dnd 3e Motivare un giocatore pigro...

[Phoenix86]

Ebbene si,

sarà capitato a tutti voi scommetto di avere in gruppo il classico giocatore pigro...

quello che "naa faccio la classe X pura perché non c'ho sbatta di imparare a multiclassare per ottimizzarlo" (ma poi si lamenta che magari il pg è poco performante oppure ogni volta che è il suo turno ci vogliono 2 minuti anche per l'azione più ovvia accoppiata con la ricerca su manuale anche degli incantesimi più basilari...)

Ebbene voi come trattate con queste persone? Avete dei suggerimenti per motivarle/aiutarle? Gli ho linkato mille guide, spiegato alcune cose, offerto spunti e detto "chiamami quando vuoi se ti serve aiuto!" ma più di così che posso fare??

Non so più che inventarmi...

PS: mi scuso per l'assenza di "a capo" ho il tasto "Invio" rotto, appena loggo da un altro PC edito il post... scusate

EDIT: messi gli "a capo" xD

[fabik]

Non tutti i giocatori sono uguali, alcuni sono pigri nell'interpretazione ma creano macchine da guerra irresistibili, altri sono pigri nello studiare le meccaniche ma giocano bene di ruolo, in fine ci sono quelli pigri e basta.

Non credo ci sia un modo di motivare un giocatore a fare qualcosa che lo annoia perchè il GDR è un hobby e quando diventa noioso vuol dire che qualcosa non funziona.

Personalmente credo che un gruppo di giocatori sia come una squadra di un qualsiasi sport, se qualcuno stona con il resto o si accetta la sua diversità nel modo di approcciare al gioco o semplicemente lo si esclude perchè alla lunga diversità di questo tipo creano frustrazione e danno adito a discussioni sterili e spiacevoli.

[Alonewolf87]

[MODERATOR MODE ON]

Gentilmente evitiamo considerazioni del tipo "questo modo di giocare è sbagliato/fa schifo", non giovano a nessuno.

[/MODERATOR MODE OFF]

[shalafi]

se la sua "pigrizia" nell'ottimizzazione fa si che abbia un pg subottimale, dai dei bonus al pg.

per dire: lui vuole giocare un monaco. ovviamente verrebbe meglio un chaos monk 1/guerriero 2/ barbaro 1 / (poi mi sono stancato di pensarci e scrivo solo una classe) swordsage 16.

non devi far altro che dargli i bonus della suddetta build ed il gioco è fatto. (o una via di mezzo, o qualsiasi altro potere ti venga in mente)

sinceramente non vedo perchè allo stesso tavolo, in condizioni di gioco normale, i giocatori meno portati all'ottimizzazione debbano poi sentirsi inutili.

se il problema sono gli incantesimi, fai (o fagli fare) una tabella riassuntiva con scritti i dati base delle sue magie.

[enne91]

Potresti specificare in maniera più approfondita in quale campo è "pigro" questo giocatore? Oppure se sono solo quei due campi, la mia risposta è questa: quando magari si lamenta del fatto che non è "performante" rispetto al gruppo, bisognerebbe vedere in generale da che classi è composto il gruppo stesso, ma comunque se non ha voglia lui proprio di rendersi "più performante" allora è inutile che si lamenti diciamo, le tipiche lacrime di coccodrillo. Ho avuto un giocatore uguale all'epoca ma era peggio di mille scale rispetto a questo che penso sia semplicemente svogliato. Per il fatto che ci mette molto a decidere l'azione potrebbe essergli utile capire che non c'è bisogno di avere delle azioni "prefatte" da eseguire, stile avventura grafica, ma lui è limitato alla sua immaginazione, e quindi dovrebbe pensare a "cosa faccio ora?" piuttosto che "che azione uso ora?" magari lo aiuta un po'. Infine, rimane da capire (ma questo sicuramente lo saprai soltanto te, avendo bene giocato con questa persona) se effettivamente il gioco gli garba. Ed allora, se quest'ultimo punto non dovesse esserci, allora temo che l'unica soluzione sia allontanarlo, ma solo come ultima risorsa.

[Mordha]

.... In genere, basta dare loro un ruolo primario nella campagna. Nel senso, una volta avevo un giocatore così. Dopo mille tentativi, non se ne levava un ragno dal buco. Poi ho avuto un'idea e ho deciso ( nella campagna successiva. Anche perché immagino che se uno viene a giocare, in una qualche maniera la cosa gli interessa ) di dargli un ruolo "primario", lo ho accoppiato ad uno dei miei giocatori più stimolanti. Il fratello maggiore di due principi ( ovviamente, personaggio primario non significa personaggio cruciale ). Lentamente, si è trovato ad avere un ruolo abbastanza importante ed impegnativo e questo lo ha spinto a cercare di "migliorarsi" nel ruolo. Risultato è stato uno dei PG più apprezzati.

Alle volte ho notato che anche dare a quel determinato giocatore dei PG "particolari" li rende più propensi a migliorare. Ad esempio, spesso su D&D ci si trova in situazioni comiche, spesso in queste situazioni, i personaggi più Stupidi hanno un ruolo primario, dagli un personaggio particolarmente stupido magari Legale buono ( forse se si diverte fa qualche passo oltre ).

Se invece il problema sussiste anche sull'ottimizzazione, ( e questo succede spesso con tanti giocatori ) in genere risolvi dando a quel determinato player, classi in genere sempre utili ( guerriero o barbaro ) evitando, maghi e chierici, ruoli disadatti a persone poco attente. Ovviamente senza sforzalo eh. Se proprio vuole farla, fagliela fare..... Un'altra cosa che spesso spinge alcuni giocatori a migliorarsi è partire dal presupposto che, generalmente, ognuno nella creazione del proprio PG tende a traslarvi un proprio Alter-ego. Spingendo su certi "tasti" ( non lo so: amore della natura, un particolare fobia per qualche animale ecc... ) si può attirare meglio la loro attenzione.

Poi dipende, anche da che tipo di persona è. Ci sono player competitivi che trovano ispirazione dal fatto di essere stati miseramente accoppati in un combattimento, spingendoli pian piano a migliorare la tecnica. Altri che invece ad un torto subito ( e ne ho visti tanti, tipo perdita di occhi, braccia... ) si abbattono e tendono a perdere concentrazione.

Alcune volte, spiegare regolisticamente parlando D&D a certi player, li rende confusi. Mi sono trovato spesso a applicare regole e build a player senza che questi capissero come funzionasse effettivamente. Lasciando loro prettamente il fatto ruolistico. ( dopo ben 5 anni questa persona ha imparato e ci ha graziati dal peso di calcolare e spiegare OGNI VOLTA qualsiasi cosa tentasse di fare ). Forse il segreto per il tuo amico stà proprio qua, se si appassiona narrativamente e prende dimestichezza, presto capirà il senso di certe regole ......

[Phoenix86]

La pigrizia della persona in questione sta nell'imparare le regole, è a livello tecnico non interpretativo (per il quale ok non è brillantissimo, ma si impegna ed ogni tanto le sue uscite intelligenti le fa)

Però per dire... giochiamo ormai da Ottobre, ha iniziato con un chierico di lvl 1 (avvisato che i caster sono più difficili da gestire dei personaggi marziali) ed ora che siamo appena giunti a lvl 5, ad ogni benedetto round, siamo ancora a domande del tipo "ma il cura ferite cura 1d8 + CAR i 1d8 + LI?" oppure "la mia CD degli incantesimi? oddio aspetta boh..." oppure "tiro per colpire a contatto a distanza... cioè cosa sommo?"

Cioè capisco che sono cose "magari difficili" da mandare giù... ma sono passati 5 mesi e facciamo 1 sessione a settimana (a volte 2)...

Insomma certe meccaniche che usi ogni benedetta volta ormai dovresti saperle a memoria! no?

Ogni round se ne vanno dai 2 ai 4 minuti tra consulta della scheda, del manuale, del bigino, scelta dell'azione da fare e, finalmente si agisce... poi magari fallisce la CD di concentrazione e buonanotte lol

Il problema è che anche 3 dei 5 giocatori si snervano tanto quanto me, e sono neofiti pure loro tanto quanto lui! (tutti amici per fortuna quindi lo si prende in giro un pò e si va avanti... però a fine sessione sai che discussioni che saltano fuori ogni volta...)

[shalafi]

prova a fargli compilare una cosa del genere. promemoria.pdf

in certi casi è risolutiva:

-vede tutte le cose che sa fare scritte chiaramente

-ha un riassuntino delle caratteristiche salienti di ogni incantesimo.

poi se volete, quando ci sono momenti morti (nel senso, dovete aspettare che arrivi il ritardatario di turno, o qualcuno si assenta, ecc) fate dei duelli 1vs1. aiuta un sacco a prendere consapevolezza delle proprie capacità, e serve da riscaldamento, rinfrescando la memoria.

Spoiler:  

sì, riscalda rinfrescando. magia!

[Phoenix86]

un promemoria di quel tipo gliel'avevo girato (creato io di mio pugno) ai tempi della creazione dei pg e, nuovamente, circa 1 mese fa...

non glieli ho ancora visti al tavolo da gioco...

Il discorso dei duelli non è una brutta idea, posso proporla si

[Mordha]

Hehehehe..... Snervante..... Ascolta, prova una soluzione drastica...... In genere quando i miei PG si dilungano troppo nel gestire il proprio round inizio un conto alla rovescia di 6 secondi. Se non hanno deciso che fare perdono il round, così facendo, magari si sbriga, ( ... forse dovrete aiutarlo con i calcoli, nella speranza che non litighiate a fine sessione perché si rovina l'itero gioco e lo sforzo che hai fatto per creare la campagna ... ). Magari uccidigli il personaggio e mettiti d'accordo a sua insaputa con qualche altro giocatore se vuole prendere il suo posto in "ruolo". Chierico è molto bello da fare. Uccidi magari questi 2 PG in modo da non destare troppo sospetto e fagli capire che a questo punto della avventura deve accontentarsi di fare qualcosa che decidi principalmente tu. In questo caso un Tank magari focalizzato solo sui danni. O magari un bel Guerrierone con scudo a torre tutto difesa. Così inizia più "facilmente" dandogli quindi tempo di capire le basi....... Mettendo come presupposto che il gioco gli piaccia e venga volentieri, altrimenti dovresti parlargli con calma e domandargli se la cosa fa per lui oppure no!

[Phoenix86]

Bom ho creato l'ennesimo documentello in Word simile a quel promemoria con tanto di esempi, glossario etc... ci sono poche righe perchè è tarato sul suo pg/livello

Speriamo bene

Ve lo allego anche qua, si sa mai che qualcuno lo trovi utile

Spells.doc