donna, sparo in testa al tizio.

 

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Jonathan si sporge leggermente dal riparo e spara un singolo colpo diretto al bestione accanto alla donna. Il proiettile si conficca nell'occhio destro, esplodendo in una serie di scintille e pure in una leggera fiammata. L'uomo arretra alcuni passi mettendosi le mani al volto e urlando oscenità e bestemmie, per poi cadere sulle sue ginocchia.

Nel frattempo Jonathan fa un incredibile scatto e abbranca la donna, che riesce solo ad urlare e divincolarsi prima che un ago di tranquillante la metta fuori gioco.

Questo attimo di follia e di eroismo si interrompe quando tutte le guardie presenti e il droide puntano i loro fucili su Jonathan, addirittura due tecnici (T2 - T6) estraggono dalle loro salopette delle vecchie pistole arrugginite. 

Pochi secondi di silenzio, interrotti solo dall'urlo dell'uomo ferito all'occhio che si divincola e prova ad alzarsi (ma non ci riesce): «Uccidete il bastardo! Uccidetelo!»

Le guardie sembrano non obbedire, sono dubbiose, si guardano tra di loro con la coda dell'occhio, sanno che non possono far del male all'ostaggio. Rimangono ferme, puntano le loro armi contro Jonathan

Una voce maschile proviene da un altoparlante. È Arsen ed è infuriato. «Brutto ****** ringrazia che la put**** mi serve o personalmente ti avrei dato in pasto ai cani. Ora tu la lasci cadere, un paio di passi, esci da qui, torni nella fogna da dove sei arrivato. E io giuro che non ti faccio uccidere. Giuro. Dimentico tutto. Tutti vincono. A me piace vincere, a te?»

Jonathan

Spoiler

Okay. Una ventina di persona ti puntano contro, se non fosse per il tuo scudo umano saresti già morto crivellato da proiettili. L'adrenalina non ti fa sentire il dolore. 

Osservi il serbatoio criogenico. All'interno c'è Guadalupe: ovviamente è priva di sensi, sta riposando allegramente attaccata alla macchina. Ignora tutto quello che sta succedendo la fuori, la fortunella. Continui ad osservarla, ha un'enorme ferita al fianco destro; forse è il liquido giallognolo che ti inganna ma sembra che tutto il braccio destro sia ustionato. È ridotta piuttosto male. Ha bisogno di cure e non di essere "congelata" in un serbatoio.

Con la coda nell'occhio guardi la guardia del corpo: anche lui è ridotto piuttosto male, non riesce a camminare dato che le sue gambe cibernetiche sono fuori uso e tu gli hai strappato un occhio con un singolo proiettile, benché non sei riuscito a raggiungere quel poco di cervello umano che ha. Non è fuori uso, e molto probabilmente riesce a minacciare e a urlare perché imbottito di droghe. 

Cerchi la voce di Arsen. Noti un'ombra in fondo alla stanza. Sulla piccola struttura rialzata al di là di un vetro, forse è la sala controllo, non lo sai. Sei abbastanza sicuro che Arsen da lì ti stia minacciando (J23)

Lo sportello posteriore dell'AV-9 è aperto. Potresti fare una corsa ed entrarci, chiuderti dentro e partire. Sai guidare questo gigantesco Aerodynes, vero? Forse lo sa guidare T.N.T.

T.N.T.

Spoiler

Tutti gli occhi sono su Jonathan, bene. Non ti hanno scoperto. Puoi agire di sorpresa, ma come?

Jonathan - Tiri di dado

Spoiler

(Sparare a mister colbacco) = 10 (Riflessi) - 1 (Armatura) - 2 (Ferita Grave) + 4 (Pistola) + 6 (Dado) = 17 Colpito

 

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T.N.T.

Pare sia arrivata l'ora della resa dei conti.

Fuori ci sono parecchi nemici, e c'è la Malvezzi, ma non Arsen. Eppure dagli audio erano assieme...

Ci sono vari AV, non sembra ve ne sia spazio per altri. Dove si sarà cacciato? Forse è dentro l'enorme AV aperto che ho davanti.

Jonathan mi consegna la pistola spara aghi... Come se sapessi usarla proficuamente... In effetti mi ha visto usare una Colt bella grossa e seccare più di un nomade...

Ma non è per nulla il mio forte. Sorrido, dietro il casco quando me la consegna e mi limito a un perplesso Ok.

Poi mi dice che prenderà la donna e di coprirgli le spalle. Anche questo non è il mio forte, ma non c'è scritto da nessuna parte che coprire le spalle non sia con delle fragorose granate.

Lascio pendere lo shotgun come Jonathan fa con la sua Mary... Ok, non con la medesima maestria, ma sto imparando.

Estraggo una granata a frammentazione e un fumogeno.

Parte il conto alla rovescia e Jonny scatta verso la donna, ammazza il gorillone decrepito e siringa la Milena...

Cala il silenzio nell'hangar, nessuno osa sparare per paura di colpire l'ostaggio. Ottimo lavoro Jonathan.

Arsen parla da qualche parte indefinita della struttura, e intima a Jonah di mollare l'ostaggio e andarsene. Certo come no.

Tocca a me, è ora di rendere questa festa veramente esplosiva !

Scaglio la granata a frammentazione in mezzo alle guardie dell'AV, dovrei fare un bel botto. Subito dopo lancio il fumogeno di modo da coprire Jonathan, la Malvezzi e l'entrata dell'AV.

Fatto ciò scatto anche io...

Spoiler

Non riesco a visualizzare più la mappa.

Comunque lancio la granata in P8 come hai detto e il fumogeno per coprire Jonathan, l'ostaggio e l'ingresso dell'AV.

Poi in base a quanti nemici o meno riesco ad abbattere mi muovo.

Se abbatto entrambi i leggeri mi muovo dentro l'AV.

La cosa importante è non essere esposto dal fuoco dei pesanti e non essere troppo vicino ai barili del Chooh2.

 

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  • 2 settimane dopo...

Un piccolo tintinnio e un fischio assordante. Una nuvola di fumo avvolge l'entrata dell'aerodyne, il muletto, Jonathan e le due guardie. Dopo alcuni secondi un nuovo tintinnio, questa volta un forte boato e diversi tonfi a terra. In quello stesso istante, buona parte delle guardie inizia a sparare all'interno della nuvola di fumo: un rumore assordante. Interrotto solo dalle urla disumane di Arsen: «Fermi idioti. FERMI!! ABBASSATE LA ARMI! CHIUDETE TUTTO!»

Gli spari cessano e sentite un forte stridio, interrotto da qualcuno che ricarica il proprio fucile.
 

T.N.T.

Spoiler

Le due granate vanno a segno e osservi le due guardie crollare a terra, una dilaniata terribilmente dall'esplosione. Velocemente e soprattutto attraverso una pioggia di proiettili entri nell'aerodyne. Dinnanzi a te diverse casse in materiale semiplastico e un paio di cassoni in legno chiusi. Sembra non esserci nessuno, ti avvicini a passi veloci verso la console di guida. Con lo sguardo noti subito che il serbatoio è pieno per il 45% ed è possibile interrompere il rifornimento avviando la rimozione automatica dei tubi di rifornimento; tutte le armi sono state disabilitate ma basta un poco per attivare la santa barbera e avviare un inferno di fuoco tra mitragliatori giganteschi e altre diavolerie. Osservi dai monitor che Arsen sta chiudendo tutti i cancelli, vi vuole bloccare dentro!

Jonathan

Spoiler

Manco il tempo di pensare e ti ritrovi avvolto in una nube di fumo, oltretutto sei inondato da una pioggia di proiettili. Velocemente ti ripari dietro al muletto e al serbatoio, senti i proiettili rimbalzare o perforare le parti più sottili del muletto. Sembra che il serbatoio resista ai proiettili. La pioggia dura poco, Arsen ha fermato i soldati e sembra che stia chiudendo i cancelli. Nel frattempo dinnanzi a te vedi i cadaveri fumanti delle due guardie vicine all'ingresso dell'aerodyne soprattutto T.N.T. correre ed entrare all'interno.

Tiri di dado:

Spoiler

(Lanciare) - 10 (Riflessi) - 1 (Cyberwere) + 6 (Atletica) + 7 (Dado) = 22
(Lanciare II) - 10 (Riflessi) - 1 (Cyberwere) + 6 (Atletica) - 3 (Seconda azione) + 9 (Dado) = 22

L1
1 Testa - 30 - 10 (Casco) - 3 (Bonus: Costituzione) = 13 -> 26 (Danni raddopiati alla testa) Morto
L2
3 Testa - 35 - 20 (Armatura) - 3 (Bonus Costituzione) = 12 -> Ferita critica. Tiro contro la morte superato. Tiro salvezza non superato. Privo di sensi.

Tocca a Jonathan (Non stiamo ancora nei turni di combattimento)

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Jonathan Hekmatyar

Carico la donna su una spalla mentre mi allontano controvoglia dal muletto. Corro dentro l'AV e schianto il pugno contro il comando per chiudere il portellone del velivolo. Poi cerco un punto riparato dove posare la Malvezzi. 

Vado a cercare il russo, mentre mi assicuro che non ci sia personale di Arsen a bordo del velivolo.

«Mettiamo in funzione questo cattivone e ripuliamo la c@zzo di stanza. Non me ne vado di qui senza Guadalupe!»

Esclamo analizzando la console di comando.

Spoiler

Do per scontato che l'av-9 sia v/stol come gli altri av.
Vorrei capire se può partire, se è ancora attaccato alla pompa del carburante, se c'è carburante, che armi abbia (quali e dove), soprattutto se ne ha che sparano in basso. Ah, anche se c'è l'emp. Nel caso ci fosse l'emp cosa accadrebbe a Guadalupe ed al serbatoio?

Quanto è alto l'hangar? Suppongo parecchio o sbaglio?

L'idea sarebbe quella di accendere l'av, decollare un pelo in verticale e scaricare fuoco e fiamme sui figli di buona donna. Cercando nel frattempo di non ammazzare Arsen o la Malvezzi. Poi al portello dell'hangar ci pensiamo, magari scaricandogli contro l'arsenale dell'AV xD

 

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