Vai al contenuto

Individuazione del lancio di un incantesimo e provenienza


Hewen

Messaggio consigliato

Secondo me il pg avrebbe dovuto tirare di percepire intenzioni per capire cosa voleva fare lo stregone, anche perchè uno stregone che in combattimento urla il nome di un incantesimo da l'idea di volerlo lanciare.

Di sicuro avrebbe dovuto tirare se lo stregone avesse detto palla di fuoco senza lanciare niente, e nel caso il pg avesse creduto che lo stegone stava lanciando una palla di fuoco l'azione preparata sarebbe scattata e non persa, perchè il personaggio credeva che l'incantesimo sarebbe partito.

Link al commento
Condividi su altri siti


Fai notare al tuo DM che anche gli incantesimi silenziosi e immobili provocano AdO, ergo ciò significa che al di là di componenti vocali e/o somatiche è verificabile l'avvenimento insito nel lancio dell'incantesimo che, non a caso, necessita comunque di concentrazione mentre si è minacciati.

Non credo sia così, cioè non ha senso, secondo me l'attacco d'opportunità è causato dal fatto che uno è fermo a concentrarsi, cosa dalla quale non si può capire che vuole lanciare un incantesimo, poi vabbè se il master dice al giocatore sta a tizio, sta fermo e hai un attacco d'opportunità, un giocatore sveglio può capire che l'avversario vuole lanciare un incantesimo, ma secondo me è un altro discorso.

Se te prepari l'azione "quando lancia un incantesimo......" e lui ti lancia un incantesimo immobile e silenzioso secondo me te lo becchi e puoi decidere se fare la tua azione preparata, se invece c'è un qualche tipo di avvertimento, componenti somatiche o dice qualcosa bisogna vedere.....

Link al commento
Condividi su altri siti

Non credo sia così, cioè non ha senso, secondo me l'attacco d'opportunità è causato dal fatto che uno è fermo a concentrarsi, cosa dalla quale non si può capire che vuole lanciare un incantesimo, poi vabbè se il master dice al giocatore sta a tizio, sta fermo e hai un attacco d'opportunità, un giocatore sveglio può capire che l'avversario vuole lanciare un incantesimo, ma secondo me è un altro discorso.

Se te prepari l'azione "quando lancia un incantesimo......" e lui ti lancia un incantesimo immobile e silenzioso secondo me te lo becchi e puoi decidere se fare la tua azione preparata, se invece c'è un qualche tipo di avvertimento, componenti somatiche o dice qualcosa bisogna vedere.....

Scusa ma quando si fa un'azione preparata per lanciare un controincantesimo non lo si può fare con magie immobili e silenziose??

Link al commento
Condividi su altri siti

Se te prepari l'azione "quando lancia un incantesimo......" e lui ti lancia un incantesimo immobile e silenzioso secondo me te lo becchi e puoi decidere se fare la tua azione preparata, se invece c'è un qualche tipo di avvertimento, componenti somatiche o dice qualcosa bisogna vedere.....

Se così fosse avremmo uno scandalo regolistico, dove l'azione preparata, che per definizione precede nelle risultanze il concludersi dell'azione che la fa scattare, parte e si risolve dopo l'evento scatenante.

Pensa di applicare all'atto pratico quanto proponi per renderti conto delle discrasie notevoli a cui si andrebbe incontro, senza contare il palese contrasto col dettato dei manuali.

Inoltre, ribadisco, come potresti preparare un'azione contro un potere psionico?

Link al commento
Condividi su altri siti

Scusa ma quando si fa un'azione preparata per lanciare un controincantesimo non lo si può fare con magie immobili e silenziose??

Non so cosa dicano i manuali in proposito però secondo me si è così, quando viene lanciato un incantesimo imm. e sil. te ne accorgi dall'effetto credo, quindi vuol dire che l'incantesimo è stato lanciato.

Se così fosse avremmo uno scandalo regolistico, dove l'azione preparata, che per definizione precede nelle risultanze il concludersi dell'azione che la fa scattare, parte e si risolve dopo l'evento scatenante.

Pensa di applicare all'atto pratico quanto proponi per renderti conto delle discrasie notevoli a cui si andrebbe incontro, senza contare il palese contrasto col dettato dei manuali.

Inoltre, ribadisco, come potresti preparare un'azione contro un potere psionico?

Secondo me c'è questo scandalo regolistico.

Non mi riesce difficile pensare di applicare quanto propongo all'atto pratico, io faccio karate quindi spesso mi trovo a pensare "quando mi attacca lo anticipo"

a volte l'avversario però è veloce o parte in momento inaspettato e quindi non riesco ad anticiparlo, a quel punto possono succedere varie cose, posso tentare di difendermi e basta o posso tentare di colpirlo mentre cerco anche di parare il suo colpo, allo stesso modo secondo me il personaggio appena capisce che l'incantesimo avversario è partito può far partire il suo, naturalmente con le dovute penalità tipo tiro di concentrazione se l'incantesimo nemico fa danno.

Non so assolutamente nulla sulle cose psioniche quindi non sono in grado di risonderti.

PS discrazie vuol dire contraddizioni? (scusa l'ignoranza)

Link al commento
Condividi su altri siti

Non so cosa dicano i manuali in proposito però secondo me si è così, quando viene lanciato un incantesimo imm. e sil. te ne accorgi dall'effetto credo, quindi vuol dire che l'incantesimo è stato lanciato.

Punto di vista interessante, però preferirei sapere cosa dicono i manuali ed eventuali compendi ufficiali.

PS: si, discrasìe significa quel che hai capito ^_^

Link al commento
Condividi su altri siti

i manuali dicono: gli incantesimi silenziosi ed immobili provocano AdO come gli altri incantesimi. quindi ci si accorge che li si sta lanciando.

Ci sono metodi per non far sembrare che stai lanciando un incantesimo... ma non è semplicemente l'incantesimo silenzioso ed immobile.

@bludog24: spiacente... sezione regole, non sezione opinioni^_^ indi i manuali contano infinitamente più di ciò che tu pensi.

Link al commento
Condividi su altri siti

i manuali dicono: gli incantesimi silenziosi ed immobili provocano AdO come gli altri incantesimi. quindi ci si accorge che li si sta lanciando.

Si, provocano attacchi d'opportunità e su questo siamo d'accordo, ma questo non equivale ad avere la consapevolezza che l'altro sta lanciando un incantesimo, il vero motivo per cui uno ha l'AdO è che si deve concentrare non che lancia l'incantesimo, mi spiego meglio, lancio inc.--->devo concentrarmi--->l'avversario ha l'AdO(non necessariamente quindi sa che l'altro sta lanciando un inc.) (tutto questo ammesso che non ci sia scritto altro sui manuali, ma mi pare di no....)

Ci sono metodi per non far sembrare che stai lanciando un incantesimo... ma non è semplicemente l'incantesimo silenzioso ed immobile.

Me li diresti? (grazie)

Link al commento
Condividi su altri siti

Si, provocano attacchi d'opportunità e su questo siamo d'accordo, ma questo non equivale ad avere la consapevolezza che l'altro sta lanciando un incantesimo, il vero motivo per cui uno ha l'AdO è che si deve concentrare non che lancia l'incantesimo, mi spiego meglio, lancio inc.--->devo concentrarmi--->l'avversario ha l'AdO(non necessariamente quindi sa che l'altro sta lanciando un inc.) (tutto questo ammesso che non ci sia scritto altro sui manuali, ma mi pare di no....)

Per definizione il lancio di un incantesimo provoca ado. Quindi è il lancio in se a provocare ado, non la concentrazione. Altrimenti se fosse come dici tu, qualsiasi azione che può essere fatta con una azione standard e che provoca ado, laddove non richiedesse particolari gestualità o parole, non sarebbe soggetta ad azioni preparate.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non so cosa dicano i manuali in proposito

E intervieni nella sezione Regole?

Secondo me c'è questo scandalo regolistico.

Non mi riesce difficile pensare di applicare quanto propongo all'atto pratico, io faccio karate quindi spesso mi trovo a pensare "quando mi attacca lo anticipo"

a volte l'avversario però è veloce o parte in momento inaspettato e quindi non riesco ad anticiparlo, a quel punto possono succedere varie cose, posso tentare di difendermi e basta o posso tentare di colpirlo mentre cerco anche di parare il suo colpo, allo stesso modo secondo me il personaggio appena capisce che l'incantesimo avversario è partito può far partire il suo, naturalmente con le dovute penalità tipo tiro di concentrazione se l'incantesimo nemico fa danno.

Affascinante.

Quindi tu credi che le regole di D&D si basino sulla tua esperienza come karateka?

Non so assolutamente nulla sulle cose psioniche quindi non sono in grado di risonderti.

Allora su che discutiamo?

Sulla tua libito in merito alle regole del gioco?

Dubito sia questo l'oggetto dell'altrui richieste in questa sede, absit iniuria verbis.

Link al commento
Condividi su altri siti

la domanda mi pare leggittima :eek:

in effetti per logica e interpretazione ruolistica do' ragione al tuo master...... ma dato che D&D non è un gioco logico per regolamento do ragione a te.

la descrizione dei talenti indica solo che non usi componenti somatiche e verbali (AKA non parli e non gesticoli) ma l'azione rimane comunque standard e non ci sono altre differenze.

per regolamento puoi preparare un'azione del genere e stop :) il dubbio potrebbe venire sugli incantesimi rapidi.......

Link al commento
Condividi su altri siti

Perchè?

non a livello regolistico.....

intendevo.... se a livello logico mi dici: "ma come faccio ad accorgermi che l'avversario sta lanciando spell se non compie movimenti o dice formule?"

a maggior ragione con una spell veloce il dubbio potrebbe essere maggiore....

ma questo giusto per dire perchè come ho detto a livello regolistico si puo' e punto.

Link al commento
Condividi su altri siti

non a livello regolistico.....

intendevo.... se a livello logico mi dici: "ma come faccio ad accorgermi che l'avversario sta lanciando spell se non compie movimenti o dice formule?"

a maggior ragione con una spell veloce il dubbio potrebbe essere maggiore....

ma questo giusto per dire perchè come ho detto a livello regolistico si puo' e punto.

Beh, puoi vederla così: per preparare le azioni hai bisogno di una iniziativa più alta, quindi in ogni caso hai tempi di reazione più veloci del tuo avversario.

Link al commento
Condividi su altri siti

Beh, puoi vederla così: per preparare le azioni hai bisogno di una iniziativa più alta, quindi in ogni caso hai tempi di reazione più veloci del tuo avversario.

anche.... pero' se vediamo la descrizione del talento quicken spell dice che in effetti lanci un'incantesimo con un semplice schiocco di dita (effetto teatrale) per cui andando a logica potrei anche non capire che il mio avversario sta lanciando una spell e quindi non riuscire a usare l'azione preparata..... il senso del topic era anche questo credo.

per logica ripeto ci sta tutto... poi regolisticamente parlando la cosa è chiara e non da alito a interpretazioni

Link al commento
Condividi su altri siti

anche.... pero' se vediamo la descrizione del talento quicken spell dice che in effetti lanci un'incantesimo con un semplice schiocco di dita (effetto teatrale) per cui andando a logica potrei anche non capire che il mio avversario sta lanciando una spell e quindi non riuscire a usare l'azione preparata..... il senso del topic era anche questo credo.

per logica ripeto ci sta tutto... poi regolisticamente parlando la cosa è chiara e non da alito a interpretazioni

Non dimenticare che anche le spell quickened hanno componenti somatiche e verbali.

Link al commento
Condividi su altri siti

Quote:

Originariamente inviata da bludog24

Non so cosa dicano i manuali in proposito

E intervieni nella sezione Regole?

Mi riferivo ai controincantesimi, nel senso che non me li ricordo bene.

Quote:

Secondo me c'è questo scandalo regolistico.

Non mi riesce difficile pensare di applicare quanto propongo all'atto

pratico, io faccio karate quindi spesso mi trovo a pensare "quando mi

attacca lo anticipo"

a volte l'avversario però è veloce o parte in momento inaspettato e quindi

non riesco ad anticiparlo, a quel punto possono succedere varie cose, posso

tentare di difendermi e basta o posso tentare di colpirlo mentre cerco anche

di parare il suo colpo, allo stesso modo secondo me il personaggio appena

capisce che l'incantesimo avversario è partito può far partire il suo,

naturalmente con le dovute penalità tipo tiro di concentrazione se

l'incantesimo nemico fa danno.

Affascinante.

Quindi tu credi che le regole di D&D si basino sulla tua esperienza come karateka?

Guarda che sei stato te a dirmi di pensare ad applicare quello che avevo detto all'atto pratico, e io ti ho spiegato in che modo una persona sceglie cosa fare anche quando uno viene colto di sorpresa quindi c'hai poco da prendere per il ****....

Quote:

Non so assolutamente nulla sulle cose psioniche quindi non sono in grado

di risonderti.

Allora su che discutiamo?

Sei te che hai messo in campo i poteri psionici, qui si parla di incantesimi, che poi siano simili non vuol dire che se non conosco i poteri psionici non conosco nemmeno gli incantesimi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...