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Paladina di Sune


Iria

Messaggio consigliato

Ciao a tutti

sono ancora moooolto inesperta con questa edizione di d&d e mi chiedevo se fosse possibile riuscire a creare una paladina legata al culto di Sune, la dama chiomadifuoco dei forgotten realms.

Avete consigli al riguardo? Tipo il giuramento più adeguato o le abilità che rappresenterebbero maggiormente una simile piggì?

Il master ha dato come livello di partenza il 5°.

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Se non ricordo malissimo Sune è la dea CB dell'amore e della gentilezza... quindi il Paladino Voto di Vendetta e quello Voto degli Antichi sono inappropriati (anche se con un buon BG si può sorvolare). Però il Paladino del Voto di Devozione calza abbastanza.

Honesty. Don’t lie or cheat. Let your word beyour promise.

Courage. Never fear to act, though caution is w ise.

Compassion. Aid others, protect the weak, and

punish those who threaten them. Show m ercy to your

foes, but temper it with w isdom.

Honor. Treat others with fairness, and let your

honorable deeds be an example to them. Do as

much good as possible while causing the least

amount o f harm.

Duty. Be responsible for your actions and their

consequences, protect those entrusted to your care,

and obey those w ho have just authority over you.

Onestà, coraggio, onore, compassione, responsabilità... direi che vanno abbastanza bene. Inoltre molte delle spell bonus mirano a proteggere o a guarire. E' sicuramente il più appropriato dei tre.

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Probabilmente sono io che sto confondendo le divinità, ma ricordavo che Sune era legata molto all'amore (ok) e bellezza che alla gentilezza, tanto da promuovere una guerra contro tutto ciò che risulti brutto e grottesco nel mondo (ed è questo il lato che mi interessa maggiormente, ma al tempo stesso mi lascia perplessa sulla scelta del giuramento).

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Ciao! :)

Secondo me se il concept è strettamente legato a una divinità come nel tuo caso, devi lavorare un pelo sul refluff del giuramento con il tuo DM. :) La 5e si presta molto a questo tipo di interventi e (fossi nel tuo DM) sfrutterei uno spunto presente sulla Guida: ovvero attribuire al paladino una parte di incantesimi arcani (quelli di ammaliamento per esempio), così da mescolare un pò la lista e dare al tuo pg un vero e proprio ruolo concreto nel suo credo. :)

In ogni caso, Sune è sì la dea della bellezza, ma non è "razzista" nei confronti del "brutto". Penso la cosa vada letta nel modo più ampio possibile: di sicuro un paladino di Sune distruggerebbe un'aberrazione artificiale (che so, il frutto di un esperimento o una massiccia costruzione che rovina un bosco), ma farebbe di tutto per donare "bellezza" a ciò che non ne ha, per cui ci vedo molto l'aspetto della splendida Paladina ammaliatrice che porta (con forza e vigore cavalleresco naturalmente) il verbo del "bello".

In sostanza, ti vedrei molto come "cavaliere" nel concetto più ampio del termine, cosa che il Paladino rappresenta in un certo qual modo.

Quindi, potremmo lavorare a una build basata su Pala + lista incantesimi mista Paladino / Mago (ammaliamento e/o qualsiasi incantesimo che rientri nel concept).

My 2 golds;

DB

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No, hai ragione tu. Comunque è sicuramente più adatto il Voto della Devozione, anche se non essendoci il requisito della gentilezza anche il Voto della Vendetta potrebbe funzionare (molto tirato per i capelli ma potrebbe funzionare).

Una paladina della Devozione di Sune potrebbe concentrarsi molto sull'amore (non passionale) proteggendo e curando gli altri, mentre una con il Voto della Vendetta potrebbe concentrarsi sulla crociata contro le creature malvagie (o brutte, a seconda). In questo modo il Voto di Vendetta avrebbe senso su una divinità principalmente CB.

Ad ogni modo, se il tuo DM ne ha voglia è meglio creare una variante specifica e mirata piuttosto che cercare di adattare i Voti già esistenti al pg. Come ha detto Cooper, con un concept molto specifico come questo le normali sottoclassi potrebbero non essere soddisfacenti.

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Se sei inesperta chiedete al DM di partire da Livello 1° almeno capisci le meccaniche del paladino e come ti piace di più giocarlo. A liv5 è un PG bello che fatto.

Sune è un'ottima scelta, la mia ragazza giocò anni fa una chierica di Sune, diciamo che era un personaggio molto benevolo e amante dell'arte e bellezza, ma per nulla vendicativo. Poi giustamente ognuno lo giochi come vuole.

Leggendo quello che hai scritto io ti consiglio o Devozione (però forse troppo restrittivo al LB) oppure quello dell'Antichi(leggermente modificato con un allineamento NB)

secondo me i principi sono i più calzanti. poi puoi modificarli un pochino a detta del tuo DM

Spoiler:  
Principi degli Antichi

I principi del Giuramento degli Antichi sono stati tramandatiper innumerevoli secoli. Questo giuramento enfatizza iprincipi del bene al disopra di qualsiasi preoccupazione dilegge o caos. I suoi quattro principi centrali sono semplici.Accendi la Luce. Tramite i tuoi atti di pietà, gentilezza eperdono, accendi la luce della speranza nel mondo,respingendo la disperazione.

Ripara la Luce. Dove c’è bene, bellezza, amore e risa nelmondo, poniti contro la malvagità che vorrebbe inghiottirle.Dove fiorisce la vita, ergiti contro le forze che vorrebberoinaridirla.

Preserva la tua Luce. Ama le canzoni e le risate, labellezza e l’arte. Se permetti che la luce si spenga nel tuocuore, non potrai preservarla anche nel mondo.

Sii la Luce. Sii un glorioso faro per tutti coloro che vivononella sofferenza. Lascia che la luce della tua gioia e del tuocoraggio risplenda in tutte i tuoi atti

immagina che bello questo incanalare se a livello di storytelling appare un rampicante di rose rosse ad esempio

Spoiler:  

Furia della Natura. Puoi usare Incanalare Divinità perinvocare forze primordiali che intrappolino un nemico. Conun’azione, puoi far sì che dei rampicanti spettrali spuntinofuori dal terreno e si allunghino verso una creatura entro 3metri da te che puoi vedere. La creatura deve riuscire untiro salvezza di Forza o Destrezza (a sua scelta) od essereintralciata. Mentre è intralciata dai rampicanti, la creaturaripete il tiro salvezza al termine di ciascun suo turno. Se loriesce, si libera e i rampicanti svaniscono.

Modificherei senz'altro alcuni incantesimi del giuramento, ma secondo me è anche il più divertente e meno costrittivo!:cool:

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Un giocatore che ha già esperienza con D&D non dovrebbe avere grossi problemi a gestire un personaggio di 5°. Se vuoi semplificare il gioco, abbassati fino al 3°, ma fino all'1 è eccessivo - conta che in teoria dovrebbe bastare una sessione di quattro ore per completare il 1° livello (DMG, p. 261): quello che un neofita impara in quelle quatto ore, uno che ha giocato di ruolo già lo sa, e idem per le quatto ore del livello 2 ;)

Faccio anche presente che l'allineamento Legale Buono, o anche solo Buono, non è obbligatorio per il paladino: nonostante la descrizione della classe punti verso quella direzione, a livello meccanico e di equilibrio l'allineamento è irrilevante.

In definitiva, il mio consiglio è: scegli il giuramento con le meccaniche che ti piacciono di più e poi adattale al tuo personaggio, tanto si può fare.

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Allora provo a chiedere al Dm qualche modifica alla lista degli incantesimi. Il Giuramento degli Antichi, svestendolo del suo lato druidico, è quello che mi ispira maggiormente, soprattutto con il riferimento nel promuovere l'arte e la musica.

Siete stati tutti molto gentile, grazie dei suggerimenti :)

Leggendo quello che hai scritto io ti consiglio o Devozione (però forse troppo restrittivo al LB) oppure quello dell'Antichi(leggermente modificato con un allineamento NB)

secondo me i principi sono i più calzanti. poi puoi modificarli un pochino a detta del tuo DM

Spoiler:  
Principi degli Antichi

I principi del Giuramento degli Antichi sono stati tramandatiper innumerevoli secoli. Questo giuramento enfatizza iprincipi del bene al disopra di qualsiasi preoccupazione dilegge o caos. I suoi quattro principi centrali sono semplici.Accendi la Luce. Tramite i tuoi atti di pietà, gentilezza eperdono, accendi la luce della speranza nel mondo,respingendo la disperazione.

Ripara la Luce. Dove c’è bene, bellezza, amore e risa nelmondo, poniti contro la malvagità che vorrebbe inghiottirle.Dove fiorisce la vita, ergiti contro le forze che vorrebberoinaridirla.

Preserva la tua Luce. Ama le canzoni e le risate, labellezza e l’arte. Se permetti che la luce si spenga nel tuocuore, non potrai preservarla anche nel mondo.

Sii la Luce. Sii un glorioso faro per tutti coloro che vivononella sofferenza. Lascia che la luce della tua gioia e del tuocoraggio risplenda in tutte i tuoi atti

immagina che bello questo incanalare se a livello di storytelling appare un rampicante di rose rosse ad esempio

Spoiler:  

Furia della Natura. Puoi usare Incanalare Divinità perinvocare forze primordiali che intrappolino un nemico. Conun’azione, puoi far sì che dei rampicanti spettrali spuntinofuori dal terreno e si allunghino verso una creatura entro 3metri da te che puoi vedere. La creatura deve riuscire untiro salvezza di Forza o Destrezza (a sua scelta) od essereintralciata. Mentre è intralciata dai rampicanti, la creaturaripete il tiro salvezza al termine di ciascun suo turno. Se loriesce, si libera e i rampicanti svaniscono.

Modificherei senz'altro alcuni incantesimi del giuramento, ma secondo me è anche il più divertente e meno costrittivo!:cool:

Sono esattamente le stesse cose che pensavo. Cespuglio di rose compreso ;)

Comunque, saremo compagni di gioco, visto che è la piggì per il pbf di Zellvan.

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Faccio anche presente che l'allineamento Legale Buono, o anche solo Buono, non è obbligatorio per il paladino: nonostante la descrizione della classe punti verso quella direzione, a livello meccanico e di equilibrio l'allineamento è irrilevante.

Vabbe, sarò antiquato ma un Paladino io l'accetto di tre Allineamenti. LB NB e LN giocoforza con Sune vai sul NB.

poi vabbè, ognuno giochi le classi come vuole... ma un minimo di rigore nei Paladini è dovuto. (Guerriero e Barbaro non sono male, giocateli :lol: )

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Sono esattamente le stesse cose che pensavo. Cespuglio di rose compreso ;)

Comunque, saremo compagni di gioco, visto che è la piggì per il pbf di Zellvan.

ahh ottimo. io ho messo la mia idea di PGoggi.

Direi che Sune e Akadi ci stanno come divinità... Sarà divertente!

a presto!

Però è proprio il paladinato di Sune (l'ordine dei Fratelli e Sorelle della Rosa Rubino) a essere Caotico Buono. Almeno nella terza edizione.

allora perfetto! io ho questi miei retaggi... per me un paladino e il caos(anche solo come indole bonaria) sono agli antipodi. :-)

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Vabbe, sarò antiquato ma un Paladino io l'accetto di tre Allineamenti. LB NB e LN giocoforza con Sune vai sul NB.

poi vabbè, ognuno giochi le classi come vuole... ma un minimo di rigore nei Paladini è dovuto. (Guerriero e Barbaro non sono male, giocateli )

Ti faccio il discorso che faccio sempre in questi casi (anche se mi sembra di ripetermi): se consenti i paladini di tutti gli allineamenti, chi vuole giocare i paladini Buoni e Legali può farlo, e anche chi vuole giocare paladini Malvagi e Caotici.

Se consenti solo paladini Buoni e Legali, chi vuole giocare i paladini Buoni e Legali può farlo, ma chi vuole giocare paladini Malvagi e Caotici no.

Il primo sistema consente tutte le combinazioni del secondo e anche qualcuna in più. Perde qualcosa in equilibrio di gioco? No, visto che il paladino non è bilanciato pensando all'allineamento come fattore di controllo (non lo era nemmeno in 3.5, ma ora grazie a Odino hanno evitato di farti credere che lo sia).

Si perde qualcosa in verosimiglianza, immersione o credibilità? Se il paladino malvagio/caotico è ruolato e motivato bene, sicuramente no. D'altra parte, niente garantisce che un paladino buono e/o legale sarà ben ruolato e motivato.

Si perde divertimento per qualsiasi altra ragione? Non riesco a vedere in che modo: chi apprezza il classico farà il classico, chi apprezza l'innovazione farà il paladino atipico. Non vedo in che modo questo possa mettere a repentaglio il divertimento più di quanto possa farlo giocare un qualsiasi altro personaggio con lo stesso allineamento.

Poi chiaro, i gusti sono gusti e certa gente non può proprio vedere certe cose, ma non esiste ragione razionale per negare un paladino C/M/entrambi.

Non lo dico perché i tuoi gusti mi fanno schifo, ma perché magari delle argomentazioni razionali possono convincere qualcuno a provare qualcosa di nuovo e magari anche a divertirsi (e migliorare il divertimento dell'utenza dovrebbe essere il primo scopo del forum, perfino prima di flammare) :) .

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Questa cosa dei paladini è una questione piuttosto comune, in effetti. :)

Personalmente, ho sempre consentito paladini di tutti gli allineamenti, semplicemente perché la concezione dungeonesca di vecchia data del Paladino (praticamente fino a 3.x) era legata all'idea di "paladino" in senso stretto, laddove mi è sempre invece piaciuto vedere il paladino come un "cavaliere con dei doni/capacità particolari". Penso che le ultime versioni, pur giocando attorno al canone (anche per non creare inutilmente una nuova nomenclatura), siano più concordi con questa visione: sei l'esponente militare di un culto, un credo, un'idea. Il concetto di "paladino" è senz'altro legato al bene, ma come ho scritto sopra, con un pò di refluff e un pizzico di elasticità si può definire questa classe come un "cavaliere mistico" e il termine cavaliere non è necessariamente legato a contesti positivi.

Secondo me è un fatto di gusti e approccio mentale al tema: se si preferisce la percezione "eroica" del cavaliere, allora il paladino lawful good come restrizione ci sta anche.

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Poi chiaro, i gusti sono gusti e certa gente non può proprio vedere certe cose, ma non esiste ragione razionale per negare un paladino C/M/entrambi.

Non lo dico perché i tuoi gusti mi fanno schifo, ma perché magari delle argomentazioni razionali possono convincere qualcuno a provare qualcosa di nuovo e magari anche a divertirsi (e migliorare il divertimento dell'utenza dovrebbe essere il primo scopo del forum, perfino prima di flammare) clip_image002.gif .

vado offtopic, ma già ci siamo.

Il concetto di Paladino nasce dai paladini di Carlo Magno e Cavalieri della Tavola Rotonda di re Artù, passando per opere quali Orlando Innamorato e Orlando Furioso e precedentemente nella Chanson de Roland. Eroi che combattevano il male o gl’infedeli, a seconda dei casi.

Ora, per estensione "paladino" è venuto a riferirsi a qualsiasi Eroe, ma eroe rimane. Ed eroe per me ha un’accezione positiva già di per se. Ci possono essere eroi non Paladini ma non Paladini non eroici. Ora, una persona che prefissa la propria vita con certi dogmi cavallereschi può essere Caotica? o Malvagia? Nel momento che lo diventa non sarà più un PALADINO e ciò già sta nel significato attuale della stessa parola.

Possono divinità come Loki oppure Azathoth o Talos avere dei Paladini? Non lo trovate un ossimoro? Potranno sì avere soldati scelti, sciamani, stregoni, chierici, cultisti… e qualsiasi variante possibile del caso, che sposi ambientazione e logica, ma non Paladini. Almeno non chiamateli Paladini…

Oppure come scritto da DB, “l'esponente militare di un culto, un credo, un'idea”; secondo me un Paladino non può difendere concetti quali Inganno, Distruzione, Tirannia, Carestia, Dolore…. Può un eroe difendere tali concetti?

Vedi ad esempio i Cavalieri di Neraka, li sarebbe l'unico caso in cui consentirei (parlando di ambientazioni mainstream)... benché nel flavour stesso di DragonLance i Cavalieri di Neraka erano composti da Guerrieri(Giglio) Chierici(Teschio) e Stregoni(Spina); comunque anche qui sarebbero LM e mai CM (la presenza di un codice vigente per me equivale al non-caotico)

Ok, vuoi giocare un’antieroe, vuoi giocare un malvagio…non vedo l’ora, divertiamoci! Ma arriviamoci percorrendo la strada del buon senso, non la strada semplice e maledettamente priva di fascino del Anti-Paladino o di un Paladino al contrario. (e poi chiamarla innovazione…)

Questa è una mia opinione, sapendo di dover convivere con pensieri diversi dal mio giustamente mi adeguo e li rispetto. In un forum penso che ognuno possa dire ciò che pensa sempre a patto di non valicare i limiti dell’educazione e io stavo dando il mio parere, ad @Iria, nulla di più.

Beninteso non era mia intenzione ledere il diritto di divertirsi di alcuno. :cool:

p.s.

scusami se ti sei dovuto ripetere.

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Il paladino di D&D si chiama "paladino" come quelli dei cicli carolingi, ma è una cosa diversa: se il paladino dell'epica è l'eroe immacolato di cui parli tu, il paladino di D&D è sostanzialmente un guerriero dotato di poteri divini e con una forte aderenza a qualche ideale.

Se il paladino di D&D si fosse chiamato Crociato o qualcosa del genere, il problema di cui parli non ci sarebbe affatto, perché sostanzialmente è solo lessicale. In pratica, parli di imporre restrizioni a una classe basandosi sul nome, un po' come dire che gli stregoni non dovrebbero tirare fireball, ma stringere patti con il demonio e fare ammalare le mucche, o, girando la questione, che ogni membro di una gilda di assassini dovrebbe essere un Ladro Assassino.

Se io voglio giocare un antieroe e mi piacciono i poteri del paladino, non vedo ragione meccanica o ludica per non farlo, a parte questo bisticcio lessicale.

Tu stesso dici "almeno non chiamateli Paladini". Sono d'accordo: chiamateli Templari e fateli giocare.

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Secondo me i tuoi esempi non calzano molto, Paladini a differenza di Stregoni, Ladri e Mucche nascono con restrizioni ferree, poi fortunatamente o sfortunatamente hanno reso il Paladino più elastico e aperto. (forse per bilanciare e rendere il gioco più vario, come tu dicevi)

Non penso sia un qualcosa di negativo a prescindere, ma solo scelte che debbano essere fatte scientemente e con rigor di logica.

Es. Il paladino di un mio amico col quale stiamo giocando Hoard of the Dragon Queen è di Kelemvor, tutt'altro che buono o negli schemi del Paladino classico ma davvero un bel personaggio, questo grazie alla volontà del giocatore che si è creato un codice e dei dogmi. Dove ci sono questi presupposti non si può sbagliare.

Se io voglio giocare un antieroe e mi piacciono i poteri del paladino, non vedo ragione meccanica o ludica per non farlo, a parte questo bisticcio lessicale.

Qui sono d'accordo assolutamente! (vedi sopra)

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In questa logica infatti, a dirla tutta, tutt'al più avrebbe senso costringerlo sul piano dell'asse legale, proprio per la "rigidità" cui sottostà, sempre e solo se proprio si vuole attribuire una restrizione. :)

Ad ogni modo, rivisto in un'ottica più ampia, il paladino di Sune può essere (e deve probabilmente) essere Caotico Buono, per affinità comportamentale e narrativa, laddove il suo asse portante è sicuramente il "buono" (morale) e il "caos" (linea comportamentale) a dominarne l'estetica degli atti.

Ricordate che un caotico buono non è incapace di seguire un'ideale, anzi.. Semplicemente non bisogna distinguere la morale con il comportamento in D&D.

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  • 2 settimane dopo...

OT:

Oltretutto se si va a scavare nelle edizioni precedenti (Unearthed Arcana 3.5), si trovano "espansioni" sugli allineamenti possibili del paladino... Del tutto legittimi a mio parere...

Inoltre il concetto di eroe non è solo applicabile ad un Paladino, per quanto normalmente con questo termine si intenda un cavaliere compassionevole e caritatevole che mette i bisogni degli altri davanti a sé stesso... Ma per quanto la classe Paladino incarni in maniera più fedele questo "concept" (per ragioni di "Lore" più che altro e perché ti "impone" un codice di condotta), perché un Combattente qualsiasi non potrebbe essere definito "Paladino" o "Eroe"? Ovviamente partendo dal presupposto che si comporti come tale...

Non è che se un combattente non ha "poteri magici" o "capacità di punire" non può essere definito un Paladino... E non è nemmeno obbligatorio che un Paladino ha sempre bisogno di essere sospinto dai dogmi di una divinità... Può tranquillamente essere motivato dalla più "umana" delle motivazioni (la fame nel mondo, l'oppressione incontrastata, ecc..)

E comunque esistono anche i Prescelti/Campioni del Male (a seconda di come si preferisce chiamarli) che possono tranquillamente essere forniti dal loro signore delle capacità simili a quelle del Paladino classico, ma tematicamente opposte (leggasi "refluff").

Le storie sono piene anche di eroi che cadono nella tentazione o si fanno sedurre dal male e "decadono"... Sempre in 3.5 c'era la classe apposita Guardia Nera e necessitava di "livelli da Paladino" (ci mancherebbe altro), però comunque manteneva lo stesso "Titolo"...

Quindi i Paladini o Eroi malvagi esistono... Che magari a te non piaccia giocare un Campione del Male o che non sia nel tuo stile giocarne uno, è irrilevante... Ma non è che si scarta un'intero "Ventaglio" di possibilità solo perché a livello etimologico "Paladino = Bene"... E te lo dico da fan dei Paladini Uber Buoni ;)

P.S: Il post non vuole nuocere alla sensibilità altrui né ledere la libertà di pensiero di nessuno, esprime solamente delle mere considerazioni tutte rigorosamente IMHO

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