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Rappan Athuk - Il dungeon delle tombe


GammaRayBurst

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Zirul

la fatica di salire è molta, tuttavia riusciamo a farlo senza subire trappole o imboscate

una volta arrivato al piano di sopra osservo con sorpresa la scena "quel goblin non l'ho ucciso io, ho tirato frecce quando abbiamo attraversato il cortile ma sicuramente non ho colpito nessuno"

il resto della stanza non mi sorprende, probabilmente ciò che rimane dei vecchi proprietari

guardo la porta e annuisco a Reek "ci siamo, potrebbe essere la fine dei nostri problemi con queste tribù, vuoi provare a convincerli ad arrendersi o entriamo e combattiamo subito?" chiedo ricordando che al piano di sotto si sono rivelati combattenti pericolosi, finché qualcuno li guida

intanto mi avvicino per vedere se la porta e chiusa a chiave o bloccata

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"Amico mio, dopo aver consacrato tutta la vita al sapere e alla scienza, forse è tempo che io mi dedichi all'altro grande mistero dell'universo: le goblin! Questo sempre che tale Jedra sia una bella ragazza e non sia già impegnata..."

Mi preparo all'apertura della porta puntando la balestra carica, alla quale tolgo la sicura.

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Roghnar

Va bene, andiamo avanti." Mentre mi preparo per l'azione mi guardo attorno e il mio sguardo si sofferma sull'armadio.
Mi avvicino al mobile. "Un momento...qui dentro possono starci anche più di un goblin!" Con cautela cerco di sentire se dentro può esserci qualcuno nascosto.

Percezione: +8

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La porta si apre con un leggero cigolio. Dall'altra parte non ci sono avversari pronti a combattere, ma solo un corridoio vuoto su cui si affacciano varie porte.

@Roghnar:

Nell'armadio trovi dei giochi, su cui sono visibili i segni del passaggio dei goblin. Visto il materiale che vi circonda, è probabile che quella in passato fosse una stanza dei bambini.

Mappa:

2vrvc68.jpg

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Quasi emozionato più che agitato, sfrutto la mia innata capacità di mimetizzarmi per andare a vedere cosa c'è quando il corridoio di destra svolta a sinistra, se possibile anche spiando attraverso le porte che incontro lugo il cammino, ma senza aprirle né toccarle.

Furtività +12

Percezione +1

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Molto cautamente Reek esplora il primo piano, silenzioso come un serpente.

@Reek:

Il primo piano è composto da una stanza centrale con due entrate, circondata da altre quattro porte. Sul lato opposto ci sono le scale ostruite dai detriti.


Non senti rumori provenire dalla stanza centrale e nemmeno dalle due porte più vicine alla stanza da cui sei partito. Dalla stanza più lontana invece senti provenire una cantilena inquietante.

Mappa:

xblgxz.jpg

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Reek

Ritorno più in fretta possibile dalla sommaria perlustrazione, in tempo per sentire le parole di Zirul: "Ragazzi, Jedra è nella stanza che si trova esattamente dalla parte opposta rispetto a questa da dove siamo arrivati, si sente da fuori lanciare incantesimi!"

@tutti

Mi riferisco alla stanza 27.

@DM

Riesco a capire, con Sapienza magica +8, qualcosa sulla cantilena che ho sentito?

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Roghnar

Distolgo l'attenzione dall'armadio e mi giro verso Van "Di andare a  interromperla, ovviamente" rispondo, anche se la domanda non era rivolta direttamente a me.

Mi avvicinò alla porta indicata da Reek e, mentre aspetto di essere raggiunto da tutti i compagni, cerco di capire che cosa stia accadendo nella stanza.

edit, tiri:

Percezione +8

Sapienza magica +4

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Zirul

rifletto pensieroso, poi intervengo spiegando la mia idea: "probabilmente si aspettano che arriviamo, per questo preferisco controllare tutte le stanza invece di buttarci addosso alla chierica, per evitare di cadere in una trappola; facciamo una perlustrazione delle stanze quì intorno e per ultima andiamo in quella"

intanto che parlo la mia mano sinistra estrae l'arco, mentre l'altra si prepara a prendere la prima freccia e colpire

i miei sensi si attivano in ascolto di ogni rumore sospetto

percezione +8 se sento passi, voci, porte che si aprono ecc...

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Zirul si appresta all'esplorazione del primo piano. Dopo aver ascoltato con attenzione e non aver percepito alcun rumore, controlla le stanze silenziose, cominciando da quella centrale. Probabilmente un tempo si trattava di una stanza per i servitori, ma ora i segni della presenza dei goblin sono piuttosto evidenti.

Il mezzelfo si volta e si dirige verso la porta poco lontano. L'ambiente in questa stanza è ben diverso dal caos che si trova un po' ovunque nel castello e molto più raccapricciante. Le pareti sono parzialmente coperte di teschi di ogni genere: di ratto, umani, di cavalli e di altre creature che non riesci a identificare. Sono presenti inoltre dei disegni in gesso molto grossolani. Alcuni rappresentano un goblin, altri una sorta di demone-capra che non riesci a identificare. Questa stanza contiene un letto, qualche mobile in pessime condizioni e una cassa di metallo.

Infine Zirul cammina fino alla parte opposta del corridoio e osserva quest'ultimo locale. La stanza è speculare rispetto a quella da cui siete saliti. C'è un foro nel pavimento, da cui si potrebbe salire se ci fosse una scala. Sono sparse in giro delle casse impolverate, alcune ancora chiuse, altre aperte. Di queste ultime alcune sono vuote, mentre altre contengono vecchi vestiti e altri oggetti di poco valore. Tuttavia la particolarità di questa stanza è la grossa canoa a remi per quattro persone appesa al soffitto con delle corde.

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Zirul

muovendomi con cautela, eseguo l'esplorazione del piano, convinto di trovare goblin pronti a saltarmi addosso

tuttavia ciò che trovo è molto peggiore, rimango schifato dalle decorazioni di una stanza "che orrore! quali mostri fanno questo? demoni? queste creature adorano il male!"

senza osare guardare ancora continuo il giro delle stanze e, quando ho concluso, comincio a pensare che forse non siamo attesi

quando ritorno dai miei compagni li invito a raggiungere l'ultima porta "non hanno preparato imboscate, quindi possiamo arrivare a Jedra senza troppe difficoltà, come abbiamo visto di sotto: per sconfiggerli basta uccidere il capo, quindi concentriamoci su di lei"

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Reek

"Ottimo! E ricordate: se c'è la possibilità di parlare con questa tizia vorrei scambiarci due chiacchiere, ma se invece si dimostra apertamente ostile non esitate ad attaccare senza pietà, anzi, forse sarò io a scagliare il primo quadrello!" E resto in attesa che qualcuno apra la porta, con la balestra sempre puntata.

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