dnd 5e [TdG] La guerra dei Lord [TdG 2]

[Landar]

Geralt di Mirabar

"Chi lo dice non sia qui?" grido agitato "Io l'ho vista. Acefer fin dove sei arrivato?"

Poi guardo verso la drow o meglio il drago "Dobbiamo andare a controllare." tengo Sentinella tesa in avanti colpendo chiunque arrivi a tiro prima del muro di forza di Avadal. Era la missione di tutti, avevamo motivi diversi per trovarla ma abbandonare così l'idea di essere sicuri era assurdo. Di certo, l'avesse trovata, non l'avrebbe consegnata al mezzuomo.

[Zellvan]

Acefer

"Se è qui...non è nella navata principale Geralt..." dico cercando di calmarlo "...ora che ci penso, credo che i drow non vogliano fare cadere queste donne nelle mani del nemico. Per assurdo, stiamo dalla stessa parte probabilmente..." osservo la ragazzina tra le mie braccia. Chissà che storia avrà...

"Cosa facciamo? Scendiamo le scale?" chiedo guardando i volti dei miei compagni, vedo Nimno già pronto a scendere.

[Eru Iluvatar]

Non abbiamo molta altra scelta disse Nimno risalendo le scale e chiudendo a chiave la porta di ferro che dava verso l'esterno. Poi con un violento strattone, piegò la chiave bloccandola dentro la serratura. Ecco, abbiamo guadagnato qualche minuto disse soddisdatto Cerchiamo di non sprecarli. E lascia a terra quella ragazzetta, ci sarà solo di intralcio.

[Athanatos]

Avadal

Ha ragione l'halfling. Andiamo, l'hanno nascosta da qualche parte. Setacciamo questo posto finché non la scoviamo!

Poi mi rivolgo ad Acefer. Non le accadrà nulla, non è lei che vogliono. Lasciala qui e dimenticati che esiste. Le dico con freddezza verso la ragazzina ma con fin troppo coinvolgimento verso la situazione. "Non attaccarti a nessuno, non farti coinvolgere. Gli attaccamenti portano solo dolore... e morte."

[Eru Iluvatar]

Senza una parola e con il volto inespressivo, Cadfael raccole la ragazza dalle braccia di Acefer e se la caricò in spalla. Lo sguardo del paladino passò da Avadal a Nimno e non ammetteva repliche. L'halfling aprì la bocca per protestare, poi con un sospiro, riununciò a perdere ulteriore tempo. Si rivolse quindi al mastino e, con un leggero inchino, indicò le scale.

Prego, non vorrei mai arrivare prima di te al cospetto di madama Laumee...

Spoiler

ho agito dietro istruzioni di Mythrandir che al momento non riesce a scrivere sul forum.

 

[Landar]

Geralt di Mirabar

"Forse faremmo meglio a sbarazzarci di voi invece..." rispondo severo guardando Cad caricarsi la ragazzina. Un motivo in più per lasciare l'omuncolo aprire la strada ma con un sospiro vado avanti. D'altronde è mio dovere ritrovarla, non certo loro.
"Spera che io non inciampi in una trappola."

[Zellvan]

Acefer

Scuoto la testa al sentire le parole di Nimno e Avadal, e consegno la ragazzina a Cadfael. Non l'avrei lasciata... gli dico sottovoce. 

Sgancio la balestra e mi faccio avanti verso le scale affiancando Geralt. Andiamo... così dicendo lo supero, facendo attenzione a cosa vedo davanti a me.

DM:

Spoiler

Percezione +6

 

[Athanatos]

Avadal

Scrollo le spalle, disinteressato a queste decisioni inutili. Quindi seguo gli altri scendendo le scale. Drago, tieni i tuoi sensi al massimo. Se ci avviciniamo abbastanza forse riuscirai a percepirla.

Anche se lo propongo, sono già pronto ad una ricerca esaustiva del tempio.

Intanto continuo a tenere d'occhio i miei compagni di avventura, chiedendomi ancora una volta come ho fatto ha finire con un halfling traditore, dei paladini di arroganza e miopità ed un drago delle profondità. "La prudenza è sempre stata la mia strategia vincente, ma da quando sono finito all'inferno tutto è andato precipitando. Dei... con quale crudele ironia mi costringete a sopportare tutto questo! Cosa mi aspetta alla fine di questo viaggio? Morte per mano dei miei nemici o per mano dei miei compagni?"

[Karsh]

Devon

Le azioni del paladino evitano un mio intervento, mi dirigo quindi verso le scale, in silenzio tenendo la concentrazione alta. Possiamo mettere fine a questa storia, ma devo capire le intenzioni dei miei compagni di ventura. 

[Mythrandir]

Cadfael Llewelyn

La ragazzina è leggera come un fuscello tra le mie braccia. Con poche cerimonie, non è la situazione adatta, me la carico sulla spalla sinistra, dopo aver riposto lo spadone nel fodero appeso a bandoliera sulla schiena. La mano sinistra rimane a stabilizzare la donna, mentre la destra cala sull’impugnatura del martello da guerra che pende dalla cintura. Annuisco a Acefer.

Lo so, ma sei più utile davanti, assieme a Geralt e senza impedimenti. 

Ignoro lo sguardo di Avadal, annuendo a Geralt per mostrare il mio assenso alle sue parole. Poi mi accodo al guerriero, camminando a fianco di Devon senza perdere d’occhio l’halfling.

DM

Spoiler

Il martello è un Warhammer of Warning.

 

[Eru Iluvatar]

Acefer superò il Mastino e iniziò a scendere cautamente le scale. Alcune candele, cambiate da poco tempo, emettevano una tenue luce che rischiarava il corridoio. Dopo una ventina di gradini, il ranger si trovò davanti a una pesante porta di ferro con un grande bassorilievo a forma di ragno. Una serratura la teneva sbarrata ma, come poco prima, la drow si fece avanti, sfiorando il meccanismo con la punta delle dita e sussurrando alcune parole. Un distinto "click" rivelò che la via era libera.

Non sono mai stato oltre quella porta, i drow non me lo hanno mai permesso bisbigliò Nimno Non ho idea di cosa possa esserci. Ma conoscendo i pellescura, sicuramente niente di piacevole.

[Athanatos]

Avadal

Procediamo con cautela, allora. Dico semplicemente, tenendomi verso il fondo della fila e guardandomi spesso intorno alla ricerca di ragni o drow o qualcosa di peggio.

[Karsh]

Devon

Siamo giunti fin qui, qualsiasi cosa ci aspetti l’affronteremo. Con la mia solita risolutezza e freddezza intervengo sulle parole di Nimno, poi faccio un cenno del capo per indicare che sono pronto a proseguire, armi spianate. 

[Landar]

Geralt di Mirabar

"L'importante è che da lì si risale per arrivare in cima alla torre prima degli altri." commento laconico protendendo Sentinella in avanti affiancata ad Acefer che controllerà il percorso per evitare pericoli.

[Zellvan]

Acefer

Inutile stare a discutere, dopo che il drago sblocca la porta, mi faccio avanti e la apro lentamente, pronto a scattare indietro in caso di pericolo, una volta aperta osservo attentamente cosa c'è oltre prima di iniziare ad esplorare in assoluto silenzio. 

DM:

Spoiler

Solite stat, mi muovo furtivo e cerco di fare attenzione a tutto. Ricorda il mantello elfico  

 

[Eru Iluvatar]

Acefer appoggiò la mano sulla porta ma prima che potesse aprirla, la drow gli posò una mano sulla spalla. Nonostante l'armatura e i vestiti, il ranger sentì che era gelida come i ghiacciai del nord.

Aspetta disse, lo sguardo fisso e concentrato verso un punto indefinito Oltre questa porta... qualcosa non va. Non è più questo piano, è... altrove. Mago, il medaglione.

Avadal feve apparire lo strano medaglione da una delle mille tasche della sua tunica e il fiato gli si mozzò. Cadfael e Geralt non avevano mai visto quel monile, ma lo sguardo di sopresa del mago li mise subito in allerta.

Sulla superficie del medaglione erano sparite tutti i simboli e le rune, ed era comparsa una stella con dodici punte, nove della quali completamente nere.

Il nemico ha cattirato le altre sorelle. Rimaniamo io, questa ragazza e la prigioniera dei drow. Lui probabilmente è già lì, sta per prenderla. Se andiamo, potremmo essere intrappolati in un luogo da quale potrebbe non esserci ritorno. E potremmo consegnargli gli ultimi due tasselli per completare la Chiave.

La drow parlava in tono pacato, fissando Avadal negli occhi, come se fosse l'unico in grado di capire per intero il suo discorso.

Se la donna non muore, il Nemico avrà tutte le sorelle a disposizione. E a quel punto, il cancello sui nove cerchi sarà aperto, lo sciame di demoni e diavoli non avrà argine.

[Athanatos]

Avadal

La situazione davanti a noi è peggiore di quanto pensassi. Siamo già arrivati tardi, però ormai non possiamo tornare indietro.

Le troverà comunque. Se scappiamo ora perdiamo l'unica occasione di vincere. No, dobbiamo farlo, affrontare il nostro nemico e far morire l'ultima chiave. Altrimenti questo mondo non esisterà più.

[Karsh]

Devon

Concordo, se scappiamo prima o poi riuscirà a catturare tutte le chiavi, nessuna città è riuscito a fermarlo. Dico messamente e in tono greve.

[Landar]

Geralt di Mirabar

Sono sordo quando si parla di morte riferendosi a Lady Alianorah, la mia Alianorah. Non voglio sentirli ma appena iniziano a blaterare sui rischi del raggiungerlo mi volto per un istante "Cosa aspettiamo. Comunque sarà finita se non andiamo, esatto?" poi mi rivolgo freddo alla drow "Quindi ora puoi percepirla più chiaramente." in realtà dentro sono sconvolto dal fatto che le altre siano state prese e stiano soffrendo le pene dell'inferno nel vero senso della parola, ma sono vive.
"Guidaci."

[Eru Iluvatar]

La drow scosse la testa.

Non sento la donna, sento una dimensione diversa, un altro luogo.

Acefer aprì la porta, lo spazio sufficiente a sbirciare dentro. Alla sua vista si presentò un corridoio con in ogni lato la porta di tre celle. La parete opposta era stata abbattuta dall'esterno, come da una cannonata. Oltre il muro si intravvedeva uno strano paesaggio roccioso e frastagliato.

Una delle porte delle celle era spalancata.

Tutti

Spoiler

Avadal

Spoiler

Ti ci vuole un attimo per ricollegare quello che hai letto sui vari tomi di magia, il muro sembra affacciare su Maladomini, il settimo cerchio infernale.