dnd 3e spunti per definire la testa del personaggio

[smemolo]

per motivi di trama il pg è cresciuto in una città elfica. e fin qui ok, poi stop coi vincoli imposti dal master.

in breve

l'idea base era quella di un trasmutatore cangiante che tatuava gli incantesimi sul corpo, fissato con la modificazione di questo tramite piercing, innesti cutanei (quelli dei punk), tatuaggi, ecc. e ovviamente innesti di altre specie dato che di cdp è un "flashwarper" (signori della follia). al fine di far entrare abbastanza inc addosso sono stato "costretto" a prendere due livelli da geometra, cosi 1inc=1pagina. piu o meno su un umanoide entrano 80 pagine di libro. se poi non basteranno amen vedrò che inventarmi.

in sostanza la build è mago specialista cangiante5 / flashwarper4 / geometra2 (lep 11, e livelli da sostituzione razziale del cangiante mago da "razze di eberron")

Concetto da sviluppare

Privo di un'identità ed impossibilitato per NASCITA (ma non diciamoglielo...) a trovare una risposta a domande tipo <chi sono io?> questo tipetto diviene ossessionato dalla modificazione del suo corpo in una continua "caduta" data dall'insoddisfazione dato che per quanto persegue quella via non arriverà mai ad una soddisfazione del suo disagio.

in un altro senso è anche una sorta di masochismo il suo nel ferire il suo stesso corpo per non sentire il dolore che ha dentro.

aiutatemi in...

ok, ci siamo? benissimo. mi servirebbero spunti in tre direzioni:

- 1 - migliorare il concetto sopra

- 2 - idee su come possa aver vissuto in questi anni, come si sia avvicinato alla magia, come legare la presenza della cdp del geometra alla sua "testa", come collegare anche a tutto questo le "illusioni" (ha una doppia specializzazione, ricordiamocelo)

- 3 - come giocarlo "nel dettaglio". ovvero come dovrebbe essere secondo voi "come persona"? lol e perche? come dovrebbe vedere il mondo? e ok la sua "ossessione"...ma con che motivazioni si muove un pg cosi?

chiaro che il pg è mio e devo avere chiare io le cose, cerco infatti INPUT che mi diano illuminazione

[elamilmago]

Un corpo in continua modifica, tanto che l'originale "non esiste più", direi che è un buon spunto di partenza.

Il personaggio è una sorta di "camaleonte", abituato a cambiare personalità, tanto da copiare quella degli altri e di vivere le loro vite (o atteggiarsi come loro).

Direi che è profondamente disturbato, schizofrenico, ma non da giocare come un matto, ma piuttosto come una "spugna" che assorbe i comportamenti delle persone che gli stanno accanto cercando di trovarne una sua.

Guardarsi allo specchio e non riconoscersi tanto è mutato... potrebbe avere una fobia per gli specchi perché odia non riconoscersi. Li usa ma non per specchiarsi in viso e se avesse bisogno di radersi o di altro se lo farebbe fare da altri.

Penso che come spunto basti intanto

Ciao

[World]

Questo pg potrebbe farsi domande sulla sua vera origine, chi erano il padre e la madre? Potrebbe cercare risposte su ciò. Poi perchè lui eredita tutti questi poteri?

[smemolo]

. Poi perchè lui eredita tutti questi poteri?

ma chi ha parlato di "ereditare poteri"? O.o

mica è stregone. è mago °_°

[Ingvar]

Poco loquace, abbastanza pessimista; tenuto in piedi da un barlume di speranza che segue passivamente. Potrebbe tatuarsi immagini simboliche delle proprie emozioni, delle cose che gli piacciono, una sorta di "diario" scritto sul corpo, nel tentativo di dipingersi un'identità addosso. In tenera età non si è mai dedicato a coltivare amicizie, non ha mai mostrato interesse ai giochi con i coetanei. I suoi grandi interessi erano leggere e studiare. Crescendo, ha cominciato a sentire un senso di estraniazione ed ha deciso di calarsi nella parte dello studioso fino in fondo, in modo da potersi reimmettere nella società che non sente più sua. Studia le arti arcane, un po' per vocazione e un po' per rivalsa sui vecchi amici, ormai soldati, che lo snobbavano in quanto poco sportivo. Durante gli anni di studio, cresce in lui il vuoto dovuto alla crisi di identità e inizia a tatuarsi come segno di diversificazione. Diventato ormai un rito, comincia a dare un senso personale alle modifiche del proprio corpo (studia simbologia; cdp geometra), entrando sempre più in intimità con esse. Scavando sempre più a fondo dentro se stesso, allontanandosi dagli altri; questo personaggio potrebbe essere molto schivo, con difficoltà ad aprirsi e relazionarsi con tutti al di fuori di se stesso. Sarà spesso assorto nei propri pensieri parlando da solo. Per quanto isolato non odia il prossimo ed anzi, quando necessario, è disposto ad aiutare gli altri. E' in fondo ad un baratro introspettivo, è molto intuitivo nei confronti delle personalità, riesce spesso a sintonizzarsi con le menti ed i pensieri altrui, finendo per capire e condividere le emozioni che hanno mosso anche i propri avversari (concesso che abbiano rivelato una parte anche minima di se ai PG, non riesce a leggere nel pensiero).