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[Dalamar78] - Return of the Temple of Elemental Evil - Parte II


Franklin Jr.

Messaggio consigliato

Paracarr 

Ora anche il tizio con lo spadone se la prende con me. Ma mi sembra di capire che la mia ultima frase lo abbia ferito. Non capisco perché.

Hai chiuso cosa signorina? Tu stavi parlando e quello stava dando l'allarme. I teschi alla porta sono esattamente quello che non voglio capiti alla mia testa e a quella di tutte le persone che vivono in questa zona, sai? E tu che fai? Ci parli? Tentenni? Per sopravvivere in questo mondo devi colpire più forte e il prima che puoi. Non parlare! Devo rimangiarmi la battuta sul gatto? Siete così deboli che non riuscite nemmeno a sostenere una critica? Gli eroi che prima di noi arrivarono qui di sicuro non si sono fatti scrupolo ad ammazzare i nemici. 

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Ellebis

L'allarme è stato dato dopo che tu, nel bel mezzo della conversazione, hai preso a pugni e ucciso uno di loro. Per me è inaccettabile. Così come è inaccettabile la tua mancanza di rispetto verso un nostro amico morto di recente. Ripeto: le nostre strade si dividono qui.

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  • Supermoderatore

Andersson

Al di là delle considerazioni su se davvero quelli fossero cultisti malvagi o meno l'ucciderli così d'improvviso e senza pianificazione è stata una pessima mossa strategica Paracarr. Non sappiamo quante persone ci siano in quel complesso, abbiamo rischiato di vederci travolti da decine di guardie in assetto da battaglia.

Detto questo vedo che non capisci l'antifona sul fatto di rispettare i morti, quindi anche io come Ellebis sarei per chiudere qui i nostri rapporti. Se vuoi divertirti da solo a fare lo spavaldo e a cercare la morte fai pure.

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Miyagi,

rimasto in disparte per tutta la disputa verbale sostenuta fra i miei tre compagni, cerco di capire quale sia la migliore opzione da prendere per arrivare all'obiettivo che ci eravamo prefissati, ma sembra difficile riuscire a fare andare nuovamente d'accordo ; (non che prima fosse una situazione tranquilla)  

Siamo scossi per quanto accaduto ad Eric e ancora ci risulta difficile reagire, probabilmente l'approccio nella caverna non è stato dei migliori, così come nel villaggio degli orchi. Ci sta sfuggendo di mano la missione, perché non agiamo né con lucidità, né con la giusta strategia. E' vero, Paracarr sarà stato avventato, ma siamo sicuri che le guardie non avessero già mangiato la foglia e stessero per sorprenderci? Forse ci ha salvati tutti improvvisando uno scontro contro a corpo o forse ha rovinato tutto, non lo sapremo mai, il fatto è che mi sembra che tutti stiamo improvvisando. Forse pensavamo che l'aiuto di cui avevamo bisogno, fosse più strategico e meno fisico, ma questo è il potenziale che abbiamo e a meno che qualcuno voglia abbandonare, dobbiamo mettere da parte tutte le divergenze e agire veramente da gruppo compatto. Non possiamo permetterci di perdere nessuno e forse anche così non siamo sufficienti per compiere qualcosa di utile, ma non esiste un solo modo giusto di agire, credo piuttosto che per andare avanti l'unico fondamento sia avere piena fiducia l'uno con l'altro, nel senso che qualunque azione di ognuno di noi, venga fatta per il bene di tutti e non mi riferisco solo a noi quattro. Se ad Hommelet ci hanno garantito per Paracarr avranno avuto i loro motivi, sarà come sarà, ma è riuscito a campare con la testa attaccata al collo in luoghi aspri come questo e credo che farà il possibile per adempiere al suo dovere. Dunque mi rimetto a voi: che cosa volete fare?

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Paracarr 

Ascolto gli altri, sto per ribattere quando sento Miyagi parlare con onore. Quell'onore che rispetto, non tanto perché mi sta difendendo ma perché ha fatto lo sforzo di comprendere la situazione in cui eravamo.

Dividerci vuol dire soltanto fallire e morire miseramente. Io non voglio che nessuno di noi faccia nessuna delle due cose. Dico incrociando le braccia. Posso promettervi di essere più paziente e nella mia famiglia le promesse sono sacre. Dico serissimo. Miyagi ha ragione. Siamo diversi, io non capisco perfettamente voi ma prometto di darvi più fiducia. Dico allungando la mano verso tutti.

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  • Supermoderatore

Andersson

Mi fermo di fronte alle parole di Miyagi Forse hai ragione, forse mi sono fatto prendere troppo dalla rabbia del momento e me ne scuso. Sono pronto a rivalutare la mia posizione, ma almeno delle scuse sulla battuta infelice sulla brutta fine di Eric mi pare adeguato riceverle. Ti daremo rispetto Paracarr, ma tu mostralo per noi e le nostre vicissitudini

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Ellebis

Annuisco alle parole di Andersson, sposandole in pieno. Forse questo battibecco era ciò che serviva per riallineare le diverse teste del gruppo. Pragmaticamente, comincio a pensare a cosa si può fare ora.
Il problema è che quell'ingresso ora ci è precluso. O siamo fortunati e c'è un altro modo per accedere alle miniere, oppure dobbiamo inventarci qualcosa: forse tenendo d'occhio i movimenti lungo la strada? Sono proprio un po' a corto di idee, ora.

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Paracarr 

Rimango interdetto dal fatto che queste persone stiano ancora pensando alla mia battuta sul gatto. Sembra che la cosa faccia loro ancora troppo male penso tra me e me.

Va bene, vi chiedo scusa. Evidentemente avete una sensibilità diversa dalla mia e io non sono molto abituato a confrontarmi a lungo con persone che non vogliano prendermi a pugni. Dico loro e aggiungo. Non preoccuparti per le miniere. Riprenderemo dall'entrata a sud. Magari non si aspettano che sappiamo della loro esistenza. Dico sorridendo.

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Paracarr

Non sono un genio delle tattiche ma se ci mettiamo d'accordo sull'uso di un gesto o di una parola per passare dalle parole ai fatti io sarei più tranquillo. Propongo ai miei compagni. Chiaramente oramai quelle merde pascolanti sapranno che ci sono in giro tizi pronti a spaccargli la faccia quindi mi sa che vi ho un po' fregato la scusa...

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Miyagi,

dopo aver risposto alla mano tesa di Paracarr, con la mia che la raggiunge, vedo che la situazione volge versa la calma e con una rinnovata intesa accolgo l'idea dell'altra entrata delle miniere e anche quella di trovare codici o parole per innescare l'una o l'altra azione. 

Ottimo, direi che quando non dobbiamo proseguire con una conversazione, perché stiamo dicendo troppo o qualcosa di sbagliato interveniamo menzionando un albero di Gelso; se dovessimo passare dalle parole ai fatti, come nella caverna direi che la parola Supremazia possa andare; per quanto riguarda l'avanscoperta, il verso del gufo si riferisce a "via libera", il verso dell'upupa equivale a "state dove siete", la gazza richiede "azione diversiva" e il falco "pericolo o sono stato scoperto o catturato"

Tutto chiaro?

 

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Ellebis

Temo di non conoscere bene tutti i versi di questi uccelli sorrido, chiedendo a Miyagi di provarli, visto che è lui l'esperto.
Comunque di sicuro niente più storie sulla cerca di cure. Dobbiamo capire chi abita queste miniere e perchè le difende con così tanti uomini.

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Miyagi,

ve li faccio prima di entrare in azione, dopodiché proverò ad entrare in azione in avanscoperta.

via libera: http://www.entropy.it/fotografia/uccelli/canti/Gufo%20reale.m

state dove siete: https://www.entropy.it/fotografia/Uccelli/Canti/Upupa.mp3

azione diversiva: https://www.entropy.it/fotografia/Uccelli/Canti/Gazza azzurra.mp3

Pericolo o sono stato catturato: https://www.entropy.it/fotografia/Uccelli/Canti/Falco pellegrino.mp3

ripeto i versi degli animali un altro paio di volte, poi mi concentro sul territorio che ci circonda: cerco un posto dove far stare al sicuro i miei compagni, poi mi metto a cercare tracce di orme che portino all'altro ingresso. 

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Hans Paracarr 

Ascolto, concentrandomi, i versi degli animali che Miyagi imita. Fermo tutte le battute nella mia testa che si formano sul fatto che sia un esperto di uccelli. Ho appena finito di litigare con questi ragazzi e Miyagi stesso si è dimostrato quello con più testa sulle spalle tra di noi. Ha il mio rispetto. Quindi mi concentro accennando solo un piccolo sorriso.

Quando poi vedo che parte in ricognizione lo seguo. Voglio aiutarlo e, magari, coprirgli le spalle il più possibile.

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Ellebis

Le imitazioni di Miyagi rendono l'amtosfera un po' più leggera, facendo comparire sul volto di tutti un sorriso. Non so se sarò brava come te, ma ci proverò.
Non ci resta che avvicinare con cautela e discrezione questo ingresso secondario di cui Miyagi ci ha parlato.

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DM

Miyagi, dopo avervi fatto ascoltare il suo repertorio di versi degli uccelli, avanza come stabilito, sparendo dietro una curva; i minuti scorrono lenti e sembrano ore, poi ecco il ninja di ritorno

Miyagi

Spoiler

Arrivi nei pressi del nuovo ingresso della miniera e ti trovi in una caverna molto simile a quella dell'altro ingresso, solo che questa ha il pavimento levigato in maniera non naturale, due massicce porte di legno bloccano il passo e, su entrambe, è stato intagliato un volto demoniaco dallo sguardo sinistro

Guardandoti intorno con attenzione, trovi altre feritoie, due per lato ma, come prima, non pare essere nessuno a sorvegliare l'ingresso; ti aggardi ad avvicinarti alle porte, le controlli e poi provi ad aprirle, scoprendo che non sono chiuse a chiave. Per evitare sorprese poco gradite, spingi leggermente uno dei due battenti, poi infili il tuo specchietto nella fessure creata per controllare la situazione al di la delle porte: la tua prudenza ti ha probabilmente salvato la vita, appostato su una piattaforma posta a circa sei metri da terra, raggiungibile da terra solo con una corda, c'è un cecchino che tiene d'occhio l'ingresso

Ritiri immediatamente la mano e lo specchio e fai per allontanarti quando senti dei passi in avvcinamento; non riuscirai mai a fuggire senza che ti scoprano, quindi ricorri alle tue arti ninja e svanisci alla vista. Un attimo dopo la porta si apre e due gnoll escono a controllare l'area

Hai sentito le voci sull'ingresso principale? dice uno dei due all'altro Pare che un gruppetto di umani sia penetrato all'interno e abbia ucciso alcuni mercenari

Che inetto che è Mereclar replica l'altro

Adesso sono in allerta ma durerà poco, un paio di giorni e poi tutto tornerà alla normalità dice il primo

Al che i due, soddisfatti della loro perlustrazione, girano i tacchi, tornano dentro e chiudono le porte, al che ne approfitti e torni dai tuoi compagni a riferire

 

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