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[Dalamar78] - Gli Eroi del Magnamund - Atto IV


dalamar78

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Sono trascorsi oltre sei mesi da quando, acclamati come eroi, siete riusciti a riportare ad Holmgard quel malvagio traditore di Vonatar. Il gobbo, responsabile del massacro di tutti i ramas, ha subito la peggiore delle condanne: esiliato nella Porta della Notte, un passaggio tra il vostro e un altro sconosciuto mondo, dal quale non è possibile fare ritorno.

E' stata indetta una festa in vostro onore che è durata ben due giorni e Re Ulnar non ha mia smesso di ringraziarvi, benedicendo Ramas ed Ishir per aver portato sul Magnamund dei valorosi eroi come voi; in questi tempi cupi in cui i Signori delle Tenebre incombono più che mai, il bisogno di uomini valorosi come voi infode coraggio nella gente comune.

Dopo i vari festeggiamenti, avete ottenuto il permesso di tornare alle vostre mansioni originarie e qui vi siete divisi, con la promessa però di rivedervi presto.

Soren ha fatto ritorno alla sua terra di origine, Durenor, recandosi presso la sede dei Cavalieri della Montagna Bianca dove, dopo aver ricevuto l'onore di un passaggio di grado, diventando Tenente del Reale Esercito di Durenor, d ha passato gran parte del suo tempo ad addestrarsi ed ad apprendere i suoi nuovi doveri come ufficiale di Durenor.

Dalen è stato richiamato a Toran, sede della Confraternita della Stella di Cristallo, dove ha ricevuto l'onori e la possibilità di studiare ed ampliare le sue conoscenze arcane.

Falco della Tempesta e Derek si sono invece recati al Monastero Ramas, sovrintendendo alla sua ricostruzione.

Dopo questo periodo di pace però, il Re vi manda di nuovo a chiamare. Seppur a malincuore, Derek è costretto a rimanere al Monastero Ramas per non rallentare di nuovo i lavori.

Una volta al cospetto di Re Ulnar, è il monarca stesso a illustrarvi il motivo della sua chiamata.

Miei fidati Alfieri, Eroi di Sommerlund, mi dispiace dovervi convocare sempre per delle situazioni di pericolo, ma ho di nuovo bisogno delle vostre capacità e del vostro coraggio.

Come certo saprete, Ragadorn è una remota provincia che si estende nella parte meridionale di Sommerlund, stretta tra le impervie cime dei Monti Duncrag e la catena dei Maaken. Le genti di quelle contrade vivono da sempre del duro lavoro delle miniere, ricche di oro e gemme preziose, sotto la protezione e il governo del loro signore, il Barone Vanalund.

Questa attività costituisce un'importante fonte di ricchezza per il nostro paese. A Holmgard è oramai una tradizione assistere al'arrivo del convoglio di cari che ogni mese giunge sotto forte scorta alla capitale.

Ma un mese fa, improvvisamente, le comunicazioni con Ragadorn si sono interrotte, e la carovana non è arrivata.

Una compagnia di cavalleggeri della Guardia Reale, forte di un centinaio di uomini.è stata inviata sul posto per scoprire i motivi del ritardo. L'ufficiale comandante, il Capitano Val, aveva l'ordine di tornare a riferire prima possibile, ma anche lui e i suoi uomini sono spariti senza lasciare traccia.

Non ho altra scelta che mandare voi, miei nobili Alfieri; avete l'incarico di ritrovare il Capitano Val e i suoi uomini, scoprire che fine ha fatto la carovana scomparsa e squarciare il velo di mistero che ha coperto le terre di Ragadorn. Avrete hai vostri ordini un plotone di cinquanta Ranger, uomini usciti da un durissimo addestramento e che in sella sono capaci di fare miracoli. Mi auguro che, sotto la vostra guida, riusciranno la dove unità più numerose hanno fallito.

Una figura solitaria, in piedi alle spalle del Re e rimasta in silenzio fino a quel momento, ad un cenno del sovrano, fa un passo avanti, inchinandosi a Re Ulnar.

Questo è Earolas, a quanto mi dicono un favorito di Ishir. Desidero che vi accompagni, in quanto credo che si rivelerà un prezioso e valido aiuto per voi. dice Re Ulnar facendolo rialzare.

Se avete qualche domanda, chiedete pure. Altrimenti i vostri uomini vi stanno aspettando per partire. termina il sovrano.

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Faccio un passo in avanti e, con un breve inchino mi rivolgo prima al Re: Grazie, mio Re.. e poi a tutti: Non sono molto bravo a parole, quindi bando ai convenevoli. Il nostro compito sembra arduo e propongo di partire il prima possibile. Il mio nome è appunto Eärolas, detto della Luna Rossa: Ishir ha sempre ben vegliato su di me: spero che la Dea continui a farlo e che aiuti me e voi durante il percorso.

Detto questo, mi faccio di nuovo in disparte, andando verso i miei futuri compagni di viaggio...

@Tutti

Spoiler:  
Eärolas è un elfo dei boschi, con capelli rosso ramati e occhi verdi. Non è molto dotato nel fisico anche se si muove con una certa grazia. Porta il simbolo di Ishir al collo, in un medaglione. Una corazza di piastre e una spada lunga al fianco le uniche "decorazioni"..
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Re Ulnar sembra soddisfatto delle vostre risposte.

Non mi aspettavo niente di meno, miei fidati Alfieri. dice il sovrano di Sommerlund

Poi rivolge un cenno della mano ad una delle sue guardie.

Ferod, accompagna gli Alfieri all'armeria reale e assicurati che abbiano tutto quello che desiderano. Possano Ramas e Ishir vegliare su di voi.

La guardi si inchina al Re.

Si, mio Sire.

Poi, voltandosi verso di voi, aggiunge.

Nobili Alfieri, prego, seguitemi.

La guardia vi conduce all'Armeria Reale, dove vi viene fornita anche una mappa della zona in cui dovrete andare ad operare. Mentre state ritirando l'equipaggiamento, vedete un corvo nero appollaiato sul davanzale di una delle finestre. L'animale vola via quasi subito, ma non prima che un gelido brivido vi scorra lungo la spina dorsale: a Holmgard il corvo è un presagio di sventura.

@ Equipaggiamento

Spoiler:  
Questa è la lista di quello che vi viene fornito all'Armeria Reale:

Razioni da viaggio (x10 gg)

4 Pozioni di Vigorilla (contano come Pozioni di Cura Ferite Leggere)

Mappa (che trovate qui di seguito)

@ Mappa

Spoiler:  
805mappa_iniziale.jpg

Se volete altri oggetti, segnatelo nel vostro prossimo post

Una volta che avete ritirato l'equipaggiamento, venite scortati all'esterno del castello di Holmgard, dove il plotone di cinquanta Ranger sta attendo i vostri ordini. Senza indugiare oltre, salutate la guardia che vi ha accompagnato e partite alla volta di Ragadorn.

Per tre giorni, alla testa dei vostri Ranger, attraversate le fertili pianure di Sommerlund. Avanzate immersi delle distese sconfinate di grano, alto fino a toccare la sella; i cavalli sembrano nuotare in un mare dorato solo qua e la interrotto da un sentiero o da qualche fattoria isolata.

La gente, riconoscendovi, fa festa al vostro passaggio, ma le soste si limitano al tempo necessario per mangiare e far riposare i cavalli: prima arrivate all'obbiettivo della vostra missione, meglio è.

Alla metà del quarto giorno, raggiungete il Passo di Moytura. Qui la pianura lascia il posto alle alture irregolari che preannunciano i Monti Durncrag.

Raggiungete la strada che scende a sud e che si inoltra per circa cntossessanta chilometri in un territorio famoso, noto come "La Valle dei Predoni". Gruppi di sbandati delle Terre Desolate e bande irregolari di giak che scendono dalle montagne occidentali rappresentano una costante minaccia per i viaggiatori isolati; ma anche le carovane con scorta militare hanno fornito qualche volta un ricco bottino a questi predoni senza pietà.

Pattuglie in avanscoperta! grida Soren.

Non ha quasi finito di fare l'ordine che vedete gli esploratori partire al galoppo, un gruppetto in avanti e due sui fianchi, in posizione di copertura della colonna.

Nel tardo pomeriggio, uno scout rientra da occidente. Dietro un picco roccioso un sottile filo di fumo tradisce la presenza di una capanna abitata.

355picco.jpg

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Siate cauti, anche se dubito che ci sia dentro qualcuno tanto pericoloso: per essere così stupido da segnalare la sua presenza con del fumo da un camino...

Aspetto che qualcuno risponda a Soren, altrimenti, tenendo la mano sul pomello della spada pronta ad estrarla, cerco di aprire la porta un poco, per guardarci dentro...

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Armi in pugno vi avvicinate alla porta della piccola capanna; state per aprirla, quando sentite una voce profonda dall'interno.

Entrate, Eroi del Magnamund, vi stavo aspettando.

Dopo un attimo di esitazione, Soren apre infine la porta della capanna.

Dentro, nella penombra, vedete un vecchio seduto a un tavolo. La fiamma stentata di un fuoco di legna è l'unica fonte di luce di questa stamberga maleodorante, ma riuscite comunque a intravedere i rotoli di pergamena e gli strani apparecchi che solitamente ingombrano lo studio di un astrologo o di un negromante. L'uomo alza lo sguardo da una sfera di cristallo luminescente e vi segno di sedervi di fronte a lui.

799mago.jpg

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@ Soren

Spoiler:  
Non riesci a riconoscere niente di tutto ciò che si trova nella capanna, apparte la tipica sfera di cristallo di un indovino

Da lungo tempo il nostro incontro era scritto nelle stelle, Eroi del Magnamund risponde il vecchio facendo scorrere le mani nodose sulla superficie della sfera.

Ma non temete, il destino vi ha portato qui perchè io possa aiutarvi.

E così dicendo estrae da sotto le vesti una piccola pergamena e ve la porge.

Sopra c'è scritto:

Quando ben alta splenderà la luna

sulle rovine del profondo tempio

si compierà un orrendo sacrificio.

E se a morir sarà una principessa

risorgeranno dall'abisso i morti

che attendono da molto ormai vendetta.

Chiedete il significato di questi strani versi, ma l'uomo non risponde; sembra entrato in trance. Earolas si sporge sopra il tavolo per cercare di scuoterlo, ma la sua mano attraversa il suo corpo oramai evanescente e, dopo un attimo, anche la sua immagine svanisce e con essa tutto ciò che componeva il ben misero arredamento della capanna. In preda ad una strana inquietudine, lasciate la stamberga oramai vuota.

@ Tutti

Spoiler:  
Ditemi se e chi prende la pergamena
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Dannazione, questo rende le cose complicate! Dico deciso, girandomi verso gli altri. Credo che l'unica cosa che possiamo fare ora è affrettarci: se il vecchio ha detto giusto, dobbiamo impedirlo. Tuttavia non esitiamo ad esser cauti, potrebbe essere una trappola del Nemico, continuo, soffermandomi a pensare un attimo...

Comunque questa la prendo io, se siete d'accordo...

Rifletto ancora sulle parole del vecchio, che non mi convincono molto...

@DM

Spoiler:  
Se possibile prendo io la pergamena e vorrei fare una prova di percepire intenzioni retroattiva sulle parole del vecchio e sul suo comportamento (+4 bonus)
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