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Il maledetto idolo dagli occhi di rubino


Demian

Messaggio consigliato

Dunque, posto qui la mia domanda dato che non ho idea dell'edizione (di D&D ) di appartenenza del materiale su cui sto per chiedere.

Nel corso della storia delle edizioni di D&D è stata stampata su vari manuali un'immagine abbastanza ricorrente, un grosso idolo con le corna e dagli occhi di rubino, con un ladro impegnato a fare leva per staccare una di queste immense gemme.

Di certo l'immagine appare sul PHB2 di 3.5, ma so che c'era anche in AD&D, in 4à non la rammento.

Ora le richieste: perché quell'immagine è tanto ricorrente? Appartiene ad un'avventura prefatta o ad altro materiale? Immaginando la risposta sia si, qualcuno sa darmi un titolo? Preferibilmente una versione legata alla 3.x, altrimenti ogni riferimento va bene.

Per la precisione, m'interessa un titolo soltanto se in quel manuale si parla della storia di quell'idolo, insomma, se c'è un pò di fuffa dietro (tipo, appunto, un'avventura prefatta o simili), se invece è un'immagine ricorrente soltanto perchè è apparsa, che ne so, su uno dei primissimi manuali di d&d mai pubblicati, allora non occorre darmi dei titoli.

Grazie dell'attenzione, spero qualcuno possa darmi buone notizie :-)

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No, mi dispiace, si tratta solo di un'illustrazione che è diventata così famosa da venire citata e ri-citata più volte nel corso della storia di D&D.

Però, a dire il vero una resa come avventura l'ha avuta: un omaggio creato dalla Wizards of the Coast nel D&D Celebrity Game della PAX 2012, ma utilizzando le regole provvisorie di D&D Next.

Se ti senti particolarmente nerd, conosci abbastanza l'inglese e hai due ore e dieci da perdere,

(che ovviamente non esiste in alcun formato testuale).
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Quell'immagine deriva dall'immaginazione di David Trampier (il disegnatore, per l'appunto),

e da quel che so al momento della creazione non era ispirata a nessun avventura/scena/situazione specifica.

Da quel che ricordo si trova sicuramente nella copertina frontale dell'AD&D Player's Handbook,

nello schermo del Dungeon Master della stessa edizione, e nella copertina del Player's Handbook 2 della 3.5.

Potrebbe trovarsi anche in altri manuali ma se anche fosse al momento non ricordo.

Da quel che ho letto in giro comunque varie locazioni sono state poi ispirate da quell'immagine.

Ma penso si tratti solo di materiale homebrew e comunque niente di stampato.

Posso pensare quindi che la cosa "più ufficiale" sia quell'avventura linkata da MDM.

Cercando un po' in giro per curiosità ho trovato che quell'idolo dovrebbe trovarsi in una location di Little Keep on the Borderlands, un modulo di Hackmaster, che vuole essere una parodia del ben più famoso modulo per D&D The Keep on the Borderlands.

(Hackmaster non è proprio D&D, ma mi pareva comunque carino citare la cosa)

N.B.: Grazie MDM per aver tirato fuori questo link che mi sembra molto carino da vedere in ogni caso! Peccato la durata...

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Meh... eccolo qua, il "racconto originale"...

http://it.wikipedia.org/wiki/La_torre_dell'elefante

La maggior parte della gente è convinta al 100% che D&D si ispiri al filone tolkeniano, ma in realtà è molto più vicino a Howard e Conan il Barbaro per la modalità descrittiva e per i contenuti.

Ah, faccio notare che è roba degli anni '30, un pò dopo Tolkien ma parecchio prima di D&D...

E' uno dei cliché diventato la storia del fantastico e poi, per estensione, del gioco di ruolo: succede per avventure, per parti di regolamento, perfino per ambientazioni intere (come Al-qadim ad esempio).

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Tolkien, peraltro, non si riteneva un "iniziatore" quanto un continuatore di William Morris ed altri.

Ma, comunque, a parte Howard e Tolkien dietro D&D ci sono altri autori: Vance, come è stato arciridetto, e Moorcock, di cui forse troppi si dimenticano (l'allineamento).

Fra l'altro, la statua di un dio demoniaco con pietre preziose al posto degli occhi è presente anche in un racconto di Elric scritto da Moorcock nei primi anni del personaggio.

Ma, in ogni caso, Howard non ha inventato una mazza (+5 anatema dell'ovvietà): l'usanza di incastonare pietre preziose negli occhi delle statue ritraenti idoli e divinità è vecchissima.

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Se ti senti particolarmente nerd, conosci abbastanza l'inglese e hai due ore e dieci da perdere,

(che ovviamente non esiste in alcun formato testuale).

Ovviamente capisco abbastanza quello che dicono, escludendo le ultime 3-4 parole delle battute.

Perchè?

Perchè diavolo ride il pubblico?

Cioè dai è una cacchio di ingiustizia questa, stupidi americani che si mangiano le parole T.T

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Non ho tempo di controllare ma fossi in te darei un'occhiata a WGR7 Castle Greyhawk perché forse c'è qualcosa del genere.

So che l'immagine predata il modulo ma questo è basato su una campagna più vecchia

WG7* però è un modulo parodistico, non è un'avventura seria, quindi se c'è una stanza con l'idolo è una citazione ironica.

*WG7 e non WGR7, che è Ivid the Undying, il modulo finale di Greyhawk mai pubblicato. ;)

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