mostro Hesliel

[Ospite Aurelio90]

Prima di andare a dormire... un'altra sorpresa: Hesliel, angelo caduto ed ora un diavolo al servizio del male. Buonanotte!

Hesliel GS 14

Deva astrale caduto

38.400 PE

LM esterno Medio (diavolo, extraplanare legale, malvagio)

Iniz +4; Sensi scurovisione 18 m, vedere nell’oscurità; Percezione +26

DIFESA

CA 25, contatto 14, impreparato 25 (+4 Des, +15 naturale)

pf 189 (15d10+90)

Temp +14, Rifl +13, Vol +11; +2 contro sonno e charme

Capacità difensive schivare prodigioso;

RD 10/bene; Immunità fuoco, veleno;

Resistenze acido 10, freddo 10; RI 25

ATTACCO

Vel 15 m, volare 30 m (buona)

Mischia martello da guerra anatema incalzare rafforzato+3 +26/+21/+16 (1d8+15/x3 più stordimento) o schianto +23 (1d8+12)

Capacità magiche (LI 13°, concentrazione +19)

A volontà-aiuto, aura sacrilega (CD 24), blasfemia (CD 20), dissolvi il bene (CD 21), dissolvi magie, fiamma perenne, individuazione del bene, influenza sacrilega (CD 20) invisibilità (solo su se stesso), rimuovi malattie, rimuovi maledizione, rimuovi paura, rivela bugie (CD 20), spostamento planare (CD 23)

7/giorno-cura ferite leggere, vedere invisibilità

1/giorno-evocare (livello 6, 3 diavoli uncinati, 35%), guarigione

STATISTICHE

For 26, Des 19, Cos 21, Int 18, Sag 18, Car 23

Att base +15; BMC +25; DMC 37

Talenti Abilità Focalizzata [Conoscenze (religioni)], Allerta, Allerta Prodigiosa, Attacco Poderoso, Incalzare, Incantare in Combattimento, Volontà di Ferro

Abilità Acrobazia +22, Conoscenze (piani) +22, Conoscenze (religioni) +25, Diplomazia +24, Furtività +22, Intimidire +24, Intuizione +27, Percezione +27, Raggirare +24, Volare +26

Linguaggi Celestiale, Draconico, Infernale

QS cambiare forma (alterare se stesso)

Hesliel è l’esempio (purtroppo non unico) di come un celestiale possa perdere la grazia celeste per colpa della propria arroganza.

Originariamente il suo nome era Nelchael, messaggero di un dio della giustizia e del valore nonché dotato di una innata capacità divinatoria. Una di queste di profezie sembrava riguardare proprio Nelchael e una battaglia contro i diavoli: secondo l’angelo egli avrebbe affrontato e sconfitto un duca infernale. A poco a poco questa convinzione si radicava sempre di più in lui, e i semi dell’orgoglio cominciarono in balia di sogni in cui egli uccideva l’immondo e veniva glorificato dal suo dio elevato come un suo pari.

Questa sua convinzione s’infranse quando il momento giunse e la divinità lo inviò come messaggero, per annunciare al suo campione mortale che la battaglia contro il duca infernale era giunto. La previsione di Nelchael risultò quindi errata, vedendosi non come un eroe fra le schiere angeliche ma relegato al semplice ruolo di messaggero. L’orgoglio si tramutò in rabbia ed invidia: lui, un angelo, mettersi da parte mentre un misero mortale doveva affrontare da solo uno dei più potenti diavoli dell’Inferno! Decise quindi di contravvenire agli ordini della divinità: apparso davanti al campione dichiarò che il momento della battaglia era giunto, e l’angelo avrebbe supportato l’eroe nel momento più cruciale.

In realtà questa fu un'ignobile menzogna: quando Nelchael usò la sua capacità di spostamento planare e raggiunse l’Inferno, abbandonò il mortale in una landa desolata abitata da molti diavoli minori e si diresse da solo verso la dimora del duca infernale, ignorando le grida straziate del mortale che venne circondato e massacrato da centinaia di diavoli. Quando il sangue dell’uomo venne versato, però, i cieli tuonarono e Nelchael venne colpito da un fulmine: aveva deliberatamente mentito e condotto alla morte un uomo innocente, il campione di una divinità del bene predestinato a sconfiggere un duca infernale. Fu solo allora che l’angelo apprese la consapevolezza delle sue azioni e, mentre precipitava in un fiume di lava, capì di essere stato ripudiato dal Paradiso e dai suoi fratelli. Il nome dell'angelo è divenuto tabù per gli altri angeli, proibito se non cancellato per eliminare ogni traccia della sua esistenza e rinnegato per l'eternità. La chiesa del dio ha conservato questa leggenda, un angelo che ha condotto alla morte un uomo innocente per il suo orgoglio, e questa è una storia che insegna l'umilità in ogni occasione condannando (a ragione) l'orgoglio.

Quello che pochi sanno, però, è che nonostante l’immenso disprezzo del dio e la sofferenza dei suoi fratelli nel vedere un loro simile ribellarsi al cielo, Nelchael non morì: i diavoli lo estrassero dalla lava e lo condussero menomato e impotente alla presenza del duca infernale. Questi, lieto della piega che gli eventi avevano preso, aveva deciso di risparmiare l’angelo caduto e di renderlo il suo campione. Le fiamme e il peccato avvolsero Nelchael, e quel giorno nacque Hesliel.

Hesliel ha totalmente rinnegato le sue origini: adesso è divenuto la pantomina blasfema di un angelo, un diavolo dalle ali membranose e un odore simile a pergamene bruciate lo accompagna: ha perduto le sue capacità divinatorie assieme alla grazia celeste, ma in cambio ora serve un potente ed oscuro patrono che lo ha posto come suo messaggero e comandante di alcuni diavoli. In quanto rinnegato gli angeli si sono imposti, come per qualunque angelo caduto, di distruggere il loro ex-fratello ma finora il diavolo è rimasto sotto l’ala protettiva del suo nuovo padrone. Questi è intenzionato ad usare Hesliel per i suoi scopi, corrompendo i nemici mortali che non riesce ad intimorire o a schiacciarli se questi rifiutano di piegarsi alle lusinghe dell’Inferno.

Hesliel può essere richiamato con alleato planare superiore o legame planare superiore: questo diavolo ha conservato le sue conoscenze riguardo ai Piani Esterni allineati al bene oltre a conoscere capacità e debolezze degli angeli. Un incantatore che intende porre al suo servizio questo diavolo deve utilizzare un cerchio magico con una arma allineata al bene con bonus di potenziamento +2 o superiore da polverizzare e immergerla nell’acqua sacrilega prima di aggiungerlo come componente per il cerchio. Solitamente Hesliel appare come un bell’uomo dai capelli ramati e con una tunica rossa indosso (con l’odore di bruciato che accompagna la sua persona), ma difronte ad un incantatore piuttosto arrogante o se la trattativa non dovesse soddisfarlo, assume le sue vere sembianze e cercherà d’incutere timore nell’evocatore minacciandogli eterni supplizi se non verrà liberato, oppure mentirà spudoratamente sulle domande che gli verranno poste. Se l’incantatore cerca d’ingraziarsi Hesliel con offerte quali la distruzione di un angelo, la corruzione o la distruzione di un campione del bene o uno scambio reciproco d’informazioni rari e preziose, l’incantatore ottiene bonus +4 alle prove di Carisma.

Un modo per avere la totale attenzione di Hesliel è conoscere il suo vero nome, Nachael. Questo nome è stato cancellato dalle biblioteche celesti per decreto divino, ma in antichi tomi è possibile trovare il suo nome e le sue caratteristiche da angelo prima della caduta. L’incantatore deve effettuare una prova di Conoscenze (piani) con CD 30 dopo un mese trascorso su libri e biblioteche che trattano della gerarchia degli Inferi e sugli angeli caduti. Impiegando il primo nome di Hesliel durante la trattativa, questi abbandonerà qualsiasi scherno o disprezzo verso l’incantatore il quale otterrà bonus +10 alle prove di Carisma. Tuttavia, se il vero nome viene usato, una volta che sarà libero dai suoi vincoli Hesliel si assicurerà che quell’incantatore non possa più impiegare il suo nome.

[Vorsen]

Scusa ma al livello di regole come hai fatto un celestiale caduto?Hai usato qualche templare sconosciuto hai più?

[Ospite Aurelio90]

Mi pareva di averlo scritto... ho usato il template "Caduto", presente su Anger of Angels (GS +0, Monte Cook), ovvero un celestiale che diventa un immondo

[Vorsen]

Quindi non un templare di pathfinder?MA poi esiste un archetipo o qualche regola per fare l'inverso cioè un'immondo che diventa un celestiale?

[Ospite Aurelio90]

Come ho detto non esiste per Pathfinder.. io l'ho preso dal Monte Cook e l'ho adattato per Pathfinder. E comunque non esiste un procedimento inverso (cioè rendere un immondo un celestiale)