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[TdG] Gathering Darkness


AndreaP

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Marktag 29 Jahrdrung 2515 i.c. - Mattina [Limpido]

Il resto della notte passò senza problemi: la calma presto tornò e i rumori degli animali e dello scorrere del fiume, rassicuranti, accompagnarono il sonno dei tutti e la guardia di chi faceva la veglia.

Un alba serena ed illuminata da uno splendido sole accolse i compagni. La luce aveva cancellato ogni traccia delle apparizioni notturne ed il tepore dei raggi del sole riscaldava gli animi.

Ora le rovine, già viste la notte precedente, mostravano aspetti diversi. Erano, seppur con qualche difficoltà per la ricca vegetazione cresciuta a coprirli, visibili gli edifici rettangolari.
Ma ben più evidente era un edificio a forma ottagonale, ove la vegetazione sembrava aver intaccato meno le strutture, come se qualcuno o qualcosa la avesse asportata.

L’ottagono era ampio 9 metri e presentava un apertura a sud come fosse una porta, anche questa ripulita dai tralicci. La mancanza di vegetazione mostrava che i lati superiori delle pietre erano anneriti, forse da fuoco. Nei pressi del lato est era visibile all’interno una qualche struttura di pietra. Subito Garell si rese conto che quello era il tempio di Sigmar e la pietra a est era l’altare, rivolto come vuole la legge in direzione della fortezza nanica di Karakz-a-Karak.

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Marktag 29 Jahrdrung 2515 i.c. - Mattina [Limpido]

Garell dopo aver pregato iniziò ad esaminare l’altare. Costruito in un unico blocco di pietra e simile a molti altri presenti nei templi di Sigmar, questo presentava però una particolarità. 
Sul lato est, in un punto dove i detriti del tempo erano già stati tolti da qualcun altro, vi era incisa una scritta, all’apparenza molto antica dato che la profondità dei solchi era scarsa; riportava scritto:
Blessed be the Eighth Theogonist who shall return amid a circle of stone in the hour of need.”

@all

Per adesso ho considerato che Garell abbia esaminato l’altare: ditemi se volte perlustrare altro nel tempio.

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Hans

Tolgo il campo con attenzione per eliminare le tracce con cura e poi sistemo il mio zaino. Raccolgo le mie cose e dopo averle sistemate per bene mi dirigo verso l'ottagono.

" ... vediamo un po' che c'e' qui ..."

Comincio a muovermi all'esterno a cerchi concentrici cercando tracce di passaggio oltre alle evidenti che abbiamo lasciato noi. 

Io comincio dall'esterno...

AdG

Sensi attivi a bomba. Perception (+20 listen), search, survival, e aggiungo un stealth che non fa mai male.

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Marktag 29 Jahrdrung 2515 i.c. - Mattina [Limpido]

Il gruppo si mise ad esplorare le rovine del tempio

All’esterno subito Jacob constatò che le rovine erano state parzialmente ripulite come per evidenziarne la forma ottagonale. La cosa fu confermata da Elfi che determinò che le piante in molti punti erano nettamente più corte di altre vicine, in un modo troppo uniforme perché fosse frutto di un processo naturale.

Alfine furo Gurt e Elfi a fare la scoperta più interessante: vicino alla parete nord le macerie sembravano rimosse per evidenziare un buco nel terreno dove una scala conduceva verso l’oscurità. La cavità era stata parzialmente ricoperta dai rami di arbusti di more che crescevano li accanto, andando a indicare, come prontamente dedusse Johanna, che la cavità era inutilizzata da molti mesi, forse un anno.

@all

Segnalo, qualora non l’abbiate visto, il mio TdS sulla struttura della chiesa di Sigmar

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Marktag 29 Jahrdrung 2515 i.c. - Mattina [Limpido]

Il prete iniziò a discendere nell’oscurità. La scala scendeva curvando progressivamente come a seguire il profilo del tempio sovrastante: l’umidità e le pessime condizioni rendevano difficile la discesa.
Presto Garell dovette fermarsi: l’oscurità era totale e gli impediva di vedere oltre.

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Marktag 29 Jahrdrung 2515 i.c. - Mattina [Limpido]

Accesa la torcia il prete discese la scala che come intuito curvava percorrendo il profilo del tempio. Molti gradini erano ormai distrutti dal passare del tempo richiedendo particolare attenzione. L’odore di muffe era forte.

Dopo una lunga rampa la scala si interruppe su un pianerottolo su cui si apriva una porta che dava accesso ad una stanza: l’anta completamente marcia era a terra a pezzi.

La stanza da fuori sembrava avere un soffitto abbastanza alto, più di quattro metri certo, e presentare in molti punti ragnatele

All’aperto intanto tutto sembrava tranquillo

@all

Procedo avendo aggiunto le torce come da TdS :-)
Non metto in spoiler quello che vede Garell pensando che ragguagli il gruppo
Per me lui ad ora si è fermato sul pianerottolo senza entrare nella stanza.

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Marktag 29 Jahrdrung 2515 i.c. - Mattina [Limpido]

Guru raggiunse Garell in fondo alla scala. La stanza era di forma quadrata e presentava sulle due pareti laterali degli scaffali scavati nel muro, mentre il fondo della stanza era una parete senza mobili ne orpelli.
Gli scaffali e il resto della stanza parevano vuoti, anche se le fitte ragnatele che coprivano tutto parevano in grado di coprire alla vista qualunque cosa.

@all

Eccomi di ritorno dalle ferie e pronto a postare. Segnalo che Ocram è impossibilitato a postare probabilmente per tutta la settimana.

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Marktag 29 Jahrdrung 2515 i.c. - Mattina [Limpido]

@Johanne e Hans

I due compagni rimasero all’aperto mentre gli altri esploravano le profondità di quello che era evidente essere stato un tempio di Sigmar. Una strana sensazione circondava quel luogo. Seppur le piante lo avessero invaso, gli insetti e gli altri animali sembrava tenersene lontano.
Ad un tratto un ombra coprì il sole: una nera nube stava coprendo l’astro e proiettava strane luci nell’ambiente. Un brivido scorse lungo la schiena dei due.
I due non riuscivano a capire se fosse solo una falsa sensazione ma il silenzio sembrava cadere sull’ambiente

@Elfi, Gurt e Garell

Anche Elfi raggiunse i due compagni sottoterra. Garell coraggiosamente avanzò fra le ragnatele: piccoli ragni scapparono sotto i suoi piedi. Nei pressi del muro opposto l’iniziato si accorse esserci un corpo. Era con le spalle appoggiato alla stessa parete e in un elevato stato di decadimento: la maggior parte delle ossa erano esposte e solo alcuni brandelli di carne rimanevano. Anche gli abiti erano per lo più stati distrutti dal passare del tempo, anche se quel che rimaneva permetteva di distinguere abiti di fatica.
Sotto di lui una macchia scura mostrava quel che rimaneva di una macchia di sangue.
La mano destra era appoggiata sull’addome come a proteggersi.

@Elfi

Gli occhi del cacciatore notarono qualcosa di strano:  il muro sul fondo della stanza non era liscio, bensì sembrava celare sotto le ragnatele una qualche forma di bassorilievo

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Elfi Burkardt
@Gurt e Garell

 

Povero disgraziato, ha incontrato Morr tutto solo qua sotto. commento a mezza voce con unì'occhiata al cadavere.

Cosa c'è lì? dico addentrandomi di più nella stanza indicando il muro in fondo alla stanza. Con la punta d'una freccia tiro via le ragnatele per rivelare la superficie nascosta.

 

 

 

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