Vai al contenuto

Migliore ambientazione.


Messaggio consigliato


IMHO senz'ombra di dubbio la più completa in assoluto è quella dei forgotten realms! non solo il mondo è vastissimo, ma è curato in ogni particolare, tutto è organizzato e funziona come un orologio svizzero, i rapporti commerciali e di potere fra nazione e nazione, le varie gilde e così via. a mio avviso ha un piccolo difetto, è fin troppo organizzato! il realismo è praticamente portato agli estremi, quando io preferisco nelle ambientazioni dei connotati più fantastici, nel senso che più cose vengono lasciate all'immaginazione dell' "utente"! cmq le ambientazioni più belle sono quelle che riesci ad inventare te, niente è paragonabile al frutto del proprio lavoro... ogni "scarraofne è bello a mamma soia" insomma ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Mi pare si possa fare poca discussione su una cosa del genere... è davvero troppo soggettiva come cosa.

Ad esempio io adoro Eberron, lo spiegherò dopo perché, ma Forgotten Realms è una ambientazione ugualmente bella se preferisci un mondo con dèi molto presenti e magia più o meno elitaria.

A me piace Eberron perché somiglia al nostro mondo per un certo senso: varie religioni di cui nessuna esistono prove, quella che ha qualcosa di simile a una prova è "post-creazione del mondo" e molto recente, ed è praticamente il cristianesimo degli anni che furono.

Poi la storia della profezia permette di inserire facilmente i personaggi in qualche cosa di grandioso e il mondo è pieno di segreti e complotti che permettono di creare una campagna investigativa o di esplorazione di dungeon... Una sola ambientazione permette di creare tutti i tipi di campagna immaginabili.

Poi ha questo qualcosa di steampunk-fantasy con i "cyborg" (i forgiati) e oggetti più comuni come treni, velieri a "motore"... e le città sono più belle, ritengo che la città fantasy più bella in assoluto tra tutte le ambientazioni sia Sharn, la città delle torri. Questa grande metropoli che si sviluppa in verticale come fosse una città di una ambientazione fantascientifica, pur mantenendo i connotati di magia, mistero e differenze sociali degli uomini tipiche fantasy.

Un altra cosa che mi piace è come le razze interagiscono tra di loro: c'è molta promiscuità e vai dal fabbro: è un nano; vai dal mercante: è un mezzelfo; vai dal contadino: è un uomo... eccetera. C'è poco razzismo in giro.

Insomma, se potessi scegliere un posto dove vivere, vivrei a Eberron. Sharn o meno, un giro a "New York" lo vorrei fare, un viaggio a bordo del Treno Folgore sperando di incrociare la vista con la fortezza volante Argonth mentre passo il confine tra il Thrane e il Breland. E poi cercare di risolvere il mistero della Landa Gemente.

Link al commento
Condividi su altri siti

Per me togliere il sistema è una roba complicata, sopratutto perché due su tre delle mie ambientazioni preferite sono integrate nel sistema di quei giochi e sono splendide proprio perché ne sono funzionali.

Per rispondere:

La mia preferita è Exalted. Coloro che abbatterono i primordiali che ritornano? La corruzione legata all'orgoglio? Una fra le prime ambientazioni dove i personaggi hanno il compito di cambiare le cose? Fantastica.

A parimerito Polaris. Dieci ricordi ghiacciati nel tempo, il resto sono storie del popolo e ciò che resta delle vestigia. Il fatto di giocare la caduta del popolo più grande che la storia del mondo ricordi, in quell'ambientazione fatta di albe di accecante bellezza fra i ghiacci del polo è meraviglioso: rende il tutto lirico e epico.

Al terzo posto decisamente l'ambientazione di Cani nella Vigna, perfetta per il gioco e per i dilemmi morali che i giocatori si trovano ad affrontare durante il gioco: piccole comunità, una fede molto lontana dal relativismo a cui l'uomo occidentale odierno affronta e accetta... insomma è magnifica nel gioco e per il gioco.

Link al commento
Condividi su altri siti

@II Arrows: la scelta della migliore ambientazione è per forza di cose soggettiva.

Personalmente trovo Warhammer fantasy la migliore in circolo per la grande quantità di informazioni che offre, per lo studio anche stilistico dei personaggi e perchè, nel bene o nel male, è una ambientazione che lentamente continua sempre ad evolversi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Come da titolo vorrei sapere quale è secondo voi la migliore ambientazione sino ad oggi in circolo e perchè.

Senza considera troppo i regolamenti, secondo voi quale è quella che funziona meglio e perchè?

Sono d'accordo con fenna sulla non prescindiblità del regolamento. Quindi farò una classifica in base ai regolamenti (o meglio, ai sistemi di gioco e ai giochi) che conosco.

Dnd e affini: indubbiamente Midnight. Un mondo allo sbando, ma con una resistenza che nonostante la disperazione dilagante, cerca sempre di portare una luce di speranza. Impresisonante sia la descrizione del mondo che della storia. Me ne sono innamorato a prima vista.

Mondo di Tenebra: Mage. Non sono mai riuscito a giocarci, ma ho assistito a un paio di sessioni, e mi intriga tantissimo.

Per il d100, abbiamo l'immortale Cthulhu: mi piace Lovecraft, il gdr rende benissimo le ambientazioni tipiche.

PEr i new wave, per ora non mi pronuncio, avendo giocato solo a Cani nella vigna, che di base non è malvagio, ma non ha una ambientazione che mi piaccia troppo.

Link al commento
Condividi su altri siti

La forgotten della 4 ed è molto carina, con l'espediente della piaga magica si può fare tanto e al mondo un fascino dovuto alle zone piagate dove praticamente non si può vivere (mi ricorda il gioco stolker che mi è piaciuto molto) e poi è più vicino al fantasy che ci è stato proposto nelò mondo del cinema con i film del signore degli anelli o gli stessi film di d&d. Tuttavia non disdegnerei mai una partita in eberon. Diciamo che nella 4 ed per quanto riguarda il d&d le ambientazioni sono molto differenti.

Per me non ha molto senzo fare un paragone sulla ambientazione più bella e anzi variare le ambientazioni è un bel modo per ritrovare nuovi stimoli in un mondo completamente diverso

Link al commento
Condividi su altri siti

tra le ambientazioni disponibili è quella a cui si avvicinava di più però. Tralasciando la storia la politica e gli usi e costumi specifici di forgotten ma considerando solo una linea generale era più vicina a forgotten che alle altre ambientazioni. Non aveva gli elementi di eberon o di darksun. Maghi e magia sono una casta ristretta ed elittaria strettamente legata alla politica.

Per come la vedo io forgotten è il medioevo fantasy "classico" mentre le altre ambientazioni sono più esotiche e particolari e forse per questo anche più vive ed interessanti da esplorare

Link al commento
Condividi su altri siti

Perdonatemi, credo che leprecauno, non intendesse chiedere una classifica, ma intendesse chiedere cosa ci affascina delle ambientazioni di gdr che conosciamo e il perché.

Credo di aver commesso un errore, dando il cattivo esempio, nel fare una classifica io per primo, ma prima di una deriva che porti per la tangente credo sarebbe meglio spiegare cosa piace a noi dell'ambientazioni, riportando sui binari originali il senso del topic.

In questo una nota.

leprecauno, cosa crea affettività nei confronti di un testo è roba difficile da schematizzare, è difficile perché non esiste una ricetta, o chi ha studiato questo tipo di processi non l'ha ancora trovata :) ; inoltre la maggior parte degli utenti del forum, conosce D&D e le sue ambientazioni, nel migliore dei casi 3-4 di D&D 3.5 quindi anche volendo ricavarne dati utili il rischio è di trovare ragazzi volenterosi di aiutare, ma che hanno al massimo presente i Forgotten Realms, Eberron, magari Midnight, ma non avrai il riscontro che cerchi. Il consiglio che ti do è di allargare il campo non solo al campo dei giochi di ruolo, ma al campo della letteratura, dei film, dei fumetti e delle serie televisive.

Secondo me ne ricaveresti molte più informazioni, l'unico problema è l'alto rischio di OT. Però, come si dice dalle mie parti, "piuttosto che niente: piuttosto"

Link al commento
Condividi su altri siti

WOW! quante interpretazioni!

Fenna, grazie per la chiarificazione, son stato un pò vago.

Ok, quello che intendo chiedere è quali sono gli ingredienti che preferite della vostra ambientazione preferita. Per chi gioca ad Eberron potrebbe essere la Profezia(o sbaglio?) o i Forgiati mentre a chi piace Forgotten potrebbe essere la vastità del Faerun o il gran numero di regni.

Insomma cosa è che vi fa piacere questa o quella ambientazione? Per questo non accennavo ai regolamenti perchè se un mondo è vasto o se c'è una razza particolare è solo un ingrediente del setting e non del regolamento

Link al commento
Condividi su altri siti

Fra le ambientazioni di D&D, scelgo Eberron, di cui mi piacciono diverse caratteristiche:

- moltissimi elementi "classici" del fantasy riproposti in ruoli/modi insoliti. Nani banchieri, Mezzelfi navigatori, Elfi adoratori di Non Morti, magia a basso livello diffusa, elementali incatenati a muovere treni e navi, golem senzienti, regni di mostri con "diplomatici"...;

- enorme varietà di elementi, tenuti però insieme in modo più coerente rispetto ad altre ambientazioni (Forgotten Realms, Mystara, Greyhawk);

- livello generale dei PNG basso, di modo ché i PG possano diventare davvero "protagonisti" da un certo livello in poi, con contemporanea presenza di zone (Sarlona, Argonassen, Demon Wastes) in cui anche PG di livello alto possono trovare sfide e trame interessanti.

In un certo senso, da un'ambientazione mi aspetto originalità, coerenza, ottime capacità di essere modificata dal DM, ricchezza di spunti, varietà di possibili trame, adattabilità a vari stili di gioco. Per fare confronti (del tutto personali), trovo Eberron più coerente di ambientazioni come Mystara o Greyhawk; contemporaneamente, in essa è possibile ambientare avventure molto più variegate rispetto ad ambientazioni come Midnight (bellissimo, ma i PG sono abbastanza "forzati" in una direzione), Ravenloft o DragonLance.

Oltre D&D, mi piace molto il World of Darkness "old" della WW, perché di fatto è una soluzione elegante per usare la varietà del nostro mondo con una rilettura fantastica che lo arricchisce.

Link al commento
Condividi su altri siti

effettivamente dragonlance non è male e poi fa tanto anni 80!

Quanto è vero! Certo, forse è molto "scontata" e canonica, ma di certo l'idea del Cataclisma e il carisma dei personaggi storici sono quasi unici! Dai, chi non ama Raistlin? O Tas? O anche Strum?

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...