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Assegnare i punti esperienza


snorlax

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Da pochissimo tempo ho avuto modo di sfogliare il manuale di pathfinder e da master mi sorge un dubbio: ho visto che ci sono 3 velocità di avanzamento, la cui scelta non incide sulla meccanica dell'assegnazione dei px (pensavo all'inizio che fosse in base alla classe). Io da master di solito assegno exp sessione per sessione in base all'interpretazione e non in base al GS dei mostri uccisi, questo per favorire il role play. Per la prossima campagna volevo modificare la cosa dato che il bestiario fornisce anche l'exp per ogni mostro ucciso e non mi impazzirei per calcolare il livello di incontro per il gruppo. Il dubbio è: l'exp scritta sul manuale è uguale a tutti i lv oppure mostri decisamente irrisori come i goblin per un party di 10° lv danno meno esperienza? Altro dubbio: siccome vorrei mantere il premio di exp dovuto all'interpretazione io pensavo ad una cosa come 100 punti exp/lv a sessione da diminuire in base alle incongruenze con il bg/razza/allineamento del personaggio in questione.

Altra cosa ma l'exp dei mostri andrebbe divisa con il resto del gruppo vero? Cioè un goblin mi pare dia 200 px, ma 200 ad ogni personaggio o 200 al gruppo?

grazie dell'aiuto

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Le tre progressioni regolano l'avanzamento dei personaggi: si può farli avanzare più in fretta o più lentamente del normale (la colonna di centro)...

I PX per i mostri sono sempre gli stessi, quindi, proprio perchè l'avanzamento è più lento o più veloce: invece di cambiare il quantitativo ricevuto, come in 3.5, cambia il quantitativo necessario per passare di livello...

Il premio per il singolo mostro è da dividere per il numero di PG che lo ha affrontato, ovviamente, proprio come nelle passate edizioni...

Se proprio vuoi dare premi in PX per l'interpretazione, cosa che sconsiglio sempre perchè ci sono molte cose più appropriate, ti consiglio vivamente di basarti sul GS relativo al livello medio del gruppo o al livello dell'individuo che vuoi premiare, assegnando una quota pari a quella che avrebbe preso se il gruppo avesse sconfitto un mostro di quel GS...

Puoi considerare un GS superiore per interpretazioni magistrali o inferiore per quelle svogliate o scadenti, così da avere comunque la possibilità di variare in base al tuo metro di giudizio...

Non assegnare tale premio più di una volta a sessione/avventura, così da evitare abusi o avanzamenti troppo rapidi...

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infatti il mio massimale di 100 px/lv è in singola sessione e tale quantità sarebbe a scalare (in punti percentuali) in base al comportamento quindi difficilemente si prenderanno i punti massimi anche se particolari interpretazioni o idee brillanti possono dare punti bonus.

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Con una cifra così, però, hai due problemi: primo, la cifra non segue l'andamento dei premi in PX regolari, che incrementano in maniera esponenziale e non lineare, e secondo, non c'è differenza tra gruppi piccoli e gruppi numerosi...

Ad esempio, un GS 1 vale 400 PX, che darebbe 100 PX a testa se il gruppo è di 4 PG, mentre un GS 8 vale 4800 PX, che diviso per 4 fa 1200 e non 800 come sarebbe col tuo calcolo...

Insomma, essendo cambiato il sistema di calcolo dell'esperienza in Pathfinder, non ti conviene usare un metodo lineare come si faceva in 3.5, ma usare i GS come base (tanto i relativi premi sono già calcolati)...

Considera che il totale necessario a passare di un livello è calcolato in base la valore in PX del singolo mostro di pari livello: servono 20 tali mostri ad un gruppo di 4 PG per passare al livello successivo o 25 mostri per un gruppo di 5 PG... Il gruppo standard, infatti è di 4 o 5 PG...

Con alcuni aggiustamenti, la progressione dei PX dal 1° al 20° livello è calcolata sommando il totale necessario di volta in volta...

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@uomo del monte: in che senso emancipati?

@mad master: calcola che per i nostri standard 6 giocatori è il numero minimo della composizione del gruppo. Siamo molto numerosi ma siamo tutti amici e non mi va di escluderli. Altro metodo sarebbe di poter guadagnare il 10% dell'exp necesaria al passaggio di livello, sempre col meccanismo. Sarebbe complicato in quanto alcuni potrebbero guadagnare il 50% o il 70% di quel 10% ma penso che con un minimo di accortezza si potebbe fare. Per quanto riguarda il discorso della differenza nel numero del gruppo non penso di aver capito: il mio metodo vorrebbe essere un'incentivo che sproni il gruppo nell'interpretare il personaggio che ci si è creati senza scadere negli stereotipi. Per questo tipo di assegnazione dei px però è fondamentale la consegna di un bg che dia modo di esporre il proprio personaggio.

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Il discorso è semplice...

Come ho scritto prima, dare un premio che avanza in maniera lineare, come 100 PX x livello, ha due inconvenienti in Pathfinder...

Il primo è che il premio diventa sempre meno utile man mano che si avanza, visto che il totale necessario a salire di livello aumenta esponenzialmente (facevo l'esempio del GS proprio per far vedere come se al 1° livello per 4 PG si ottengono 100 PX a testa per l'uccisione di un GS 1, all'8° livello per un GS 8 non se ne ricevono 800, bensì 1200)...

Il secondo problema è che se si usa secco, senza modifiche dovute al numero di PG, ad un certo punto diventa addirittura migliore dello sconfiggere mostri o degli altri premi basati sui GS, mentre in altri casi diventa irrisorio... Continuando l'esempio del gruppo di cui sopra, se un gruppo ha 3 elementi, al 1° livello ogni suo elemento per un GS 1 riceve 135 PX circa, mentre all'8° ne riceve 1600, il doppio di quanto gli daresti tu per l'interpretazione... Un gruppo di 8 elementi, invece, per gli stessi nemici otterrebbe 50 e 600 PX rispettivamente...

Per questi due motivi ti suggerisco di usare i premi in base al GS modificati secondo il gruppo invece di un valore calcolato in base al livello del PG: in questo modo rimangono sempre consistenti all'avanzamento dei PG e più o meno equivalenti a quelli per le sfide superate...

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Le Key sono delle condizioni che permettono al giocatore di guadagnare dei punti se agisce secondo i termini indicati da queste.

Questi punti sono convertibili in benefici tipo px.

In the shadow of yesterday è il giocatore stesso a decidere quando può gudagnare punti, non il DM.

Ecco perchè considero i giocatori più emancipati di quanto non lo sono di solito.

Ad esempio:

CHIAVE DELLA FEDE

Il tuo personaggio è guidato da una forte fede religiosa.

1punto ogni volta che difende la sua fede.

2punti ogni volta che converte qualcuno alla sua fede.

5punti ogni volta che il personaggio difende la sua fede anche se questo porta grandi pericoli.

Nel caso in cui un tuo giocatore abbia scelto la key sopra riportata, e il pg si ritrovi a fornteggiare una situazione alla giovanna d'arco, potrebbe decidere di guadagnare 5 punti, perchè ci sarebbero tutti i termini a rendere la condizione da 5 punti vera.

In seguito i punti accumulati si convertono in benefici come px, nuove key, bonus correlati alla campagna e via dicendo. Da precisare che non si parla di oggetti magici o soldi, ma di, tipo, un provvidenziale covone di fieno che attutisce la sfortunata caduta durante lo scontro su i tetti.

Si tratta di un sistema imperfetto, ma è capace di motivare e agevolare l'intepretazione, senza necessariamente assecondare le preferenze del DM di turno, che essendo umano non è infallibile :mrgreen:

Per la cronaca nel mio gruppo, la cosa piace e diverte a tal punto da esser stato integrato in ogni nostra campagna.

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mad scusa ma hai letto la mia risposta completa? L'alternativa del 10% nemmeno secondo te va bene? e continuo a dire che non ho capito il tuo metodo di assegnazione di punti esperienza. Nel caso dovessero affrontare GS diversi come ti regoli? E in ogni caso il bonus sarebbe diverso da pg a pg e non dividono con gli altri come per i mostri.

@uomo del monte: i parametri secondo i quali assegnerei l'exp bonus sarebbero gli stessi per ogni giocatore con al differenza che è il giocatore che decide cosa giocarsi secondo quali caratteristiche vuole lui: se per esempio da bg è un nano che fa l'amicone con ogni elfo che incontra benissimo, di certo non lo penalizzerò perchè vuole giocare un nano in quel modo, ma se decide di cambiare atteggiamente senza nessun motivo apparentemente valido non vedo perchè non far presente dato comportamento e sottolinearlo con un riduzione (decisamente esigua) dell'esperienza acquisita ceh inficierebbe solo a lunghissimo termine sulla crescita globale del personaggio. Anche perchè l'assegnazione dell'exp tramite i soli mostri abbattuti la trovo riduttiva e il role play diventerebbe una caccia alle quest o peggio una caccia al mostro continua.

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Come ti ho spiegato in chat, il GS è solo indicativo... Serve a quantificare la ricompensa in modo adeguato al gruppo o al singolo PG senza squilibrarne la progressione ma al contempo garantendo un giusto ammontare...

Se hai un PG di 3° livello, prendi la ricompensa per un mostro di GS 3 come base e la dividi per il numero di giocatori... Quello è il premio per una interpretazione decente...

Per un interpretazione scadente usi il GS 2, mentre per una eccezionale il GS 4, sempre dividendo il premio per il numero di giocatori...

Puoi usare come riferimento il livello medio del gruppo o il livello dei singoli PG... Semplicemente nel secondo caso dovrai ripetere i conti per ciascuno...

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