[Dalamar78 - Il Richiamo di Cthulhu] - L'Orrore tra Noi - Atto I

[dalamar78]

Giovedì, 1 Aprile 1920

Boston, Massachusetts

Come ogni giovedì, siete tutti e tre, Roy, Michael e Kate, a casa di quest'ultima. Che improbabile amicizia è la vostra: una raffinata donna inglese molto misteriosa, un pugile professionista che ha iniziato la sua carriera nei combattimenti clandestini ed un brillante ex medico, radiato dall'albo per un tragico errore, costretto a vivere come un barbone. Quasi stentate e credere di essere amici, ma questa è la realtà.

La casa di Kate non è molto grande, ma è molto elegante, specie il salotto. Un grande divano a tre posti ne domina il centro e, ai lati ci sono due comode poltrone. Un tavolino è posto al centro di questo incompleto quadrato e un altro mobiletto sorregge un piccolo grammofono che diffonde nell'aria una piacevole musica di sottofondo

@ musica

Spoiler:  

In genere il giovedì vi ritrovate a casa di Kate per parlare un pò, godendo della compagnia l'uno dell'altro, ma oggi è un giovedì particolare.

Un certo signor Todd Tompson, il cui cugino è un amico di Kate, voleva incontrarvi tutti per proporvi un piccolo affare.

Il signor Tompson è un uomo sui quarant'anni, basso e con radi capelli neri. Indossa un costoso completo grigio gessato, una camicia bianca e costose scarpe di cuoio di indubbia fattura italiana; sicuramente è un uomo benestante.

Dopo aver parlato del più e del meno, Tompson si schiarisce la voce, prendendo la parola.

Bene signori e signora, veniamo al sodo. Ho voluto vedervi perchè mio cugino, Sam, mi ha detto che lei, signorina Wilson e i suoi amici, siete appassionati di occulto e altre baggianate simili. Mi perdonerà lo scetticismo, ma non credo in queste stupide superstizioni da vecchie megere.

Il mio problema è che credono le altre persone; mi spiego meglio. Possiedo una vecchia villa proprio nel centro di Boston, che ho acquistato da un diverso tempo ormani, ed ho intenzione di affittarla. Per mia sfortuna, corrono voci che la casa sia infestata dai fantasmi e questa cattiva pubblicità non mi permette di ricavarci i soldi che volevo. Inoltre, a complicare ulteriormente le cose, gli ultimi inquilini che ci hanno vissuto sono finiti in tragedia. Ora, sono fermamente convinto che la cosa sia del tutto casuale e che la casa stessa non c'entri assolutamente niente, ma questi avvenimenti penalizzano fortemente il valore dell'immobile.

Voglio che facciate luce su questa faccenda e che mettiate a tacere una volta per tutte queste assurde dicerie.

L'uomo termina il suo discorso guardandovi tutti negli occhi, pronto a rispondere ad eventuali vostre domande.

[Ren!]

Sinceramente io ci credo e non ci credo, nel senso che non mi è mai importato più di tanto di queste cose. Comunque di che si tratta nello specifico? E soprattutto... Cosa ci guadagniamo noi? Concludo con un sorriso

[fed_44]

Spoiler:  

Come può non credere?

Cosa ci guadagnamo e soprattutto a cosa andiamo incontro esattamente mister Thompson? cosa è successo ai vecchi inquilini?

[dalamar78]

L'uomo vi guarda con aria calcolatrice prima di rispondere.

Nello specifico, miss Wilson, non saprei. Tutto quello che so è che io voglio che queste voci cessino del tutto. Il come riuscirete a farlo.. be.. confido in voi.

Per il guadagno non ci sono problemi: vi darò 100 $ adesso per eventuali spese e trasporti. Poi vi pagherò 20$ al giorno a testa per tutto il tempo dell'indagine, al termine della quale vi darò altri 100 $ a testa. Direi che è un'ottima offerta per un misero lavoro.

L'uomo poi sposta lo sguardo su Michael.

I vecchi inquilini, i signori Macario, si sono trasferiti nella villa nell'agosto di un paio di anni fa. Un anno dopo, il signor Macario ebbe un grave incidente, di cui ignoro le cause e l'entità, e subito dopo fu colto da una violenta follia e, conseguentemente, rinchiuso nel manicomio di Roxbury, qui a Boston. Poi, il mese succesivo al ricovero del marito, anche la signora Macario perse la ragione e quindi portata anche lei nel manicomio di Roxbury.

Entrambi, nel loro folle delirio, balbettano di un fantomatico spettro dagli occhi di fuoco aggiungendo che, nella villa, succedono cose inspiegabili. Inoltre, entrambi sembrano avere un viscerale terrore per una della stanza al primo piano, anche se non si capisce bene quale sia.

Ovvio che i due siano stati vittime di patologie già esistenti prima di subentrare come mie affittuari; impossibile che la loro pazzia sia dovuta al soggiorno nella villa; io stesso ci sono stato sia prima di affittarla che dopo l'episodio dei coniugi Macario e non ho mai visto ne sentito niente di strano.

@ Michael

Spoiler:  

Non mettere lo spoiler per i pensieri; basta che li scrivi in blu

[Ren!]

Manicomio? Cosa avranno mai trovato di così orribile per impazzire?

Mi scusi signor Tompson, io accetterei il lavoro, tutti quei soldi fanno sempre comodo, però sembra che sia solo uno scherzo di pessimo gusto, sa, è il 1 Aprile... Aspetto di vedere la reazione di Tompson per poi scoppiare in una grossa risata.

[dalamar78]

L'uomo fa un mezzo sorriso dop aver udito le parole di Kate, pensando che la donna stia scherzando.

Non è certo uno scherzo, signorina Wilson. Quello che vi ho detto corrisponde al vero: ho quella villa che desidero affittare ma che non riesco a farlo a causa di queste insulse dicerie da bar. Spero che riusciate a metterle a tacere in breve tempo.

[fed_44]

Siamo convinti che non sia uno scherzo signor Thompson, vogliamo quanto voi venire a capo di queste dicerie e da par mio posso dire che accetto il lavoro senza indugi

alzo un pò la voce per coprire la risata di kate

[logeta]

Bhè...sicuro forse sei te, Micky..! ridacchio, finalmente prendendo a partecipare attivamente alla discussione e rivolgendomi al mio buon amico. Passo lo sguardo sui presenti con un piccolo ghigno sulle labbra -che dovrebbe essere un sorriso divertito- affondando meglio le mani nelle tasche dei pantaloni del mio nuovo vestito rosso bordeaux. Uno dei tanti, pacchiani, ultimi completi comprati.

..io mi accodo alla nostra cara Kate quanto a scetticismo..e i soldi non è che mi servano a molto, tuttavia..potrebbe essere divertente dare un'occhiata!

Sembro molto divertito, e sgrano gli occhi andando a mostrare improvvisamente le mani aperte al signor Thompson come a spaventarlo per gioco ..uuuhh..fantasmi! Todd, io per quanto mi riguarda ci sto..anche perchè, se ho capito bene, i Macario per me sono dei paisà..o sbaglio? Italiani, no? Sono curioso di sapere che gli è capitato veramente..

Italiani e creduloni superstiziosi..come non ne conoscessi..!!

Roy

Spoiler:  

[fed_44]

Micky... questi americani, una ride sguaiata come nessuna donna dovrebbe e l'altro...

[dalamar78]

L'uomo sembra comoìpiacuito dalle vostre risposte.

Bene signori e signora. Mi fa piacere sentirvi dire che accettate di risolvere questo mio problema.

Poi l'uomo mette una mano in tasca, prendendo qualcosa, che poi vi porge: una chiave.

Questa è la chiave della villa, così potrete entrare senza problemi. Si trova su Gloom Street al n° 13, molto vicino al centro di Boston.

A questo punto, il Signor Thompson si alza in piedi, come ad indicare che per lui il colloquio è finito.

Se non avete altre domande signori, io me ne andrei. Ho altri affari che richiedono la mia attenzione.

[fed_44]

Prendo la chiave e mi guardo intorno verso i miei due compagni come per chiedere se uno di loro ha ancora qualcosa da chiedere al signor Thompson.

[logeta]

Nel vedere il signor Thompson alzarsi mi avvicino a lui, allungandogli la mano destra per salutarlo con una valorosa stretta di mano e lasciando prendere le chiavi della casa a Micky.

Vedremo di svelare questo piccolo mistero, Todd..non ti preoccupare! gli sorrido facendo l'occhiolino, informale fin a sfiorare la maleducazione come al mio solito. Quindi attendo che se ne vada prima di proseguire il discorso in privato con i miei due amici, nel frattempo iniziando a tirar fuori un grosso sigaro dalla tasca interna della giacca e rimanendo in piedi.

[Ren!]

Saluto anche io il signor Thompson e lo accompagno alla porta di casa, poi una volta uscito ritorno dagli altri e dico Mi sembra un furto: più di 200 Dollari per farsi un giro in una villa! Comunque direi di equipaggiarci prima di entrare nella villa, non sia mai che ci siano i fantasmi! e faccio una leggere risata.

[dalamar78]

L'uomo stringe la mano a ciascuno di voi prima di uscire; adesso siete soli nella casa di Kate.

[fed_44]

Bene, abbiamo il nostro incarico. L'equipaggiamento mi sembra fondamentale, come prima cosa, però, farei una visita ai signori Macario mentre parlo mi faccio rigirare la chiave fra le dita per poi infilarla in tasca.

[logeta]

Già sto annusando il grosso sigaro, pregustandomelo..ma forse è meglio conservarselo per un momento più tranquillo. Lo ripongo nel suo contenitore, e quindi nel taschino interno del completo, annuendo a Michael.

Sì, possiamo andare al manicomio di Roxbury..pensate sia possibile fare una visita oggi?

Quindi grattandomi la testa mi volto verso Kate Potremmo telefonare al manicomio, e chiedere se è previsto un orario di visite..altrimenti andiamo a fare compere oggi e domani visitiamo i Macario!

Termino la frase con un largo sorriso.

Ahah, giocare ai piccoli investigatori..che spasso!

[Ren!]

Io direi di chiamare il manicomio per organizzare una visita oggi stesso. quindi apro il cassetto del mobiletto che regge il telefono e cerco il manicomio, appena lo trovo chiamo e chiedo se c'è un orario specifico per visitare un paziente...

[dalamar78]

Kate prende l'elenco del telefono, lo sfoglia fino a trovare la pagine che le interessa e poi compone un numero.

@ Kate

Spoiler:  

In breve ottieni la linea con il manicomio di Roxbury; vieni a sapere che non c'è uno specifico orario per visitare uno o più pazienti, ma che le visite sono comunque relazionate in base allo stato attuale del o dei pazienti stessi. Di conseguenza, è sempre possibile visitare un pazienta, ma i medici possono rifiutare la visita se ritengono che il paziente stesso non è nelle condizioni di riceverla.

[Ren!]

Ringrazio il manicomio per le informazioni e riattacco la cornetta. E' meglio se ci andiamo di persona, sono i medici a decidere se un determinato paziente può avere visite, in base al suo stato mentale e ad altri fattori, quindi dobbiamo andare di persona a parlare con i medici.

[fed_44]

Bene, cosa aspettiamo, andiamo prima che si faccia tardi, non vorrei facessero storie e non ci facessero vedere i coniugi Macario mentre parlo mi alzo, infilo il mio cappotto logoro e mi dirigo verso la porta