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[3.5 D&D] Eroi del Terrore


Yrost

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PREMESSA

Un caloroso benvenuto ai partecipanti di questo pbf e ai visitatori interessati di questa avventura. Vorrei ringraziarvi per il grande entusiasmo che avete dimostrato per la partecipazione di questa avventura, augurandovi con tutto il cuore di divertirvi ed immergervi nella mia storia. Ma ora, è il momento di fare sul serio, è il momento di passare alla narrazione: scroccate bene bene le dita, tenetevi una bevanda di lato e la mente aperta per risolvere i misteri dovuti all'apparizione del grande occhio di drago nel cielo. Si comincia!

Eroi del Terrore

I seguenti avvenimenti sono apparsi nell'anno 1334. Accadde un anno fa, dopo la fondazione del consiglio dei Sei e l'unificazione di Amn. Iniziò tutto con l'oscuramento del cielo da grandi distese di nuvole nere, come se dovesse piovere da un momento all'altro. Invece, proprio sopra la città di Amn, su in alto nel cielo, le nuvole formarono una spirale profonda, come se stessero richiamando un qualcosa di inspiegabile. Ciò che apparse da questa spirale, destò terrore nei codardi e ansie negli impavidi. Urlarono "è la fine! Verremo uccisi tutti! E` l'apocalisse!". Un grande occhio rosso di drago, dotato forse di vita propria, circondato da questa spirale di nuvole nere, fra lampi e polvere. Non ci furono testimonianze dirette degli abitanti di Amn, poiché quest'ultima fu cancellata da un lampo di luce nera, lasciandola trasformata in un immenso cratere pieno di rovine e nessun sopravissuto. E' il 1335, Toril sta passando un momento difficile poiché quel grande occhio ancora persiste nel cielo, circumnavigando l'intero spazio aereo, "visitando" città dopo città. Pur non ripetendo lo stesso lampo che distrusse l'esistenza di Amn, la paura che faceva scaturire nel cuore di ogni creatura senziente, era fortissima. Nacquero nuove guerre, popoli che profettizzavano l'arrivo del grande occhio, figure importanti che si rifugiarono nel sottosuolo, la scomparsa di esseri viventi dai piani di esistenza.

E quest'ultima categoria, vi siete incappati voi. Eravate lungo il tragitto per raggiungere Archenbridge, nella Valle del Arco. Darius, l'oniromante, aveva interpretato il sogno di Podarek Goz; egli sognò il maestro Vanuseed in un ambiente oscuro, privo di luce, pieno di catene addosso sospeso nel nulla, attorno a lui un glifo viola con il simbolo stilizatto di una vipera. Il sogno si interruppe quando lo stesso Vanuseed venne macellato in diversi pezzi dall'improvviso stritolamento delle catene.

Darius disse che è un sogno metaforico, non rappresenta la fine del suo maestro ma, piuttosto, di un segnale, la comunicazione del un pericolo di un'altra persona. Le risposte erano tutte ad Archendale, dove un contatto di Darius attendeva il loro arrivo per poter carpire maggiore informazioni da questo sogno. Rem Otik e Nobnor Duvawicket sono con voi per ragioni diverse: Rem sta cercando informazioni riguardo l'origine di quest'occhio nel cielo viaggiando per il mondo; Nobnor è alla ricerca di una persona, un essere dagli occhi gialli che gli sorrise quando fece sparire la sua famiglia traditrice.

Tornando indietro, voi non siete mai più arrivati ad Archendale. Mentre stavate attraversando un sentiero forestale, dal terreno sbucarono fruste di rampicanti di colore nero di consistenza viscida, che si avvolsero alla vostre gambe tirandovi giù per terra. Nonostante i vostri sforzi e il tentativo di tagliare questi rampicanti, venite trascinati negli abissi della terra. L'unico ricordo che avete oltre la paura e l'agitazione, era la luce proiettata dal buco che, via via, più venivate tirati giù, più scompariva.

Riprendete coscienza in un luogo privo di luce, con l'aria pesante e nauseante, l'assoluta assenza di rumore ad eccezzione di voi.

Spoiler:  
Scurovisione di Nobnor: sei all'interno di un spazio 9x4 assieme ai tuoi compagni di viaggio. Attorno a te noti di essere come in una sorta di cella di pietra con la gabbia aperta, qualche roccia nelle vicinanze e il cadavere decomposto di un elfo in un angolo vicino a Goz.

Inizia la sfida, eroi!

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Aprendo gli occhi mi rendo conto del buio che mi circonda...una sensazione orribile mi assale...l'oscurità il luogo dove gli incubi hanno origine, ove gli orrori possono prendere forma...

Darius concentrati...non crollare per così poco...se sopravvivi alla paura potrai stare nel buio..se starai nel buio potrai scoprire quello che cerchi...sempre!

Raccolgo le forze e mi concentro e ripetendo le parole in draconico...Urthardent do mixan!

Spoiler:  
Casto luce su me stesso per poter vedere meglio. Cosa vedo?
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La stanza s'illumina con l'incatesimo di Darius, rivelando una stanza di pietra simile ad una cella 9x4, con qualche roccia per terra, il cadavere decomposto di un elfo all'angolo e la porta di ferro aperta della presunta cella. L'aria è rarefatta, sopra le teste dei personaggi c'è un soffitto di pietra con delle stalattiti acuminate a 6 di altezza da voi.

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Osservo attentamente la stanza e decido di esaminare il cadavere dell'elfo per vedere se aveva addosso qualcosa d'interessante..forse qualcosa che ci potrà aiutare a capire cosa ci è successo!

Spoiler:  
Prendo 20 alla prova di cercare sul cadavere dell'elfo esaminandolo attentamente.
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Mi ricompongo un secondo..

Ma che diamine succede...

Cerco di appoggiormi per destarmi..affloscio con la mano destra su qualcosa di molliccio che al mio tentativo di alzarmi sento sfaldarsi sotto il mio peso..non vedo nulla..

Un fetido odore di chiuso...umido...aria viziata...mi crea già disagio...

Ad un certo punto una luce..riconosco darius che si illumina e ci mostra dove ci troviamo...

Diamine...siamo in gabbia...

E realizzo che la cosa molliccia sulla mia mano non è nient'altro che le viscere decomposte di quel che sembra un elfo...

Lo spazio angusto aumenta il mio senso di malessere...ma la vista dei miei compagni mi rilassa un attimo...

Ei tutto bene voi?

Rivolgendomi ai miei amici rinchiusi..

Poi noto la porta aperta...

Una via di fuga...ma perché una porta aperta di una cella..c'è sotto qualcosa...bisogna stare in allerta...ma bisogna anche uscire...

@dm

Spoiler:  
Il mio compagno animale è qua con noi? Inoltre cerco di vedere dove conduce la porta aperta osservare+5
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Sento un intenso dolore alla testa...

C-Cavoli che è successo

Apro gli occhi lentamente cercando di mettere a fuoco lo spazio dove mi trovo...

Vedo una fioca luce provenire dall'oniromante...e sento le parole di Goz

I-io sto discretamente e voi?

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Io sto bene...anche se non ricordo come ci siamo finiti qui dentro.

Una cosa è certa non siamo stati i primi a finire qua sotto...

dico indicando ai compagni i cadavere dell'elfo. I rampicanti ci hanno fatto scendere ma qualcosa o qualcuno ci ha portati qui dobbiamo trovare un modo..e fare attenzione, non credo siano li per puro caso.

Porto lo sguardo mio e dei miei compagni verso l'alto ove ho visto le stalattiti accuminate.

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@ Darius:

ad un attento esame, trovi qualche moneta di rame (7), una matita di legno marcia, diversi fogli vuoti contenuti in un tubo di cuoio, dove solo l'ultimo vi è scritto qualcosa. Il resto sono solo vestiti sporchi e rovinati. Racconta cosa stesse facendo questo elfo prima di finire qua dentro. O meglio, "canta", poiché tutte le frasi finiscono in rima. Quella che più ti colpisce è ultima parte, più biografica:

"ho paura ad uscire da qui dentro, l'altra notte ho sentito urla e grida dall'altra parte del corridoio. Forse cantare piano piano mi rilasserà."

apparte questo, noti che la morte sia causata dalla perforazione della gabbia toracica. Noti che, in fondo a questa perforazione, vi sono le stesse pietre poco distanti.

@ Goz:

no, il tuo lupo non è vicino a te. Sbirciando fuori noti un lungo corridoio verso sinistra perdersi nell'oscurità.

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Darius ha ragione...neanche io non credo che siano li per bellezza...usciamo di qua...cerchiamo una via di fuga...

Accendo una candela con pietra focaia e acciarino...

Mi avvicino alla porta per scrutare oltre...

Uolf amico mio...se fossi qua potresti essermi digrande aiuto..

@dm

Spoiler:  
Sfrutto la mia vista elfica per vedere meglio dove conduce il corridoio o per notare qualcosa di rilevante
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Mostro ai miei compagni quanto ho trovato e faccio leggere loro il foglio...

Restare qui lo ha ucciso, ci conviene uscire di qui ed andarcene lui era da solo noi siamo in quattro e possiamo farcela...Rem, goz controllate che non vi siano trappole sulla porta o poco fuori all'uscita...appena date il via libera ce ne andiamo da qui!

Raccolgo le cose che ho trovato e le tengo nel tubo che metto a tracolla e mi preparo ad uscire appena avrò ricevuto il via libera.

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@GOZ

Spoiler:  
Avverti una strana sensazione mentre osservi il corridoio...quasi come se fosse desolazione, e morte. Incamminandoti di qualche passo, la tua vista elfica nota per un attimo due ombre provenire dall'angolo in fondo al corridoio, seguite da un agghiaciante lamento.

Ts paura: 18

Ti gela il sangue, ma rimani con la testa sulle spalle.

@resto del gruppo:

sentite un rumore provenire dall'alto, come se qualcosa traballasse.

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....mi blocco di colpo...

Indietreggio qualche passo...Spengo la candela...

Mi affaccio verso la cella e notando il rumore dall'alto...

diamine e adesso che si fa...qua facciamo la fine dei topi...e di la...quel lamento...

Bisbiglio ai miei compagni...

Ragazzi uscite di qua...sono passato oltre la porta senza problemi venite qua...ma fate silenzio qualcosa sta venendo verso di noi...due figure ma nn vi so dire cosa...

genererò pronti...non penso verranno qua per chiederei come stiamo...

Chi di voi ha il dono di vedere nell'oscurità?

@dm

Spoiler:  
Ascoltare+5 per capire se i passi si avvicinano
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Ecco, quel che si dice un viaggio con i fiocchi..

qualunque cosa ci volesse qui sotto, non ci vuole qui dentro, non credete?

Faccio cenno alla gabbia aperta.

Fate silenzio, provo a vedere cosa ci attende qui fuori

Con un cenno ai compagni mi appiattisco sul terreno, addentrandomi piano nell'oscurità e tentando di fondermi con essa. Quindi aguzzo i sensi per vedere cosa ci sia nel corridoio fuori dalla gabbia.

Spoiler:  

Check in nascondersi (+20)

muoversi silenziosamente(+16)

e osservare lungo il corridoio (+7)

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Mi preparo ad uscire temendo che le stalattiti cadano da un momento all'altro.Eseguo velocemente un incantesimo pronunciando le parole corporis protego

Poi con luce attiva mi direziono fuori dalla cella pronto a colpire i visitatori alla prima mossa falsa.

Spoiler:  
Mi casto armatura magica e preparo come incantesimo da lanciare raggio rovente!
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No! Una luce così visibile! Diventerà un bersaglio!

Sicuro che sanno che siamo qui, ma questo è un azzardo..spero che a Darius vada bene!

Magari presteranno meno attenzione a me: questi rumori sembrano più un tentativo di far paura che una casualità..bizzarro.

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@ Nobnor:

Spoiler:  
Stare vicino a darius ti impedisce di rimanere nell'ombra data l'elevata quantità di luce. Ti confondi con la sua ombra proiettata nel terreno, e lo segui di spalle. Noti che, appena Darius sbircia dall'angolo, rimane in qualche modo paralizzato da ciò che ha appena visto.

@Darius

Spoiler:  
TS ? = sei scosso.

Forse è solo la suggestione. La parete da cui ti affacci e ghermita di figure umanoidi, attaccate al muro di un viscido viola. Solo dal loro busto in su compare dal muro, tutti calvi e nudi, fra maschi e femmine, con lo sguardo che implora pietà, seguito da lamenti e voci sommesse di disperazione. Quando ti guardano i primi della fila, tendeno di scatto la mani su di te, troppo lontani per afferarti. Questo gesto ti spaventa e ti lascia un pò scosso sul posto

@GOZ

Spoiler:  
Osservare 5+13=18

Le ombre sembrano quelle di due figure calve umane con le testa rivolta verso il basso. Noti che, appena Darius sbircia dall'angolo, sembra quasi impietrito da quello che ha visto, e queste due figure nell'ombra alzano le mani come se volessero afferrare Darius

.
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Cerco di riprendermi dallo shock, è una scena orribile, non avevo mai visto tanto orrore e tanta crudeltà...siamo davvero in un incubo reale.

é sconvolgente darius lo so cerca di restare calmo..riprenditi e procedi.

Comincio a proseguire in avanti assicurandomi che le creature siano a debita distanza e non possanno afferrarmi.

Una sensazione di disagio mi si insinua nella mente...è questo che I sognatori oscuri cercano di controllare..ciò che ancora ci rende umani? La paura!

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