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Dubbi su alcune armi inutili


MasterMokò

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Ragazzi mi spiegate l' utilità dello siangham? cioè non ha proprietà speciali e in più è un arma esotica....vabbe che può essere utilizzata dal monaco ma infligge 1d6 danni critico x2...a questo punto uso il nunchaku che infligge gli stessi danni in più disarma con +2.....inoltre gli shuriken e la cerbottana che utilità hanno??? a questo punto meglio usare i pugnali da lancio...datemi risposta se riuscite a risolvere il mio enigma grazie =)

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Nessuna risposta, l'essere esotici o meno in pathfiner dipende esclusivamente da una cosa: il fatto che l'arma non sia comunque usata nella tradizione militare occidentale.

Detto questo qualsiasi arma fuori dai canoni di un guerriero occidentale che rappresenta il guerriero iconico di pathfinder è considerata esotica e quindi necessita un talento.

Stesso discorso per le statistiche: sono state semplicemente fatte in base a quello che gli autori hanno considerato le capacità effettive dell'arma senza tener conto del confronto con le altre.

Si è brutto e si, il risultato è che di tutte le armi di solito ce ne sono circa una decina massimo usate, ma così è.

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io avrei pensato di modificarle leggermente introducendo delle home rules xò mi servivano dei consigli.....tipo avevo pensato che gli aghi della cerbottana e gli shuriken potevano essere avvelenati consumando 1/5 di una dose di veleno, riducendone xò la CD...stessa cosa si potrebbe applicare allo siangham, poichè è molto piccolo, xò nn so...avete idee??? il fatto è che ho sempre sognato di fare un monaco armato, ma sarei molto scarso visto che toglierei pochissimo

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Guarda... Il problema delle armi in Pathfinder non riguarda solo quelle strane, ma proprio tutte... E il monaco risente tantissimo di essere una riproposizione quasi in toto della classe del mistico del vecchissimo Basic D&D (l'ultima versione sulla Rules Cyclopedia) e quindi è pieno di assurdità...

A voler fare le cose per bene, il monaco andrebbe rifatto da zero e così pure le armi, magari dividendole secondo i gruppi del guerriero invece che in base al trittico semplice, da guerra ed esotica...

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Guarda... Il problema delle armi in Pathfinder non riguarda solo quelle strane, ma proprio tutte... E il monaco risente tantissimo di essere una riproposizione quasi in toto della classe del mistico del vecchissimo Basic D&D (l'ultima versione sulla Rules Cyclopedia) e quindi è pieno di assurdità...

A voler fare le cose per bene, il monaco andrebbe rifatto da zero e così pure le armi, magari dividendole secondo i gruppi del guerriero invece che in base al trittico semplice, da guerra ed esotica...

Il fatto è che ci ho provato molte volte a fare una tabella nuova di armi, ma non è semplice poichè equilibrale non sarebbe "reale"....avevo pensato, insieme ad alcuni miei amici, di modificare invece le armature, aggiungendo dei punti ferita che venivano scalati in base al tipo di arma che le colpiva; esempio: le armature di cuoio subivano il doppio dei danni da un arma tagliente, mentre la cotta da una perforante ecc ecc...xo questo è un altro argomento

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Il problema delle armi nel d20 è che le regole base sono tutte sballate già in partenza, per cui anche a riscriverle ci si trova sempre con alcune cose che sono decisamente meglio di altre... Alcuni esempi: la portata, la finesse, la ricarica degli archi, le armi da lancio, le armi a una mano usate con due, gli scudi, la mancanza di ingombro, la minaccia di ciritico legata all'arma invece che al personaggio, eccetera... Se prima non si correggono queste regole, sarà inutile andare a riscrivere le armi...

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Il problema delle armi nel d20 è che le regole base sono tutte sballate già in partenza, per cui anche a riscriverle ci si trova sempre con alcune cose che sono decisamente meglio di altre... Alcuni esempi: la portata, la finesse, la ricarica degli archi, le armi da lancio, le armi a una mano usate con due, gli scudi, la mancanza di ingombro, la minaccia di ciritico legata all'arma invece che al personaggio, eccetera... Se prima non si correggono queste regole, sarà inutile andare a riscrivere le armi...

è il problema che voleva risolvere un mio amico xk dice che il d20 si bugga dopo il modificatore di +10, xò siccome d&d è un gioco abbastanza vecchiotto e molto irreale bisognerebbe adattarsi al gioco e non scrivere tutto da capo...bisognerebbe cambiare qualche regola per bilanciare tutto, tralasciando un po' il reale secondo me

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è il problema che voleva risolvere un mio amico xk dice che il d20 si bugga dopo il modificatore di +10, xò siccome d&d è un gioco abbastanza vecchiotto e molto irreale bisognerebbe adattarsi al gioco e non scrivere tutto da capo...bisognerebbe cambiare qualche regola per bilanciare tutto, tralasciando un po' il reale secondo me

Dnd non ha nulla a che fare con il realismo. E per inciso, fra nunchako e siangham cambia anche il itpo di danno.

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Più che di realismo, bisognerebbe parlare di plausibilità... E' un po' come nei film con effetti speciali: devono essere credibili, non necessariamente conformi alla realtà fisica o scientifica... Il problema è che le armi in D&D/Pathfinder sono credibili come i lucertoloni pupazzosi di Harryhausen paragonati ai dinosauri del Jurassik Park di Spielberg: sembrano finti anche a chi non ne capisce niente...

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