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Vorrei aprire un negozio di GdR/Boardgames a Torino...


Kiryan87

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Hello Community!

Se siete di Torino e siete negli "Enta" o negli "Anta" ricorderete un bellissimo negozio in una traversa di Via Garibaldi chiamato Avalon (poi divenuto Blues Brothers).
Quel negozio fu la mia rovina, bigiavo da scuola almeno una volta a settimana per andare a giocare a D&D in quel posto e credo di aver speso tutti i miei risparmi adolescenziali in quelle mura.

Vengo al sodo: mi piacerebbe aprire un negozio del genere. So che il periodo in Italia non é dei migliori (anzi, é dei peggiori) , ma mi piacerebbe capire se la cosa fosse fattibile e in che termini, e soprattutto se ci fosse qualche pazzo come il sottoscritto disposto a mettere sú questo tipo di attivitá, magari in societá. Il mio scopo non é arricchirmi, piuttosto fare qualcosa che mi piace davvero senza "sprecare" la mia esistenza in un ufficio davanti a un computer (come faccio oramai da 8 anni).

Vorrei inoltre chiedervi consigli in caso qualcuno gestisca giá un negozio di GdR/Boardgames/Carte/Modellismo 
Ho provato a scrivere alla DragonStore mesi fa ma non mi hanno mai risposto.

Thanks everyone

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Kiryan, guarda, ho gestito un'edicola per quasi 4 anni e mezzo, quindi credo di saperne abbastanza.
Non vorrei smontarti, ma prima di fare una cosa del genere ti consiglio di rpovare a parlare con i gestori di altri negozi del genere; chiedi come vanno le cose (anche se non vuoi vivere come un nababbo, rischiare di dover dormire in auto perchè hai dovuto vendere la casa per pagare le spese e le tasse è una cosa che non augurerei nemmeno al mio peggior nemico!), cosa fare per aprire il negozio, quali e quante sono le spese, quali sono i fornitori più affidabili e socievoli (per evitare di ritrovarti con roba bastante solo per metà dei clienti, che poi questi ultimi se la prenderanno con te, visto che non possono farlo con i tuoi fornitori).
Se possibile, prova a chiedere ad uno di questi negozi se serve personale; se ti assumono, puoi farti un pò di esperienza (e guadagnarci qualcosa) senza spendere soldi.

 

Nel caso tu fossi comunque convinto di farlo, ricorda che:

  • diventando un libero imprenditore dovrai avere la partita iva.
  • dovrai pagare l'affitto, l'elettricità, il telefono, l'acqua, le tasse sull'immondizia (commisurate in base alla dimensione del negozio, non in base all'effettiva quantità di immondizia che produci).
  • oltre alle suddette spese, il cui valore è fisso indipendentemente da quanto guadagni, ci sono da pagare l'Imps e le altre tasse.
  • riguardo all'Imps e alle altre tasse, ricorda che il primo anno non ti viene chiesto niente... ma il secondo anno devi pagare quelle del primo e del secondo anno, INSIEME! Non fare il cazzone come me, e metti da parte tutti i soldi che puoi, che sarà una bella batosta!
  • se rilevi un negozio già avviato, ci saranno le spese per il passaggio di proprietà tramite un notaio.
  • prima di rilevare un negozio già avviato, chiedi la documentazione riguardo spese e guadagni degli ultimi anni (alemno 3-5); oltre a servirti per valutare se il costo di acquisto è giusto, ti servirà per valutare l'andamento del mercato (se vedi 5 anni di caduta verticale dei guadagni, lascia perdere).
  • se prima di rilevare un negozio già avviato, chiedi una valutazione dello stesso ai suoi clienti; una brutta fama (posto scomodo da trovare, orarri assurdi, commessi scortesi, materiale sempre in ritardo, prodotti di bassa qualità, eccetera) rischia di rimanere incollata la negozio anche se cambia di gestione, abbassando le vendite.
  • a seconda delle dimensioni del negozio, potresti aver bisogno di dipendendenti (che devi pagare) o di colleghi (con cui dividi le spese, ma anche i guadagni e le decisioni).
  • se invece il negozio è abbastanza piccolo da permetterti di fare tutto da solo, cerca di non ammalarti mai, o perderai giornate di lavoro e guadagni. Alle più brutte puoi chiedere aiuto ad un parente o amico (fintanto che rimane una cosa occasionale, non hai bisogno di assumerlo in painta stabile)... ricoda solo che, in questo caso, rimani responsabile tu di tutte le cavolate che combina lui.

Altre info quì, quì e quì.

 

Forse non è tutto, e alcune cose sono sbagliate, ma spero comunque che ti possano essere d'aiuto... e, soprattutto, spero di non esserti sembrato troppo "catastrofista"; l'ho fatto solo per evitarti di buttare i tuoi soldi.
Per il resto, in bocca al lupo per il tuo progetto. ;)

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io non ho letteralmente alcuna esperienza in merito, però la butto lì: perché non aprire un negozio online?

Mi sembra che i negozi fisici ultimamente soffrano un po'; viceversa, con un negozio online potresti raggiungere un ampio numero di potenziali clienti, evitando in parte alcuni costi.

Che io sappia, manca in italia un negozio online di giochi di ruolo e simili che sia veramente fornito (con titoli nazionali e internazionali) - se ne conoscete uno, ditemelo! Ci sono alcuni negozi online, ma il catalogo è deludente (90% è costituito da D&D e PF). Su Amazon trovi solo i titoli più grossi; su ebay trovi di più, ma la cosa è molto hit and miss. Io ultimamente mi trovo a ordinare un sacco di roba da altri paesi europei (quando va bene) o dagli stati uniti (quando va male). Di solito spendo un casino di spese di spedizione (dagli USA spendo quasi sempre >20 $) e mi arriva la roba dopo una settimana (EU) o dopo un mese (USA). Se ci fosse un negozio online italiano ordinerei lì più che volentieri. Il mio negozio ideale sarebbe:

* fornito (Cioè: se voglio ci compro i manuali di D&D e Pathfinder in italiano o in inglese, ma ci trovo anche, boh, Numenera, Shadowrun, 13th Age, fino ai giochini indie sconosciuti)

* con spese di spedizione e tempi di consegna ragionevoli.

Io comunque non sono certamente un cliente rappresentativo, nel senso che ho interessi molto particolari. Per interessare una fetta più ampia di persone, immagino dovresti avere in stock anche altre cose che sono bene o male spesso associate ai gdr: giochi di carte collezionabili, boardgame, dadi, wargames etc.

I miei 2 centesimi. Comunque buona fortuna :)

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Hello Community!

Se siete di Torino e siete negli "Enta" o negli "Anta" ricorderete un bellissimo negozio in una traversa di Via Garibaldi chiamato Avalon (poi divenuto Blues Brothers).
Quel negozio fu la mia rovina, bigiavo da scuola almeno una volta a settimana per andare a giocare a D&D in quel posto e credo di aver speso tutti i miei risparmi adolescenziali in quelle mura.

Vengo al sodo: mi piacerebbe aprire un negozio del genere. So che il periodo in Italia non é dei migliori (anzi, é dei peggiori) , ma mi piacerebbe capire se la cosa fosse fattibile e in che termini, e soprattutto se ci fosse qualche pazzo come il sottoscritto disposto a mettere sú questo tipo di attivitá, magari in societá. Il mio scopo non é arricchirmi, piuttosto fare qualcosa che mi piace davvero senza "sprecare" la mia esistenza in un ufficio davanti a un computer (come faccio oramai da 8 anni).

Vorrei inoltre chiedervi consigli in caso qualcuno gestisca giá un negozio di GdR/Boardgames/Carte/Modellismo 
Ho provato a scrivere alla DragonStore mesi fa ma non mi hanno mai risposto.

Thanks everyone

Immagino sei pratico di Torino,

Sia in via Cibrario che in corso Regina, hanno chiuso rispettivamente il Drago Dormiente e il games Accademy, non so i fatti e non li frequentavo, erano sicuramente molto attivi.

L'ultima volta che ci sono stato (in entrambi) cercavo un manuale Pathfinder, mi è stato consigliato di prenderli su Amazon o su http://www.egyp.it/ ( Questo è per Matteo, magari trovi qualcosa), dopo che hanno chiuso, sono diventato matto per trovare un set dadi per Vampiri (che ovviamente ho preso da qualche parte in rete)

Ultimamente ha aperto il Jolly Joker, sembra promettente, ma per tenere aperto hanno dovuto cambiare di molto la formula di 'negozio' (li si mangia praticamente), quindi i dadi non li ho trovati nemmeno li. Stesso discorso con un gioco da tavola (edito da giochi uniti) preso su Ebay.

Ovviamente detta così sembra che Torino abbia un forte bisogno di un negozio dove vengano vendute tutte queste cose, ma probabilmente è l'opposto, le poche richieste sporadiche, sono state tutte veicolate e soddisfabili su Internet, non è più come n anni fà. Inoltre penso che il gioco da tavolo sia ormai un hobby di nicchia e da come concepito, sia sempre stato low cost (non dimentichiamo che basta carta e penna per giocare)

Io anche faccio il consulente informatico, e sinceramente non mi sembra una vita sprecata :), quando esci da lavoro coltivi le passioni come meglio credi.

 

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Grazie a tutti per le prime dettagliatissime e utili informazioni.

Matteo, daró un'occhiata ai tuoi link in serata. Mio fratello ha aperto una agenzia di viaggi qualche anno fa e mi ha anticipato molto di quello mi hai scritto, soprattutto il discorso INPS che per lui é stata una fucilata.

Grey, hai appunto provato con DragonStore? Ho provato a contattarli poiché fungono da fornitori per i principali GdR e hanno molto materiale quali modellismo e carte collezionabili. Non ho molta esperienza con il mercato Web, ma comunque grazie dell'idea!

Atronach, sí sono di Torino e non sapevo che Drago Dormiente e Games avessero chiuso (!!!) poiché vivo in Inghilterra da due anni; pensa che quando aveva aperto il Jolly Joker avevo preso un aereo per Torino quasi solamente per andarlo a vedere, rimanendo abbastanza deluso.

A Bruxelles ho visto un locale che é l'incarnazione del posto dei miei sogni: un cocktail bar con una postazione PS4 con maxischermo, tavoli per giocare di ruolo e postazioni LAN per giocare a WoW e altri giochi. Ecco. Aprire un locale del genere a Torino sarebbe davvero stupendo. Ma mi rendo conto di aver bisogno di una guida piú che esperta del settore, e anche di soci poiché non credo di riuscire a tirare su una cosa del genere da solo senza avere esperienza nel settore imprenditoriale. 

Colgo anche l'occasione per chiedere se nella Community c'é qualcuno che potrebbe essere interessato a mettere su qualcosa di simile. 

Grazie ancora per le risposte.

 

 

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A Bruxelles ho visto un locale che é l'incarnazione del posto dei miei sogni: un cocktail bar con una postazione PS4 con maxischermo, tavoli per giocare di ruolo e postazioni LAN per giocare a WoW e altri giochi. Ecco. Aprire un locale del genere a Torino sarebbe davvero stupendo. Ma mi rendo conto di aver bisogno di una guida piú che esperta del settore, e anche di soci poiché non credo di riuscire a tirare su una cosa del genere da solo senza avere esperienza nel settore imprenditoriale. 

Colgo anche l'occasione per chiedere se nella Community c'é qualcuno che potrebbe essere interessato a mettere su qualcosa di simile. 

Grazie ancora per le risposte.

 

 

C'è anche quello :) ed anche per loro speriamo in bene

https://www.facebook.com/MOBATorino

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Hello Gents.

Dunque, grazie ai link di MattoMatteo ho potuto farmi una idea piú chiara.
L'opzione che per ora mi sembra maggiormente percorribile é quella di avviare una attivitá in franchising appoggiandomi ad un fornitore (come avevo inizialmente pensato). 
Conoscete una lista di marchi che potrebbero sostenermi in tale indagine? Ho giá provato a contattarne due, ovvero Raven Distribution e DragonStore, finora senza successo (non rispondono...)

 

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  • 3 settimane dopo...

Che io sappia, manca in italia un negozio online di giochi di ruolo e simili che sia veramente fornito (con titoli nazionali e internazionali) - se ne conoscete uno, ditemelo! Ci sono alcuni negozi online, ma il catalogo è deludente (90% è costituito da D&D e PF). Su Amazon trovi solo i titoli più grossi; su ebay trovi di più, ma la cosa è molto hit and miss. Io ultimamente mi trovo a ordinare un sacco di roba da altri paesi europei (quando va bene) o dagli stati uniti (quando va male). Di solito spendo un casino di spese di spedizione (dagli USA spendo quasi sempre >20 $) e mi arriva la roba dopo una settimana (EU) o dopo un mese (USA). Se ci fosse un negozio online italiano ordinerei lì più che volentieri. Il mio negozio ideale sarebbe:

Coi gdr non ci campi.
Punto.
Chiusa.
Per i boardgame il migliore in Italia rimane  http://www.uplay.it/index.php?page=home
Questo per dare un idea con cosa si andrà a competere, rimae il fatto che molti, come me, si affidano al mercato estero per i boardgame, sopratutto per quelli e sono molti, che non hanno testo nel gioco e li, la competizione con la germania (principale mercato internazionale, al pari con USA) si fa durissima.

Se si apre un negozio fisico invece il discorso è differente, ottimi spunti arrivano da qui:
https://www.youtube.com/watch?v=0lBng6tff_8

Se non hai alcuna esperienza ti sconsiglio di aprire qualsiasi negozio.


Se passi al Jolly salutami AsH!

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  • 3 settimane dopo...

Ho purtroppo dovuto rinunciare a questo progetto al momento perché il socio che avevo scelto si é tirato indietro.

Ho inoltre accettato una nuova offerta lavorativa, quindi accantoneró temporaneamente l'idea di aprire questo negozio. 

Rimango a disposizione per gli utenti che vorrebbero sapere piú informazioni a riguardo, mi sono documentato molto in queste settimane quindi potrei aiutarvi.

Grazie a tutti per i vostri pareri!

Il mio consiglio è di passare al Jolly Joker. Troverai sicuramente i proprietari disponibilissimi e credo che la formula che hanno scelto sia l'unica via ormai per i negozi di settore.

 

Ciao!

Avevo provato a scrivergli una mail mesi fa, purtroppo non ho mai ricevuto risposta :(

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  • 2 settimane dopo...

Mi accorgo ora del reply. La formula è: negozio di giorno, pub e relativa cucina con possibilità di prenotazione tavoli di sera fino a tarda notte.

Questa é sí un'ottima idea, ma richiede una esperienza e una capacitá gestionale davvero notevole, oltre che un budget molto superiore.

Inoltre gestire un posto che distribuisca cibo e bevande alcoliche, richiede un maggiore effort dal punto di vista delle infrastrutture, permessi, spazi. Insomma ci vanno tanti soldi e tanta esperienza sia nel settore ludico/editoriale, che in quello alimentare. E ... auguri :D 

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Non ho infatti detto che è una formula semplice :), credo che in Italia siano in pochissimi infatti, quello che sostengo è che possa essere la formula vincente a far sopravvivere i negozi di settore, cosa che con il solo negozio è veramente difficile oggi come oggi.

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