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Ricomincerei da qui, ovvero dei vampiri sbrilluccicosi et similia


Messaggio consigliato

Concordo anche io sul criticare con forza la marea di persone che si perde dietro romanzetti da quattro soldi difendendone la qualità e che per di più punta il dito contro i veri capolavori chiamandoli noiosi, senza trama e insensati (ebbene sì, ciò accadde veramente), sono anche d'accordo sul fatto che sia meglio non leggere affatto che leggere porcate, prendo ad esempio le mie due sorelle: una legge da sempre schifezze come Moccia (se mi capita un accendino e quel librò ci faccio un falò), poi è passata a Twilight e saga e in seguito a un sotto-prodotto (e si rechi attenzione alla parola ''prodotto'' non ''libro'') alla Mayer style; l'altra invece, non ha letto fino a pochi mesi fa, ma nel giro di questo poco tempo si è divorata trattati interi di Freud e altri filosofi e psico-analisti, ora mi ha anche chiesto di prestargli ''la fattoria degli animali''. Da loro osservo che non sia neanche un fatto di età, come ha già fatto notare Roald Nordavind nell'esilarante (quanto deprimente) foto, difatti la più acculturata ha solo 14 anni, l'altra a breve 16.

Per quanto riguarda me ammetto che anche io sono partito dal basso del fantasy, leggendo la Troisi, e solo da poco ho iniziato Tolkien (già finito ''Lo Hobbit'' e ora mi trovo alla fine del primo libro della compagnia dell'Anello) ma il cambiamento è stato praticamente automatico, in quanto la seconda saga della Troisi non sono riuscito a finire neanche il primo libro perchè lo trovavo fatto male e successivamente sono passato a classici teatrali (Goldoni, Bretch ecc.) e ora mi sono reindirizzato verso il Fantasy. In conclusione: Meglio non leggere e aspettare che venga da sè il buon senso.

Il mio piccolo OT su Brown: lo trovo carino, insomma la suspance ci sta, anche la storia ha un senso, ciò che non approvo e come alcune persone si dibattano in scontri teologici anti-ecclesiastici portando a proprio favore teoria di Brown campate in aria. Insomma ha fatto danni ben gravi nella fragile mente di alcuni ragazzi, ovviamente la colpa è sia di Brown che dei sudetti idioti

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Non ti rendi conto di quanto ho dovuto faticare per far entrare nella zucca di una paio di studentelle che:

a)nel Cenacolo il personaggio accanto al Cristo è S. Giovanni, non la Maddalena;

B) quella fantomatica "mano in più" con il coltello è solo la destra di S. Pietro.

E solo perché, nella loro gagliarda insipienza, davano retta a Brown!

Comunque il tuo resoconto mi dà speranza, almeno per tua sorella più piccola. Chi legge Orwell difficilmente cede alla Meyer o a Moccia (maledetti entrambi).

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E fra l'altro Brown banalizza il tutto: penso che anche il più accanito dei credenti possa condividere l'idea che la bibbia andrebbe ritradotta con più cura ("gli empi vanno in giro", ad esempio, è una mala traduzione per "gli empi si muovono in tondo"), e che nell'arte cristiana sono sempre stati presenti materiali attinti dagli apocrifi (specialmente dai vangeli dell'infanzia, i più tardi dei quali sono fra l'altro un ottimo esempio di letteratura trash antica*), ma semplicemente Mr. Brown ha sollevato un polverone sulle sfessate. E così facendo sono passare per sfessate anche le cose serie. Poi a ben il polverone l'hanno alzato lui e gli imbecilli che hanno sentito il dovere morale di attaccare un romanzo di intrattenimento come se fosse un saggio scientifico, in risposta agli ancor più imbecilli che *credono* a un romanzo di intrattenimento come se fosse un saggio scientifico.

Il grosso problema tragico è che gli imbecilli leggono solo questi libri best sellers. Avete notato che ora un libro uscito da due anni è "un capolavoro che ha fatto sognare intere generazioni" in automatico e senza passare dal via? Ci sono stati libri e autori che hanno avuto solo da morti il loro riconoscimento, e ora tutti vengono visti come novelli padri della lingua. Bah.

E stendiamo un velo pietoso sugli pseudoromanzi storici. Avete presente "La cattedrale del mare"? L'ho ricevuto per il compleanno e ho avuto la malsana idea di leggerlo. Vi dico solo che compare come personaggio un Eymerich che non si attiene a quanto scritto dall'Eymerich storico nel Directorium Inquisitorum. -___-

* non è blasfemia. Il fatto è che al decimo indemoniato guarito dal pannolino divino la cosa inizia a farsi squallida, e mostra bene l'idea di scritti indirizzati a un pubblico specifico, sul quale fanno presa in virtù dei temi, anche se formalmente sono scarsi e a livello di contenuti piuttosto bassini. In quel caso i fedeli, alla ricerca di racconti miracolosi, pur dubbi e di cattivo gusto che fossero; nel caso del thread, ragazzine alla ricerca di storie d'amore perfettine e melense.

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Non ti rendi conto di quanto ho dovuto faticare per far entrare nella zucca di una paio di studentelle che:

a)nel Cenacolo il personaggio accanto al Cristo è S. Giovanni, non la Maddalena;

B) quella fantomatica "mano in più" con il coltello è solo la destra di S. Pietro.

E solo perché, nella loro gagliarda insipienza, davano retta a Brown!

Comunque il tuo resoconto mi dà speranza, almeno per tua sorella più piccola. Chi legge Orwell difficilmente cede alla Meyer o a Moccia (maledetti entrambi).

e sai quanti c'è ne sono ancora di queste persone che ci credono

per tornare all'argomento, direi che a chi gli piace la saga di Twilight sono gusti suoi, anche se devo ammettere che c'è anche un certo fanatismo dimostrato dalle ragazzine( e non solo)

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