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virtual ram?


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Principali partecipanti

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Certo.

La ram virtuale in Windows è sempre stata usata (file di paginazione non ti dice nulla?): serve al sistema per evitare di fermarsi quando un programma esaurisce quella fisica (reale, se preferisci).

Consta in un file sul disco in cui vengono salvate le pagine di memoria non in uso immediato che verranno ripristinate in RAM non appena sarà necessario (spostando altre cose non in uso immediato dalla ram al disco).

E' una soluzione "di emergenza" poichè essendo il disco molto più lento della ram il travaso dall'una all'altro rallenta percettibilmente tutto il sistema.

Usando una chiavetta usb (che il s.o. vede come un disco) per il file di paginazione ottieni un miglioramento in termini di velocità rispetto al disco fisso, ma l'unica soluzione realmente valida per avere più ram utilizzabile è comperare degli altri moduli di ram.;-)

Spero di non essere stato troppo tecnico.

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Usando una chiavetta usb (che il s.o. vede come un disco) per il file di paginazione ottieni un miglioramento in termini di velocità rispetto al disco fisso
La velocita` di un moderno disco SATA e` nell'ordine dei 50MB/s (tranquillamente di piu` in quelli recentissimi) in lettura casuale, il protocollo USB 2.0 prevede una velocita` di picco di 480Mb/s di picco, ma questa non viene in pratica mai supportata dai dispositivi (oltre a essere dispendiosa per la CPU). Prova ne e` il fatto che lo stesso disco fisso collegato all'USB e` piu` lento di quando lo si monta internamente.
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La velocita` di un moderno disco SATA e` nell'ordine dei 50MB/s (tranquillamente di piu` in quelli recentissimi) in lettura casuale, il protocollo USB 2.0 prevede una velocita` di picco di 480Mb/s di picco, ma questa non viene in pratica mai supportata dai dispositivi (oltre a essere dispendiosa per la CPU). Prova ne e` il fatto che lo stesso disco fisso collegato all'USB e` piu` lento di quando lo si monta internamente.

Questo perchè con un collegamento sata II si può trasferire teoricamente fino a circa 3Gigabit/s ovvero 380MByte/s mentre con un usb 2.0 sono 480Mbits/s ovvero sui 60MByte/s , quindi è proprio il tipo di connessione che è molto più lenta, ergo un Hard disk collegato tramite usb è indubbiamente più lento, anche se di effettivi (quelli reali non dovuti alla connessione ma al HD) oggi si raggiungono a fatica i 100MByte/s.

Comunque ormai sono usciti i nuovi standard sata 3.0 che arrivano a 5-6Gigabit/s teorici che magari in particolari configurazioni Raid0 con buoni HD ad alte rpm e cache ci si avvicinano anche (mica poco), ed il nuovo usb 3.0 che va 10 volte più veloce del 2.0 quindi 4,8Gbit/s (600Mbyte/s) quindi sempre meno performanti del sata (indubbiamente più comodi però), anche se con una funzione "superspeed" dovrebbero arrivare sui 5,2Gbit/s (1GByte/s) e quindi quasi pareggiare le sata 3.

In definitiva,oggi la velocità di trasferimento c'è tutta, bisogna però riuscire a creare dispositivi che la utilizzino bene

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Questo perchè con un collegamento sata II si può trasferire teoricamente fino a circa 3Gigabit/s ovvero 380MByte/s mentre con un usb 2.0 sono 480Mbits/s ovvero sui 60MByte/s , quindi è proprio il tipo di connessione che è molto più lenta, ergo un Hard disk collegato tramite usb è indubbiamente più lento, anche se di effettivi (quelli reali non dovuti alla connessione ma al HD) oggi si raggiungono a fatica i 100MByte/s.

Comunque ormai sono usciti i nuovi standard sata 3.0 che arrivano a 5-6Gigabit/s teorici che magari in particolari configurazioni Raid0 con buoni HD ad alte rpm e cache ci si avvicinano anche (mica poco), ed il nuovo usb 3.0 che va 10 volte più veloce del 2.0 quindi 4,8Gbit/s (600Mbyte/s) quindi sempre meno performanti del sata (indubbiamente più comodi però), anche se con una funzione "superspeed" dovrebbero arrivare sui 5,2Gbit/s (1GByte/s) e quindi quasi pareggiare le sata 3.

In definitiva,oggi la velocità di trasferimento c'è tutta, bisogna però riuscire a creare dispositivi che la utilizzino bene

Un conto e` il protocollo, un altro il dispositivo, un altro ancora l'interfaccia.

Un disco fisso SATA fa piu` o meno 60MB/s, che l'USB 2.0 potrebbe sostenere, ma difficilmente si va oltre i 30MB/s, perche` le interfacce sono fatte coi piedi.

Inoltre l'USB e` un bus molto piu` pesante per la CPU (Apple non spingeva il Firewire solo per bel vedere).

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occhio, state andando OT.

aprite una discussione sul funzionamento delle varie interfacce di trasferimento dati, e io sposterò i vostri ultimi post lì... ;-)

Ma anche no, il punto e` che una soluzione del genere NON e` piu` veloce di un normalissimo swap su disco.
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Ma anche no, il punto e` che una soluzione del genere NON e` piu` veloce di un normalissimo swap su disco.

la risposta al quesito di Darth si ha nel tuo primo intervento, ed in quello di Ichil, gli altri post sono una discussione generale sulle interfacce di trasferimento dati, nel caso specifico: una comparazione fra S-Ata I e II ed USB.

discussione interessante, che per essere approfondita merita un topic a sè. ;-)

:bye:

P.S.

L'uso di una chiavetta USB come ram virtuale è possibile, in (s)Vista e Seven esiste la modalità ReadyBoost, ma come affermava il pinguino... una chiavetta usb è decisamente più lenta di un disco Sata. ;-)

in questi casi è meglio comprare un modulo ram aggiuntivo, ormai con 25-35€ ne acquisti uno da 2 GB (il prezzo dipende dalla marca e dal tipo di ram, DDR2 - DDR3...)

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