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Cyberpunk 2020 - Syndicate wars: i cacciatori


Stregonazzo

Messaggio consigliato

T.N.T.

Ehi Jonny, ricuordi se Vipera puortava i tacchi? Chiedo al mio compare mentre prendo gli auricolari e il microfono che mi passa...

Mi rivolgo poi a Guadalupe Nuovità sul fatto che Shiva sia il nome di una divinità multibraccia? Le ribadisco dato che non ho ancora ricevuto risposta.

Ah! Zuara quanto dista dal The Milton con un Aeruotaxi? Riesci ad ottienere una qualche immagine satiellitare in tiempo reale di Zuara?

Torno poi indietro nelle immagini di Jhelum, voglio vedere la data delle ultime dieci foto in ordine cronologico.

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Dopo pochi secondi sui diversi schermi dell'aerodyne compaiono diverse foto satellitari di una città rasa a suolo, priva di qualsiasi forma di vita, solo gli scheletri dei diversi edifici e carcasse arrugginite di automobili. «Zuara. Città fantasma. Sabbia e radiazioni. Qualche gruppetto di nomadi, di cyberpsicotici o di semplici saccheggiatori si rifugia nelle zone periferiche della città, evitando di avvicinarsi alle zone maggiormente radioattive.» commenta Guadalupe aggiungendo «Un aero-taxi alla massima velocità e senza avere problemi dovrebbe impiegare dalle sette alla nove ore per arrivare a Zuara. Ma perché andarci?»

Sullo schermo ritornano le foto della stazione di servizio: le dieci più recenti risalgono rispettivamente in un arco di quattro mesi e mezzo fa (rispettivamente 10/07/2020 - 29/07/2020 - 15/08/2020 - 24/08/2020 - 06/09/2020 - 18/09/2020 - 03/10/2020 - 23/10/2010 - 15/11/2020 - 02/11/2020), le sei più vecchie addirittura a tre anni fa (06/04/2017 - 12/04/2017 - 06/05/2017- 22/05/2017 - 08/06/2017 - 26/06/2017)

 

TNT:

Spoiler

Ragioni sulle foto e ti domandi non solo l'origine e i motivi di queste foto, ma perché le possedeva Aravat e soprattutto perché l'ultima foto risale a sei mesi fa? Perché un pesce piccolo come Aravat nascondeva questi chip e queste foto? 

Osservi gli auricolari e il microfono. Tutta roba artigianale, e per artigianale intendo cavi di plastica di seconda mano, cuffia recuperata dalla spazzatura, auricolare rubato da chissà dove e tanto, ma tanto nastro adesivo. Roba da principianti, tu eri in grado di costruire una cosa del genere all'età di cinque anni.

Spazzatura, solo spazzatura che Jonathan ha raccattato in giro. Però la spazzatura inizia a ronzare, avvicini l'auricolare all'orecchio e ascolti una voce femminile: «Rachel! Rachel? Dove sei? Rispondi!», una voce vivace e via, ma anche molto preoccupata.

Jonathan:

Spoiler

Controlli il fucile e tiri un piccolo sospiro di sollievo. Funziona tutto e soprattutto non ci sono microspie o peggio.

Apri il portaocchiali ed è vuoto. Niente di niente, manco gli occhiali.

Il tuo telefonino segnala una nuova e-mail sul tuo indirizzo di posta elettronica "privato" o precisamente indirizzo temporaneo per evitare intercettazioni o peggio. È Bashir, guarda chi si fa rivedere! Tu pensi a lui e arriva una sua mail.

«Decriptazione completata. Non posso mandare file via rete. Vieni a ritirare i chip e i nastri nel mio ufficio.»

Un pazzo sciroccato con il cervello mezzo bruciato e dipendente dalla rete, che quando vi ha visto la prima volta vi ha puntato contro una forchetta sporca, scrive questa e-mail spartana e semplice? "Mio ufficio", ti saresti aspettato "mio bunker segreto per difendermi dagli alieni". Senti un grande puzza di fregatura e di trappola.

Jonathan - Tiri di dado:

Spoiler

(Percepire emozioni - Anche via e-mail? Senza guardare il viso) = 7 (Empatia) + 8 (Dado) = 15!

«Shiva? Sì, spesso è raffigurata con più di un paio di braccia.»  aggiunge Guadalupe «Mi ero dimenticato di ciò! Il problema è che buona parte dei solitari che si fanno montare una seconda coppia di braccia cibernetiche inizia a farsi chiamare Shiva o come qualche altra divinità vedica. Quando manca la fantasia!» conclude ironica Guadalupe.

Daniel nel frattempo risponde al suo telefonino e borbotta qualcosa per poi rivolgersi verso Jonathan e dire a bassa voce, mettendo la mano sul telefonino: «È Fatima! La nipote di Tariq!»

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Jonathan Hekmatyar

Annuisco alla domanda del russo «Ora che ci penso si ma, perché ti interessa?» quando mi squilla il cellulare lo mostro a Daniel per far leggere il messaggio anche a lui «Cosa ne pensi?» gli chiedo «Gli scrivo che andiamo nel pomeriggio ed invece ci andiamo ora? Giusto per creare un po' di scompiglio!».

Poi squilla il cellulare anche a lui e lo lascio rispondere «Ottimo!» esclamo a mezza voce quando mi dice che è Fatima «Vedi cosa ti dice per quella roba e poi chiedile di uscire! Mi raccomando!» esclamo facendogli l'ok con la mano a mo' di incoraggiamento.

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T.N.T.

La Vipera indossava i tacchi... Jonathan mi chiede perché di questa domanda. Perché ritiengo muolto pruobabile che la Vipera abbia distrutto Sim con colpo priecisissimo di tacco. Dove era questo telefuono quando lo hai truovato?

Zuara è a sette ore di Aerodyne. Troppe secondo i miei calcoli per essere una delle locazioni del foglietto. Faccio un segno di diniego quando mi comunica la distanza.

Poi guardando le ultime foto non mi viene in mente nulla se non che l'ultima era datata sei mesi fa... Mi torna in mente una cosa !

Estraggo velocemente il pc ed apro il fascicolo della Malvezzi e guardo la data in cui è stata vista a Bologna con Arsen l'ultima volta confrontandola con quelle delle foto del file.

Esamino le cuffiette guardandole schifato... Ma che robaccia è questa! Prima di accartocciarla e buttarla nel cestino avvicino l'auricolare all'orecchio e sento una voce !!!

Picchietto sulla spalla di Jonathan e Daniel, passandogli rapidamente le cuffie di modo che possano sentire mentre io cerco in qualche modo di captare da dove arriva il segnale. 

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Daniel annuisce leggermente e torna a parlottare al telefono, dopo un minuto e trenta secondi conclude la telefonata, chiude il telefonino e si rivolge a Jonathan: «Strano cambio di registro. Ottima idea andare ora a fargli una vistina; tuttavia anche Fatima mi ha chiesto di andare alla sua officina. Mi sembrava molto agitata, quasi spaventata, diceva che doveva andare via per alcuni giorni e voleva consegnarci subito il colbacco; inoltre ha ripetuto più volte che dobbiamo passare per il retro dell'officina e non per l'entrata principale. Potrebbe essere in pericolo e vorrei passare prima da lei, però...» rimane silente per alcuni secondi «il pazzo ha i dati.»

Nel frattempo TNT ha preso dal suo borsone il suo computer portatile per poi lavorare sull'auricolare e infine passarvelo. Sentite un ronzio, un bisbiglio, avvicinate l'orecchio all'auricolare per sentire una voce femminile: «Rachel? Rispondi! Rispondi! M****A», poi una seconda voce femminile più lieve «Forse ha perso l'auricolare? Forse è impegnata nell'appartamento di Aravat»

TNT

Spoiler

Lavori a computer. L'incontro tra Arsen e Malvezzi a Bologna risale al gennaio di quest'anno (2021) precisamente il sei gennaio. L'ultima foto degli autotreni è del due novembre dell'anno scorso (2020). 

Ragioni velocemente, se l'ultima foto rappresenta l'ultimo carico arrivato a Zuara e se la donna dell'audio è la Malvezzi; queste sono precedenti al suo incontro con Arsen, anzi c'è uno spazio "vuoto" di quasi due mesi.

Devi collegare un attimo l'auricolare al tuo computer o a Stella per poter tentare di tracciare il segnale. Aspetti le reazioni di Daniel e Jonathan.

 

Modificato da Stregonazzo
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Jonathan Hekmatyar

«In terra vicino al letto...» rispondo al russo mentre rispondo al messaggio sul cellulare.

- Master

Spoiler

«Ottimo Amico! Siamo pieni di rogne ma passeremo sicuramente nel tardo pomeriggio, forse in serata! Non fare il furbone se non vuoi che diciamo Loro dove ti trovi! Mi raccomando!»

«Per quanto possa essere ansioso di vedere i dati non mi sognerei mai di trattenerti, Dan! Altrimenti si che la Cavalleria sarebbe morta! La trappola-rifugio-del-pazzo può aspettare un'oretta, o quello che è!».

Quando il russo mi passa di nuovo le cuffie cerco un modo per mutare il microfono in modo da poter parlare liberamente, se lo trovo faccio segno agli altri che possono parlare.

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Jonathan

Spoiler

Nemmeno il tempo di lasciare la pressione sulla tastiera del telefonino, che arriva la risposta di Bashir: «Vieni ora. Problemi e tanto pericolo. Prima mi libero di questi dati, meglio è per tutti.» 

Una risposta stringente e piuttosto strana rispetto a quel "lieve" interesse mostrato verso i primi dati trovati.

 

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TNT maneggia con l'auricolare e riesce a silenziare il microfono. 

Daniel fa una smorfia poco felice: «Siamo stati fortunati da Aravat. Meglio evitare di dividere una seconda volta la squadra.» osserva il telefonino per poi tornare verso Jonathan: «Bashir ha i dati. Fatima deve aspettare.» si volta verso TNT «Bashir è un cowboy esterno a cui abbiamo affidato dei dati da decriptare; Fatima è la giovane nipote di un fixer, amico di un amico di Jonathan a cui abbiamo venduto certa roba. Come credi che Jonathan si sia fatto questo ben di Dio di armi? Con il nostro magro stipendio da guardie private che fingono di essere dei tizi tosti dell'Interpol?» ride leggermente sfiduciato «Jonathan casomai ti racconterà i dettagli.»

Dopo pochi secondi Daniel riprende la parola: «Allora... Con le Rosa che facciamo? Io semplicemente distruggerei questo microfono e andrei via da qui.»

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Jonathan Hekmatyar

«Se la metti così allora andiamo» esclamo impostando il navigatore per il rifugio di Bashir, un posto che non dia nell'occhio e che sia abbastanza vicino.

«Hei! Non ridurre la mia MARy ad un mero pezzo di ferro! È sensibile!» esclamo carezzando ironicamente l'arma prima di riporla nel borsone.

Faccio spallucce alla risposta di Daniel «Non lo so, ma se Fatima può aspettare che si fottano anche le Rosa! Dubito che siano abbastanza vicine comunque... altrimenti avrebbero sentito l'esplosione...»

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T.N.T.

Ehm... Dato che avete deciso che faremo una deviaziuone per affari priettamiente vuostri... Si può sapere che cosa cientrano le Rosa in tutto quiesto?

E magari anche cosa devo aspiettarmi una volta giunti lì...

Il tono non è infastidito. Anche se non comprendo questa distrazione dal nostro reale obiettivo comune.

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Jonathan Hekmatyar

«Sono sicuro che non appena recupereremo il chip vorrai che siano affari prettamente anche tuoi!» ridacchio «Quando sono costate quelle tue voci di corridoio? Pochi spicci, no? Ecco. Noi abbiamo sganciato milleduecento eurodollarozzi per farlo decriptare! La banca dati portatile di Nikitovich è a portata di mano! Per quanto riguarda le Rosa... boh...» faccio spallucce «Nell'ultimo incarico, quello di cui ti abbiamo parlato, erano state ingaggiate da Niki per seguirci e fotterci il carino ma, le abbiamo depistate abbastanza facilmente. Cosa vogliano da questa storia non lo so...»

Che cerchino ancora la loro amica? Non credo... Ormai le sue ossa luccicheranno sotto il sole del deserto sicuramente...

«Tutto e nulla, no? Come al solito. Sai come si dice no? Preparati al peggio ma spera per il meglio! Il tizio a cui abbiamo consegnato il chip è un mezzo pazzo ed il messaggio che ci ha lanciato è un po' troppo... come dire... normale? No? Niente accenni a portare cappelli di stagnola o di fare attenzione a non farci seguire da Loro...»

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Stella prende la parola e la sua voce digitale: «Assenza di parcheggi nel raggio di un chilometro. Necessario parcheggiare in zona incustodita. Consiglio di settare al massimo i sistemi di sicurezza.»

Sullo schermo compaiono le immagini satellitari della prossima destinazione: una bidonville nello sprawl composta da piccole baracche formate da lamiere arruginite, insegne rotte, carcasse di autoveicoli e pneumatici sporchi. Un dedalo di piccoli vicoletti, dove le baracche si ammassano uno sopra l'altra formando un dedalo di corridoi e di vicoli ciechi; dove la guardia non mette piede e dove si rifugiano gli ultimi della città alla ricerca di un tozzo di pane, un po' d'acqua (non potabile) e qualche droga sintetica di qualità pessima. 

Daniel si rivolge verso TNT: «Partiamo? O hai qualche altra destinazione da suggerire? Bashir non è male, ha il cervello mezzo bruciato per la dipendenza alla rete. Credi che tutti i netrunner sono come la nostra Guadalupe?» sorride «I Bashir sono la norma, le Guadalupe l'eccezione.»

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T.N.T.

Sgrano gli occhi stupefatto dalla cifra sborsata per decriptare la banca dati portatile di Nikitovic.

Nikituovic a quanto ne so era una nullità che si credeva Zar di Madre Russia. Perché ingaggiare Ruosa per fuottere vostro carico?

Non avendo fatto parte della loro squadra quando successe non riesco a capire bene il tutto. Ma forse è meglio così...

Comunque le Ruosa erano in appartamiento di piluota di Aerotaxi e in appartamiento di Aravat... E vi volevano fottere carico... Hanno i nuostri stessi obiettivi e pruobabilmiente le nuostre stesse fonti.

Daniel mi chiede conferma sulla destinazione Puossiamo andare. Ci sono altri posti da visitare ma mi siembra di capire che quiesta deviaziuone potriebbe essere muolto utile. Un po' come tirare l'acqua duopo aver fatto la cacca insuomma...

Se tutte le netrunner fuossero come Guadalupe i nightclub chiuderebbero in favuore di netclub. Dico pensando alla sensuale siluette di Guad. Si vedriebbero playboy virtuali che dicono alla runner di turno "Lubrifica il tuo Cyberdack tesuoro che ti faccio pruovare il mio Cyberdick !!!" Smorfia di disapprovazione Veramiente squallido.

Cambio poi argomento durante il tragitto Ma quindi i killer cazzuti, pruobabilmiente griffati Petruolchem erano cinque: Vipera e Samurai nell'appartamiento di Aravat, Shiva e Garfield hanno assaltato il furguone Xavi e manca la quinta, ovvero Katiusha. Potriebbe essere andata alla Xavi... O essere una runner che tiene in loop lo status di lavuoratore vivo di Aravat al Computer della Xavi. Dato che gli altri agiscono in cuoppia mi viene da piensare che la quinta non agisca fisicamiente ma in rete.... E quindi puotriebbe esserci lei dietro la manipuolaziuone delle telecamere nel condominio di Aravat espluoso. Che ne piensate?

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Jonathan Hekmatyar

Alla domanda sul carico e sul perché delle Rosa mi limito a sorridere in modo sornione ed a fare spallucce.

Confermo la destinazione sul computer di bordo e faccio decollare l'AV manualmente.

«Beh, il tuo Big Boss Russo ti ha infilato nella squadra. E ci sono Russi di mezzo anche dall'altra parte! Ci credo che ne sanno, non dico quanto noi ma... quasi!»

Mi gratto il mento nell'ascoltare le parole di Nick «Non ci avevo pensato... potrebbe essere, si... ottima idea! Teniamolo a mente! Soprattutto tu Guad'!» 

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Ore 11.45

«Okay, però ricordatevi del video» dice seria Guadalupe

Jonathan inserisce le coordinate per il rifugio di Bashir e fa decollare l'areodyne.

«ETA: dodici minuti» dice Stella «Rilevato incendio nei pressi della destinazione» Sullo schermo compaiono diverse immagini satellitari, Daniel e Jonathan possono riconoscere la baracca - bunker di Bashir dall'alto. A pochi metri dalla sua entrata ci sono due mucchi di vecchi pneumatici che sono stati dati alle fiamme. Sembra non esserci nessun essere umano

«Guadalupe poteva darci i dati su questi killer a costo di perdere temporaneamente il suo aiuto; ma forse è meglio contare ancora sul suo aiuto.» commenta Daniel aggiungendo «Certamente ci sarà anche una squadra di netrunner in mezzo, però le telecamere nell'appartamento erano state fatte saltare a suon di proiettili. Perché coinvolgere un cowboy, quando poi fai saltare le telecamere?»

L'aerodyne atterra in un piccolo spiazzale circondato da diverse baracche formate da lamiere ossidate e a prima vista vuote. «Destinazione raggiunta. Attivati tutti i sistemi difensivi

Scendete dal mezzo, vi preparate e iniziate a dirigervi verso il rifugio di Bashir. Per dieci minuti percorrette un dedalo di baracche ammassate una sull'altra, qualche struttura in muratura e molti scheletri arrugginiti di diversi autoveicoli, poco cemento e tanta sabbia. Attorno a voi uomini e donne vestiti di stracci, magrissimi e con la tipica espressione di coloro che soffrono per stenti o per dipendenza dalle droghe; qualche volta intravedete qualche punk dalla cresta colorata e dal giubbotto di pelle, che mastica una gomma da masticare seduto su un sediolino in pelle (bruciata dal sole) ricavato da qualche sfortunato veicolo; alcune volte intravedete dei piccoli ragazzini vestiti di stracci impolverati che scavano tra i rifiuti e mettono in delle buste di plastica diversi rottami che possono sembrare utili e che finiranno in qualche bancarella nella zona verde. Due nubi di fumo nero sulla vostra destra e una brutta puzza di pneumatico bruciato. Fortunatamente (o sfortunatamente) in questi dieci minuti di cammino non trovate nessun malintenzionato, nessun membro di una qualsiasi banda di punk che siano le sei maggiori o qualche poser minore; nessun membro della guardia monarchica e nessun assassino in tutina attillata. 

Siete a una cinquantina di metri dal rifugio di Bashir. Dinnanzi a voi le solite baracche e un falò, accanto seduto c'è un uomo barbuto dal viso invecchiato e rugo, che incurante del caldo indossa un lungo impermeabile color cachi e un vecchio fucile arrugginito a tracolla. L'uomo vi osserva con la coda dell'occhio per poi tornare a concentrarsi sul falò.

Jonathan

Spoiler

Il tuo times square inizia a segnalarti questi dati: «12.09 a.m. Temperatura 28°C. 55% umidità. Vento 5 km/h da NO-O.», quando il tuo sguardo cade sull'uomo al falo: «Scansione volto. Inizio ricerca database. Nessun risultato trovato.. Rilevati diversi congegni cibernetici: impianto di filtri nasali; braccio destro cibernetico, modello Übermensch con sega incorporata e secondo congegno non identificato. Impossibile identificare arma. Molto probabilmente fucile costruito da materiali di scarto.» Osservi il fucile, modello artigianale ricavato da pezzi di altri fucili. Ti ricorda tanto i fucili mitragliatori degli Xango che avete affrontato.

Ti fermi, aguzzi vista e udito. Senti il rumorio di diversi passi provenire dalle baracche oltre alla tua destra. Riconosci indistintamente i passi di quattro uomini, tentano di muoversi silenziosamente, ma non ci riescono. Sembrano prendere posizione. Grazie al tuo zoom noti un (quasi) invisibile file di nylon tra le due baracche (E6-E9) e un secondo filo invisibile di nylon sulla maniglia arrugginita della baracca sulla tua destra (E9-F10). 

Senti puzza di booby trap, non roba uber-tecnologica e di lusso come nell'appartamento di Aravat, ma qualcosa di molto, ma molto artigianale.

Daniel ti fa diversi cenni. Anche lui ha notato qualcosa di strano.

Tiri di dado - Jonathan

Spoiler

(Consapevolezza e Individuare - Baraccopoli) = 9 (Intelligenza) + 5 (Abilità) + 9 (Dado) + 8 (SOC) = 31

(Consapevolezza e Individuare - Baraccopoli) = 9 (Intelligenza) + 5 (Abilità) + 5 (Dado) = 19

TNT

Spoiler

Ti fai dieci minuti di cammino in questa baraccopoli, tra puzza di pneumatico bruciato, ruggine, tossici e poveracci vari. Proprio il paese dei balocchi.

Sembra che sei arrivato quasi alla destinazione, al rifugio di questo Bashir. Dinnanzi a te, vicino al falò c'è questo vecchio uomo barbuto, ti sembra un tipico "spazzino" armato che scava tra le baracche e tra la spazzatura alla ricerca di qualcosa vendibile. Non ti sembra pericoloso, però ti domandi come non senta il caldo e la puzza di pneumatico. Il fucile arrugginito è un collage di pezzi da diversi fucili, tipico armamento da nomadi da quattro soldi.

Alla tua destra noti diversi cavi che spuntano da sopra da un "corridoio di lamiere" (K9-12) ed entrano in un foro di una seconda baracca (G10). Sei abbastanza sicuro che sono cavi "nuovi" montati da poco, non sono rovinati dal calore e dalla polvere. Brutto segnale, qualcuno o qualcuna ha portato qualcosa in quella baracca sulla tua destra e l'avra collegato a qualche generatore elettrico al di là delle baracche.

Daniel ti fa diversi cenni, ti fa comprendere di metterti dietro lui e Jonathan e di stare all'erta.

TNT - Tiri di dado:

Spoiler

(Consapevolezza e individuare - Baraccopoli) = 10 (Intelligenza) + 6 (Abilità) + 2 (Dado) = 18!

Mappa

Spoiler

MycI6Q2.jpg

Vi trovate in A13.

Le "mura" in grigio sono lamiere, quelle in "giallo" materiale plastico, quelle in "nero" muratura.

Note:

Spoiler

Vi confermo l'equipaggiamento alla vostra entrata nell'edificio. Se avete modifiche specificate nel vostro post.

Riuscite a individuare le file F-G-H-I-J-K nella mappa? Mi sono reso conto di aver oscurato le lettere, nell'oscurare il vostro campo visivo.

 

Modificato da Stregonazzo
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Jonathan Hekmatyar

«Magari il netrunner era occupato a spegnere quelle della Guardia, che avevano di certo la precedenza! Sparare alle telecamere nella piazza avrebbe significato quasi sicuramente entrare nel loro raggio visivo, in più questo avrebbe significato mettere in allarme il tipo nel furgone... o sparargli prima e poi distruggere le telecamere... penso...»

--------------

Prima di arrivare a casa di Bashir, notando la situazione indosso il casco.

Arriccio il naso, studio la situazione, e faccio dei gesti in risposta a Daniel: quattro contatti alla nostra destra. Indico oltre il muro di lamiera alla nostra destra.
Poi indico loro la porta arrugginita (E9-F10) della porta di una baracca ed il cavo sospetto collegato ad essa. Poi lo spazio tra le due lamiere sulla nostra strada (E6-E9), per far notare loro l'altro cavo teso in modo moooolto sospetto.

Imbraccio il fucile, faccio segno a Daniel di spostarsi due metri a destra e di avanzare restando due passi dietro di me. Ed a Nick di restare due metri dietro di me. In questo modo avanzando evitiamo, per quanto possibile, di essere riempiti di piombo con una sola raffica e di rispondere senza spararci addosso a vicenda. Inoltre avanzando io sulla sinistra avrei un'angolo di visuale migliore oltre le lamiere.

Faccio segno a Daniel di tenere d'occhio il tipo vicino al fuoco mentre io punto l'arma in direzione dell'angolo.

- Master

Spoiler

Equipaggiamento come ultima volta.

Quando tutti sono d'accordo avanzo lentamente.

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T.N.T.

Oppure, come fu con noi per Guadalupe, la runner puoteva oscurare le telecamere solo per un cierto tiempo e non per due ore... Aggiungo al già sufficiente ragionamento di Jonathan su Katiusha, in risposta a Daniel.

Mi infilo nuovamente il casco, con la mano sinistra porto il mio pesante borsone con la cerniera aperta di modo da essere agile ad estrarre qualcosa se serve.

Avanzo furtivo con gli altri, quando Jonathan fa il gesto 4 con le dita mi viene istintivo infilare la mano nel borsone ed accarezzare una Flashbang, pronto a scagliarla...

Master

Spoiler

Equipaggiamento come l'altra volta.

La 9 mm raccattata da Aravat è nel borsone.

 

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Avanzate lentamente. L'uomo al falò rimane fermo e impassibile. Attorno a voi silenzio, solo silenzio.

Jonathan

Spoiler

Avanzando lentamente scorgi alla tua destra una piccola struttura in muratura, diroccata, priva del tetto e con diversi graffiti osceni sulle pareti. La porta metallica di questa struttura è semi-aperta, zoomando all'interno noti quello che sembra un tavolino di plastica grigio rovesciato. Ti domandi se sia un semplice tavolo rovesciato o un'artigianale e (molto) momentanea copertura da proiettili. Dietro a questa struttura c'è una seconda lunga (e fragile) baracca.

Tra queste baracche si forma un piccolo corridoio, dove a stento potrebbe passare un automobile; infatti lì in mezzo, spenta e priva di segni di vita c'è una vecchia utilitaria di quindici - venti anni fa, color verde, arrugginita, priva di targa, dei cerchioni, dei fari e dei vetri. All'interno sembra non esserci nessuno.

Due cose ricordi con precisione. L'ultima volta che siete andati da Bashir non c'era nessuna autovettura e la porta della costruzione in muratura era chiusa.

Non senti nessun rumore, nessun movimento. Solo silenzio, hai l'impressione che i tizi dei passi felpati precedenti abbiano trovato la loro probabile posizione.

TNT

Spoiler

Segui Jonathan e Daniel. Attorno a te solo il silenzio e la puzza di pneumatico bruciato. Ti soffermi sulle baracche: una bella esplosione farebbe crollare buona parte di questa spazzatura arrugginita. 

Osservi l'uomo al falò. Ti infastidisce leggermente la sua assenza di movimenti e di qualsiasi espressione: ci sono tre tizi armati, tra cui due armati di fucili mitragliatori e rimani impassibile? Sicuramente avrà il cervello bruciato da qualche droga sintetica. 

Mappa:

Spoiler

11me49k.jpg

Credo che queste siano le posizioni da voi scritte.

 

Modificato da Stregonazzo
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