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Avventure nel Sogno Americano


Edmund

Messaggio consigliato

Salve a tutti, visto che diverse persone chiedono avventure e materiale per Sine Requie USA perché non facciamo un bel sand box? Tutti insieme? Vi butto un po' d'idee che ho avuto io, a voi se va aggiungere.

 

Bethlem Lot
Bethlem Lot è il sobborgo di una città in rovina circondato da alte mura di cemento incoronate di filo spinato.
La città in rovina è in parte sepolta dalla vegetazione selvatica ed è percorsa da squadre di Morti coi Chiodi negli Occhi che formano un perimetro difensivo attorno alle squadre di operai mesmerizzati che demoliscono gli edifici della città, recuperano il materiale utile, lo smistano e lo caricano su grossi camion che trasportano tutto nella città recintata.

Bethlem Lot è attraversata da una strada principale attorno cui, con una tessitura a scacchiera sono disposti gli edifici cittadini. Gli edifici di Bethlem Lot sono palazzotti di cemento grigio molto solidi, solo raramente sono intonacati e dipinti. A causa dello stato ipnotico in cui sono immersi progettisti e lavoratori, porte e finestre non sono allineate e tutto l'abitato ha qualcosa di alieno, stralunato e asimettrico.

Zona industriale
L'angolo nord est del perimetro difensivo di Bethlem Lot è occupata da capannoni di cemento in cui confluisce tutto il materiale prelevato dalla città in rovina. Qui un immenso patrimonio di: verto, ceramica, metallo e altri materiali viene smistato, pulito e catalogato. Per quanto la poplazione di Bethlem Lot sia più attiva di quella di Hope e Life è addirittura meno produttiva limitandosi a recuperare e restaurare.

Zona agricola
La zona ovest del perimetro è occupata una vasta pianura coltivata delimitata da reti metalliche e fili spinati.
Ai piedi delle colline ci sono pascoli e campi coltivati in cui sorgono un pugno di fattorie erette negli anni venti e restaurate di fresco. Ci sono pochi stabilimenti che confezionano i prodotti agricoli coltivati qui, il grosso viene spedito a Eden dove viene trasformato nelle razioni conservate impiegate nel Progetto Europa.

Bethlem Lot museum
Il Museo è una candida villa palladiana, nella realtà è stata rabberciata con colate di cemento che chiazzano di grigio i suoi muri.
Il Museo di Bethlem Lot è un edificio compatto a forma di parallelepipedo, bianco di marmo e di stucco, preceduto da un porticato simile alla facciata di un tempio greco: su un basamento a tre gradini poggiano quattro colonne doriche che sostengono un architrave e un timpano racchiuso da una cornice tripartita.
Le stanze sono occupate da teche vuote, alle pareti sono appese tele bianche, il guardiano del Museo è un Morto coi Chiodi negli Occhi e i magazzini sono pieni di vecchio carpame degno del retrobottega di un rigattiere.

New Bethlem Clinic
L'edificio è stato progettato e realizzato negli anni trenta in stile razionalista: è una grossa scatola di cemento con le linee pulite, finestre a nastro, pensiline di cemento e finestre orlate di traveartino. Sorprendentemente l'edificio non cambia molto da Realtà a Sogno Americano. Nella realtà è più sporco, puzzolente e trasandato ma non è più colorato o più bello.

Architetto Charles Amory
Nato nel 1890
Amory discende da una famiglia di maghi inglesi trasferitisi in Virginia secoli fa. Il signor Amory dopo decenni di studi e pratiche possiede due doni sovranaturali il primo gli permette di compiere piccole trasmutazioni posto che abbia accesso a strumenti e materiali adeguati; il secondo gli permette di vedere attraverso le illusioni. Charles può scegliere se vedere il Sogno Americano oppure la realtà, a piacere. Di solito guarda la realtà ma per rilassarsi si lascia cullare dall'ipnosi controllata. Charles era riservato, paranoico ed emotivamente distaccato prima del Giorno del Giudizio. Quello che è successo dopo ha solo estremizzato questi tratti del suo carattere affilando la sua alienazione mentale. Fino alla nascita e al consolidamento degli Stati Uniti Charles è sopravvissuto creando bombe incendiarie e proiettili esplosivi fabbricati nel suo laboratorio. Si è preoccupato di uccidere qualunque estraneo alla sua famiglia lo avesse visto usare simili ordigni. Charles ha trovato estremamente razionale la scelta del Presidente di utilizzare il Songo Americano e i Morti coi Chiodi negli Occhi. Sa persino della Raccolta ma non ci trova niente di strano o di sbagliato visto che questo permette non solo la sopravvivenza ma persino la felicità del volgo ignorante.
E' di fatto Charles a dirigere lo sviluppo urbano di Bethlem Lot dal suo studio sulla main street, ed è per questo che Bethlem Lot ha un'aspetto più ordinato e composto rispetto Hope e Life. Charles si sta dando da fare in questo sobborgo nella speranza che gli vengano affidati lavori anche a Eden.
Charles è così riservato e silenzioso da sembrare afasico, raramente si lascia sfuggire parole o intere frasi non necessarie. Ha la rara capacità di tenere a distanza le persone con la gentilezza, saluta, tiene le porte aperte, si toglie il cappello. Tende a diventare incolore e a scomparire sullo sfondo della città che ha contribuito a costruire.

Charles è un uomo d'altezza e corporatura media, si rade non solo il volto ma anche la testa calva e indossa piccoli occhiali a stringi naso. Nei cantieri indossa tute da operaio, fuori un completo a doppio petto color grigio fumo, camice a righe leggere e cravatte in tinta unita.
Ha una moglie quarantenne di nome Judith, l'unica figlia che gli è sopravvissuta, Mary ha diciassette anni. Queste due persone sono le uniche al corrente delle capacità sovranaturali di Charles e delle sue tradizioni di famiglia. Charles si augura, ma non ci conta troppo, che Judith diventi una brava maga.

Litle Blue Boy
USA Life

Profilo: nel Mondo di Mezzanotte appare come un orsacchiotto di peluches grigio con due bottoni blu al posto degli occhi, nel Paese dei Balocchi appare come un imponente orso Grizley con inquietanti occhi blu cobalto.
Cuore: l'innamorato
Oggetto del Cuore: un cuore di raso rosso ripieno di ovatta
Forma: Pezza
Status: Comune
Casata: James
Stirpe: Hamley
Congregazione: Balenieri.

Litle Blue Boy è stato cucito da James Hamley, un burattinaio che vive facendo il giocattolaio nella cittadina di Bethlem. E' stato regalato ad Emily Bognar, la figlia di un carpentiere che lavora nella città di Eden, per tenerle compagnia. Blue è riuscito a capire che la realtà che percepisce lui è molto diversa da quella che Emily vede coi suoi occhi. Questa differenza di vedute tra lui e la sua protetta l'ha portato a interrogarsi su cosa sia la realtà e a discuterne con eruditi burattini durante il giorno. Blue crede che la Balena sia un simbolo che indica la città di Hope che è immersa in una illusione, perciò Blue crede che il Profeta sia segregato da qualche parte nella città di Hope, ingenuamente invero, essendo Hope l'unico posto che conosce.
Blue ha forti difficoltà a relazionarsi con suo padre perché in realtà non lo ascolta e in cuor suo... Be' non lo ascolta, James non sembra solo essere succube delle illusioni ma amarle con tutto il suo cuore fino al punto che non le abbandonerebbe nemmeno se messo davanti alla realtà

Emily Bognar
E' una bambina alta e magra, con un colorito roseo e sano, le guance che arrossiscono vistosamente, capelli mori acconciati in due trecce. Ha gli occhi dal taglio stretto e allungato, quasi a mandorla. Indossa abiti bianchi che nel luccichio del sogno americano appaiono sempre decorati in modo assai vivace e chiassoso. E' la padroncina di Blue. Non le piace molto chiacchierare: preferisce giocare in squadra con le bambine della sua età; oppure leggere libri e albi a fumetto che chiede in prestito in biblioteca e legge in camera sua.
Tarocco dominante: l'Eremita

James Hamley
E' un uomo sulla cinquantina con folti capelli color ferro, sbarbato, con le dita ingiallite e una dentiera che da un'aria ingannevolmente sana alla sua bocca e un paio di occhiali ovali dalle lenti sottili. Tra le dita, o dietro un'orecchio, ha sempre una sigaretta. Gestisce un negozio di giocattoli a Bethlem Lot. James è un abile e scrupoloso burattinaio ma dopo il giorno dei giudizio, la perdita di moglie e delle due figlie durante la fuga ha quasi perso la voglia di creare. Quasi... E' stato spinto a creare Blue per Emily perché somigliava a sua figlia Amely. James aveva in mente di costruire Blue per Amely prima che il mondo sprofondasse in un incubo.
James Hamley, eccetto il suo dono, è un placido e innocuo conformista: è diventato burattinaio perché suo nonno ci teneva davvero tanto; per dirne una. Oggi è contemporaneamente ossequioso verso il presidente, la Chiesa (frequenta una chiesa episcopalina americana) e la squadra di baseball di Hope City.
Il suo interesse per Blue è sparito in fretta sia perché Blue gli ricorda un passato irraggiungibile sia perché crede qualcosa sia fallito durante la creazione visto che manifesta evidenti segni di lunaticità.
Tarocco Dominante: il Carro.

Leland Gaunt

Questo affabile e sornione antiquario è in realtà un burattinaio malvagio.

L'Uomo in Blu
Profilo:
Cuore: il Carro
Oggetto del Cuore: macchinina giocattolo
Forma: Manichino
Status: Comune
Casata: Leland
Stirpe: Gaunt
Congregazione Nessuna

L'Uomo in blu ha l'aspetto di un manichino vestito con una salopette e un berretto di jeans da ferroviere. Raccoglie oggetti preziosi nella Città in Rovina per conto di Leland. E' in grado di abbattere porte con la sua ascia e di spostare oggetti pesanti essendo stato costruito con materiali molto resistenti. L'Uomo in Blu è un manichino robusto ed è piuttosto abile nel suo compito. E' una creatura semplice: un figlio devoto e un gran lavoratore.
L'Uomo in Blu non è influenzato dal Sogno Americano e nemmeno sa che esiste.

La Donna in Bianco
Profilo:
Cuore: il Papa
Oggetto del Cuore: Binocolo da Teatro
Forma: Manichino
Status: Comune
Casata: Leland
Stirpe: Gaunt
Congregazione Nessuna.
La Donna in Bianco ha l'aspetto di un manichino femmina vestito con un abito ormai grigio, lacero intriso di polvere e sudiciume. Raccoglie oggetti preziosi nella Città in Rovina per conto di Leland. Agisce in copia con l'Uomo in Blu ma di solito funge da Palo.
Ha un carattere impiccione e sentenzioso.

Tarantola
Profilo:
Cuore: Morte
Oggetto del Cuore: una falena testa di morto essicata chiusa tra due vetri
Forma: Pezza
Status: Comune
Casata: Leland
Stirpe: Gaunt
Congregazione Nessuna
E' un burattino a forma di tarantola fabbricato con incredibile realismo, all'interno ha un meccanismo a molla con una piccola lama avvelenata. Prima del Giorno del Giudizio la Tarantola veniva usata da Leland come sicario, dopo il Giorno del Giudizio viene utilizzata più raramente perché da il via a vere e proprie stragi.

Cobalus
Profilo:
Cuore: la stella
Oggetto del Cuore: Eliotropio
Forma: Pezza
Status: Luna
Casata: Leland
Stirpe: Gaunt
Congregazione Nessuna
Cobalus somiglia l'incrocio tra una scimmietta è una volpe, indossa abiti blu cobalto un pileo, una camicia, pantaloni di calzamaglia mani e piedi hanno piccoli artigli da scalata. Cobalus porta con se uno zainetto e una borsa in cui mette gli oggetti trovati dall'Uomo in Blu e dalla Donna in Bianco. Cobalus è stato costruito in pelliccia e cotone ma con uno scheletro di pistoncini e molle d'acciaio molto solide, ha giunti articolari che Leland olia periodicamente, perciò è contemporaneamente forte e agile. Cobalus è anche assai furtivo perché il suo cuore è una gemma talismano. Le volte in cui Cobalus viene visto aggirarsi nell'ombra o correre rapidamente sotto un cono di luce viene scambiato per un'allucinazione.
Cobalus nel mondo dei Balocchi appare come una creatura vivente anziché come una banda.

 

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  • 2 settimane dopo...

  • Risposte 3
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Principali partecipanti

  • 1 mese dopo...

Salve a tutti questi appunti che ho scritto vanno bene per "le Terre Perdute" USA ma è sempre un buon canovaccio.

L'uomo di pietra
"Quando ero un bambino mio nonno mi raccontò che vi fu un tempo in cui i nostri antenati videro aggirarsi per le foreste gli "Uomini di Pietra". Erano grandi cacciatori dai poteri magici. Era assai difficile scalfire la loro pelle e possedevano una forza stregata: usavano enormi mazze ricavate dai fusti degli alberi più grandi, non avevano bisogno d'archi perché riuscivano ad abbattere prede e avversari lanciando grosse pietre.
Quella cosa...
Quell'essere grigio che ha ridotto in poltiglia i morti e ha portato via vostra figlia non può essere altro che un Uomo di Pietra. Vi avevo detto che non era una buona idea barricarsi qui, a Bethany Village... E' sempre stato un posto maledetto e la Red Church eretta da quella congrega di pazzi non ha affatto migliorato le cose. Fidatevi, gli abitanti non se ne sono andati perché si è esaurita la miniera d'argento... E' solo che questo posto... Come dire... Non è fatto per gli uomini."

-Terre Perdute, USA

Bethany Village, Vermont
Green Mountains, attorno al villaggio ci sono solo profonde foreste di conifere e praterie d'alta montagna. Nelle valli attorno a Bethany ci sono pascoli di capre e pecore e campi di granturco e patate. Gli accessi alle vallate sono stati fortificati e militarizzati.
Fortunatamente per i sopravvissuti Bethany era, ed è ancora, un centro minerario: da basse e ampie cave a cielo aperto si estrae piombo. Piombo usato per le munizioni.
E' un villaggio con un centinaio d'edifici assai robusti e ben piazzati. Il villaggio è abitato da 500 persone.
 
30 aprile 1956 (notte)
La notte crolla un tratto di terreno vicino alla Chiesa Rossa. Una vecchia chiesa in via di restauro. La cantina della casa del pastore -che era stata trasformata in distilleria clandestina- venne allo scoperto. Gli abitanti del villaggio ripulirono il sito, recuperarono ogni oggetto utile e riparano la cantina per farne un deposito.


25 novembre 1956
Il Vecchio "Furrier Joe", al secolo John Vaughan è stato trovato morto in stato obnoxus. La morte di Joe è stata notata diversi giorni dopo perché la routine di Joe non era cambiata minimamente e nemmeno da vivo era di molte parole. Joe era stato aggredito mentre sistemava le trappole. Sul corpo segni di graffi, lacerazioni e contusioni che portarono alla morte l'anziano cacciatore.

3 dicembre 1956
George Elliott, figlio del pastore torna al villaggio in stato di Shock. Il gregge degli Elliott, 12 pecore, vengono trovati ridotte a poltiglia da grosse pietre. Joseph il padre di George è sparito.

16 dicembre 1956
Joseph Eliott, torna con la testa spappolata in stadio Freus aggredisce l'aiuto sceriffo Amos Dikinson durante un turno di guardia. Amos viene miracolosamente salvato dalla morte dal vice sceriffo Harold Gallagher.

21 dicembre 1956
Durante una partita di caccia Marcus Davies, grazie a una precipitosa fuga, riesce a salvarsi dall'apparizione di quello che chiama "un gigante con la pelle di pietra". Sulla neve vengono rinvenute enormi impronte.

30 dicembre 1956
Cinque giovani del villaggio pesantemente armati vengono trovati a vagare in stato simplex. All'appello però mancano altre cinque teste calde del villaggio i cui resti semi divorati e frementi vengono rinvenuti nel bosco.

2 gennaio 1956
Gran galà d'inaugurazione della Chiesa Rossa. Una vecchia ma sontuosa chiesa abbandonata e restaurata per sostituire la Chiesa Bianca (in legno e piuttosto cadente per quanto più nuova).

3 gennaio 1956
Mary Vaughan viene rapita mentre torna dalla Chiesa Rossa da un enorme uomo dalla pelle di pietra che la porta via.

La finestra scarlatta
Si trova in una cripta vicino alla Chiesa Rossa. Un tempo era la cantina della casa del pastore.
La cripta era usata da dei distillatori clandestini che scomparvero nel 1944. Ci sono solo casse di legno piene di patate e qualche cianfrusaglia polverosa e una strana porta laccata di rosso, troppo levigata e pulita per appartenere a questo posto. Da oltre la porta si sente echeggiare un canto gregoriano. La porta da sulla navata semibuia di una cattedrale gotica semibuia e semideserta. Dal coro e dal matroneo poche decine di cadaveri in decomposizione seguono in coro l'ufficio cantato da una mummia paludata in sontuose vesti vescovili.
 
L'uomo di pietra
Immaginatevi un uomo alto tre metri e deforme con gambone corte e larghissime e piedi inumani e ampi quasi a pinna, con due dita e uno sperone il tutto munito da artigli da presa nel fango e piante callose da presa sulla roccia. Con una pellaccia grigia e rugosa, da elefante. Grossi occhioni animaleschi, una bocca con zanne protundenti, manone molto robuste e grosse.
Poi tra nebbia, buio della notte, ombre della foresta questo coso dovrebbe risultare assai più inquietante.
Non è un "morto" ma uno degli orrori fuoriusciti dalle finestre scarlatte. ...Questo vuol dire che se viene ucciso potrebbe pure Risvegliarsi
 
 
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  • 1 anno dopo...

Betleem Lot l'ho quasi finito.

Ho pubblicato quasi tutto, tranne le avventure che parlano dei fulcri perché mi hanno consigliato di raccoglierle in un volumetto a parte. ...Poi c'è anche il problema di quale edizione usare se la seconda o la terza.

Direi che risistemato così oltre ad essere molto più chiaro ha molta più "ciccia", come al solito si accettano suggerimenti, critiche eccetera.

Ecco a voi: http://makemake.forumfree.it/?t=73378366

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