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[Vladimir] Le grandi tenebre del Nord


Vladimir Rustovitch

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venite sbattuti con violenza nella capanna, è molto stretta e ci state a malapena, il tanfo di escrementi urina e altri odori poco piacevoli vi stordisce per un attimo, per vostra fortuna il freddo notevole impedisce agli odori di diventare insopportabili perfino per il più duro dei guerrieri. La capanna teoricamente potrebbe contenere soltanto due persone voi che siete in sette piu il lupo non avete nemmeno lo spazio per sedervi.

Gli orchi e l'uomo mascherato rimangono raccolti nella piazza e non sembrano volersene andare, quindi la vostra fuga è impossibile.

A giudicare dai vostri stomaci è passata da un po l'ora di pranzo quanto sentite un gruppo di cavalli al galoppo arrivare nella piazza poco distante da voi, sentite una voce piuttosto acuta e femminile urlare la tribù della testa di toro è caduta urla di giubilo si alzano dalla folla di orchi che a giudicare dal rumore si è raccolta di nuovo tutta lì ad ascoltare questa persona Mio signore l'avanzata delle nostre armate prosegue senza intoppi e la testa di ponte ha già raggiunto il fiume, presto avremo abbastanza uomini e nessuno potrà fermarci ride , una risata disgustosa e orribile a sentirsi.

Eccellente Katherina, noi invece abbiamo ricevuto piu ospiti del previsto ed è giunto il momento di addolcirli un po' sentite pronunciare queste parole dalla voce familiare del tizio mascherato per iniziare prendi l'orco.

poco dopo la capanna si apre, la neve vi investe gelida e il vento vi infreddolisce ancora di più, sulla soglia vi si presenta una donna dai capelli color fuoco e dalla pelle particolarmente scura, la genasi del fuoco è vestita con una armatura completa in mano ha una spada che brilla leggermente di rosso. l'armatura è nera con una stella viola al centro del petto, al fianco porta una frusta mentre sul viso che al momento è privo di elmo vedete una stella tatuata sul occhio destro. tu seguimi dice indicando con la spada l'orco e andando a tagliare con la spada la corda che vi teneva uniti assieme. prendendo un'estremità della corda lo trascina fuori, l'orco prova a far resistenza ma ha troppe poche energie per poter essere efficace. In poco tempo viene trascinato fuori e lanciato di peso in mezzo alla piazza, poi la donna torna verso di voi e sorridendovi richiude la porta.

@Ilmena

Spoiler:  
il lupo non è morto ma è solo svenuto ;)

@mago

Spoiler:  
si si è stato portato via giusto adesso xD

@sek

Spoiler:  
no le corde si stringono appena tenti di sforzarti quindi se tentassi un attacco probabilmente le corde ti bloccherebbero anche la circolazione del sangue
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Guardo con attenziona la donna cercando di rimanere immobile per evitare che le corde stringano ancora

*Pessima situazione*

Respiro lentamente mentre con gli occhi scruto attentamente i movimenti della donna e mi tengo pronto, se ve ne fosse la necessità, a spingermi indietro nel caso in cui dovesse tentare di colpirmi

@DM:

Spoiler:  
quello della donna è un sorriso sadico o amichevole?
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Attendo che la genasi si allontani, e non appena restiamo da soli nella capanna dico agli altri.

"E ora cerchiamo di liberarci e andarcene di qua!"

quindi con tutta la forza che ho tento di spaccare le corde.

@DM

Spoiler:  
Prova di forza +7 per spaccare le corde: prendo 10 se è possibile, e se fallisco ritento, però non prendendo 10.
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@ Sek

Spoiler:  
Come ti ho detto all'apparenza è amichevole ma riesci a cogliere anche un certo divertimento impresso nel suo volto

@Neme

Spoiler:  
Appena fai forza le corde si stringono con piu forza attorno ai tuoi polsi inizi a sentirti sempre piu debole come se per far resistenza la corda stesse utilizzando le tue stesse energie: sei affaticato ed hai una penalità di -6 a tutti i tiri
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É inutile dico all'energumeno notando i suoi tentativi di spezzare la corda E nel caso riuscissi a spezzare la corda pensi di riuscire a spezzare anche quelli là fuori?

Ma sa usare solo la forza questo qua?

Mi avvicino alla porta, tentando di sbirciare da qualche fessura.

@DM:

Spoiler:  
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Ednarg cerca di restare calmoil più possibile, le corde sono evidentemente magiche e non lasciano spazio a prove di forza.

Però forse possiamo aggirarle usando la magia!

A bassa voce Ednarg chiede ai compagni:

Qualcuno di voi è un mago? Siete in grado fare dei trucchi da mago? Basterebbe far diventare affilata una moneta e ci libereremmo, avete vsto con quanta facilità ha tagliato le corde la genasi? vuol dire che sono fatte per reggere agli strattoni ma non ai tagli!

Avete un modo per praticare dei tagli?

Io potrei provare ad evocare qualcosa! ma penso ci metterebbe troppo a tagliarle... però posso provare, ditemi voi che potete fare!

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Ascolto le parole di Ednarg

*Forse posso riuscire a tagliarle con le zanne...*

Osservo attentamente la corda vicino al braccio

@DM:

Spoiler:  
Muovendo la testa del braccio riesco a tagliare le corde con le zanne della vipera? Teoricamente se muovo solo la testa riuscirei ad evitare il fattore ''stritolamento'' della corda
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sentite delle urla provenire da fuori, poi un canto si alza coprendo le urla. Il ritmo tenuto battendo i piedi scuote il terreno mentre le voci degli orchi si innalzano verso il cielo la melodia è forte sentite il potere del canto fendere l'aria facendola frizzare, poi una voce svetta sulle altre mentre il canto cala di intensità sostituito dal suono di tamburi e corni. La terra continua a tremare scossa dalle percussioni ritmate, la voce inizia a parlare in una lingua ancora più antica del mondo, carica di potere forse la lingua originaria della magia in grado di scuotere nel profondo la trama attorno a voi che ad ogni vocale si sfilaccia come un vecchio tappeto. La lingua che sentite svettare sul canto non la comprendete ma riuscite ad intuirne il significato , sentite la forza racchiusa in esse che sarebbe in grado di piegare il più nobile degli esseri, resistete tutti all'impulso di chinarvi al suolo in lacrime a chiedere perdono per non essere all'altezza di colui che intona il canto riuscite ad evitare di leccare il terreno sul quale cammina, poi la musica cessa... rimane la voce... le ultime parole creano un legame più potente della terra stessa saggiano la volontà delle vittime e colpiscono dritte al cuore per legare per sempre l'anima a qualcosa o a qualcuno.

@sek & ilmena

Spoiler:  
voi invece riuscite a vedere la scena, gli orchi sono disposti in circolo mentre al centro si trova l'orco che era con voi, è trattenuto da due orchi particolarmente Davanti a lui c'è l'uomo mascherato in mano regge una roccia nera come la notte stessa che pare assorbire la luce stessa del giorno. Mentre il canto prosegue la pietra diventa sempre più nera, più nera della notte pare essere un pezzo di vuoto strappato all'eternità, quando l'uomo mascherato inizia a cantare del fumo nero inizia ad uscire dalla pietra della grandezza di un pugno, l'orco si dimena morde e scalcia ma non può nulla, il fumo si dirige prima verso l'uomo mascherato poi pare cambiare idea e accarezza i due orchi ed infine si dirige verso il vostro compagno di viaggio, appena lo incontra inizia ad avvolgerlo a spirale fino ad entrare in lui a metà canzone ormai ha smesso di ribellarsi gli occhi spalancati sembrano essere distanti anni luce da dove vi trovate il corpo prono al suolo sembra essere un manichino, quando la musica cessa si alza in ginocchio con gli occhi rivolti verso l'alto , dalla bocca esce una sostanza perlacea sembra essere l'anima stessa uscita allo scoperto, l'anima tenta di innalzarsi ma un essere nero, simile ad un ragno la avvolge e la penetra, lentamente la figura cristallina diventa opaca fino a diventare quasi nera in quel momento l'uomo finisce di cantare e la figura si spacca in mille pezzi. In quel preciso istante l'orco si catapulta verso l'uomo e ne bacia le vesti, la pietra intanto vola solitaria verso l'alto e poi sparisce inghiottita dal nulla

non avete nemmeno il tempo di parlare o di capire cos'altro sta succedendo che una parete della capanna crolla, davanti a voi ci sono due orchi armati di balestra ed ascia, tra le mani portano un piccolo ariete che buttano a terra, entrambi hanno un'armatura in cuoio dei calzari e un elmo in metallo parecchio ammaccato. Mentre il primo estrae la balestra il secondo estrae un pugnale e vi osserva mentre lentamente si avvicina noi qui per liberare voi noi ridare vostre armi ma dobbiamo fare in fretta mi capite? dice in un comune piuttosto incerto, quasi incomprensibile

@sek

Spoiler:  
no la vipera non riesce a scalfire la corda nemmeno con l'acido
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Ednarg rimane un pò incredulo nel vedere gli orchi e nel sentire le loro parole:

Ma cosa succede qui? Orchi contro orchi e maghi? Cosa diavolo succede?

Poi però decide che al momento non si deve curare di ciò che sta succedendo ma che deve prendere al volo l'occasione di fuggire:

Bene allora, slegateci e fateci strada!

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appena l'orco taglia le corde col pugnale tutta la stanchezza che avevate addosso sparisce sia a voi che al lupo che riprende immediatamente conoscenza e si va a mettere di fianco a koya ringhiando diffidente verso gli orchi.

per vostra fortuna le vostre armi non sono tenute molto distanti dal punto in cui vi trovate. Guidati dagli orchi percorrete un piccolo dedalo tra le capanne e giungete davanti ad una capanna controllata da un orco.

I due orchi si guardano poi estraggono entrambi una piccola ascia da lancio e le tirano in contemporanea sulla guardia che crolla a terra esangue.

saltate il cadavere e la pozza di sangue, vi trovate in una piccola capanna a terra si trovano le vostre armi accatastate

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Ahh... era ora! dico stiracchiandomi, mentre riprendo piena coscienza.

Mentre seguo gli altri, controllo costantemente che nessuno ci segua, o ci abbia notato.

Quando arriviamo alla capanna afferro il cadavere della guardia uccisa, e lo porto dentro, frugandolo.

Perchè ci avete liberati? E chi sono l'uomo mascherato e la donna dalla pelle scura? chiedo ai nostri liberatori, mentre saccheggio il corpo esanime.

Non ci sto capendo più niente...

@DM

Spoiler:  
Prova di osservare +0 mentre ci spostiamo verso la capanna, cercando eventuali sguardi indiscreti
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Ednarg segue gli orchi ancora con un pò di diffidenza ma al rivedere le sue armi e soprattutto il suo arco fa un gran sorriso e si lascia scappare un sospiro di sollievo.

Meno male che dicevano la verità, avrei preferito affrontare tutti quegli orchi in contemporanea piuttosto che lasciare qui il mio arco!

Quindi anche lui da una rapida occhiata alla capanna.

cerchiamo qualsiasi cosa possa servire, tutto quello che prendiamo ora è un qualcosa in più per noi ed in meno per loro.

E nel frattempo cerca di ascoltare qualche rumore sospetto che possa arrivare da fuori della capanna.

@DM

Spoiler:  
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la capanna è piuttosto piccola e spoglia, a parte le vostre armi non c'è molto altro. è tutto particolarmente sporco e unto anche le vostre armi hanno bisogno di una bella ripulita,gli unici altri oggetti presenti sono un grosso pentolone incrostato un mestolo annerito e un paio di piatti di rame. Immaginate che si tratti di una semplice abitazione e molto probabilmente hanno posato lì le vostre armi con estrema noncuranza.

non sapere loro venuti qua e preso tutti, noi aiutare voi voi aiutare noi seguiteci da sciamano

vi dice uno dei due orchi mentre impugnando l'arco esce dalla capanna il secondo inizia a parlare
io sono Azog lui è mio fratello Bolg
dice esprimendosi piuttosto bene in comune
questa era la nostra tribù ma circa due settimane fa è arrivato quell'uomo mascherato e tutti hanno iniziato a comportarsi in modo strano, noi due e il nostro sciamano ci siamo salvati nascondendoci nei boschi, lo sciamano ha previsto il vostro arrivo e ci ha chiesto di portarvi da lui, dobbiamo far attenzione la vostra fuga verrà presto notata il prima ce ne andiamo e meglio è
dice con preoccupazione giocherellando nervosamente con il pugnale appeso alla cinta

@Varimathas

Spoiler:  
frughi sul cadavere, apparte una lancia rozzamente intagliata porta appeso al fianco un martello in metallo tenuto particolarmente male, sembra avere parecchi anni di vita e non essere mai stato pulito durante tale periodo
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