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Briciole di creatività


Messaggio consigliato

17 ore fa, Lord Karsus ha scritto:

Ti cito banalità per mancanza di tempo: questi cronomanti hanno degli attacchi di depressione clinica (hai mai assistito ad un VERO attacco di depressione clinica? Servono solo le forze dell'ordine) dovuti a visioni troppo lontane nel futuro, una sorta di vertigine. Questi cronomanti rimangono attaccati a frammenti di personalità perse nel tessuto del tempo, per cui è possibile che abbiano dei modi di fare di una cultura morta 1000 anni prima, così come nelma stessa frase anticipano delle espressioni o delle ideologie che andranno di moda tra vent'anni (es. se la campagna fosse ambientata in Francia nel 1760, il cronomante avrebbe un modo di fare medioevale ma parlerebbe di roba della rivoluzione francese - ok l'esempio fa cagare ma io un'ora fa ho preso della melatonina e sta facendo effetto XD)

E' (più o meno) quello che succede ad un paio di personaggi di Lovecraft che, appunto, hanno avuto a che fare con viaggi nel tempo. 😉

 

17 ore fa, Lord Karsus ha scritto:

Prima di tutto c'è un uso troppo modesto della fisica in generale, e poi chi lo fa non ha una vera vocazione artistica, non ha capacità di emozionare.

Se stai parlando degli autori di gdr, ricorda che i giocatori non sono da meno... è un problema di "immedesimazione" che deriva da una mancanza di conoscenze.
Esempio pratico: quanti giocatori sanno comportarsi davvero come un contadino del 1200? Nessuno o quasi... ma perchè sono pochissimi che sanno davvero come si comportava un contadino del 1200! Giusto qualche studioso specializzato nel periodo... poi chi altro?
Allo stesso modo è difficile interpretare persone di cultura/intelligenza/sesso/religione differente dal nostro... è per questo che, nonostante le spiegazioni fornite nei manuali, interpretare davvero un nano/elfo/vampiro/alieno/cyborg/supereroe è molto difficile.
E' il motivo per cui i miei pg (esempio concreto), nonostante le differenti razze/classi/capacità/bg/allineamento, alla fine si somigliano tutti... o, per essere più precisi, si comportano più o meno alla stessa maniera: la loro personalità è la mia.
E questo, a meno di giocatori che siano dei veri maestri dell'immedesimazione (a livello di attori), vale per tutti.

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Paulo chi?

Mi piacciono i tuoi commenti, mi fanno aprire Wikipedia più di una volta. Al tavolo sono fortunato, ho un pazzoide che ama scavare in questo genere di cose, e questo si sposa piuttosto bene con il mio OCD creativo. Che il GdR non inciti molto alla riflessione quanto un romanzo, sì sono d'accordissimo, ed io non ho la pretesa di essere in grado di stilare trame dense al punto che i giocatori si soffermino a pensare realmente a ciò che accade intorno a loro. Sarebbe una figata, ma no. Una volta mi è successo per caso, è stata una bella soddisfazione e credo sia una di quelle storie che i giocatori si ricorderanno (a volte ancora ne parlano), ma è stato un caso (quantum tunneling?) Sulle emozioni sono abbastanza scarso, fortunatamente mi sono imbattuto in questa che mi aiuta nella vita di tutti i giorni. E già che ci sono, ti confesso che non ho mai (MAI) letto il manuale degli psionici.

I problemi emotivi che hai citato non li avevo per niente considerati, e se ci penso sono una figata atomica; soprattutto giocare sulla depressione/malinconia. Concludo con un sì alla tua domanda e ti auguro una buonanotte indotta.

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Idea partita da una chiacchierata sentita a lavoro, che mi ha fatto tornare in mente prima una puntata del Dottor Who, poi questa cosa:

La valle della nebbia (fantasy)

Esiste una valle, completamente circondata da montagne, che è perennemente avvolta dalla nebbia.
Non si tratta però di nebbia qualsiasi, perchè la valle ha una profonda connessione col piano delle creature fatate.
La nebbia non può essere dispersa in alcun modo, nemmeno usando gli incantesimi più potenti; essa emana una lieve aura magica, che rende difficile trovare oggetti o lughi magici, e impossibile orientarsi con la magia.
La nebbia emana una leggera luminosità, per cui anche di notte è possibile vedere con chiarezza fino a circa 6 metri, e in modo più confuso fino al doppio; dall'alba a metà mattina, e da metà pomeriggio al tramonto, la distanza visibile daddoppia; da metà mattina a metà pomeriggio triplica.
La valle è piena di viste spettacolari: bizzarre formazioni rocciose, grandi colonne di cristalli, maestosi alberi di ogni foggia, fiori fosforescenti, eccetera.
Nella valle vivono creature incredibili: esseri fatati di grande bellezza o bruttezza, aberrazioni e bestie magiche, non-morti (principalmente fantasmi, con qualche scheletro e ombra); ci sono anche parecchie creature acquatiche che, in mancanza di fiumi e stagni, nuotano e respirano nella nebbia. Le creature si spostano poco dalle rispettive zone di appartenenza.

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Idea venutami l'altra sera nell'impossibilità di dormire per il caldo, adatta ad un sistema dove personaggi e creature di livello alto sono molto più forti di gruppi numerosi di livello piccolo (o comunque "potenti" se il sistema non usa livelli).
Una zona di piccole ma ricche e dinamiche signorie/città stato, un po' come l'italia tardo medievale e rinascimentale, qui la guerra la si combatte assoldando mercenari, solo che ci si è accorti che è più conveniente inaggiare pochi combattenti potenti e ben equipaggiati di oggetti magici, che le classiche compagnie standard di mercenari, che verrebbero letteralmente annichilite da queste piccole "superbande". I mercenari possono venire ingaggiati in piccoli gruppi o singolarmente e le battaglie raramente superano i venti combattenti per parte. Questi mercenari però sono molto potenti, e la tentazione di impossessarsi di queste ricche e relativamente deboli città è forte, quindi sono comuni accordi sottobanco tra bande rivali, improvvisi cambi di bandiera o persino assalti contro le città stesse che li hanno assunti, che possono andare dal taglieggio alla conquista vera e propria.

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Più o meno si, la cosa che volevo sottolineare era proprio come fossero scomparsi gli eserciti in favore di avventurieri di alto livello (se non erro c'era stata una disccussione al riguardo proprio qui sul forum). Le guerre sarebbero più duelli alla Oriazi contro Curiazi per intenderci, però con magie e altre diavolerie da livelli alti 🙂

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Certo, ma se i gruppi di avventurieri sono così potenti difficilmente la cosa avrebbe una forma così stabile e regolamentata come le olimpiadi.
Sarebbe probabilmente un mondo dove gli eserciti molto grandi non esistono più, ma più per necessità e conseguenze che per regole sociali o decisioni volontarie di qualcuno. 

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Mi sono spiegato male, più che una cosa tipo olimpiadi pensavo ad una cosa tipo "Siena e Firenze decideranno la guerra nel campo X il giorno Y" e quel giorno le rispettive bande si incontrano per combattere, ma come per la guerra vera niente impedisce ad una delle due di organizzare un'imboscata all'altra, di cercare di corromperli o di accordarsi per evitare lo scontro o allearsi.

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Questa idea deve molto al videogioco Horizon Zero Dawn.

In questo mondo ciò che le varie popolazioni chiamano divinità altro non sono che Intelligenze Artificiali create da un'antica civiltà iper-tecnologica per la gestione di numerose attività (salvaguardia della fauna e della flora, mantenimento dell'ordine pubblico, cure mediche e salvaguardia della vita umana, produzione di beni commerciali, controllo della produzione energetica, ecc..). Nascoste in antichi stabilimenti, alimentate da potenti batterie (capaci di durare millenni), collegate a un'antica rete che consente loro disporre di numerosi backup e di interfacciarsi tra di loro, e in grado di mostrarsi nella forma di immagini olografiche, queste intelligenze artificiali hanno iniziato nel tempo a interagire con le tribù e con le popolazioni che da qualche secolo le hanno risvegliate. Gli edifici in cui risiedono vengono considerati dei templi, mentre la loro immensa conoscenza e le loro straordinarie capacità vengono scambiate per poteri divini. Gli obbiettivi di queste Intelligenze Artificiali sono misteriosi e fanno parte di un complesso piano che gli esseri umani non sono in grado di decifrare, mancando loro la conoscenza degli antichi. Ogni azione di queste "divinità" è una mossa compiuta su una pericolosa scacchiera, sulla quale le intelligenze artificiali si stanno giocando il destino del mondo e dove gli esseri umani vengono (nel bene o nel male) usati come pedine per portare avanti il loro grande piano.

 

 

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Il pianeta artificiale

Il pianeta sembra chiaramente frutto di una qualche ciclopica opera di ingegneria planetaria; chi l'ha creato, come, o perchè, sono interrogativi ancora senza risposta.
Diametro 14.000 km (110% della Terra), ma con una massa di appena il 126%, la gravità superficiale è solo il 95% di quella terrestre; inclinazione assiale di esattamente 22,5°, e orbita perfettamente circolare di 400 giorni; la luna del pianeta ha anch'essa un'orbita perfettamente circolare, che compie in esattamente 20 giorni.
Il pianeta ha 14 continenti: 1 al polo nord, 4 a 30° di latitudine nord, 4 all'equatore, 4 a 30° di latitudine sud, e uno al polo sud; i continenti ai poli e all'equatore sono equidistanti l'uno dall'altro, e "dividono" la superficie del pianeta in 8 sezioni, al centro esatto delle quali ci sono gli altri 8 continenti.
Ogni continente è un cerchio perfetto, con un diametro di 12,25° (pari a 1.500 km); anche i laghi sono cerchi perfetti (semisfere, se vogliamo essere precisi); i fiumi sono linee dritte, che si congiungono e si piegano con angoli di 60° (geometria esagonale); le catene montuose sono ammassi di piramidi (a base pentagonale, esagonale o ottagonale, a seconda della catena), disposte secondo una geometria frattale; stesso discorso per le colline, anche se in questo caso si tratta di coni tronchi a metà altezza.
Su ogni continente sono presenti alcune misteriore strutture (cubi, sfere, cilindri, ottaedri), con un diametro di 1.500 metri e interrate per metà (gli ottaedri sembrano piramidi a base quadrata); sono prive di aperture, e composte di un materiale nero apparentemente indistruttibile; la loro funzione è, come tutto, incomprensibile.
La posizione dei continenti è immutabile, mancando completamente la tettonica a placche. Nonostante la mancanza di attività vulcanica, il pianeta presenta un forte campo magnetico e catene montuose sottomarine (identiche a quelle della terraferma).Tutto lascia pensare che, al di sotto della crosta, al posto di mantello e nucleo, si trovi una struttura artificiale.
Tutte le forme di vita del pianeta, animali e vegetali, sono dotate fin dalla nascita di impianti biomeccanici capaci di crescere con loro; gli scienziati non riescono a spiegarsi il motivo della loro presenza, visto che questi impianti apparentemente non forniscono alle creature nessuna capacità sopra la norma.
Le catene montuose, le coste e i corsi d'acqua, non subiscono modifiche; questo perchè alcuni batteri sono in realtà delle nano-macchine col compito di preservare il pianeta esattamente così com'è; ogni tentativo di alterare il paesaggio tramite macchinari (scavi, estrazioni minerarie, attacchi con bombe) è stato vano.

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@Ingvar grazie per l'apprezzamento immotivato! 

Per risponderti, ti avviso che è tediante e contorto, ma scritto di rosso...

Spoiler

Sei sicuro che sia possibile ruolare un ocd? La psicologia moderna, che ha inventato il termine ocd, ti ricordo essere, a differenza della neuroscienza, una pseudoscienza (nessun potere predittivo, nessuna non dimostrabilità) I problemi qui sono due:

1) Tutti quanti sono più o meno doc, è davvero una scala di grigi. Gli adolescenti sono doc, ad esempio, e comunque quasi tutti hanno almeno un pelo di doc. 

2) A qualsiasi "livello" (di disturbo) c'è una sicura comorbalità e non si capisce, letteralmente, una c*azzo. La predisposizione al doc è chiaramente genetica (si ipotizza una distorsione dei meccanismi di riassorbimento della serotonina, ma la verità è che non si sa una sega, solo che gli antiserotininergici sono efficaci, ma questo può essere solo un effetto collaterale, seppur positivo), ma può sorgere per traumi infantili e non. Dopo un po' l'OCD si trasforma in depressione (ti rompi il cazo di essere ossessionato, è estenuante e debilitante), spesso, anzi sempre, c'è comorbalità con disturbo narcisistico, istrionico, paranoide, maniaco depressivo, dipendenze (alchol, azzardo, video porno, shopping, giochi di ruolo!, lavoro etc, sostanzialmente sostituisci la serotonina con la dopamina delle dipendenze), etc. La questione della comorbalità è seccante, perché es. da un lato c'è un disturbo che ti porta ad essere aggerressivo, dall'altro es. la depressione ti porta a essere "buono" (per meccanismi evoluzionistici). Altra roba, il mito dell'ocd in media più intelligente è stato parzialmente debunkato (questo studio dice che non è così, anche se lo mette in relazioe all'iq, che è chiaramente una minchiata di indicatore; io sono un attimo in conflitto di interesse, ma resto fedele al dolce "myth popularized by Freud" in attesa di info più attendibili dalla neuroscienza)

A parte i vari livelli, comunque, un vero OCD è irruolabile. "Stai tranquillo, un vero OCD controllerebbe se la porta è chiusa quaranta volte..." Poco fa girava 'sto video in cui un VERO ocd (=un "pazzo") in bus continuava a bestemmiare; una ragazza gli dice di smetterla; lui si gira: "A lesbica! A lesbicaaaa! Ho già fatto i soldi a lesbica!" XD ecco, secondo me se vuoi ruolare un ossessivo compulsivo la cosa più appariscente nel rapporto con persone equilibrate è sicuramente il fatto di saltare passaggi discorsivi come se fossero ovvi. Il discorso deve risultare leggermente senza senso e lontano dal contesto in cui è inserito, e spesso talmente specifico o in profondità da risultare tediante (il che è ovvio: il pensiero per un ocd è un, anzi l'analgesico, quindi una persona non disturbata non riesce a "reggere" perché non ha gli stessi benefici...). Quell'uomo era evidentemente ossessionato dalla povertà, e con una strategia emotiva intelligentissima (nel disturbo c'è un lavoro estenuante, inimmaginabile, della corteccia prefrontale, che sostanzialmente è ciò che ci rende diversi dagli altri animali, responsabile anche dell'intelligenza emotiva) usava giustamente la strategia del "fai come se ce li hai già", la profezia (emotiva) che si autoavvera... che è ovvio che una strategia giusta. Il problema chiaramente è che saltando i passaggi logici sembra un discorso senza senso... è solo che per un ocd o a vari livelli per un borderline quei passaggi logici "ovvi" lo sono in tutto e per tutto, perché ha ripetuto infinite volte quel percorso di pensiero (che a seconda di altri elementi quali qi, erudizione, amore genitoriale (materno in particolare) etc. può sficiare o nel bestemmiare in un bus o nel creare la Flat Earth Society o nel diventare un pittore astratto o nel teorizzare l'Evoluzione Naturale... diciamo che o ti va molto male o molto bene, o sei un dio o un mostro, per me è un meccanismo iperciclico, risultano o magnetici o inquietanti, super estroversi o super introversi, buoni o cattivi - Hitler e Charles Manson erano borderline ocd, chiaramente non lo dico io, ma con tutta probabilità anche persone come Maria di Calcutta e Ghandi)

Altra roba, sono ipersensibili a quel cluster che contiene ideologie, morale, religioni in generale in una parola il pensiero astratto (e creativo, infatti sono di solito son loro gli iniziatori delle religioni, i preti, i guru, i filosofi, gli artisti, etc... è palese, per me, che sia correlato col lavoro della corteccia prefrontale, un animale non inventa religioni, né fa arte). Vado veloce che sennò qua ci stiamo: spesso sono aggressivi ingiustificatamente (un po' la stessa tattica dei Chiwawa, è debolezza), sono perfezionisti fino all'inverosimile, sono ossessionati da questioni "tecniche", e soprattutto hanno un fiuto eccezionale per gente come loro. Ti parlo da borderline doc eh (che non significa niente, a parte che un sonno sballato e un certo piacevole overanalysing, se non te lo dicevo non te ne accorgevi) poi ho letto roba professionale sull'argomento (es. Raffaello Cortina fa libri che costano un botto, tipo 30€, ma sono fatti da dio, oppure c'è un'altra casa editrice che fa libri gialli e mischia roba seria con cavolate (new age, psicoanalisi junghiana, chackra, reddito di cittadinanza etc.).

E poi altra roba di cui non ho voglia di parlare. 

Amen XD

 

Matto, non lo sapevo! Ma era sospettabile.

Secondo me un sentiero poco esplorato è quello delle divinità buone che "tradiscono" i loro fedeli. Penso sia abbastanza vergine come topic. Tra l'altro si riconnette a quello che ha detto Silent pochino pochino, con le AI che manipolano (carino!!). Questa idea mi è venuta sia con un Elder Evil del manuale 3.5, in cui c'era un EE che aveva ammazzato tutti i suoi fedeli (ma era già malvagio), sia parlando con un amico indiano. Praticamente in India (preparatevi, sta cosa mi ha schockato), la gente PREGA... i guru, che sono creati a tavolino con metodi simili a quelli con cui le case discografiche creano i teen idols o le boy band! Cioè 'sti guru balordi, per cui la gente prega roba anche abbastanza seria (es. mi raccontava di gente che prega queste persone che il proprio figlio guarisca da una malattia) vengono letteralmente creati dall'oggi al domani con investimenti pubblicitari, per raccogliere soldi delle offerte... Va bene direte voi, e Wanna Marchi e i santoni? No, qieste persone vengono letteralmente venerate come divinità. E la Chiesa Cristiana con i miliardi in banca? Eh ma qui è proprio una balordata perché 'sti guru SANNO perfettamente che verranno pregati ed è tutto SOLO per le offerte. Voglio dire, le religioni ipocrite sono ipocrite ex post, e comunque conservano un minimo di credo in quello che fanno. Il prete cristiano dopo che fa cose anticristiane poi razionalizza il tutto comunque cercando di "far quadrare" le cose. Questi qui no, cavolo. Cioè sin dal principio sono coscienti che uno li pregherà per guarire da una malattia mortale, e accettano di essere venerati solo per soldi. L'india è stata abbastanza all'avanguardia storicamente su guru e religioni, ma questo mi sembra davvero una cosa schockante... ecco, pensavo che tradire non la fiducia, ma addirittura la FEDE letterale di una persona sia un sentiero abbastanza vergine e horrorifico da costituire finalmente una rispolverata, e non la solita riproposizione uguale e quale e tale, di Lovecraft. Insomma  giocare sul concetto di una divinità Buona che in realtà prende per cůl i suoi fedeli. 

Occhio che la presa per il cųlo non è malvagità (tipo la già geniale Fiamma Argentea di Baker che si sospetta avere un demone dall'interno), è peggio: è banale presa in giro per un calcolo opportunistico, con indifferenza.

 

 

 

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13 ore fa, Lord Karsus ha scritto:

Secondo me un sentiero poco esplorato è quello delle divinità buone che "tradiscono" i loro fedeli. Penso sia abbastanza vergine come topic. Tra l'altro si riconnette a quello che ha detto Silent pochino pochino, con le AI che manipolano (carino!!). Questa idea mi è venuta sia con un Elder Evil del manuale 3.5, in cui c'era un EE che aveva ammazzato tutti i suoi fedeli (ma era già malvagio), sia parlando con un amico indiano. Praticamente in India (preparatevi, sta cosa mi ha schockato), la gente PREGA... i guru, che sono creati a tavolino con metodi simili a quelli con cui le case discografiche creano i teen idols o le boy band! Cioè 'sti guru balordi, per cui la gente prega roba anche abbastanza seria (es. mi raccontava di gente che prega queste persone che il proprio figlio guarisca da una malattia) vengono letteralmente creati dall'oggi al domani con investimenti pubblicitari, per raccogliere soldi delle offerte... Va bene direte voi, e Wanna Marchi e i santoni? No, qieste persone vengono letteralmente venerate come divinità. E la Chiesa Cristiana con i miliardi in banca? Eh ma qui è proprio una balordata perché 'sti guru SANNO perfettamente che verranno pregati ed è tutto SOLO per le offerte. Voglio dire, le religioni ipocrite sono ipocrite ex post, e comunque conservano un minimo di credo in quello che fanno. Il prete cristiano dopo che fa cose anticristiane poi razionalizza il tutto comunque cercando di "far quadrare" le cose. Questi qui no, cavolo. Cioè sin dal principio sono coscienti che uno li pregherà per guarire da una malattia mortale, e accettano di essere venerati solo per soldi. L'india è stata abbastanza all'avanguardia storicamente su guru e religioni, ma questo mi sembra davvero una cosa schockante... ecco, pensavo che tradire non la fiducia, ma addirittura la FEDE letterale di una persona sia un sentiero abbastanza vergine e horrorifico da costituire finalmente una rispolverata, e non la solita riproposizione uguale e quale e tale, di Lovecraft. Insomma  giocare sul concetto di una divinità Buona che in realtà prende per cůl i suoi fedeli. 

Occhio che la presa per il cųlo non è malvagità (tipo la già geniale Fiamma Argentea di Baker che si sospetta avere un demone dall'interno), è peggio: è banale presa in giro per un calcolo opportunistico, con indifferenza.

Beh, per prima cosa, in questo caso, quelle divinità non sono realmente buone, ma fanno solo finta di esserlo.
Poi bisogna vedere il motivo per cui si comportano così:

  • Tutte le divinità sono tipo quelle di Lovecraft: non malvagie nel senso classico del termine, ma semplicemente così aliene che i loro schemi mentali sono per noi incomprensibili... magari non si accorgono nemmeno della nostra esistenza, e persino il potere che alcuni ricevono pregandole, non è altro che una sorta di "riflesso automatico" di cui non si rendono nemmeno conto.
  • Le divinità hanno bisogno di essere venerate per avere potere (idea tratta da Forgotten Realms); più adoratori hai, più sei potente.
  • Sono semplicemente così potenti, che ci vedono alla stregua di come noi vediamo le formiche... o come le pedine di un'enorme gioco degli scacchi contro gli altri dei (soprattutto se, avendo un sacco di adoratori, su più mondi e/o in più piani, la perdita anche di un'intero mondo per loro non significa nulla).
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Bellissima la robba del riflesso automatico! Sembra smart

L'ultimissima frase potrebbe essere interessante da sviluppare: una divinità buona "tradisce" o abbandona (o lascia che venga distrutto, o divorato, o invaso) un mondo per questioni di utilità, una sorta di scelta morale lose-lose. Magari per proteggere un mondo più grande, magari con rimorso (Ulan era basato su una leggermente simile, ma il segreto morirà nella tomba con me muahaha), e per questi quel mondo si trasforma... sarebbe carino per un mondo dark fantasy o post, con un' atmosfera di odio generalizzato. Se il mondo era giovane e promettente, tanto meglio. Magari poi un demone lo "salva" *,,* e il mondo si converte al male o ad altro (aberrazioni, etc.). Magari poi il demone lo tradisce di nuovo, e il mondo si deprime ancora di più XD

Sulla questione dei FR, quello deriva dal Gaiman di American Gods. È roba bella, Gaiman è uno dei pochissimi fantasy che vengono considerati letteratura seria (e a buon ragione), considerare "Media" la divinità del ventesimo secolo è un concetto che rimanda a pensatori molto importanti (parte McLuhan, e Welles, non mi ricordo chi disse che quello che prima lo svolgevano i sacerdoti oggi lo svolge chi lavora nei media...). Più che altro mi piace un casino perché quantifica il potere delle divinità... ma imo ci va aggiunto qualcosa, così com'è è Gaiman e basta. Es. io su quel ci worldbuildai un fantasy supereroistico in cui quel meccanismo agiva anche a livello basso (i livelli divini erano attributi sui fedeli in potenze di due), tanto per cui bastavano tipo solo 16 fedeli, autentici fedeli, per iniziare la transizione in semidio.

No no ma io volevo concentrarmi sull' "imbroglio", cioè se il "male" è provocato da una cosa inanimata non è quello che volevo dire (che poi possiamo discutere che ha un flavor che compete benissimo con quello che proponevo io ok, ma è un' altra cosa). Cioè un tradimento consapevole di una divinità buona che mi sembra abbastanza 'na cosa poco sentita (anche e soprattutto per la riproposizione di Lovecraft pari pari pari pari dopo quasi 100 anni...)

Comunque anche il tradimento dovrebbe essere simpatico. Una divinità buona che lentamente passa al male oppure che impazzisce senza che i fedeli lo sappiano. 

Cito due genialate top tier più o meno aderenti al tema: la Fiamma Argentea in Eberron, una misteriosissima e criptica entità buona, che alcune voci dicono avere un demone all'interno (il flavor è una cosa indescrivibile, non solo per il demone che vabbe' è meraviglioso, ma anche perchè di base la Fiamma è un "bene criptico", senza volto, quasi robotico, quindi già di per se inquietante...) e poi il trio di divinità Emeria, Ula e Cosi di Zendikar, divinizzati in tempi antichi come divinità benigne ma in realtà poi kaiju lovecraftiani (è praticamente una delle cose più belle che ho mai letto in un worldbuilding)

Comunque anche sul "troppo aliene" si potrebbe manipolare un po' la roba. Lovecraft lo sanno tutti aveva uno stile da cane nello scrivere, non aveva letto manco per caso cosa fosse lo Show Don't Tell. "Cose terribili, terribili, TERRIBILI! Cose che anche solo pensandoci, impazzisci! Le cose più brutte del mondo... forse non hai capito, più terribili ancora!" e così via per migliaia di pagine. Ecco, magari quello è un campo da conquistare, descrivere in cosa consistano queste cose, meccanismi alieni tipo quel videorgasmo che postasti di come apparirebbero gli oggetti se fossero in 4D.

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  • 4 settimane dopo...

Ambientazione fantasy atipica:

La storia, come la conoscono gli umani:

Spoiler

Gli dei crearono gli uomini, nelle fertili pianure a est, e gli diedero dominio su tutto il creato.
I demoni, gelosi dei doni che gli dei avevano dato agli uomini, crearono quattro malvage razze: nani (nati delle ombre del sottosuolo), elfi (nati dalle ombre in mezzo agli alberi), orchi (nati dalle ombre nel cuore della gente), e draghi (nati dalle ombre delle tempeste).
Dopo lunghe e sanguinose guerre, draghi e orchi furono distrutti completamente, mentre nani ed elfi furono esiliati, rispettivamente nelle profondità della terra (le catene montuose a nord) e nelle foreste più impenetrabili (le giungle a sud).

La storia, come la conoscono nani ed elfi:

Spoiler

Gli dei crearono i nani, nelle impenetrabili montagne del nord, e gli diedero il dominio delle ricchezze della terra.
I demoni, gelosi dei doni che gli dei avevano dato ai nani, per tormentarli crearono i draghi.
I draghi sconfissero e sottomisero i nani, riducendoli a propri schiavi; assieme ai nani, furono schiavizzati anche una razza primitiva e selvaggia che viveva nelle foreste a sud, gli elfi.
Dopodichè, i draghi si ribellarono ai demoni, usando gli schiavi come truppe sacrificabili; i draghi vinsero la guerra, esiliando i demoni nell'aldilà, ma furono decimati, fornendo così a nani ed elfi la possibilità di ribellarsi e liberarsi dalla schiavitù.
Alla fine i draghi furono vinti, e costretti a fuggire nell'arido deserto a ovest, da dove però progettarono la loro rivalsa; crearono una nuova razza, bestiale e sanguinaria, gli orchi.
Gli orchi però erano una forza incontrollabile, che oltre che attaccare nani ed elfi, colpiva indiscriminatamente anche i draghi, e addirittura se stessi.
Quando alla fine l'alleanza tra nani ed elfi, guidata dalla saggezza dei nani, riuscì a sconfiggere anche l'ultimo orco, i draghi erano scomparsi per sempre.
A questo punto i nani tornarono alle loro regge di marmo, mentre gli elfi tornarono alle loro selvagge stamberghe di legno al sud.
Anni dopo una misteriosa razza sorse nelle pianure a est, gli umani; non erano orchi, pur somigliandogli, ma avevano anche qualcosa degli elfi; nessuno sapeva da dove venissero, ma in breve tempo si espansero in tutto il continente, minacciando anche i regni dei nani e degli elfi.

 

Gli dei crearono gli elfi, nelle lussureggianti giungle del sud, e gli diedero il dominio delle ricchezze della foresta.
I demoni, gelosi dei doni che gli dei avevano dato agli elfi, per tormentarli crearono i draghi.
I draghi sconfissero e sottomisero gli elfi, riducendoli a propri schiavi; assieme agli elfi, furono schiavizzati anche una razza sporca e rozza che viveva nelle montagne a nord, i nani.
Dopodichè, i draghi si ribellarono ai demoni, usando gli schiavi come truppe sacrificabili; i draghi vinsero la guerra, esiliando i demoni nell'aldilà, ma furono decimati, fornendo così a nani ed elfi la possibilità di ribellarsi e liberarsi dalla schiavitù.
Alla fine i draghi furono vinti, e costretti a fuggire nell'arido deserto a ovest, da dove però progettarono la loro rivalsa; crearono una nuova razza, bestiale e sanguinaria, gli orchi.
Gli orchi però erano una forza incontrollabile, che oltre che attaccare nani ed elfi, colpiva indiscriminatamente anche i draghi, e addirittura se stessi.
Quando alla fine l'alleanza tra nani ed elfi, guidata dall'intelligenza degli elfi, riuscì a sconfiggere anche l'ultimo orco, i draghi erano scomparsi per sempre.
A questo punto gli elfi tornarono alle loro regge di legno vivente al sud, mentre i nani tornarono alle loro sozze caverne di pietra al nord.
Anni dopo una misteriosa razza sorse nelle pianure a est, gli umani; non erano orchi, pur somigliandogli, ma avevano anche qualcosa dei nani; nessuno sapeva da dove venissero, ma in breve tempo si espansero in tutto il continente, minacciando anche i regni dei nani e degli elfi.

La storia, come la conoscono gli orchi:

Spoiler

Gli orchi non possiedevano una storia scritta, e ormai sono morti tutti, quindi nessuno sà cosa pensassero o sapessero.

La storia, come la conoscono i draghi

Spoiler

I draghi esistono da sempre, senza bisogno degli dei.
Per essere serviti, e combattere i demoni, crearono due razze: nani e elfi.
I demoni furono vinti ed esiliati per sempre nell'aldilà, ma i draghi avevano subito numerose perdite.
Essendo capaci di riprodursi molto più velocemente dei loro padroni, e vedendo che questi ultimi non erano onnipotenti come affermavano, nani ed elfi si ribellarono ai draghi, scacciandoli nell'inospitale deserto a ovest.
I draghi, per vendicarsi, crearono una terza razza, meno intelligente e più combattiva, affinchè sconfiggesse nani ed elfi per conto loro: gli orchi.
I draghi diedero agli orchi meno intelligenza perchè pensavano che, così, sarebbero stati più facili da controllare; invece, anche per via della loro naturale brutalità, avvenne esattamente il contrario: prima di essere sterminati da nani ed elfi, gli orchi procurarono gravi danni ai draghi, che furono così costretti a fuggire per sempre dal continente.

La storia, com'è avvenuta realmente:

Spoiler

Gli dei combatterono tra loro (la "guerra degli dei"); gli sconfitti furono esiliati nelle tenebre, divenendo diavoli, mentre i vincitori crearono il mondo.
Per governare sulla flora e la fauna, gli dei crearono dei servitori, i draghi; poi gli dei si allontanarono dal mondo, per vedere come i draghi lo avrebbero guidato.

Senza gli dei a controllarli, i draghi divennero arroganti ed ambiziosi; alcuni si volsero addirittura all'adorazione dei diavoli, nella speranza di acquisire ancora più potere, e un giorno poter prendere il posto stesso degli dei.
Quando gli altri draghi li scoprirono, scoppiò la "prima guerra dei draghi", che portò alla sconfitta dei draghi adoratori di diavoli... apparentemente!

I draghi poi scoprirono il modo di creare la vita; vennero così creati nani ed elfi, come servitori e schiavi... e i draghi adoratori di diavoli crearono simulacri di carne in cui i loro padroni potessero abitare e muoversi liberamente nel mondo, i demoni.
Scoppiò così la "prima guerra dei demoni", alla fine della quale i demoni e i draghi che li servivano fuorno completamente sterminati... assieme a molti draghi, nani ed elfi; questi ultimi due, a seguito della guerra, cominciarono a guardare con odio e sfiducia i loro creatori e padroni, ma ancora li temevano troppo per ribellarsi apertamente.

Gli dei, non visti, avevano assistito a tutto questo, ed erano rimasti molto delusi dai draghi; non volendo però punirli direttamente, optarono per infondere il potere della magia (arcana e divina) in alcuni nani ed elfi, dando così alle due razze la possibilità di combattere i draghi ad armi pari.
Iniziò così la "seconda guerra dei draghi", alla fine della quale i draghi, per evitare di essere sconfitti, fuggirono nell'inospitale deserto a ovest; i nani, invece, si diressero nelle impenetrabile montagne a nord, mentre gli elfi nelle lussureggianti foreste a sud.
Le due razze da allora vissero separate, ignorandosi l'un l'altra, a parte rari e sporadici contatti.

Intanto i draghi, immemori della lezione, provarono a creare una nuova razza di schiavi, gli orchi; li fecero meno intelligente di nani ed elfi, sperando che così non avrebbero questionato gli ordini dei draghi, e più combattiva, affinchè combattesse instancabilmente per loro.
Gli dei, sempre più irritati dall'atteggiamento dei draghi, fecero impazzire gli orchi, affinchè non combattessero solo contro nani ed elfi, ma anche contro i draghi, e l'uno contro l'altro.
Fu così che fù combattuta la "prima guerra delle razze", che vide per la prima volta in secoli un'alleanza tra nani ed elfi; alla fine di essa, gli orchi erano stati completamente sterminati; nel frattempo i draghi, finalmente compreso il loro errore, distrussero ogni conoscenza della creazione della vita, e fuggirono per sempre dal continente, alla ricerca di una nuova terra in cui vivere in armonia con la natura.

Finita la guerra, nani ed elfi tornarono a separarsi, ma ora i due popoli si temevano l'un l'altro.
Due piccoli gruppi di incantatori, uno nanico e uno elfico, si erano tramandati frammenti di conoscenza sulla creazione della vita, rubati di nascosto ai draghi durante la "seconda guerra dei draghi", e dalle macerie del regno dei draghi alla fine della "prima guerra delle razze".
Usando tali conoscenze, i due gruppi di incantatori crearono segretamente degli ibridi da usare in guerra; gli incantatori nani crearono degli elfi-orchi, incantatori elfi crearono dei nani-orchi.
Gli dei, furiosi per un tale abuso del potere che avevano concesso alle due razze, distrussero i due gruppi di incantatori; presero poi i due gruppi di ibridi, e li posero nelle fertili pianure a est; col tempo i due gruppi finirono per fondersi e mescolarsi, il sangue orchesco facendo da "collante" per il sangue nanico ed elfico, dando origine ad una razza del tutto nuova: gli umani.
Col tempo gli umani cominciarono ad espandersi in tutto il resto del continente, entrando in contatto con nani ed elfi, spesso in modo violento.

Spunti di gioco:

Spoiler

Gli dei delle tre razze sono esattamente gli stessi, anche se sotto diversi nomi, ma nessuna delle tre razze se ne rende conto... che succede se/quando lo capiranno?
Entreranno in un'epoca di pace e fratellanza, o scoppierà una "seconda guerra delle razze", una guerra di religione in cui ognuna delle tre razze penserà che le altre due sono eretiche?

Che succederà se/quando le razze apprenderanno la verità sulla loro creazione?

Alcuni umani hanno cominciato ad adorare i diavoli, che potrebbero insegnare loro il modo di creare nuovamente i demoni.
Se/quando scoppierà una "seconda guerra dei demoni", come andrà a finire?
Nani ed elfi approfitteranno della situazione per eliminare gli umani, o combatteranno al loro fianco contro i demoni?

I draghi ritorneranno?
O saranno gli esploratori umani a scoprire il continente su cui si sono trasferiti i draghi?
In entrambi i casi, quali saranno le reazioni di umani, nani, elfi, e draghi?

 

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(sfida: fare un mondo in 15 min)

Cosmologia: 

- Aleath: piano materiale

- Luthiel: piano angelico; 

- Kasmaroth: piano infernale

 

Divinità:

- 1 tipo: veri dei, fissi; principi: fuoco, vuoto, luce, veleno, rugiada

- 2 tipo: mortali; incarnano i valori dell'epoca; quando i valori cadono, queste divinità muoiono; oggi due famiglie nei due piani angelico vs infernale; Giustizia Poetica vs Impunità (dire perxhé sono diversi da Bene e Male)

 

Razze

- alti 1.90 con quattro braccia e pelle rugosa e dura; nasi greci pronunciatissimi

- eccezionalmente belli, tipo elfi fantatrash; hanno due personalità che si alternano in momenti (...)

- molto fragili ma estremamente intelligenti; vivino massimo fino a 12 anni

- una volta morti, rivivono UNA sola vita da piccoli; processo biologico cmq

 

Geografia:

(solo umani hanno regni)

- regno in decadenza, ha iniziato una sorta di Rivoluzione illuminista ma ha tradito i suoi principi pena la scarsità di riaorse; (democrazia che sfociò in dittatura) (1)

- regno "continuativo", senza infamia e senza lode, che sopravvive da migliaia di anni e non è stato mai conquistato; mentalità lavorativa e difensiva

- regno in sviluppo, mentalità guerresca; qualità estrema e guerrieri più forti del continente, ma 10 volte più piccolo degli altri (2)

- regno in espansione; un po' barbaro ma pieno di vita; donne bellissime; guerrieri forti; cercando di conquistare il (2) e prendere i principi originari di (1)

- regno affermato, 

 

 

 

XD

 

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20 ore fa, Lord Karsus ha scritto:

(sfida: fare un mondo in 15 min)

Scusa, ma non si capisce se dobbiamo fare noi questo "mondo in 15 minuti", partendo da quanto hai scritto tu, o quello che hai scritto tu è il tuo sviluppo della sfida.

Nel secondo caso, ci sono un sacco di spunti interessanti, ma che mi piacerebbe vederti sviluppare un pò più ampiamente:

  • Come interagiscono i tre piani.
  • Perchè hai scelto quei "domini" per le divinità di tipo 1.
  • Come interagiscono le divinità di tipo 1 e 2.
  • La razza che "rinasce".
  • Che intendi con "regno affermato".
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No boh era un mio esperimento Mattux, se vuoi prova tu! Cmq ho notato che sono lentissimo nella scelta dei nomi, tipo il 40% del tempo è solo per scegliere i nomi, non so se per voi è lo stesso. 

 

Comunque vediamo...

 - Il piano materiale è una sfera. La sfera è percorsa da un cunicolo, dal raggio di circa 100 km (immagina il buco per il filo in una perla), all'interno della quale c'è un luminosissimo e immenso uragano che sembra fatta di nuvole di colori ad olio dai riflessi opalescenti. L'interno dell'uragano È il regno angelico stesso. Ai vertici, l'uragano si riconnette all'atmosfera del pianeta e crea un' "atmosfera", che protegge il pianeta dai due anelli incrociati del pianeta (yes, tipo quelli di Saturno), due X rosso cadmo e arancione incandescente (ad angoli a 60° e 120°) nel cielo... che potrebbero entrare nell'atmosfera. I due anelli coincidono col piano infernale. L'esigenza teleologica della morale è visualizzata molto bene in ogni parte del mondo!

- I 5 elementi boh, sostanzialmente perché volevo fare una cosa non ovvissimissima e avevo zero tempo. Li ho scritti in 20 secondi tipo. Ho escluso i principi umani e quindi ho pensato di getto agli elementi, e ho scritto fuoco. Non volendo scrivere gli elementi mi è venuto in mente il vuoto come 5° elemento in non mi ricordo che roba di Path i 3.5 o entrambe. Poi non sapendo che altro fare mi sono ricordato quel meraviglioso dualismo luce vs veleno azteco, quindi l'ho buttato giù. Poi volevo avere l'elemento acqua e ho buttato giù rugiada ad cazzum

Comunque si sa che a razionalizzare basta poco... per dire veleno e vuoto possono essere entrambi due principi "malvagi", ma dove il primo male richiede intenzionalità, malizia, pianificazione, è organico, quindi è personificato, il secondo è un male depersonificato, naturale, incosciente, "banale", sottoprodotto di altro, etc. Dove il primo è VIOLENTO, scenico, colpisce roba sana, il secondo è solo LENTO, naturale, invisibile etc. Si può far lo stesso con luce fuoco e rugiada.

Ripeto a razionalizzare ci vuol veramente poco...

- Vediamo... bah una cosa carina potrebbe essere che le divinità del tipo 1 sono dei vassalli di un superdio, e sono molto potenti e fisse, mentre quelle del tipo 2 sono una sorta di "status" che viene dato per poco tempo a chi muore, in logica lifo: appena muori, se te lo meriti, diventi il Dio del cavolonesò. La divinità uscente diventa magari parte olistica delle divinità del tipo 2. Lo status dura boh da qualche giorno a qualche anno. Appena acquisisci lo status ti riconnetti a tutta la conoscenza precedente magari. Secondo me è veramente fiko perché uno ha un incentivo pazzesco a immergersi ancora di più nel dominio della sua divinità, perché è probabilissimo che lo diventi. Per qualche giorno ok, ma esserlo anche per un secondo è un incentivo molto grande. Magari in vita ci sono dei segnali che ti fanno capire che lo diventerai (es. banale: aureola flebile). Sai che spacchio morire sapendo che anche per un secondo sarai il Dio del bene, della giustizia o altro? 

- Eh, la razza che rinasce non lo so perché di getto sembra simpa, ma penso abbisogna di lavoro per integrare neurologia e psicologia. L'intuizione era questa: immagina di avere la possibilità di rinascere con tutta la conoscenza che hai accumulato fino alla tua morte... immagino che la prima cosa che pensi è di rimediare ai tuoi errori 🙂

Il problema è naturalmente che la neuroplasticità del cervello dei bambini è derivata quasi sicuramente dalla tempesta ormonale (es. GABA, ossitocina, etc) della prima età, quando si formano i canali neurali che ti porterai per tutta la vita.

Ma avendo già dei canali neurali, quello che mi viene da pensare è che la tempesta ormonale, i livelli altissimi di serotonina etc. in un cervello già maturo produrrebbero solamente delle modificazioni maggiori (tipo quelle di un trauma psicologico o dell'esperienza del parto per i genitori*) e non degli stravolgimenti totali. Imnagino avresti la sensazione (scusa per l'espressione) di eiaculare da tutti i pori del tuo corpo per i primi tempi della trasformazione e comunque anche dopo l'assuefazione penso permarrebbe una felicità incredibile che probabilmente uno si trascinerebbe per tutta la vita (senza contare la possibilità di rimediare ai propri errori). Per le interazioni tra prime vite e seconde, un grande boh. Quello che penso sia molto probabile è che nella seconda vita tu sia una specie di supereroe.

È chiaro che va fatta un po' di scienza, comunque l'idea era questa

(ps. se ti incuriosisce l'argomento, cerca su qualche forum di nootropici es. su Reddit "how to increase neuroplasticity", c'è gente nelle Ivy League americane che si imbottisce di roba per farlo)

*dopo il parto entrambi i genitori ricevono una scarica massiva di ossitocina che modifica permanentemente il loro cervello. Chi è madre (ma anche chi è padre) ha un cervello diverso a causa di quella scarica: è più sensibile alle persone, addirittura meno avverso al rischio!! 

Modifica: eureka! pensandoci, non servirebbe neanche la regressione corporea! Basta un periodo della vita in cui si ha questa tempesta ormonale e il cervello si "resetta": puoi imparare moltissime cose in pochissimo tempo, "riaddestrarti" in maniera decisiva etc. (pensandoci non è vero, la regressione corporea serve, e tra l'altro serve anche che nessuno sappia che stai vivendo la seconda vita altrimenti la società si organizzerebbe per fare in modo che nessuno sfrutti pienamente la seconda vita (specie a scapito di quelli che vivono la seconda); tra l'altro anche in caso di "riaddestramento" la società si organizzerebbe per renderlo meno utile o eccitante; comunque non mi sembra un'idea cattiva)

- intendevo continuare poi è finito il tempo XD

 

Salüt!

 

 

 

 

 

Modificato da Lord Karsus
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12 ore fa, Lord Karsus ha scritto:

No boh era un mio esperimento Mattux, se vuoi prova tu!

Tranquillo... è che l'incipit era un pò vago, per questo chiuedevo chiarimenti.

12 ore fa, Lord Karsus ha scritto:

Cmq ho notato che sono lentissimo nella scelta dei nomi, tipo il 40% del tempo è solo per scegliere i nomi, non so se per voi è lo stesso.

Assolutamente si (almeno per me)!
Trovare nomi che non siano stupidi e/o ambigui è davvero stressante... non sono rare le volte in cui mi sono trovato costretto a copiare di peso nomi presi da altre opere (libri, film, eccetera). 😭

12 ore fa, Lord Karsus ha scritto:

 - Il piano materiale è una sfera. La sfera è percorsa da un cunicolo, dal raggio di circa 100 km (immagina il buco per il filo in una perla), all'interno della quale c'è un luminosissimo e immenso uragano che sembra fatta di nuvole di colori ad olio dai riflessi opalescenti. L'interno dell'uragano È il regno angelico stesso. Ai vertici, l'uragano si riconnette all'atmosfera del pianeta e crea un' "atmosfera", che protegge il pianeta dai due anelli incrociati del pianeta (yes, tipo quelli di Saturno), due X rosso cadmo e arancione incandescente (ad angoli a 60° e 120°) nel cielo... che potrebbero entrare nell'atmosfera. I due anelli coincidono col piano infernale. L'esigenza teleologica della morale è visualizzata molto bene in ogni parte del mondo!

Un sfera, nel senso che è un "pianeta standard", con il vortice che esce dai poli?
O un disco piatto con un buco nel mezzo? In quest'ultimo caso, sono abitate entrambe le facce? E se si, come si passa dall'una all'altra?

Comunque, a parte questo, la tua idea è davvero fica! 😉

12 ore fa, Lord Karsus ha scritto:

- I 5 elementi boh, sostanzialmente perché volevo fare una cosa non ovvissimissima e avevo zero tempo. Li ho scritti in 20 secondi tipo.

Ah, ok... pensavo che ci fosse qualcosa di più... che sò, di più "filosofico" dietro.
Ma non è affatto semplice creare qualcosa di nuovo e orginale, soprattutto se si ha poco tempo... io ci metto sempre un secolo a scrivere tutti i dettagli!

12 ore fa, Lord Karsus ha scritto:

- Vediamo... bah una cosa carina potrebbe essere che le divinità del tipo 1 sono dei vassalli di un superdio, e sono molto potenti e fisse, mentre quelle del tipo 2 sono una sorta di "status" che viene dato per poco tempo a chi muore, in logica lifo: appena muori, se te lo meriti, diventi il Dio del cavolonesò. La divinità uscente diventa magari parte olistica delle divinità del tipo 2. Lo status dura boh da qualche giorno a qualche anno. Appena acquisisci lo status ti riconnetti a tutta la conoscenza precedente magari. Secondo me è veramente fiko perché uno ha un incentivo pazzesco a immergersi ancora di più nel dominio della sua divinità, perché è probabilissimo che lo diventi. Per qualche giorno ok, ma esserlo anche per un secondo è un incentivo molto grande. Magari in vita ci sono dei segnali che ti fanno capire che lo diventerai (es. banale: aureola flebile). Sai che spacchio morire sapendo che anche per un secondo sarai il Dio del bene, della giustizia o altro?

Idea carina; come dici tu, sarebbe una spinta non indifferente per i pg, a fare cose che permettano di diventare dei "semidei" o "ascesi".

12 ore fa, Lord Karsus ha scritto:

- Eh, la razza che rinasce non lo so perché di getto sembra simpa, ma penso abbisogna di lavoro per integrare neurologia e psicologia. L'intuizione era questa: immagina di avere la possibilità di rinascere con tutta la conoscenza che hai accumulato fino alla tua morte... immagino che la prima cosa che pensi è di rimediare ai tuoi errori 🙂

Il problema è il fatto di dover/voler rendere la rinascita una cosa essenzialmente solo fisica... se fosse un fenomeno magico (la prima idea che mi viene in mente è la rigenerazione dei "Signori del Tempo", nella serie tv "Doctor Who"; l'unica differenza è che, indipendentemente dall'età a cui si "muore", si rinasce sempre come un bambino di... chessò, 4-6 anni? E ci sono alcune morti che impediscono la rinascita: disintegrazione, essere trasformati immediatamente in un non-morto, eccetera), ci sarebbero meno problemi, imho.

  • Grazie 1
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13 ore fa, MattoMatteo ha scritto:

mi sono trovato costretto a copiare di peso nomi presi da altre opere (libri, film, eccetera). 😭

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Spoiler

 

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Matt ma è pericoloso! (oltre che antiestetico). Non farlo Matt, ti prego. È per il tuo bene. Chiama me quando sei in difficoltà! XD 

 

 

Parte ji scherzi, sulla razza che rinasce: bah bah, diciamo che è anche un "problema" mio di troppa realisticità. Sostanzialmente era scritto col piglio dello sci-fi, hai ragione al 100%

No ma ummai capito! Intendevo che diventi la divinità MAGGIORE di quel dominio per breve-medio periodo. Es. nei Forgotten Reamls se sei un Paladino di 22° e muori, diventi LA divinità della Giustizia con rango divino 17 per tre giorni dopo la morte. Roba così

 

 

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