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[3.5] Abilità di Raccolta


teioh

Messaggio consigliato

Premetto che pur giocando a diversi mmorpg la discussione non vuole cadere da quelle parti ;)

Un mio giocatore è fissato con i veleni (essendo una specie di assassino la cosa ci sta) ma ancor più con la loro creazione dato che ha speso abilità in Artigianato [Creare Veleni] (da Perfetto Avventuriero ma anche Libro delle Fosche Tenebre) e Conoscenze [Natura] il primo per poterli creare il secondo per poter riconoscere piante ed animali "portatori di materie prime".

Il punto è che in DnD 3.5 non esiste nessuna regola a riguardo, non c'è nulla che regoli la "raccolta" di

"ingredienti" utilizzabili poi in un laboratorio alchemico appropriato per la creazione del prodotto finale.

A dire il vero non esiste una cosa del genere nè per Creare Veleni nè per nessun'altra forma di Artigianato che io sappia (solitamente si spendono semplicemente le relative monete d'oro in materiali appropriati che simulano l'acquisto delle materie prime in città).

Purtroppo questo mio giocatore è fissato come vi dicevo e per quanto gli si possa dire che i veleni può comprarseli/crearseli in città al prezzo/metà del prezzo riportato sugli stessi, vuole sempre e comunque raccoglierne ogni qual volta se ne presenta l'occasione ed essendo la campagna attualmente in corso ambientata nella giungla (fonte pressochè infinita di piante ed animali velenosi) ne ha ben donde.

Quindi vi chiedo aiuto per inventarmi delle semplici Abilità di Raccolta utili a determinare i tiri le CD e il tempo impiegato ogni volta che vuole raccogliere del veleno.

Oltre a questo (che già di per sè comporta la creazione di un paio di HR) c'è anche il problema che il giocatore non si limita a volersi procurare veleni "comuni" ma pretende di poter raccogliere i veleni dei mostri incontrati. Vale a dire che avendo finora incontrati serpenti giganti a tre teste, tirannosauri venefici e yuan-ti a profusione avrebbe ogni volta voluto tirar su litri di veleno non comune (nel senso dalla lista dei veleni presente sulla GDM) ma di quei mostri in particolare.

In questo caso come si potrebbe limitare la cosa? Va da sè che non è tanto "normale" poter raccogliere il veleno presente nelle ghiandole di un serpentone lungo decine di metri (la % di contatto col veleno dovrebbe aumentare no?) nè tanto meno a norma di regolamento avere poi a disposizione un veleno con una CD pazzesca in quanto (come per tutti i mostri di DnD) proporzionale al mod.Costituzione del mostro sconfitto.

Forse in questo caso più che una HR occorrerebbe una buona motivazione per convicerlo ma vi assicuro che non è il tipo da farsi convincere facilmente (per cocciutaggine ma anche un pò per immaturità).

Spero di aver esposto bene il mio problema e grazie per l'aiuto che mi darete. :roll:

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fai prove di artigianato (creare veleni) per estrarre i veleni in base a alla cd del veleno stesso se fallisce il veleno è perso, in più deve anche raffinarlo per poterlo usare, la quantità di veleno che riesce ad estrazze le farei in base alla taglia delle creature in più farei fare una prova di conoscenze adeguata a seconda del tipo di creatura che ha davanti per vedere se sa dove mettere le mani... se non conosce il tipo di creatura a voglia cercare le ghiandole velenifere...

quando va a cercare nella foresta piante velenose ecc fagli fare una prova di sopravvivenza (supponendo che sti 8 ore nella foresta a cercare) con cd adeguata e vedi cosa riesce a trovare, certo che avventurasi nella foresta magari da solo può essere pericoloso....

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Va da sè che non è tanto "normale" poter raccogliere il veleno presente nelle ghiandole di un serpentone lungo decine di metri (la % di contatto col veleno dovrebbe aumentare no?)

Il concetto "normale" in D&D è qualcosa di assai lontano dal consueto uso del termine.

Inoltre, a meno che non si tratti di veleno a contatto, il semplice contatto non crea alcun problema.

nè tanto meno a norma di regolamento avere poi a disposizione un veleno con una CD pazzesca in quanto (come per tutti i mostri di DnD) proporzionale al mod.Costituzione del mostro sconfitto.

A quali regole fai riferimento?

Se l' avversario è stato sconfitto è naturale pensare il contrario, ossia che il veleno dell'avversario abbia una CD adeguata al livello del gruppo.

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fai prove di artigianato (creare veleni) per estrarre i veleni in base a alla cd del veleno stesso se fallisce il veleno è perso

Le prove di Artigianato si valutano in settimane e se il tiro fallisce non si hanno progressi o se fallisce di molto si perdono i materiali. Non è un'abilità nata per essere utilizzata "al momento" magari in mezzo ad una giungla con il resto del party che aspetta, difatti la caratteristica su cui si basa è Intelligenza (perchè si va a "creare" qualcosa e ci vuole ingegno) dubito si possa utilizzarla come abilità di raccola (dove vedrei bene una Destrezza dato che si deve agire con precisione e abilità sulle ghiandole velenifere) salvo forzare la cosa con una home rule ma in quel caso mi sembrerebbe sbagliato che al prezzo di una sola abilità il personaggio ne guadagni due.

la quantità di veleno che riesce ad estrazze le farei in base alla taglia delle creature

Già ma in quali termini? Quante boccette per contenere il veleno occupa la ghiandola velenifera di un mostro enorme? E quella di un mostro medio? E la % di avvelenarsi quando si va ad armeggiare dentro la bocca di un serpente enorme tagliandone le ghiandole (ipoteticamente poste sopra il personaggio che taglia) non dovrebbe aumentare?

Il concetto "normale" in D&D è qualcosa di assai lontano dal consueto uso del termine.

Il mio normale era riferito all'ambientazione DnDesca. Senza aiuti magici, senza capacità razziali o di classe, senza numeri vertiginosi nei gradi d'abilità o talenti particolari, un personaggio è e rimane un comune mortale.

Inoltre, a meno che non si tratti di veleno a contatto, il semplice contatto non crea alcun problema.

Scusa ma a tuo parere, dato che stiamo intavolando un discorso di home rule, un personaggio che ferito (si suppone) entra all'interno della bocca di un serpente enorme (come non si sa bene) a cercare le ghiandole di questo le taglia e da queste verrà giù a fiume il veleno non rischia di contrarlo? Eppure a norma di regolamento (se vedi sulla GDM) basta che solamente un personaggio voglia intingere la propria arma nel veleno per usarlo in combattimento ed ha il 5% di contrarlo lui stesso. Quindi? E' più rischioso andare feriti nella bocca venefica del serpente o mettere due gocce di veleno sulla punta del proprio pugnale?

A quali regole fai riferimento?

Quelle della GDM, dove compare l'elenco dei veleni ufficiali di DnD. Fra questi compaiono anche i veleni dei serpenti (alla voce Aspide Nera) e di altri mostri come il Vermeiena e la Viverna, ma non altri di altri mostri che reputo quindi non siano ricavabili/lavorabili/utilizzabili.

Se l' avversario è stato sconfitto è naturale pensare il contrario, ossia che il veleno dell'avversario abbia una CD adeguata al livello del gruppo.

Questo non ha senso. La virulenza di un veleno non dipende dalla grandezza di chi lo inietta (almeno informandomi su wikipedia ho capito così), in DnD il mod.Costituzione credo simuli esclusivamente che un serpente enorme ti ficca nel corpo molto più veleno che un serpente minuscolo (difatti il danno rimane lo stesso e non è influenzato dalla taglia).

Ti pare infatti che tagliando le ghiandole di un serpente enorme e ricavandone 100 boccette di suo veleno questo debba avere una CD per resistere pari a quella che aveva quando iniettato dall'enorme serpente?

Senza contare che molti veleni (sempre fonte wikipedia) sono regolati da un delicato equilibrio che la morte dell'animale, l'esposizione all'aria ecc. può rovinare definitivamente.

Per questo chiedevo consiglio per creare delle abilità di raccolta volte a "schematizzare" tutto questo che altrimenti risulta piuttosto vago (cosa che non ho mai gradito). L'idea di utilizzare abilità già esistenti non mi convince per i motivi che ho già esposto.

magari se vuoi rendere la cosa un pelo più impegnativa potresti fissare una CD per l'estrazione delle ghiandole. io quì opterei per Guarire che ormai l'ho da tempo rivalutato come Medicina Generica

Verrebbe quasi da pensare ad una branchia di Professione tipo... Medicina Veterinaria (animali) e Botanica (piante) magari con dei bonus di sinergia per chi ha 5+ gradi nelle rispettive Conoscenze e/o Artigianato.

Grazie cmq a tutti quelli che mi stanno aiutando!

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Il mio normale era riferito all'ambientazione DnDesca. Senza aiuti magici, senza capacità razziali o di classe, senza numeri vertiginosi nei gradi d'abilità o talenti particolari, un personaggio è e rimane un comune mortale.

Senza scarpe, senza gonadi e quant'altro...

A parte i numerosi "senza"..., ti risulta che i comuni mortali possano entrare nella lava nudi ed uscirne vivi?

Scusa ma a tuo parere, dato che stiamo intavolando un discorso di home rule, un personaggio che ferito (si suppone) entra all'interno della bocca di un serpente enorme (come non si sa bene) a cercare le ghiandole di questo le taglia e da queste verrà giù a fiume il veleno non rischia di contrarlo?

E se non fosse ferito?

Eppure a norma di regolamento (se vedi sulla GDM) basta che solamente un personaggio voglia intingere la propria arma nel veleno per usarlo in combattimento ed ha il 5% di contrarlo lui stesso. Quindi? E' più rischioso andare feriti nella bocca venefica del serpente o mettere due gocce di veleno sulla punta del proprio pugnale?

Il pugnale è affilato e il porre il veleno è un lavoro chirurgico che può effettuarsi anche in combattimento, dove la raccolta da un cadavere può essere fatto in tutta calma e con tutti gli accorgimenti del caso senza correre rischi.

Quelle della GDM, dove compare l'elenco dei veleni ufficiali di DnD. Fra questi compaiono anche i veleni dei serpenti (alla voce Aspide Nera) e di altri mostri come il Vermeiena e la Viverna, ma non altri di altri mostri che reputo quindi non siano ricavabili/lavorabili/utilizzabili.

Macchè.

E allora come ti poni rispetto all'ulteriore tabella presente nella Guida del DM?

Questo non ha senso. La virulenza di un veleno non dipende dalla grandezza di chi lo inietta (almeno informandomi su wikipedia ho capito così), in DnD il mod.Costituzione credo simuli esclusivamente che un serpente enorme ti ficca nel corpo molto più veleno che un serpente minuscolo (difatti il danno rimane lo stesso e non è influenzato dalla taglia).

Ma almeno hai compreso la mia risposta?

Si parla di CD rapportata al livello del gruppo.

Se il gruppo ha sconfitto l'avversario, la CD del veleno di questi sarà adeguata al livello del gruppo, anche ove sia il gruppo stesso ad usufruirne.

Costituzione credo simuli esclusivamente che un serpente enorme ti ficca nel corpo molto più veleno che un serpente minuscolo (difatti il danno rimane lo stesso e non è influenzato dalla taglia).

Veramente contano anche i dadi vita, sai com'è.

Lo sapevi?

Verrebbe quasi da pensare ad una branchia di Professione tipo...

Una "branchia"?

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Le prove di Artigianato si valutano in settimane e se il tiro fallisce non si hanno progressi o se fallisce di molto si perdono i materiali. Non è un'abilità nata per essere utilizzata "al momento" magari in mezzo ad una giungla con il resto del party che aspetta, difatti la caratteristica su cui si basa è Intelligenza (perchè si va a "creare" qualcosa e ci vuole ingegno) dubito si possa utilizzarla come abilità di raccola (dove vedrei bene una Destrezza dato che si deve agire con precisione e abilità sulle ghiandole velenifere) salvo forzare la cosa con una home rule ma in quel caso mi sembrerebbe sbagliato che al prezzo di una sola abilità il personaggio ne guadagni due

se la vedi come un' operazione chirurgica può starci anche 1na prova di artigianato (basata sull'intelligenza), poi seguendo la tua logica anche disattivare cogegni dovrebbe essere basato sulla destrezza invece è su intelligenza,

professione non la trovo cosi adatta anche perche non immagino nessuno che crei veleni per vivere

Già ma in quali termini? Quante boccette per contenere il veleno occupa la ghiandola velenifera di un mostro enorme? E quella di un mostro medio? E la % di avvelenarsi quando si va ad armeggiare dentro la bocca di un serpente enorme tagliandone le ghiandole (ipoteticamente poste sopra il personaggio che taglia) non dovrebbe aumentare?

io non entrerei dalla bocca ma farei un'autopsia.... anche perche le ghiandole velenifere saranno all'interno del collo.

Ma nel caso i giocatori vogliano per forza etrare dalla bocca (per me idea pessima) gli farei al massimo fare una prova sulla destrezza per evitare di ferirsi coi denti ma terrei invariato il 5% quando estrae il veleno, anzi non lo trrei propri e metterei l'avvelenamento in caso di fallimento critico della prova.

un personaggio che ferito (si suppone) entra all'interno della bocca di un serpente enorme (come non si sa bene) a cercare le ghiandole di questo le taglia e da queste verrà giù a fiume il veleno non rischia di contrarlo?

non la vedo cosi, se estrae le ghiandole con successo non dovrebbe uscire il veleno, anche perchè senò sarebbe perso visto che si deteriora a contatto con l'aria (come scritto sul libro delle fosche tenebre che tu hai preso in esame).

poi, il veleno che ha in corpo è molto poco rispetto alla grandezza dell'animale.

paragonando tutto alla realtà, prendiamo per esempio una vipera (reale) che pesa circa 100g ha in corpo circa 8-20 mg di veleno, (ho guardato su wikipedia poi col morso lo diluisce con la saliva) ora immaginiamo (nel gioco) un serpente enorme, poniamo anche che pesi 4000kg (secondo me anche troppo) facendo un rapporto dovrebe produrre 32-80g di veleno cioè 1-2 bicchieri di veleno ....forse ho vaneggiato un pò troppo:oops:

Verrebbe quasi da pensare ad una branchia di Professione tipo... Medicina Veterinaria (animali) e Botanica (piante) magari con dei bonus di sinergia per chi ha 5+ gradi nelle rispettive Conoscenze e/o Artigianato.

però cosi immetti parecchi abilità per estrarre veleno e corri il rischio di renderlo troppo macchinoso e vai a penalizzare il divertimento

Già ma in quali termini? Quante boccette per contenere il veleno occupa la ghiandola velenifera di un mostro enorme? E quella di un mostro medio?

io farei il necessario per creare una dose per una creatura di taglia media e adrei a raddoppiare all'aumentare della taglia e a dimezzare al diminuire, partendo dal presupposto che raffinare un veleno grezzo per non farlo deperire a contatto con l'aria è una procedura con un rendimento molto basso. quindi 4 dosi per creature enormi.

Costituzione credo simuli esclusivamente che un serpente enorme ti ficca nel corpo molto più veleno che un serpente minuscolo (difatti il danno rimane lo stesso e non è influenzato dalla taglia).

cambiano i danni anche a seconda dei dv nella maggi or parte dei casi

nè tanto meno a norma di regolamento avere poi a disposizione un veleno con una CD pazzesca in quanto (come per tutti i mostri di DnD) proporzionale al mod.Costituzione del mostro sconfitto.

se il gruppo lo ha affrontato e sconfitto la cd del veleno non dovrebbe essere sproporzionata, po aggiungendo il fatto che dovra raffinarlo cosa che potrà fare solo in un posto tranquillo con parecchio tempo a disposiziono lo userà più avanti con nemici più forti di quelli che incontra ora.

non penso che nel bel mezzo di una foresta possa mettersi a raffinare veleni (operazione che richiede settimane) ma lo farà a fine missione

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Manuale delle Fosche Tenebre Capitolo 3: Equipaggiamento malvagio. Tratta il modo di produrre veleni con le relative classi di difficoltà dell'abilità artigianato (preparare veleni)! che la raccolta dei materiali per preparare veleni.

Tieni presente che molti mostri (serpenti inclusi) devono essere catturati vivi per avere l'opportunità di estrarne veleno, altrimenti dopo il combattimento il veleno dell'animale è già stato utilizzato per quel giorno ed è necessario farlo rigenerare.

Per quanto riguarda il cercare piante ecc. nel manuale Magia di Faerun. Oggetti Magici. Oggetti naturali straordinari c'è una breve descrizione su come il Master debba utilizzare perove di conoscenze (natura) o conoscenze delle terre selvagge per le prove di riconoscere e trovare oggetti speciali nei luoghi più idonei alla loro ricerca.

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Dedalo ti rispondo per gentilezza sperando tu non stia semplicemente flammando, nel qual caso smetterò di risponderti e ti ignorerò.

Senza scarpe, senza gonadi e quant'altro...

A parte i numerosi "senza"..., ti risulta che i comuni mortali possano entrare nella lava nudi ed uscirne vivi?

No, difatti un comune mortale in DnD è un popolano di 1° livello con 4pf più modificatore di Costituzione (massimo 13 quindi +1 quindi 5pf) che cadendo nella lava per evidenti ragioni aritmetica morirebbe.

I personaggi che vengono utilizzati dai miei giocatori, o almeno io e loro l'abbiamo sempre pensata così, non sono comuni mortali ma sono fra gli uomini più capaci di questo mondo (e molto spesso non sono nemmeno uomini ma tiefling, dragonidi e quant'altro) all'inizio della carriera, divenendo poi dei "super umani" (che possono riportare in vita i morti, tagliare di netto una quercia secolare in due o semplicemente volare in cielo) fino a raggiungere un livello tale da permettersi di uccidere una divinità.

Tornando in-topic (se davvero il mio thread ti interessa e non sei qui solo per irritarmi e fallire nel tentativo di farlo), il mio giocatore in questione è senza oggetti magici, è senza talenti, è senza capacità di classe, è senza strumenti adeguati (perchè non li hai mai comprati e mi riferisco alla voce "Arnesi perfetti" sul MdG che è utilizzabile per qualsiasi sottotipo di Artigianato dando un +2 al tiro) ma conta esclusivamente su alcuni gradi (non ricordo quanti ma cmq meno di 10 per intenderci) e quindi si può dire essere un "comune mortale" per quanto riguarda l'estrazione del veleno.

Va da sè che la sua "non normalità/mortalità" avrà cmq il suo peso quando, dovesse accedere, contrando il veleno che sta cercando di estrarre non morirà per l'incidente ma sarà solo indebolito.

Spero insomma di essermi spiegato cosa intendo per "realistico" nel mondo di DnD.

E se non fosse ferito?

Se pongo questo problema è perchè in combattimento il personaggio in questione ne esce sempre ferito (essendo il personaggio con CA più bassa del gruppo è anche normale).

E allora come ti poni rispetto all'ulteriore tabella presente nella Guida del DM?

Quale? Mi puoi indicare la pagina?

QSi parla di CD rapportata al livello del gruppo.

Se il gruppo ha sconfitto l'avversario, la CD del veleno di questi sarà adeguata al livello del gruppo, anche ove sia il gruppo stesso ad usufruirne.

Non ha molto senso tutto questo. Se un gruppo di livello bassa sconfigge lo stesso serpentone enorme quindi la CD dovrebbe abbassarsi? Non può essere in base al lv del gruppo che la CD viene fissata. E se l'animale da cui estrarre il veleno venisse semplicemente "comprato" e quindi non fosse un incontro per quel gruppo ma un semplice "materiale" da utilizzare?

Preferisco creare uno schema slegato dal livello del gruppo. Del resto, es. terra-terra, la CD per resistere ad una Pietra del Tuono o per non prendere fuoco da un Fuoco dell'Alchimista sono sempre le stesse non cambiano con il livello di chi le lancia, non so se mi spiego.

Veramente contano anche i dadi vita, sai com'è.

Infatti vedo che avalli la mia teoria.

Più Dadi Vita ha la creatura più è grande e più ha un alto punteggio di Costituzione (almeno stando al regolamento del MdM al capitolo "Avanzare i Mostri" e "Creare i Mostri" dove i DV influiscono sulla taglia e sul mod.Costituzione). Ne consegue che la CD di un Veleno viene influenzata esclusivamente dalla "grossezza" della creatura che lo inietta perchè aumentando la taglia aumenta la quantità di veleno contenuta nelle ghiandole e la quantità di veleno che viene iniettata per morso/attacco naturale e quindi la difficoltà dell'organismo avvelenato a resistere ad un tale quantitativo di veleno.

Il tasso di mortalità è dato dal tipo di veleno stesso e non dalla grandezza della creatura da cui è stato estratto e poi raffinato (magari in più dosi proprio perchè queste sì che sono dipendenti dalla taglia del mostro).

io non entrerei dalla bocca ma farei un'autopsia.... anche perche le ghiandole velenifere saranno all'interno del collo.

Il punto sta proprio qui.

Come si può fare l'autopsia (e con che strumenti sopratutto) ad un serpente enorme?

E ad un mostro serpentoide medio ma con (es.) un'armatura naturale di +10 (quindi ipoteticamente scaglie durissime ed inpenetrabili)?

Sopratutto, qualora ci si inventi il metodo (bisturi d'adamantio che so XD) quanto tempo porterebbe via un'operazione del genere? Perchè spesso il tempo per farlo manca e se il giocatore (come spesso dichiara di essere disposto a fare) preferisce anche separarsi dal gruppo pur di accapparrarsi sto benedetto veleno dovrò avere in mente quanto tempo e quindi quanta distanza lo separerà dagli altri no?

però cosi immetti parecchi abilità per estrarre veleno e corri il rischio di renderlo troppo macchinoso e vai a penalizzare il divertimento

Ma più macchinoso no, deve cmq sempre e solo effettuare un tiro di 1d20, parecchie abilità direi di no, solo una infatti, l'abilità "Raccolta" ad es. che come Artigianato e Professione si divide in diverse sottoabilità. La ritieni un'idea forzata o complicata tutto sommato?

poi, il veleno che ha in corpo è molto poco rispetto alla grandezza dell'animale.

[...]

io farei il necessario per creare una dose per una creatura di taglia media e adrei a raddoppiare all'aumentare della taglia e a dimezzare al diminuire, partendo dal presupposto che raffinare un veleno grezzo per non farlo deperire a contatto con l'aria è una procedura con un rendimento molto basso. quindi 4 dosi per creature enormi.

Sì direi che mi hai convinto proprio (e spero le tue parole convinceranno anche il mio giocatore =P). Quattro dosi per un'enorme, due dosi per un grande e quindi 1 dose per un medio. Sicuramente non apprezzerà perchè chissà quali numeri avrà in mente lui però "ci sta" e rende il tutto anche meno "farmoso".

Tieni presente che molti mostri (serpenti inclusi) devono essere catturati vivi per avere l'opportunità di estrarne veleno, altrimenti dopo il combattimento il veleno dell'animale è già stato utilizzato per quel giorno ed è necessario farlo rigenerare.

Su questo genere di conclusioni mi piacerebbe avere qualcosa di più "concreto" per le mani. Quali possono essere i mostri per i quali la morte del "portatore" rovina il veleno rendendolo irrecuperabile? Quali invece no? Si possono creare delle linee guida o una % da tirare ogni volta che un mostro venefico viene ucciso?

Grazie a tutti per il contributo ^^

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No, difatti un comune mortale in DnD è un popolano di 1° livello con 4pf più modificatore di Costituzione (massimo 13 quindi +1 quindi 5pf) che cadendo nella lava per evidenti ragioni aritmetica morirebbe.

Non è quanto hai scritto in precedenza:

Il mio normale era riferito all'ambientazione DnDesca. Senza aiuti magici, senza capacità razziali o di classe, senza numeri vertiginosi nei gradi d'abilità o talenti particolari, un personaggio è e rimane un comune mortale.

Infatti in questa descrizione rientra anche un Guerriero di alto livello senza talenti dedicati al tema in esame.

il mio giocatore in questione è senza oggetti magici, è senza talenti, è senza capacità di classe, è senza strumenti adeguati (perchè non li hai mai comprati e mi riferisco alla voce "Arnesi perfetti" sul MdG che è utilizzabile per qualsiasi sottotipo di Artigianato dando un +2 al tiro) ma conta esclusivamente su alcuni gradi (non ricordo quanti ma cmq meno di 10 per intenderci) e quindi si può dire essere un "comune mortale" per quanto riguarda l'estrazione del veleno.

?

Scusa, per capire, che classe, razza e livello gioca?

Se pongo questo problema è perchè in combattimento il personaggio in questione ne esce sempre ferito (essendo il personaggio con CA più bassa del gruppo è anche normale).

E non ci sono cure a disposizione?

Quale? Mi puoi indicare la pagina?

Intendevo il BOVD. Lo stesso BOVD che hai mostrato di conoscere citandolo in apertura. Pag. 44 per intenderci.

Non ha molto senso tutto questo. Se un gruppo di livello bassa sconfigge lo stesso serpentone enorme quindi la CD dovrebbe abbassarsi?

?

Se il gruppo sconfigge l'avversario significa che la CD del suo veleno è adatta al livello del gruppo. Perché dovrebbe abbassarsi?

Se un gruppo sconfigge, ad esempio, un avversario il cui Veleno ha CD 25, si otterrà da quell'avversario un veleno di pari CD, poiché si ritiene che quella CD, che era usata contro il gruppo, sia di potenziale adeguato anche ove sia il gruppo a servirsene.

Non comprendo, dico sul serio, dove risieda la difficoltà in questo semplice concetto.

Non può essere in base al lv del gruppo che la CD viene fissata.

Ah no?

Ti risulta che gli avversari abbiano attacchi speciali con CD completamente slegate dal loro GS?

E se l'animale da cui estrarre il veleno venisse semplicemente "comprato" e quindi non fosse un incontro per quel gruppo ma un semplice "materiale" da utilizzare?

Immagino tu sappia che anche la ricchezza è regolata in base al livello.

Del resto nulla impedisce ad un Grr del 1° livello di brandire una spada lunga vorpal + 5. Ma dubito riesca ad acquistarla.

Lo stesso accadrà coi veleni, che sono pure consumabili.

Preferisco creare uno schema slegato dal livello del gruppo. Del resto, es. terra-terra, la CD per resistere ad una Pietra del Tuono o per non prendere fuoco da un Fuoco dell'Alchimista sono sempre le stesse non cambiano con il livello di chi le lancia, non so se mi spiego.

Crei uno schema privo di senso, allora. Gli oggetti cui fai riferimento hanno una CD settata sul loro prezzo di mercato. Sono elementi basilari del gioco che dovresti ben conoscere.

Inoltre gli oggetti che citi non hanno nulla a che vedere con le CD di creature avversarie.

Infatti vedo che avalli la mia teoria.

Più Dadi Vita ha la creatura più è grande e più ha un alto punteggio di Costituzione (almeno stando al regolamento del MdM al capitolo "Avanzare i Mostri" e "Creare i Mostri" dove i DV influiscono sulla taglia e sul mod.Costituzione). Ne consegue che la CD di un Veleno viene influenzata esclusivamente dalla "grossezza" della creatura che lo inietta perchè aumentando la taglia aumenta la quantità di veleno contenuta nelle ghiandole e la quantità di veleno che viene iniettata per morso/attacco naturale e quindi la difficoltà dell'organismo avvelenato a resistere ad un tale quantitativo di veleno.

Macché.

Sbagli per 3 evidenti motivi:

a) un aumento di dadi vita non si traduce necessariamente in un aumento di taglia, eppure la CD aumenta:

B) un aumento di Cos, anche vertiginoso, non determina un aumento di taglia, eppure la CD aumenta;

c) se fosse la quantità di veleno a determinare la CD, grandi quantità di veleno per ingestione farebbero aumentare la CD, cosa che non è. Inoltre ripetuti attacchi velenosi nella stessa azione di attacco completo ne dovrebbero determinare un aumento di velenosità e CD, cosa che non è.

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per i veleni dei mostri farei:

1)prova di conoscenze per trovare la ghiandola (cd come vuoi,io farei 10+dv)

2)se la prova fallisce riflessi cd=cd veleno(se è a contatto)

3)per raffinarlo dovrà aspettare di arrivare in città e gli darei un tempo limite

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Il punto sta proprio qui.

Come si può fare l'autopsia (e con che strumenti sopratutto) ad un serpente enorme?

E ad un mostro serpentoide medio ma con (es.) un'armatura naturale di +10 (quindi ipoteticamente scaglie durissime ed inpenetrabili)?

Sopratutto, qualora ci si inventi il metodo (bisturi d'adamantio che so XD) quanto tempo porterebbe via un'operazione del genere? Perchè spesso il tempo per farlo manca e se il giocatore (come spesso dichiara di essere disposto a fare) preferisce anche separarsi dal gruppo pur di accapparrarsi sto benedetto veleno dovrò avere in mente quanto tempo e quindi quanta distanza lo separerà dagli altri no?

se con le armi che hanno sono riusciti a ucciderlo riescono anche a tagliare la pelle, (l'operazione complicata secondo me comincia dopo aver tagliato la pelle) magari puoi mettere limitazioni se il mostro aveva RD.

Per quando riguarda il tempo secondo me ci vuole parecchi... tipo 4d6 minuti + un modificatore in base magari propri all'armatura naturale (tipo 5 minuti per ogni punto di armatura naturale che ha il mostro)

Ma più macchinoso no, deve cmq sempre e solo effettuare un tiro di 1d20, parecchie abilità direi di no, solo una infatti, l'abilità "Raccolta" ad es. che come Artigianato e Professione si divide in diverse sottoabilità. La ritieni un'idea forzata o complicata tutto sommato?

forzata no ma deve prendere gradi in parecchie abilità per poter estrarri veleni ecrearli (sopravvivenza per cercare piante e simili, artigianato per crearli, e l'abilità raccolta), ci puo stare però deve "studiare" parechhio per produrlo trovarlo ed estrarlo

Infatti vedo che avalli la mia teoria.

Più Dadi Vita ha la creatura più è grande e più ha un alto punteggio di Costituzione (almeno stando al regolamento del MdM al capitolo "Avanzare i Mostri" e "Creare i Mostri" dove i DV influiscono sulla taglia e sul mod.Costituzione). Ne consegue che la CD di un Veleno viene influenzata esclusivamente dalla "grossezza" della creatura che lo inietta perchè aumentando la taglia aumenta la quantità di veleno contenuta nelle ghiandole e la quantità di veleno che viene iniettata per morso/attacco naturale e quindi la difficoltà dell'organismo avvelenato a resistere ad un tale quantitativo di veleno.

Il tasso di mortalità è dato dal tipo di veleno stesso e non dalla grandezza della creatura da cui è stato estratto e poi raffinato (magari in più dosi proprio perchè queste sì che sono dipendenti dalla taglia del mostro).

non è proprimente vero la CD dei veleni delle creature è 10 + 1/2 dei DV + il modificatore di costituzione (come indicato a pag 300 del manuale dei mostri) non è solo in base alla costituzione

Non ha molto senso tutto questo. Se un gruppo di livello bassa sconfigge lo stesso serpentone enorme quindi la CD dovrebbe abbassarsi?

quello che intende dire Dedalo è che la CD del veleno è adatta al GS del mostro che a sua volta sarà adatto al livello del gruppo, CD elevate saranno accoppiate con mostri di GS elevato, che un gruppo di basso livello non troverà mai sulla sua strada.

era questo l'equilibri di cui si parlava, tu non abbassi la CD del veleno ma non farai mai trovare (ad esempio) ad un gruppo di primo livello un ragno mostruoso mastodontico (cd del veleno 17 con GS8 ) ma farai trovare loro un ragnio mostruoso medio (cd del veleno 10 con GS1 ), l'equilibrio si è creato da solo il veleno che possono estrarre è adatto al livello del gruppo.

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Prima rispondo a questa cosa dell'equilibrio: sicuramente la schematizzazione (che io adoro) di DnD è fatta per mantenere un equilibrio Livello-Denaro-Equipaggiamento-Mostri, ma nella mia personale esperienza ho spesso incontrato dei disequilibri, sopratutto se legati dai DV delle creature incontrate in particolar modo quando queste sono costruite quasi esclusivamente sul loro numero di DV e senza poteri particolari (ovvero la maggior parte delle creature venefiche che hanno avuto modo di incontrare i miei giocatori).

Come es. ve ne faccio uno diretto: Serpente Leggendario (MdM II, pagina 29).

La creatura ha 16 DV e GS 8. Come tutti gli animali aumenta il GS ogni 3 DV aggiuntivi. Volendolo portare ad essere una sfida "media" per i miei PG di 13° livello dovrei aumentare i suoi DV fino al massimo consentito ovvero fino a 32 (rimane sempre di taglia Grande stranamente mentre altri mostri avrebbero avuto l'incremento di taglia con il dovuto bonus alla Costituzione). Questo incremento gli da 4 punti caratteristica da distribuire che mettiamo il caso pongo in Costituzione portandola da 24 a 28.

A questo punto la CD per il suo veleno è 10 + (32/2) + 9 ovvero 35

Ora, dato che credo che anche voi come me facciate crescere i PG dei vostri giocatori secondo lo standard, una CD di 35 su TS di Tempra al 13° livello è qualcosa di immensamente alto, che può riuscire, forse, solo ai PG che hanno TS di Tem alto e un buon mod.Costituzione.

Eppure questa è una sfida adatta al loro livello (infatti questo mostro l'ho fatto affrontare ai miei PG e l'hanno ucciso con qualche furtivo ben piazzato e una buona gestione dell'unico attacco che il mostro poteva fare).

Alla fine della fiera se usassi la linea "mostro fattibile per il gruppo = veleno adatto al gruppo" i PG si troverebbero per le mani un veleno CD 35 che mi potete dire tutto tranne che è adatto al loro livello e al livello dei mostri/PNG che incontreranno. E va da sè che quel veleno nelle mani di un gruppo di avventurieri è ben più letale che nella bocca di uno stupido serpente solitario.

Non credo che questo sia un caso limite, ma che si possa riscontrare anche in altri mostri simili, per questo vorrei fissare delle regole precise che rendano quanto meno arduo recuperare un veleno del genere proporzionalmente alla facilità invece di recupero del quasi innocuo veleno delle ghiandole di una vipera minuscola.

Tornando ai quote:

Non è quanto hai scritto in precedenza

Questa discussione sul "realismo" oltre che off-topic la stai tirando un pò troppo per le lunghe. Ho detto semplicemente che non è normale che un personaggio, come vorrebbe il mio giocatore, si possa procurare dalla carcassa di un mostro difficile da "trattare" un veleno molto potente senza un impiego specifico di certi gradi in certe abilità che cortesemente ho chiesto di aiutarmi a creare (gli altri se disinteressati all'argomento potevano benissimo evitare il thread che non ho aperto per litigare ma sembra che qualcuno provi piacere nel flaming no-sense).

Non indugiare ulteriormente sull'argomento grazie.

Scusa, per capire, che classe, razza e livello gioca? E non ci sono cure a disposizione?

Ninja 10°, le cure ci sono ma sono poche e non le spendono mai tutte se non nei momenti critici, quindi capita spesso che sia (lui con CA bassa) ferito. Ma anche su questo non è importante discuisire, se ho chiesto di tenere conto del fatto che colui che vuole estrarre il veleno è ferito perchè devi sindacare sul fatto che lo sia o no? Provocazioni di quart'ordine? Bah...

Intendevo il BOVD. Lo stesso BOVD che hai mostrato di conoscere citandolo in apertura. Pag. 44 per intenderci.

Se tu mi dici "allora come ti poni rispetto all'ulteriore tabella presente nella Guida del DM?" è dura che io possa capire che devo vedere il Libro delle Fosche Tenebre a pagina 44.

Crei uno schema privo di senso, allora.

Assolutamente non è nelle mie intenzioni (non sarei qui a chieder aiuto altrimenti). Probabilmente mi sono spiegato male dicendo che non voglio uno schema legato al livello del gruppo. Quello che intendevo dire è che voglio uno schema legato ai gradi che il/i personaggio/i hanno in quella determinata abilità (di Raccolta che vorrei inventare come home rule).

Se stai per dirmi che solitamente il numero di gradi in una determinata abilità cresce con il crescere del livello etc. ti do ragione ma non è questo il caso, dato che il personaggio in questione è una specie di "factotum" ovvero ha deciso di distribuire i propri punti abilità in più abilità anzichè "maxare" solo alcune.

un aumento di dadi vita non si traduce necessariamente in un aumento di taglia, eppure la CD aumenta

Non sto parlando di mostri con livelli di classe ma di mostri come gli Animali e non solo che solitamente (il 99% dei casi, il Serpente Leggendario di cui sopra no) hanno avanzamento in DV e aumentano la taglia di 1 ogni tot. DV acquisiti. Ci sono decine di es. basta sfogliare il MdM per vederli.

un aumento di Cos, anche vertiginoso, non determina un aumento di taglia, eppure la CD aumenta

Non giocare con le parole. Io volevo intendere un'altra cosa.

Solitamente l'aumento di Costituzione si ha con l'aumento di taglia (es: un lupo da Medio a Grande prende Cos+4). Gli unici altri mezzi che mi vengono in mente sono (oltre agli incantesimi) gli archetipi e i livelli di classe (ma come ti ho detto non è questo il caso). Quali aumenti vertiginosi di Costituzione slegati dall'aumento di taglia mi puoi elencare?

se fosse la quantità di veleno a determinare la CD, grandi quantità di veleno per ingestione farebbero aumentare la CD, cosa che non è. Inoltre ripetuti attacchi velenosi nella stessa azione di attacco completo ne dovrebbero determinare un aumento di velenosità e CD, cosa che non è.

Giusto la mia supposizione è sbagliata (anche se ripetuti attacchi velenosi causano più TS da superare e di conseguenza il tasso di mortalità aumenta per ovvi motivi).

Ma allora a tuo parere quel "1/2 DV" cosa sottintende? Più un mostro è grosso e grasso e più il suo veleno è virulento?

Poi

se con le armi che hanno sono riusciti a ucciderlo riescono anche a tagliare la pelle

Ma sicuramente possono anche polverizzarlo, ma qui stiamo parlando di sezionarlo accuratamente per recuperarne le ghiandole. Un barbaro che impugna una bipenne a due mani in ira sicuramente lo colpisce spaccandone le scaglie senza problemi ma non credo che questo aiuti nell'operazione chirurgica del recupero delle ghiandole no?

tipo 4d6 minuti + un modificatore in base magari propri all'armatura naturale (tipo 5 minuti per ogni punto di armatura naturale che ha il mostro)

4d6 sono molto variabili, 20 minuti di differenza pesano parecchio, mettere un valore standard (come per il calcolo della CD del veleno stesso) più il modificatore dato dall'Armatura Naturale più una variabile (un singolo d10 per es) non calzerebbe più a puntino secondo te?

forzata no ma deve prendere gradi in parecchie abilità per poter estrarri veleni ecrearli (sopravvivenza per cercare piante e simili, artigianato per crearli, e l'abilità raccolta), ci puo stare però deve "studiare" parechhio per produrlo trovarlo ed estrarlo

Sono tutte abilità che fanno già parte (seppur con pochi gradi spesi) del suo repertorio a parte appunto questa abilità di Raccolta che vorrei creare.

non è proprimente vero la CD dei veleni delle creature è 10 + 1/2 dei DV + il modificatore di costituzione (come indicato a pag 300 del manuale dei mostri) non è solo in base alla costituzione

Scusa, non voglio essere scorbutico, ma dove avrei detto che la CD dipende solo dalla Costituzione? La regola base non solo per i veleni ma per quasi qualsiasi capacità dei mostri è sempre CD = 10 + 1/2 DV + mod.Caratteristica, non l'ho mai confutato e penso sia una delle prime formule che un DM impara a memoria quando legge per la prima volta il MdM XD

Riassumendo per ora abbiamo stabilito:

RACCOLTA [solo Addestramento, Intelligenza]

Azione: Round Completo (immagino);

Tempo: Un valore influenzato dal mod.Armatura Naturale del mostro (previo utilizzo di arnesi adatti all'abilità di Raccolta compresi i perfetti che danno un +2 al tiro);

Risultato: 1 dose di veleno per creature di taglia media, raddoppiare la dose per ogni aumento di taglia. (domanda: e per creature più piccole?);

Avevo pensato anche alla possibilità, con un tiro particolarmente riuscito, di ottenere più dosi (ovvero il personaggio se la cava così bene da sprecare/perdere/mandare a male meno veleno che non di norma) come per es. una dose in più ogni 5/10 punti sopra la CD base per superare la prova.

Grazie ancora per l'aiuto che mi state dando!

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Ora, dato che credo che anche voi come me facciate crescere i PG dei vostri giocatori secondo lo standard, una CD di 35 su TS di Tempra al 13° livello è qualcosa di immensamente alto, che può riuscire, forse, solo ai PG che hanno TS di Tem alto e un buon mod.Costituzione.

Eppure questa è una sfida adatta al loro livello (infatti questo mostro l'ho fatto affrontare ai miei PG e l'hanno ucciso con qualche furtivo ben piazzato e una buona gestione dell'unico attacco che il mostro poteva fare).

Alla fine della fiera se usassi la linea "mostro fattibile per il gruppo = veleno adatto al gruppo" i PG si troverebbero per le mani un veleno CD 35 che mi potete dire tutto tranne che è adatto al loro livello e al livello dei mostri/PNG che incontreranno. E va da sè che quel veleno nelle mani di un gruppo di avventurieri è ben più letale che nella bocca di uno stupido serpente solitario.

E invece è perfettamente adatto, sia perché ha un uso assai limitato, sia perché comunque ha una CD buona per trattarlo, il che ridimensiona tutto.

Questa discussione sul "realismo" oltre che off-topic la stai tirando un pò troppo per le lunghe. Ho detto semplicemente che non è normale che un personaggio, come vorrebbe il mio giocatore, si possa procurare dalla carcassa di un mostro difficile da "trattare" un veleno molto potente senza un impiego specifico di certi gradi in certe abilità che cortesemente ho chiesto di aiutarmi a creare (gli altri se disinteressati all'argomento potevano benissimo evitare il thread che non ho aperto per litigare ma sembra che qualcuno provi piacere nel flaming no-sense).

Se intervieni affermando che in D&D i personaggi, scanso talenti e blah blah sono dei "comuni mortali" aspettati delle domande.

Ora, che tu forse abbia fatto uno scivolone ci sta, ma non dare la colpa ai tuoi interlocutori, non ha senso.

Ninja 10°, le cure ci sono ma sono poche e non le spendono mai tutte se non nei momenti critici, quindi capita spesso che sia (lui con CA bassa) ferito.

Dunque, qui siamo ben lontani dal popolano di 1° livello da te posto come esempio di "comune mortale: ma a parte questo, i Ninja hanno la capacità Poison Use e financo Improved Poison Use: ciò nonostante tu ritieni possa avvelenarsi accidentalmente?

Ma anche su questo non è importante discuisire, se ho chiesto di tenere conto del fatto che colui che vuole estrarre il veleno è ferito perchè devi sindacare sul fatto che lo sia o no?

UN DM navigato dovrebbe sapere che ogni buon PG tenterà di massimizzare le proprie possibilità: chi spenderebbe punti su punti in abilità di nuova introduzione, quando basta qualche cura per inoltrarsi nel corpo di un avversario sconfitto ed estrarre il veleno senza problemi?

Se tu giustifichi l'introduzione dell'abilità di cui si discute con tale ratio, aspettati contromisure del PG.

Ti sto illustrando i punti deboli della tua idea: sei qui per discuterli o per sentirti dire che hai avuto un'ottima idea, senza alcun difetto?

Se stai per dirmi che solitamente il numero di gradi in una determinata abilità cresce con il crescere del livello etc. ti do ragione ma non è questo il caso, dato che il personaggio in questione è una specie di "factotum" ovvero ha deciso di distribuire i propri punti abilità in più abilità anzichè "maxare" solo alcune.

Ma in tal caso il problema è del tuo PG: non puoi creare una regola basandoti sul fatto che egli non massimizza le sue abilità, per 2 motivi:

a) egli potrebbe un domani decidere di massimizzarle, e tu cosa faresti? muteresti la regola di punto in bianco per evitare effetti negativi di una sua libera e legittima decisione?

B) creeresti una discrasia interna al gioco interamente basata sul contingente modus operandi del tuo PG, senza poterne prevedere gli effetti a lungo termine: del resto cosa impedirebbe ad alti PG di chiedere di fare altrettanto con le abilità in cui essi investono?

Non sto parlando di mostri con livelli di classe ma di mostri come gli Animali e non solo che solitamente (il 99% dei casi, il Serpente Leggendario di cui sopra no) hanno avanzamento in DV e aumentano la taglia di 1 ogni tot. DV acquisiti. Ci sono decine di es. basta sfogliare il MdM per vederli.

Neppure io ho parlato di livelli di classe: ho infatti parlato di dadi vita.

Lo ripeto: non sempre l'aumento di dadi vita influenza la taglia: se fosse solo questa a determinare la velenosità allora non si spiegherebbe un aumento di CD senza incremento di taglia.

Ad esempio, uno scorpione mostruoso che passi da 21 DV a 30 DV non muterà la propria taglia, eppure la CD del suo veleno crescerà notevolmente.

Il che dimostra che la tua tesi sulla taglia è priva di fondamento.

Solitamente l'aumento di Costituzione si ha con l'aumento di taglia (es: un lupo da Medio a Grande prende Cos+4). Gli unici altri mezzi che mi vengono in mente sono (oltre agli incantesimi) gli archetipi e i livelli di classe (ma come ti ho detto non è questo il caso).

E' irrilevante quale sia statisticamente la causa più comune: se fosse la taglia a determinare la velenosità allora il semplice aumento di Cos non la modificherebbe.

Cosa che non è, e ancora una volta dimostra l'erroneità della tua tesi.

Quali aumenti vertiginosi di Costituzione slegati dall'aumento di taglia mi puoi elencare?

Uno Yuan Ti che si lanci incantesimi o poteri psionici può ottenere grandi aumenti di Cos, con annesso incremento della CD del suo veleno, senza mutare la propria taglia.

Ma allora a tuo parere quel "1/2 DV" cosa sottintende? Più un mostro è grosso e grasso e più il suo veleno è virulento?

E' semplicemente un parametro di gioco: del resto neppure sai cosa siano i dadi vita nella realtà.

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4d6 sono molto variabili, 20 minuti di differenza pesano parecchio, mettere un valore standard (come per il calcolo della CD del veleno stesso) più il modificatore dato dall'Armatura Naturale più una variabile (un singolo d10 per es) non calzerebbe più a puntino secondo te?

io mi ero immaginato un tempo medio di 15 minuti, peò se te la immagini un'operazione più veloce (che da meno problemi al personaggio durante il gioco) 1d10+AN va bene se vuio tenere un tempo minimo più alto (io preferirei) 1d6+4+AN

Ma sicuramente possono anche polverizzarlo, ma qui stiamo parlando di sezionarlo accuratamente per recuperarne le ghiandole. Un barbaro che impugna una bipenne a due mani in ira sicuramente lo colpisce spaccandone le scaglie senza problemi ma non credo che questo aiuti nell'operazione chirurgica del recupero delle ghiandole no?

perme se fanno uno scuarcio ad una distanza ragionevole da dove presubimilmente si trovano le giandole non rischiano di danneggiarle.

senò puoi pensare che negli atrezzi ci sia un seghetto fatto apposta e/o uno srumento fatto apposta per strappare le scaglie una ad una per farsi un varco

domanda: e per creature più piccole?

dimezza poi le eccezioni sono a tua discrezione

Sono tutte abilità che fanno già parte (seppur con pochi gradi spesi) del suo repertorio a parte appunto questa abilità di Raccolta che vorrei creare.

io comunque non metterei come alra abilità ma come un utlizzo alternativo di un'abilita che gia possiede e che sia inerente io lo farei con un utilizzo alternativo di creare veleni, in modo da non fargli avere tante abilità poco sviluppate quindi poco efficaci

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Premesso che non ho né il libro delle fosche tenebre, né il manuale del perfetto avventuriero (quindi non ho presente né l'abilità creare veleni, né la capacità del ninja), non credo sia necessaria crearsi un'abilità apposita, dal nulla.

Ovvero, vedrei attualmente due opzioni:

1) usare l'abilità "professione" e tipizzarla come "estrazione veleni", alla stregua della professione minatore, che non rientra nell'artigianato orafo...

2) utilizzare due abilità (creare veleni + conoscenza) per simulare il procacciamento della materia prima e, successivemente, creare veleni per trasformarlo in prodotto finito.

Ovviamente ciò non è scevro di problematiche, ma semmai fa "canalizzare" la questione non su un'abilità da aggiungere alla lista (di cui i pg non sapevano), quanto su specificare abilità già previste dalle regole. 8)

Su tale argomento, inoltre, mi son balzati alla memoria come la gestione "raccolta" in parte era stata regolata da Girsa, e come in Ad&d molti mostri elencavano nella loro descrizione cosa potevi ottenere dal loro corpo (benché non regolassero l'estrazione o la lavorazione).

Tornando alla 3.5, la questione del procacciarsi il veleno (a meno che non sia già regolamentata nei manuali che non possiedo), la vedrei estrapolata in varie abilità:

a) sopravvivenza (per la ricerca di vegetali, minerali,... da cui estrarre il veleno);

B) professione (estrarre veleni) o artigianato (creare veleni) "rapidizzato", per l'estrazione da piante/minerali/mostri del veleno in versione materia prima;

c) artigianato (creare veleni) partendo dalla materia prima, eventualmente estratta;

d) conoscenza (appropriata) non solo quali bonus da dare per le abilità sopra dette, ma anche come limite per queste fasi.

Se interessa una tale estrapolazione, continuerò analizzando eventuali cd, rischi, ecc.. 8)

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Premesso che non ho né il libro delle fosche tenebre, né il manuale del perfetto avventuriero (quindi non ho presente né l'abilità creare veleni, né la capacità del ninja

il ninja è un personaggi furtivo con alcune capacità particolari + i bonus alla ca di un monaco + l'uso dei veleni come un assassino.

su i due libri citati c'è solo spiegato come fare la prova di artigianato (creare veleni)(...cioè come tutte le prove di artigianato solo che il risultato è in mo) e il variare del costo delle materie prime in base alla disponibilità... niente di risolutivo

a) sopravvivenza (per la ricerca di vegetali, minerali,... da cui estrarre il veleno);

B) professione (estrarre veleni) o artigianato (creare veleni) "rapidizzato", per l'estrazione da piante/minerali/mostri del veleno in versione materia prima;

c) artigianato (creare veleni) partendo dalla materia prima, eventualmente estratta;

d) conoscenza (appropriata) non solo quali bonus da dare per le abilità sopra dette, ma anche come limite per queste fasi.

condivido pienamente, soprattutto sono tutte abilità utili e non focalizzate per un unico scopo (creare veleni).

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Quoto in toto SinConneri. Mi sembra il modo migliore per trattare la cosa. Inoltre si ha anche una sorta di stima del tempo impiegato (magari cambiando i giorni in ore) che secondo me non è una cosa da poco (tipo 10-20 minuti) ma un'operazione complessa e lunga. Questo almeno per l'estrazione da un cadavere perche la ricerca delle piante sebbene magari necessiti di minori tipologie di tiro di sicuro occupa molto più tempo per trovare il quantitativo giusto di ingredienti per fare una singola dose.

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L'idea di SinConneri piace molto anche a me e credo di averla pure pensata nel casino di idee che mi sono balzate in mente pensando alle abilità di Raccolta =P

Quindi una sotto-abilità di Professione, tipo "Estrazione veleni" può andare benissimo. Però anche in questo caso dovrà spendere punti abilità per un'abilità che finora non possiede come se fosse in effetti un'abilità nuova. Però se non altro non inserisco nulla di nuovo ma utilizzo un qualcosa che già esiste.

n Ad&d molti mostri elencavano nella loro descrizione cosa potevi ottenere dal loro corpo

La cara vecchia corazza di Ankheg XD

Anche nella 3.x a dir il vero fanno accenno al "riciclo" di mostri per la produzione di certi oggetti. Esiste anche un articolo (probabilmente più d'uno) su Dragon con elencate una serie di parti di corpo di mostri "famosi" (zoccoli di Incubo ecc.) e relativo utilizzo per costruire certi oggetti magici o potenziare certi incantesimi.

d) conoscenza (appropriata) non solo quali bonus da dare per le abilità sopra dette, ma anche come limite per queste fasi.

Non ho capito bene questa riga.

Cmq continua pure! ^^

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