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Jade - Figlia d'arte


Tayan Chingachgook

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E questi sarebbero i capi locali della mafia russa?! guardo l'uomo con un filo di disprezzo negli occhi per poi rotearli quando accenna al "serpente".

Cosa?!

«Cristo... non dirmi che è una di quelle stronz@te alla società segreta!? o altre cazz@te simili! Mica siamo in un film alla 007!» esclamo senza celare il sarcasmo. Sposto la lama dal suo orecchio al lato del suo occhio mentre rivolgo lo sguardo ad Elliot «Non ho finito con lui, viene con noi...» poi senza smettere di minacciare il russo con il coltello mi sposto di lato facendo cenno di alzargli.

Modificato da Latarius
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  • 4 mesi dopo...

Elliot si stringe nelle spalle.

Mai stato un esperto di mafia russa, chi sia sto serpente non lo so... Lo vuoi tenere come ricordo?

Dal tono divertito capisci che si sta riferendo all'orecchio dell'uomo, già inciso dalla tua lama.

 

Un attimo dopo senti una voce provenire da qualche parte nella casa.

Non distingui le parole, ma Elliot che è più vicino alla loro fonte le traduce per te.

La signora preferisce viaggiare in Lamborghini, Porche o Ferrari?

Dice con tono servizievole, come se fosse davvero il tuo maggiordomo.

 

Il russo scuote la testa, per quanto la tua lama gli consente.

Ha gli occhi sbarrati dalla paura e capisci il perché.

Voi siete completamente pazzi.

Dice con voce tremante.

E in effetti non te la senti di dargli torto, almeno per quanto riguarda i tuoi compagni.

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«Te ne saresti accorto se avessi iniziato a farmi una collana di orecchie umane...» gli dico mentre pungolo il russo sospingendolo verso il veicolo.

Mi limito a fare spallucce alla sua domanda.

La signora preferirebbe la sua Shiva...

«Parlami di questo "serpente" o farai una fine molto peggiore di quello che era nel bagaglio...»

Mentre parlo faccio un lieve cenno del capo verso il suv riempito di piombo e poi esploso.

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  • 2 settimane dopo...
Spoiler

Il SUV è esploso?! Non mi risulta.... Però è sicuramente crivellato di colpi, su questo non ci sono dubbi.

 

Il grassone ti guarda smarrito, ai suoi occhi dovete apparire tutti come un branco di pazzi scriteriati, descrizione che in effetti ti trovi a condividere in parte, visto che è esattamente quello che pensi dei tuoi compagni di avventure.

 

Il... Il Serpente, non sai chi sia?! Tu sei matta, voi siete matti!

Lui vi ucciderà tutti!

Il Serpente è il responsabile della sezione baltica per conto della mafia russa...

 

Improvvisamente l'uomo scoppia a ridere sguaiatamente.

 

Siete morti.... 

Non sapete contro chi vi siete messi...

L'uomo continua a ripeterlo, inframmezzando ogni frase con una risata.

 

Lo trascini giù per una scala interna fino al garage seminterrato, dove il tuo ostaggio è zittito dal rombo di una Lamborghini Chrome, nero brillante, con i paraurti ed il contorno dei cerchi al neon, che varia colore dal blu al verde.

Dal finestrino aperto puoi vedere Ace, con l'espressione estatica di un bambino a natale.

Senti che rombo! Mi è già venuto duro, ora ci manca solo una bella femmina!

 

Lo senti commentare rivolto ad Elliot, che si sta faticosamente infilando nello stretto spazio del sedile posteriore.

Lui grugnisce qualcosa in risposta ed Ace alza le mani dal volante, quasi a volersi arrendere.

 

Tranquillo amico, a lei non pensavo proprio, troppo svelta con le lame per i miei gusti!

A me piacciono bionde, con le tette piccole, il culo sodo e senza pistole!

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Spoiler

Ricordavo male io per il SUV

Ok. So che sparando al serbatoio di un auto questa non si trasforma in una palla di fuoco xD ma in teoria se fai fuoriuscire la benzina e poi ci spari sopra (in teoria) dovresti riuscire ad innescarla. No? Altrimenti mi limito ad aprire il portabagagli e svuotare la pistola del tizio nel corpo del tizio dentro.

 

Quando l'uomo scoppia a ridere mi chino a raccogliere da terra la pistola di uno dei tizi che abbiamo steso. Sparo più volte al serbatoio dell'auto e poi sparo in terra, per innescare il contenuto del serbatoio appena fuoriuscitone. Poi getto l'arma in terra, non mi preoccupo di lasciare impronte visti i guanti che indosso.

Torno a pungolare l'uomo e quando inizia a ridere gli conficco con violenza la canna della pistola nel fianco.

«Meglio per te se inizi a dirci qualcosa di concreto e di utile o potrei decidere che non vali più un c@zzo...» gli dico con la voce ridotta ad un sibilo velenoso.

...

«Proprio l'albero di natale dovevi scegliere...?» commento evitando di fare un facepalm solamente perché con la mano destra reggo la pistola.

...

«E senza cervello? proprio come te...» poi mi volto verso Elliot «Finita questa storia è un problema se lo tolgo di mezzo? Visto quanta gente sto togliendo di mezzo gratuitamente per te, stavo pensando che potrei aggiungere anche lui e fare un favore all'umanità...»

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Entrambi scoppiano a ridere.

Inizi ad abituarti al loro surreale modo di vedere la realtà... 

Avete fatto irruzione nel covo di una delle più pericolose organizzazioni criminali della città, fatto un mezzo massacro, rapito un boss... Ed ora scherzate allegramente come se le squadre SWAT non stessero per fare irruzione.

 

Esatto bella, non mi piacciono le donne troppo intelligenti, o comunque quelle intelligenti che mi piacciono sono troppo intelligenti per interessarsi a me!

Dai bocconcino, abbiamo il macchinone, siamo muscolosi, fighi e cromati, non te lo fai un giro con noi?

 

Se avevi dubbi a riguardo sono fugati, Ace Mallen è un vero idiota.

Senza dubbio il tipo d'idiota che vorresti avere al tuo fianco in uno scontro a fuoco e probabilmente anche quello che potrebbe fare una strage di cuori in un baretto sulla spiaggia, ma decisamente un idiota.

 

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Quindi considero freddato per sicurezza il tizio nel portabagagli (nel caso non fosse già crepato)

Mi limito a guardarli scuotendo il capo.

«Quasi quasi aspetto la SWAT...» commento spingendo il russo sul sedile posteriore per poi sedermi seccata sul sedile anteriore.

Modificato da Latarius
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Il portone elettrico del garage si apre, mostrandoti una rampa, che Ace imbocca a folle velocità, lasciandosi sfuggire un urlo di giubilo.

Siete su un bolide fosforescente, ma potreste anche non essere notati, se Ace non si mettesse a strombazzare col clacson per invitare le auto a togliersi dalla vostra strada, mentre vi dirigete verso la tangenziale.

E togliti! Stai forse cercando parcheggio?!

Urla all'ennesimo cittadino spaventato, mentre sorpassa a destra un'utilitaria.

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Rinfodero la pistola tornando a nasconderla sotto la felpa.

«Allora, hai una destinazione o stai girando a caso per il puro gusto di farlo?» commento prima di voltarmi verso il russo dietro «Nessuno ti ha detto di smettere di parlare. Non stavi per dirci chi fosse questo serpente?»

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Puro edonismo e soddisfazione nella guida mia cara!

Nemmeno con dieci anni di stipendio mi potrei permettere una di queste!

 

Ti risponde un allegro Ace Mallen.

 

Il russo è confuso, lo puoi anche capire in effetti.

Il Serpente è il capo della sezione baltica della mafia russa, ha in mano tutto lui, droga, prostituzione, pizzo, armi...

Lobanov gli sta  portando una merce ha ha richiesto, ma voi chi pensate di essere?! 

 

 

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Il che non toglie che io ci possa giocare un po'...

 

Commenta il biondo un po' seccato.

 

Il russo sbuffa.

Come volete, la vita è vostra.

Nessuno sa quale sia il suo vero nome, lo chiamano tutti "Serpente"...

Quanto al carico, si tratta di un marmocchio... Davvero non capisco cosa possiate centrare voi in questa storia.

 

L'urlo delle sirene preannuncia l'arrivo di almeno cinque auto della polizia, che prendono ad inseguirvi sulla tangenziale, che avete appena imboccato in contromano, creando grande scompiglio.

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Noi siamo in missione per conto di Jade!

Asserisce Elliot, evidentemente dando per scontato che ucciderai il russo.

 

L'auto imbocca contromano e a folle velocità una galleria, inchiodando dietro il fragile riparo di un cartellone di lavori in corso.

Elliot ti sorride, poi indossa un paio di occhiali da sole, imitato da Ace.

Amore mio, noi portiamo via la sbirranza, non so per quanto ne avremo, chiamami.

Vedi il tuo uomo farti un cenno esplicito che ti invita a scendere dal veicolo, poi viene interrotto da Ace.

Mentre scendi dall'auto lo senti dire:

 

Sono 126 miglia fino a Chicago, abbiamo il serbatoio pieno, mezzo pacchetto di sigarette, è buio e tutti e due portiamo gli occhiali da sole.

 

VAI!

Replica Elliot, come se tutto questo per lui avesse senso.

 

L'auto parte sgommando e vedi un codazzo di almeno dieci auto della polizia, a sirene spiegate, che dribbla il traffico dietro di loro.

Nessuno fa caso a te.

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«In realtà sono io ad essere qui per salvarti il culo...» sbuffo «... se fosse stato un incarico classico avrebbe raggiunto la soglia dei quattro zeri ancor prima di lasciare NY...» lancio un'occhiata fuori «... lavorare gratis è... seccante...» 

... soprattutto quando sei al verde...

... forse nel frattempo dovrei trovarmi un lavoro...

***

Alzo un sopracciglio al suo amore mio ma ricambio il suo sorriso. Me lo concedo. Che si fottano Elliot ed il russo.

Poi li lascio partire senza dire altro, non sono mai stata brava con le parole quando si tratta di stare sul personale.

***

Mi volto verso il russo facendogli cenno di camminare con la canna della pistola, verso una location più appartata.

Mentre camminiamo riprendo a parlare. 

«Un bambino? Di chi è figlio? Che valore ha?» poi mi fermo ripensando alla telefonata che ho fatto prima dell'irruzione a bordo del suv «È il figlio degli Orlando? Perché interessano al Serpente? Voglio i dettagli del volo, destinazione, data ed orario stimato di arrivo» gli intimo facendogli ben capire dal tono di voce che gli conviene continuare a parlare se non vuole perdere pezzi gradualmente.

Se Ian ha gestito l'indagine dovrò parlare con lui per completezza. Ma... è meglio se mi tengo fuori da questa faccenda. A meno che non ci sia la possibilità di guadagnarci qualcosa in modo da rientrare nelle spese.

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Il russo sbuffa.

Si tratta del figlio della famiglia Orlando, i soci di maggioranza di una piccola corporazione cittadina di Night City.

Il caso ha voluto che il bambino avesse una malformazione congenita del cuore, il che lo rende l'unico donatore compatibile con Zar Nikolay, il caporione della nostra organizzazione.

Quando abbiamo scoperto la cosa, grazie a medici compiacenti, abbiamo rintracciato e sorvegliato il bambino.

Ora il Serpente ha ordinato che il bambino fosse consegnato a lui, forse Zar sta male, o forse vogliono un maggiore controllo sul piccolo donatore....

Comunque ho destinato al trasporto i miei uomini migliori, assieme anche a Lobanov, con un volo privato per Tallinn.

Dovrebbero essere già in volo ormai... Atterrano a mezzanotte.

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Controllo l'ora senza perdere di vista il russo e senza abbassare l'arma.

«Per quando è previsto il volo di ritorno di Lobanov? Dove si trova di preciso il rifugio di Nikolay? Coordinate o indirizzo» non so a cosa possa servirmi per ora questa informazione ma ho intenzione di spremere al russo tutto quello che sa. Magari le rivenderò se non mi saranno utili direttamente.

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  • 3 settimane dopo...

Sono le tre del pomeriggio, immagini che il volo di Lobanov non sia esattamente un diretto, per quanto sia un charter.

In effetti sorvolare l'eurozona non è il massimo quando si trasportano merci illegali, quindi seguirà una qualche lunga e tortuosa rotta.

 

Il russo sembra ormai ben disposto a vuotare il sacco.

-Nessuno sa dove si nasconda Nikolay, noi dovevamo solo arrivare fino all'aeroporto di Tallinn, poi da li ci avrebbero pensato loro.... Lobanov tornerà quando riceverà l'autorizzazione a farlo... Non spetta a me deciderlo.-

 

 

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