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[Fuori dal gioco] La mano rossa ha vinto... per ora!


Zaorn

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Posto qui la descrizione di Lynrainn, come è presente sulla mia scheda del PG. Spero sia d'aiuto ai nuovi.

Delicata nei lineamenti, radiosa, slanciata, con capelli dai colori impossibili e occhi profondi come il mare, Lyn è un classico esempio della bellezza speciale dei Mezzelfi, in cui si coniuga la liquida maestosità degli Elfi con le forme più piene e forti degli Umani.

Energica, solare, ma con tratti ombrosi a volte inspiegabili, amante del brivido, un poco narcisista, consapevole del suo fascino senza esserne però compiacente, Lyn è uno spirito libero, che peró occasionalmente ha paura di volare.

Malinconica, dolce ma fiera, racchiude una straordinaria energia che divampa improvvisa come una fiamma. Vera, misteriosa mezzosangue con stirpe di drago e magia nel sangue, irradia bellezza, ma a volte è una fiamma che scotta.

Insicura, a volte un po' troppo scavezzacollo, ha qualche problema a frenare la lingua quando si sente chiamata in causa.

 

E qui di seguito, la sua storia, prima della spedizione:

Lyn non sa nemmeno dove è nata, esattamente. Crede di aver visto il padre da bambina, ma tutti i suoi ricordi prima dell'arrivo della Mano Rossa sono nebulosi. Sa solo di aver sentito la madre ricordare di aver combattuto a Brindol.

Il suo unico punto di riferimento è sempre stata la madre, Aryel Shalandra, giunta nella Valle da lontano pochi anni prima della nascita di Lyn. La madre, fiera incantatrice di antica stirpe, si era stabilità lì proprio per allevare la figlia, dopo averla concepito con questo Umano, di nome Vann Alendir, che lei riteneva avesse "sangue di drago" nelle vene. 

Il padre scomparve a ridosso delle terribili vicende e Lyn è stata cresciuta dalla sola madre, che l'ha sempre custodita con grande attenzione, allevandola "alla maniera delľAntico Popolo".

Lyn, cresciuta profondamente isolata dal resto dei suoi coetanei, subì un grande sconvolgimento emotivo con l'arrivo delľadolescenza, quando si scopri al contempo desiderosa di libertà, al centro delle attenzioni di fin troppi ragazzi e vittima delle malignità delle altra ragazze (e anche di parecchi adulti).

Infuriata col mondo che non la lasciava libera di esprimersi, apprese anche di aver ereditato della magia naturale, che però, diversamente dalla madre, esprimeva attraverso la sua innata passione per l'arte e la bellezza. 

Da sempre esuberante, decise quindi di fate vedere a tutti chi fosse e riuscì ad accompagnare i difensori del villaggio in una prima spedizione al di fuori della comunità. 

Sopravvissuta a quel primo battesimo del sangue, dove si rese conto di bramare l'azione ed il pericolo, continuò negli anni successivi a dividersi tra il palco della taverna e le missioni all'esterno. 

La recente e misteriosa scomparsa della ingombrante figura materna sembra però averla profondamente scossa, tanto da spingerla, in un momento di scarsa lucidità, ad offrirsi volontaria per una spedizione apparentemente suicida...
 

 

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1 ora fa, Ghal Maraz ha scritto:

Posto qui la descrizione di Lynrainn, come è presente sulla mia scheda del PG. Spero sia d'aiuto ai nuovi.

Delicata nei lineamenti, radiosa, slanciata, con capelli dai colori impossibili e occhi profondi come il mare, Lyn è un classico esempio della bellezza speciale dei Mezzelfi, in cui si coniuga la liquida maestosità degli Elfi con le forme più piene e forti degli Umani.

Energica, solare, ma con tratti ombrosi a volte inspiegabili, amante del brivido, un poco narcisista, consapevole del suo fascino senza esserne però compiacente, Lyn è uno spirito libero, che peró occasionalmente ha paura di volare.

Malinconica, dolce ma fiera, racchiude una straordinaria energia che divampa improvvisa come una fiamma. Vera, misteriosa mezzosangue con stirpe di drago e magia nel sangue, irradia bellezza, ma a volte è una fiamma che scotta.

Insicura, a volte un po' troppo scavezzacollo, ha qualche problema a frenare la lingua quando si sente chiamata in causa.

 

E qui di seguito, la sua storia, prima della spedizione:

Lyn non sa nemmeno dove è nata, esattamente. Crede di aver visto il padre da bambina, ma tutti i suoi ricordi prima dell'arrivo della Mano Rossa sono nebulosi. Sa solo di aver sentito la madre ricordare di aver combattuto a Brindol.

Il suo unico punto di riferimento è sempre stata la madre, Aryel Shalandra, giunta nella Valle da lontano pochi anni prima della nascita di Lyn. La madre, fiera incantatrice di antica stirpe, si era stabilità lì proprio per allevare la figlia, dopo averla concepito con questo Umano, di nome Vann Alendir, che lei riteneva avesse "sangue di drago" nelle vene. 

Il padre scomparve a ridosso delle terribili vicende e Lyn è stata cresciuta dalla sola madre, che l'ha sempre custodita con grande attenzione, allevandola "alla maniera delľAntico Popolo".

Lyn, cresciuta profondamente isolata dal resto dei suoi coetanei, subì un grande sconvolgimento emotivo con l'arrivo delľadolescenza, quando si scopri al contempo desiderosa di libertà, al centro delle attenzioni di fin troppi ragazzi e vittima delle malignità delle altra ragazze (e anche di parecchi adulti).

Infuriata col mondo che non la lasciava libera di esprimersi, apprese anche di aver ereditato della magia naturale, che però, diversamente dalla madre, esprimeva attraverso la sua innata passione per l'arte e la bellezza. 

Da sempre esuberante, decise quindi di fate vedere a tutti chi fosse e riuscì ad accompagnare i difensori del villaggio in una prima spedizione al di fuori della comunità. 

Sopravvissuta a quel primo battesimo del sangue, dove si rese conto di bramare l'azione ed il pericolo, continuò negli anni successivi a dividersi tra il palco della taverna e le missioni all'esterno. 

La recente e misteriosa scomparsa della ingombrante figura materna sembra però averla profondamente scossa, tanto da spingerla, in un momento di scarsa lucidità, ad offrirsi volontaria per una spedizione apparentemente suicida...
 

 

Bello almeno lo inserisco al sunto!!!!!!!

Nessuno mi ha mandato descrizioni del pg da mettere, se avete anche la foto è meglio!

Ci tengo all'avventura e cerco di arricchirla sempre più, mi farebbe piacere farne traccia e poi scrivere il pdf del sandbox.

Ad ogni modo è difficile trovare un drago a terra che ozia.

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Hayden Harkness

Aspetto Fisico: Hayden è un giovane piuttosto aitante, dal fisico prestante sebbene i pesanti vestiti celano parte della sua corporatura. Due particolari spiccano nella sua figura: la sagoma del suo massiccio spadone ed i penetranti occhi blu come l'oceano, capaci di scrutare fin dentro l'anima di chiunque incroci il suo sguardo. Un impermeabile color pece, grossi guanti di pelle del medesimo colore e una corazza di piastre completano la figura del giovane.
Gli albini capelli fluiscono verso le spalle, selvaggi, e un appariscente cappello nero svetta sulla sua testa. E' solito indossare una fascia grigia che copre naso e bocca.

Tratti Psicologici:

- Determinato e giusto;
- Per quanto il suo addestramento lo abbia reso inflessibile e a volte freddo, il suo lato umano lo porta in contrapposizione con il suo dovere;
- Non prova nessuna pietà per le creature del male e prova un sadico piacere nell'infliggere loro dolore;
- Talvolta il suo codice di inquisitore lo porta a compiere azioni sconsiderate e ad alto rischio pur di adempiere al suo dovere.

Background:

Hayden Harkness nacque a Dennovar.
Figlio di madre ignota e padre umile, dedito al lavoro e con radicati ideali di giustizia, condusse una vita abbastanza normale fino ai 6 anni; ovvero quando le orde della Mano Rossa misero a ferro e fuoco la cittadina, catturando lui e suo padre.
Per alcuni mesi rimasero prigionieri dei tirannici invasori, facendo i boscaioli per la Mano Rossa nella Marth Forest, dove non arrivavano le nebbie,quando, in una notte senza luna, Hayden e suo padre sfruttarono le tenebre per scappare dalla colonia di prigionia e cercare fortuna altrove. Nella fuga, però, suo padre fece da esca per permettere ad Hayden di mettersi in salvo dal drappello di schiavisti che li inseguivano. 
Dopo la dipartita del padre, Hayden, colmo di ira verso quei tiranni, vagò come un lupo solitario per parecchio tempo, finché non trovò una comunità di sfollati come lui. Qui conobbe il suo maestro Loran Drake, un inquisitore dedito all'epurazione del male in ogni sua forma, che gli insegnò a trarre potere dal suo odio per distruggere i maligni.
Giuntagli tardi la notizia di una recente spedizione per sondare il territorio coperto dalla fitta nebbia che circonda la comunità, Hayden decide di mettersi sulle tracce dei suoi compatrioti per liberarsi dal giogo di oppressione che affligge queste terre e vendicarsi per la vita spezzata e gli affetti perduti.

Hayden Harkness

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Una roba, bimbi belli... Sbaglio, o c'erano ancora alcuni oggetti da attribuire? I Mantelli della Resistenza e l'Amuleto dell'Armatura Naturale?

Gli Stivali del Volo li prende poi Hayden? L'Anello dell'Invisibilità Khorgar? O Belor? Io direi Khorgar, che va molto in avanscoperta, però è anche vero che Belor è un buon "combattente nascosto" (cure, evocazioni... tutte cose che non fanno apparire).

La Headband of Wisdom? Hayden? O Belor, forse, visto che è un Chierico?

 

Se non sbaglio, rimangono fuori anche due Spade Lunghe +1... Una per Roll, l'altra per Kayle?

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Io di volare ne ho bisogno, qualora ci siano nemici volanti da raggiungere. Visto che Volare non è divino e i caster arcani lo possono tranquillamente fare, risparmio al gruppo di dovei buffare continuamente e sprecare slot.

La Headband la lascio a Belor che ha molto più bisogno di me degli slot incantesimi bonus e per aumentare le CD.

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1 ora fa, Ghal Maraz ha scritto:

È proprio perché penso al Drago che ritengo un po'di armatura naturale qualcosa di utile! 

Bah... se ti soffia non serve a nulla, epoi dicono che portino sfiga gli amuleti di armatura naturale... meglio lasciarlo nel villaggio :)

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